|
|
22-09-2013, 11:02
|
#1
|
Principiante
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 8
|
Salve a tutti,
prima di tutto mi scuso per i chilometri che andrò a scrivere ma vi prego di leggermi.
Con questo topic vorrei esporvi le problematiche che non mi permettono di vivere bene o semplicemente di vivere. Mi auguro davvero di ricevere dei consigli, perchè sono arrivata ad un punto in cui non so più cosa fare.
Io ho 25 anni e ho delle esperienze di vita di una ragazza di 15, se non meno.
Essendo stata vittima di bullismo dall'età di 14 anni fino ai 19 anni, in quei cinque anni posso davvero dire di essere stata morta, mi sono chiusa in casa, non uscivo mai, passavo le mattine a scuola a denti stretti cercando di sopportare le risate, le dicerie e le mie caricature fatte dai compagni, passavo i pomeriggi e le sere a capo fitto a studiare e a piangere. In questi cinque anni ho praticamente distrutto ogni minimo rapporto, sono stata sola, nessun amico, nessuna relazione, nessuno svago.
Non sono mai voluta andare da uno psicologo perchè ero davvero convinta che una volta terminata la scuola, sarei stata bene, grande errore ovviamente, nel momento in cui ho dovuto iniziare a cercare lavoro, nel 2007, ero totalmente bloccata, avevo attacchi di panico, non riuscivo nemmeno ad uscire e portare curriculum, lo faceva mio padre al posto mio e quelle volte in cui dovevo affrontare dei colloqui ero un pezzo di ghiaccio, l'ansia mi pervadeva e iniziavo a balbettare. Inutile dire che non ho trovato lavoro con questo atteggiamento. Mi decisi ad andare da uno psicologo, per un anno, ma non cambiò niente perchè dopo ben tre anni, mi chiamarono per uno stage, e sapete quanto sono durata? Un giorno.
Dovevo fare delle telefonate in ufficio e non mi usciva la voce, non riuscivo a parlare in presenza di altri, volevo solo piangere.
A quel punto decisi che dovevo andare da un altro psicologo perchè quella non era di certo vita, ci sono andata e ci vado tutt'ora, sono in cura anche da una psichiatra che controlla il dosaggio delle mie medicine (sono praticamente a termine della cura dopo due anni e mezzo) e devo dire di essere migliorata, perchè lavoro da un anno e mezzo, non posso dire di non avere difficoltà, ma riesco a fare le telefonate, ad alzarmi per andare in bagno (no, non riuscivo a fare nemmeno questo) e vado d'accordo coi miei colleghi, soddisfazione più grande. Non è una situazione idilliaca ma per ora vado avanti.
Ad ogni modo, al di fuori del lavoro, non ho vita, sono sempre triste, pessimista, sola e ci sono momenti in cui davvero non vorrei vivere,
tante volte mi sono imposta di trovare qualche hobby, ma ogni volta abbandono l'idea, non mi va per niente, sto tranquilla solo in casa, ma comunque triste.
Ho solo tre amiche che vedo davvero raramente perchè o sono fidanzate o hanno altri amici e stop.
Non ho mai avuto una relazione con qualcuno, e una cosa che mi fa tanta rabbia è che avrei dovuto avere qualche esperienza proprio nel periodo scolastico in cui sono stata privata di tutto.
Questo discorso mi porta anche ad un altro fatto fondamentale, ho un collega di 38 anni che lo scorso Dicembre mi invitò a casa sua per un caffè, io non ci vidi nessuna malizia e andai, dopo una chiacchera e qualche scherzo, lui mi bacia, io contraccambio ma nel momento in cui lui mette le mani sotto la maglia lo fermo e scoppio a piangere, fortunatamente lui era già a conoscenza del mio passato ed ha capito anche se ancora non sapeva che non fossi mai stata con qualcuno.
Non nascondo che con lui mi trovassi bene e che mi piacesse un pò, ma ho contraccambiato il bacio anche perchè mi si è presentata l'occasione che aspettavo da tanti anni, sarei bugiarda a non dirlo.
Ad ogni modo io scoppiai a piangere e presa dal panico gli dissi che volevo solo che rimanessimo amici e lui acconsentì. Le cose non sono andate proprio così perchè probabilmente lui è molto preso e mi sta ancora dietro, ricapitò di baciarsi un mesetto dopo ma sentendomi troppo bloccata gli dissi che non doveva capitare più, lui in tutti questi mesi ha cercato di farmi uscire, ci siamo visti spesso, sempre come 'amici', anche se lui ogni volta mi abbracciava e coccolava ma a me andava bene così perchè non andava oltre al limite che avevo io. Un mese fa, lui per togliersi me dalla testa (parole sue) ha iniziato ad uscire con una ragazza e cosa succede? Io sono stata malissimo, tornavo a casa in lacrime perchè lui non era più quello di prima, non mi dava attenzioni e non mi abbracciava. Eravamo semplici colleghi.
Son stata così male che pure mia madre ha fatto domande e le ho dovuto raccontare tutto, in poche parole mi sono detta che se stavo così male al pensiero di lui con un'altra, forse provavo qualcosa, decisi di parlargliene, ci vedemmo a casa sua e gli dissi tutto, in lacrime di nuovo, e sta volta mi feci coraggio e gli dissi che avevo questa gran paura e questi blocchi perchè non ero mai stata con nessuno e anche perchè odiavo delle cose del mio corpo, che odio davvero con tutta me stessa e non credo mi permetteranno mai di avere un rapporto con qualcuno.
Lui mi disse che mi avrebbe aspettata, che avrebbe rispettato i miei tempi e troncò subito con l'altra tipa con la quale stava uscendo. Ci baciammo di nuovo, un sacco, e ci toccammo, ma sempre coi vestiti addosso perchè io non riuscivo proprio a togliere niente.
Ci siamo rivisti nei weekend ed è sempre stata la solita stori,a baci e effusioni varie, l'ho visto anche ieri, e mi sono spinta un pò oltre, si è tolto i pantaloncini e l'ho masturbato (cosa durata pochissimo perchè si è 'eccitato' subito). Ovviamente io non mi sono tolta niente.
Alla fine non ho provato nulla di che, l'ho fatto sempre per fare qualcosa che non avevo mai fatto e l'idea del sesso mi ha sempre imbarazzata/schifata.
Mentre ci baciavamo, lui mi ha tirato fuori un seno ed io ero nel panico totale perchè è una parte del mio corpo che non amo, me l'ha baciato e tutto quello che pensavo era 'oddio ora questo deve fingere che gli piaccia'
l'ho rimasturbato, e sta volta ci sono stato davvero un sacco per portare la cosa a termine, se ci capiamo. E lì mi sono buttata giù da schifo perchè ho pensato che la vista del mio seno non l'eccitasse per niente. Son stata malissimo. Gli ho detto che non mi piace il mio seno e lui ha detto che lo trova bellissimo, ma vai a sapere se l'ha detto per cortesia.
Ora il punto è questo, mi sento libera di dire le cose come stanno almeno qua, anche se con vergogna, io temo non riuscirò ad andare oltre perchè...ehm..purtroppo sono piena di peli ovunque, mi son sottoposta pure a sedute laser costate un botto, e non credo riuscirò mai a farmi vedere nuda, là sotto non posso di certo fare il laser, non mi piaccio per niente e sono presa dal panico totale. Ora andrete a dire, di fare ceretta o simili ma il dolore è atroce e non voglio fare macelli. Inoltre da due anni, ho delle macchioline brutte sulla pancia, sempre causate da ceretta (sì ho peli anche lì) e mi sto scervellando per farle andare via. Per non parlare delle smagliature, ma il problema principale sono i peli.
Ora dico io, ma possibile rovinarsi la vita per una cosa del genere? Ne ho parlato anche con lo psicologo ma non sto meglio.
Voi avete questi blocchi legati al sesso? Riuscite a rapportarvi bene col vostro corpo? A me prende una gran rabbia quando mi guardo.
C'è anche da dire che io non sono innamorata di questa persona, mi ci trovo bene e basta, e sto male anche per questo perchè so che lui è tanto preso e ha fatto tantissimo per me, sicuramente sbaglierò, ma siccome è una persona della quale mi fido e alla quale voglio un bene infinito, volevo provarci, altrimenti temo non avrò mai e poi mai esperienze di alcun tipo.
Il fatto è che quando lui mi chiede di uscire, io non ho il cuore a mille, cioè starei volentieri anche a casa e non so come comportarmi.
Scusate per il post confusionario ma mi sta scoppiando la testa, non so più cosa fare per avere una vita normale.
|
Ultima modifica di RoseRocks; 22-09-2013 a 11:04.
Motivo: errore di battitura
|
22-09-2013, 11:13
|
#2
|
Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
|
Secondo me il fatto di "concedersi" ad uno di cui palesemente non si è innamorati solo perchè "se ne sente tanto bisogno". penso che sia in fondo una cosa molto diffusa... forse la maggior parte delle unioni che avvengono sono mosse da quel desiderio. E' strano a pensarci.. rende la cosa un po' smitizzata..
|
|
22-09-2013, 11:22
|
#3
|
Principiante
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 8
|
Quote:
Originariamente inviata da Hal86
Secondo me il fatto di "concedersi" ad uno di cui palesemente non si è innamorati solo perchè "se ne sente tanto bisogno". penso che sia in fondo una cosa molto diffusa... forse la maggior parte delle unioni che avvengono sono mosse da quel desiderio. E' strano a pensarci.. rende la cosa un po' smitizzata..
|
Ma io sono d'accordo. Non lo farei se non avessi la certezza di stare sola tutta la vita. Vorrei concedermi ad una persona della quale sono innamorata, ma visto la mia mancanza di vita sociale e la mia difficoltà nell'aprirmi con le persone, escludo che accadrà. Quasi sicuramente non accadrà nemmeno col mio collega considerando il panico che mi assale alla sola idea di dovermi spogliare. Ho anche pensato di non essere in grado di innamorarmi. E' capitato, raramente, che mi piacesse qualcuno e mi ci trovassi bene ma la cosa finisce lì, non ho mai provato la sensazione del cuore a mille per qualcuno, è sempre tutto smorto, come ogni giornata della mia vita.
|
|
22-09-2013, 11:41
|
#4
|
Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 374
|
Ho deciso di risponderti per quanto riguarda la parte "sentimentale".
Ma bisogna procedere con ordine per punti:
1) NON SENTIRSI BENE NEL PROPRIO CORPO. Tutte le donne non si sentono al 100% a proprio agio nel proprio corpo. E' più che normale nel momento in cui non si hanno mai avuto delle relazioni con l'altro sesso, quindi delle conferme o dei complimenti, in ogni caso dei riscontri positivi, che vanno ad accrescere la propria autostima. E' NORMALE! Ora hai la fottutissima occasione di aver incontrato una persona a cui, guarda un po', piaci ed anche tanto (altrimenti non ti avrebbe aspettata o respinto l'altra ragazza per te). Potrebbe essere l'unica via d'uscita in questo momento a tuoi disagi, con lui potresti in qualche modo recuperare il tempo perduto, facendo delle esperienze, non solo sessuali, ma di vita come uscire fuori, visitare una città, magari tra un po' ti fa conoscere anche i suoi amici. E vuoi rinunciarci perchè non ti senti figa abbastanza? Mappefavore!!!
Per quanto riguarda i peli superflui, puoi usare anche un rasoio, pratico ed indolore.
Pr quanto riguarda la questione del fatto che la seconda volta ti è sembrato che lui ci abbia messo molto di più a raggiungere l'orgasmo ( e tu ti sei già fatto il film che dipendesse dalla vista del tuo orripilante seno), ti posso dire che è tutto normale e spiegabile col fatto che veniva da un'astinenza sessuale molto più ridotta rispetto alla scorsa volta.
2) NON ESSERE INNAMORATA. Credi che tutte le persone che si mettono insieme siano innamorate fin da subito? Non è così! Per nulla! Anche nel mio caso non è stato così. Certo c'era infatuazione, passione, trasporto, ma non innamoramento nè tantomeno amore. Questi sentimenti vengono con una frequentazione assidua e nel tempo. Probabilmente, anzi quasi sicuramente, neanche lui è innamorato di te, non ancora almeno.
Comunque ci sono tutte le premesse per ricavare qualcosa di buono da questa situazione, approfittane!
Parlo per esperienza personale, e se vuoi qualche consiglio puoi mandarmi un privato.
|
|
22-09-2013, 12:01
|
#5
|
Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 374
|
Quote:
Originariamente inviata da RoseRocks
Ho anche pensato di non essere in grado di innamorarmi. E' capitato, raramente, che mi piacesse qualcuno e mi ci trovassi bene ma la cosa finisce lì, non ho mai provato la sensazione del cuore a mille per qualcuno, è sempre tutto smorto, come ogni giornata della mia vita.
|
questi sono gli effetti dei romanzetti rosa e delle commedie romantiche che ci inculcano nella testa per i quali appena vediamo una persona dobbiamo avere le farfalle nello stomaco (e se i ci avessi delle lucciole? ) o il batticuore simil infarto appena vediamo il futuro papabile partner.
Mi ripeto. A meno che non ci sia una conoscenza profonda di anni (leggi, un'amicizia pregressa) ciò che spinge le persone a frequentarsi, e sì magari anche ad andare a letto insieme, sono la pura attrazione fisica e un coinvolgimento mentale e caratteriale. Nulla più. Non ti puoi innamorare se con quella persona non hai una relazione. Non sempre almeno. Ed è del tutto normale.
|
|
22-09-2013, 12:06
|
#6
|
Principiante
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 8
|
Ti ringrazio per la risposta.
So bene quanto questa esperienza (parlo di esperienza di vita, non sessuale) potrebbe aiutarmi ed è per questo che sto tentando di provarci con lui, e fortunatamente lui si è dimostrato paziente, voglio dire, tra tre mesi è un anno che cerca di costruire qualcosa con me.
Sto solo trovando grosse difficoltà nel lasciarmi andare, e trovo che il problema maggiore non sia la mancanza di esperienza o la paura di sbagliare (che comunqe è presente) ma sono proprio questi grandi blocchi presenti in me, che non mi permettono di comportarmi in modo naturale, risulto solo forzata.
Ho una paura matta del fatto che se lui dovrà mai vedermi nuda, non sarà soddisfatto, perchè io in primis vivo male col mio corpo, come potrei affrontare un rapporto pervasa da dubbi e ansie? Non ne varrebbe la pena. Vorrei evitare di essere un pezzo di legno. Provo e riprovo a calmarmi o a cambiare idea, ma il pensiero fisso è sempre quello, vivo male le giornate pensando a questo ed è davvero assurdo, lo so.
Non penso lui sia innamorato, è solo preso fisicamente, io invece gli voglio un gran bene e sto bene con lui, ma credo che ci voglia qualcosa in più, che come hai detto tu, potrà nascere col tempo ovviamente, se poi non deve essere, pace. Vorrei solo essere in grado di affrontare la cosa con calma e non con l'ansia che fa da padrona.
|
|
22-09-2013, 12:14
|
#7
|
Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
|
Quote:
Originariamente inviata da ConLeStelle
A meno che non ci sia una conoscenza profonda di anni (leggi, un'amicizia pregressa) ciò che spinge le persone a frequentarsi, e sì magari anche ad andare a letto insieme, sono la pura attrazione fisica e un coinvolgimento mentale e caratteriale. Nulla più. Non ti puoi innamorare se con quella persona non hai una relazione. Non sempre almeno. Ed è del tutto normale.
|
Infatti le relazioni serie, normalmente, nascono sempre da amicizie. Come dici tu in mancanza di una conoscenza profonda e un amicizia pregressa ci stà solo l'attrazione.. ma spesso neanche quella, perchè il primo o la prima che "ti regala il contatto fisico" viene accolto.
|
|
22-09-2013, 12:21
|
#8
|
Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 374
|
Quote:
Originariamente inviata da RoseRocks
Ti ringrazio per la risposta.
Sto solo trovando grosse difficoltà nel lasciarmi andare, e trovo che il problema maggiore non sia la mancanza di esperienza o la paura di sbagliare (che comunqe è presente) ma sono proprio questi grandi blocchi presenti in me, che non mi permettono di comportarmi in modo naturale, risulto solo forzata.
Ho una paura matta del fatto che se lui dovrà mai vedermi nuda, non sarà soddisfatto, perchè io in primis vivo male col mio corpo, come potrei affrontare un rapporto pervasa da dubbi e ansie? Non ne varrebbe la pena. Vorrei evitare di essere un pezzo di legno. Provo e riprovo a calmarmi o a cambiare idea, ma il pensiero fisso è sempre quello, vivo male le giornate pensando a questo ed è davvero assurdo, lo so.
|
Capisco davvero i tuoi dubbi. Ma se ci pensi razionalmente non è che ci sia molto da fare: o rimani così a vita, precludendoti la possibilità di avere una relazione completa con qualcuno, del gioire dei piaceri del sesso, nonchè un giorno di sposarti e avere dei figli; o cambi.
E per cambiare l'unica cosa che a mio avviso potresti fare è buttarti nonostante le tue mille paure. Cerca di metterle in un angolo e ignorale. E' difficilissimo, lo so, ma devi farlo. Non hai scelta. La cosa che poi succederà è che vedendo che lui non prova né schifo né altro a vederti, avrai il tuo primo feedback positivo che accrescerà la tua autostima e innescherà un circolo virtuoso.
Per minimizzare le tue ansie, potresti le prime non svestirti completamente o creare un'atmosfera con una luce soffusa, che avvantaggia chiunque
Sta a te scegliere come vivere.
|
|
22-09-2013, 12:28
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
|
Hai mai pensato che probabilmente stai utilizzando quel ragazzo per un'opportunità che tu escludi ti possa ricapitare?
Da quello che hai scritto di lui, l'hai descritto come un santo, che ha anche rinunciato a mettersi con un'altra per aspettare i tuoi tempi...
Ora, non so se per te 9 mesi siano pochi o tanti, ma per me sono tantini...
Possibile che non riesci a trovare un modo di vincere i tuoi blocchi, specie quello di considerarti inavvicinabile da un uomo? Mi pare che la realtà smentisca questa tua fissazione...
|
|
22-09-2013, 12:31
|
#10
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
|
Non generalizzate con 'sta storia delle amicizie...
Quote:
Originariamente inviata da RoseRocks
(...) siccome è una persona della quale mi fido e alla quale voglio un bene infinito, volevo provarci, altrimenti temo non avrò mai e poi mai esperienze di alcun tipo.
Il fatto è che quando lui mi chiede di uscire, io non ho il cuore a mille, cioè starei volentieri anche a casa e non so come comportarmi.
Scusate per il post confusionario ma mi sta scoppiando la testa, non so più cosa fare per avere una vita normale.
|
Per avere una vita normale purtroppo non ti basterà questa eventuale relazione, che diventerà molto probabilmente un' altra vicenda anormale data la situazione personale che descrivi.
Io però ti consiglierei di non direi mai a questo collega che gli vuoi bene. Perchè è evidente che non sai cosa provi davvero, e il tuo principale scopo è tentare un' esperienza per cercare di uscire da una vita che ti causa sofferenza. Non ti giudico eh, ma provo anche a mettermi nei panni dell' altra parte in causa, il collega.
Se questo tizio ha davvero rinunciato subito ad uscire con un' altra non appena gli hai detto che forse provavi qualcosa, allora non credo sia "preso solo fisicamente". Anzi, l' unica concreta dimostrazione di affetto l' ha data lui, anche se magari non sarà amore da baci perugina.
|
|
22-09-2013, 12:45
|
#11
|
Principiante
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 8
|
Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Hai mai pensato che probabilmente stai utilizzando quel ragazzo per un'opportunità che tu escludi ti possa ricapitare?
Da quello che hai scritto di lui, l'hai descritto come un santo, che ha anche rinunciato a mettersi con un'altra per aspettare i tuoi tempi...
Ora, non so se per te 9 mesi siano pochi o tanti, ma per me sono tantini...
Possibile che non riesci a trovare un modo di vincere i tuoi blocchi, specie quello di considerarti inavvicinabile da un uomo? Mi pare che la realtà smentisca questa tua fissazione...
|
Nove mesi sono tanti, certo, ma considerando i problemi che ho avuto e le difficoltà che tutt'ora incontro, non mi sembra così strano essere ancora bloccata.
Il fatto è che devo prima trovarmi bene io col mio corpo per poter andare oltre con una persona e ancora io non ci riesco.
Non sto utilizzando questa persona, ho ammesso però che ho colto l'occasione per avere un tipo di esperienza che non ho mai avuto prima, certamente se si trattava di una persona della quale non mi importava niente, non sarebbe accaduto lo stesso.
|
|
22-09-2013, 12:54
|
#12
|
Principiante
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 8
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Per avere una vita normale purtroppo non ti basterà questa eventuale relazione, che diventerà molto probabilmente un' altra vicenda anormale data la situazione personale che descrivi.
|
Sicuramente non sarà la svolta della mia vita, ma è un passo,
è un modo per avere un'esperienza da persona normale, non ti dico che sia un modo per avere una vita normale. Ma da qualche parte devo iniziare.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Se questo tizio ha davvero rinunciato subito ad uscire con un' altra non appena gli hai detto che forse provavi qualcosa, allora non credo sia "preso solo fisicamente". Anzi, l' unica concreta dimostrazione di affetto l' ha data lui, anche se magari non sarà amore da baci perugina.
|
Senza dubbio, prova dei sentimenti, questo non l'ho mai ignorato, ma non penso sia innamorato perchè lui stesso mi ha detto di non esserlo, mi ha detto che prova dei sentimenti e che è attratto, punto. Io con lui ho parlato chiaramente, lui sa che sono in confusione, non gli ho mentito o promesso niente.
|
|
22-09-2013, 12:57
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 937
|
Ciao Rose
Confesso che per qualchè mese sono stato fidanzato con una ragazza che, per semplificare, aveva tutte le paure che hai tu, anche e sopratutto nell'ambito dell'intimità...
Innanzitutto se questo tipo è stato cosi paziente e cmq è voluto stare in intimità con te significa che gli piaci...
Il fatto che fare queste cose ti faccia più o meno ribrezzo è dettato dal fatto che per il tuo aspetto gli altri ti hanno fatto sentire inadeguata a queste cose, e quindi il pensiero poi ritorna...nn privarti di queste esperienze, cui ognuno di noi con calma e coi passi giusti può provare giovamento, un giovamento che poi si ripercuote positivamente anche nella propria vita, insisti...
|
|
22-09-2013, 13:08
|
#14
|
Principiante
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 8
|
Quote:
Originariamente inviata da unmalatodicuore
Ciao Rose
Confesso che per qualchè mese sono stato fidanzato con una ragazza che, per semplificare, aveva tutte le paure che hai tu, anche e sopratutto nell'ambito dell'intimità...
Innanzitutto se questo tipo è stato cosi paziente e cmq è voluto stare in intimità con te significa che gli piaci...
Il fatto che fare queste cose ti faccia più o meno ribrezzo è dettato dal fatto che per il tuo aspetto gli altri ti hanno fatto sentire inadeguata a queste cose, e quindi il pensiero poi ritorna...nn privarti di queste esperienze, cui ognuno di noi con calma e coi passi giusti può provare giovamento, un giovamento che poi si ripercuote positivamente anche nella propria vita, insisti...
|
Ti ringrazio. Ci provo.
Il fatto è che io non mi lamento del mio aspetto esteriore, da vestita,
il problema è il mio corpo nudo.
Alla fine, dalle persone, oggi, ricevo anche complimenti per quanto riguarda il mio aspetto. Non sono scontenta di come sono. Lo sono quando mi vedo nuda, non riesco a gestire l'ansia e la rabbia che mi assale. E provo un imbarazzo enorme nel pensare che qualcuno potrebbe vedermi così.
|
|
22-09-2013, 13:10
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
|
Quote:
Originariamente inviata da unmalatodicuore
Ciao Rose
Confesso che per qualchè mese sono stato fidanzato con una ragazza che, per semplificare, aveva tutte le paure che hai tu, anche e sopratutto nell'ambito dell'intimità...
Innanzitutto se questo tipo è stato cosi paziente e cmq è voluto stare in intimità con te significa che gli piaci...
Il fatto che fare queste cose ti faccia più o meno ribrezzo è dettato dal fatto che per il tuo aspetto gli altri ti hanno fatto sentire inadeguata a queste cose, e quindi il pensiero poi ritorna...nn privarti di queste esperienze, cui ognuno di noi con calma e coi passi giusti può provare giovamento, un giovamento che poi si ripercuote positivamente anche nella propria vita, insisti...
|
ti quoto
|
|
22-09-2013, 13:36
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 937
|
Quote:
Originariamente inviata da RoseRocks
Ti ringrazio. Ci provo.
Il fatto è che io non mi lamento del mio aspetto esteriore, da vestita,
il problema è il mio corpo nudo.
Alla fine, dalle persone, oggi, ricevo anche complimenti per quanto riguarda il mio aspetto. Non sono scontenta di come sono. Lo sono quando mi vedo nuda, non riesco a gestire l'ansia e la rabbia che mi assale. E provo un imbarazzo enorme nel pensare che qualcuno potrebbe vedermi così.
|
Se lui ti ha già visto in parte nuda e nn ha detto niente significa che nn ci son o problemi, fidati...
|
|
26-09-2013, 11:03
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,702
|
Rose non si accetta.
E non saranno le rassicurazioni nostre e quelle del ragazzo ad aiutarla.
Questo ragazzo ha aspettato tanto e probabilmente aspetterà ancora ma la paura di Rose è totalizzante, crea un blocco difficile da minare.
So cosa significa non piacersi, convivo con questa situazione da sempre.
Le vie d'uscita sono due.. la prima è cercare di valorizzarsi, andare dall'estetista, ecc.
E' un consiglio superficiale e so che in parte l'ha già fatto ma può comunque essere ancora d'aiuto.
La seconda è cercare un supporto psicologico, giusto per vedere se si può aumentare il livello d'autostima, in modo da affrontare meglio certi momenti.
Del resto Rose pensaci, è tutta una questione mentale.. sai quante persone hanno dei difetti e nonostante questo riescono in quella cosa lì?
Vedrai che sistemerai tutto, però fidati, prova a chiedere aiuto.. da sola è difficile uscire da certi meccanismi.
|
|
26-09-2013, 13:50
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
|
che dire mi dispiace molto. nemmeno io riesco a migliorare la mia vita, la peggiorerò soltanto col tempo.
|
|
26-09-2013, 14:39
|
#19
|
Banned
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 258
|
caspita, bel racconto...la prima parte e ok riguardo al lavoro che sei migliorata e hai fatto bene a rivolgerti a uno psicologo...ora ti resta di migliorare la vita sociale, magari cn qualche amica, qualche uscita durante la serttmana e qualche hobby....la seconda parte e un pò più ingarbugliata secondo me, per prima cosa credo che provare a insturare u rapporto cn uno di 38 anni specie che non hai esperienza secondo me non va bne....potresti provare cn uno della tua età e che magari ti piace, non credo che le occasioni mancherebbero se migliori la tua vita sociale, ma darsi cosi ad uno molto più grande e che da qll che ho capito il suo scopo forse e solo arrivare a qll....per il resto riguardo ai difetti del tuo crpo se cosi si possono chiamare (ma non credo) cè ne sono una mara di soluzioni...a partire da una brava estetista
|
|
26-09-2013, 14:48
|
#20
|
Banned
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 258
|
Quote:
Originariamente inviata da ConLeStelle
Capisco davvero i tuoi dubbi. Ma se ci pensi razionalmente non è che ci sia molto da fare: o rimani così a vita, precludendoti la possibilità di avere una relazione completa con qualcuno, del gioire dei piaceri del sesso, nonchè un giorno di sposarti e avere dei figli; o cambi.
E per cambiare l'unica cosa che a mio avviso potresti fare è buttarti nonostante le tue mille paure. Cerca di metterle in un angolo e ignorale. E' difficilissimo, lo so, ma devi farlo. Non hai scelta. La cosa che poi succederà è che vedendo che lui non prova né schifo né altro a vederti, avrai il tuo primo feedback positivo che accrescerà la tua autostima e innescherà un circolo virtuoso.
Per minimizzare le tue ansie, potresti le prime non svestirti completamente o creare un'atmosfera con una luce soffusa, che avvantaggia chiunque
Sta a te scegliere come vivere.
|
che razza di ragionamenti...certo una si deve dare al primo che passa solo per fare esperienza...mah, da qll che sto capendo in questa storia e che non si piacciono nessuno dei due, cè solo attrazione fisica e voglia da parte di lei di fare esperienza
|
|
|
|
|