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Originariamente inviata da Flood
Davvero non ce la faccio. Anche la mia immagine riflessa su una superficie rilettente (tipo lo schermo dello smartphone nero) mi angoscia e mi sale l'ansia.
I pensieri che mi assalgono sono sempre gli stessi: "Davvero sono io quel mostro? Com'è possibile che mi sia ridotto così? Come sono invecchiato male. E' tutto finito". Con la consapevolezza che con un aspetto del genere non andrò mai da nessuna parte e non troverò mai una compagna. O semplicemente che non sembri affatto agli occhi degli altri quello che sono davvero.
Alla fine mi dico "ma chi se ne frega, ciò che conta nella vita è ben altro" e vado avanti, ma non riesco a illudermi da solo e rimango sempre intrappolato in questo senso di ineguadezza che mi accompagna ogni secondo della mia vita...
Poi adotto delle strategia, tipo mettere a fuoco altrove (o solo su una piccola porzione del viso o strizzare gli occhi per sfocare l'immagine), quando devo lavarmi, pettinarmi, etc...
Non parliamo poi delle foto, poi, ne ho una vera e propria fobia.
Qualcuno si riconosce in queste parole?
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per anni anche io ho abbastanza schifato lo specchio
non che adesso ci passi le ore però mi sento molto meglio
il trucco è migliorare, perlomeno soggettivamente, ed è possibile farlo
la pettinatura ad esempio è importante, se ti fa schifo come sono messi i tuoi capelli sistemali come piace a te, la barba curala, i denti eccetera
migliorando vedrai che ti sentirai meglio conte stesso, lo specchio lo reggi molto meglio
non è questione di essere vanesio, è questione che curandosi un pò di più scatta anche internamente un meccanismo di maggior autostima
per quanto riguarda le foto alzo le mani, credo sia un fattore genetico, io sono costituzionalmente portato a venire di m... in foto