Mi accade da circa un anno, forse più, e mi era già accaduto in passato in seguito ad emozioni "forti" come la perdita di mio padre, non un pianto, non un lamento... Ricordo solamente che fissai il vuoto per interminabili minuti finché qualcuno non mi disse qualcosa di tremendamente stupido e banale tipo "dai che la vita va avanti" oppure "hai tante persone che ti vogliono bene" ma questa è un altra storia.
Quando morì mia madre due anni prima invece fu diverso, mi disperai per ore di fianco a mio padre che mi diede la notizia, ok che ero più piccolo ma dubito che tra 14 e 16 anni ci possa essere tutta questa differenza a livello di controllo emotivo.
Perché questa disparità di trattamento nei due lutti?
Ora mi sta accadendo di nuovo, ma stanotte in seguito ad un paio di messaggi di una persona conosciuta su una chat di suicidi mi ha fatto scoppiare in lacrime, quattro o cinque secondi di pianto singhiozzato e poi più nulla, probabilmente le parole più dolci che qualcuno mi abbia mai detto ma questo non importa perché non sono altro che parole di circostanza ma tant'è che hanno attivato qualcosa in me anche se solamente per alcuni istanti...
Perché mi succede tutto questo?
A cosa è dovuta questa assenza di pianto secondo voi? Vi capita mai?