crist

Non riesco più a provare nulla. Rabbia, tristezza, gioia, non provo niente e sento una sensazione di vuoto enorme. Fino a qualche tempo fa se stavo male piangevo e, anche se solo momentaneamente, mi sentivo meglio, ora sento solo questo vuoto e non riesco nemmeno a sfogarmi in qualche modo.
Non riesco più a provare un po' di felicità quelle rare volte che mi capita qualcosa di buono, nemmeno la musica, che è sempre stata un grande sollievo nei momenti brutti, riesce più a comunicarmi qualcosa. Mi sento come se fossi anestetizzata
Come si fa a tornare a provare qualcosa?

audaX

Prendi antidepressivi?

crist

No, non prendo farmaci

audaX

Allora dimmi come fai
A parte gli scherzi, quanti anni hai? Se vuoi provare rabbia ci penso io, per tutto il resto non posso aiutarti... ultimamente la musica non dà felicità nemmeno a me.

Kid Omega

Io a volte mi sento come in un limbo...non sono né felice né triste.Maschero a volte questa apatia fingendo di essere una persona allegra,quando in realtá non lo sono per niente...quello che spesso sento é la rabbia,verso tutto e tutti.

audaX

La rabbia la provi. Non è una delle migliori nella vasta gamma di emozioni che siamo capaci di provare, ma non sei totalemente indifferente agli stimoli dati dagli altri... anche se negativi a quanto pare.
Spesso faccio l'errore di prendermela con gli altri per i miei fallimenti e l'unica cosa che me ne torna è solo senso di colpa per il fatto che subiscono la mia ollera per il semplice fatto che dò valide motivazioni per essere incazzato.

chopin6630k

Be', il senso di vuoto che provi è tipico delle persone con depressione. Se senti il bisogno di cambiare, cerca di trovare aiuto! Intendo da uno specialista. E come dico sempre: NON ABBIATE PAURA DEI FARMACI, FRATELLI! ^-^

cancellato8041

magari è solo un periodo particolare
se ti può consolare nemmeno io riesco a sfogarmi piangendo, ma questo da sempre
anche se è peggio tenersi tutto dentro e non sfogarsi in qualche modo

Peppemetal81

Mi sembra evidente che in questo periodo sei abbastanza demoralizzata e il ricorso agli antidepressivi potrebbe essere una soluzione da prendere in seria considerazione.

panda minore

Apatia forse? Quando non hai più stimoli, tutto sembra vuoto e non hai proprio nulla che ti rende vivo...questo è il risultato: non ti accorgi di niente, la vita scorre e tu manco te ne accorgi. Arriva sera...e domani è già alle porte: e si ricomincia.
Un grande pericolo in questi casi è isolarsi del tutto al punto da non parlare più, si rischia persino l'autismo in alcuni casi, problema serio già in adolescenza: figuriamoci in un età come quella adulta che richiede per forza il contatto con gli altri nell'ambiente di lavoro....
Non c'è niente di peggio che non riuscire a esprimersi perchè quando sei costretto a farlo, non abituato, incorri in figuracce madornali e rischi di essere trattato da analfabeta.
Farmaci? Si, se prescritti però...non il fai da te perchè con certi medicinali è assai pericoloso, se ne fai abuso poi rischi davvero di rovinarti la vita...

Peppemetal81

Si,non sono mica caramelle!

solarfall

Non provi più emozioni perchè qualcosa dentro di te si sta spegnendo. Non te ne accorgi subito, ma col tempo realizzi che non sei più la stessa persona. La depressione è come un cancro per le emozioni: se non fai qualcosa per combatterla essa prosegue il suo percorso e distrugge tutto ciò che può. A un certo punto non senti neanche più il dolore. Io sono anni che non piango. Ormai ho superato quella fase. Sono per così dire allo stadio "terminale" della malattia.

MacMillan

Credo tu sia una fase di transizione...è probabile che tra qualche tempo tornerai a sentire nuovamente dolore. E temo che questo sia un ciclo, soffri, poi quando arrivi ad un limite, azzeri la tua vita interiore per un certo periodo, ed infine torni a star male; almeno, così è successo a me.

Stasüdedòs

Il "gelo emozionale" è una delle cose che più odio di me... nato forse come forma inconscia di auto-difesa psichica negli anni "bui" dell'adolescenza, senza il quale probabilmente sarei uscito pazzo.
Ora alcune cose sono migliorate già da diversi anni, ma mi ritrovo ancora in eredità questo dannato blocco, che da un lato mi ha aiutato e mi aiuta, ma dall'altro mi fa sembrare insensibile, perchè ha l'effetto collaterale di filtrare TUTTO, senza distinzioni...

rainy

E' solo un momento di apatia, capita anche a me.
Sono fasi di transizioni seccanti che, però, possono perdurare anche per diversi mesi.
Probabilmente tu hai voglia di cambiare registro, ma quando tenti di metterti in gioco ti rendi conto dell'inutilità di ciò che fai, della noia che avvolge la tua vita.
La volontà, in questi casi, gioca un ruolo fondamentale. Devi rispolverare un po' di ego, riportare la tua volontà a livelli accettabili.
Prova a parlarne con uno psicologo o a credere più non tanto in te stessa ma in quello che fai, negli scopi che segui

Betsy Cherry

Questo succede quando si è infelici da troppo tempo. Io per esempio sono arrivata a 19 anni che non riesco proprio a piangere.
Se piango esplodo come una bomba e grido come una bambina, altrimenti sento un magone nel petto e non esce proprio nulla.
Credo che per tornare a provare qualcosa dovresti vivere un periodo dove stai bene, dove sei soddisfatto di ciò che fai.. Così quando tornerà la tristezza, non essendo più una cosa quotidiana, potrai piangere nuovamente.

DanDany

io ci sono passato e ne sono uscito con uno shock negativo (la fine della storia che durava da 3 anni con la mia ragazza)...certo, le primissime emozioni riprovate dopo tanto tempo sono state negative e non le auguro a nessuno, però in un certo senso anche quello può essere un modo, in mancanza di eventi positivi anche un trauma negativo può fare questo sporco compito...