OtherWorld

Dopo i due anni di reclusione, e quel poco speso in quell'inferno del CSM della mia città, passai al privato reputandola come situazione temporanea.

Mia madre praticamente un figlio non ce l'aveva, i miei costi di mantenimento erano giusto l'ADSL e quel pasto che facevo ogni giorno. In una situazione dove l'unica entrata era l'invalidità di mio padre, tutto ciò filava abbastanza liscio.

Durante la mia ultima visita psichiatrica, il dottore mi ha chiesto se volessi praticare ju jitsu da lui, in quanto aumenta col tempo molto l'autostima in se, il modo di rapportarsi con gli altri e quindi anche come veniamo percepiti. Lì per lì mi sembrava di aver trovato dopo anni finalmente un percorso per uscire da questa situazione, ma poi mi sono reso conto che questa è la strada che i benestanti prendono per risolvere i loro problemi e la mia famiglia è ben lontana da questo status.

Da praticamente 35 euro al mese di quando vivevo da Hikikomori, ora spendo:
1)200 euro di psicologa
2)59 euro di antidepressivo
3)100 di psichiatra
4)Se facessi Jujitsu il suo determinato costo
5)L'abbonamento del treno per raggiungerlo (3 volte a settimana di treno);
tutto ciò mensili.


Questa è stata l'unica discussione con mia madre dove non ho potuto dire niente, ha ragione lei e non so nemmeno cosa mi sia saltato in testa. Semplicemente la mia psicologa aveva un quadro della mia situazione familiare, infatti preso a cuore il mio caso mi fece persino un forte sconto sulle sedute, ed addirittura da Settembre vorrebbe vedermi due volte alla settimana per lo stesso prezzo (quindi dai 70 iniziali a 50, ora sarebbero 25 euro a seduta) ma alla fine lo stesso non ce la faccio, anche perché di colpo escono anche spese extra come quelle per gli occhiali.


Non so nemmeno come spiegare questa situazione a loro, dopo tutte queste agevolazioni da parte della mia dottoressa sembrerei quasi elemosinare le sedute gratuitamente, e infatti per interrompere tutto non vorrei nemmeno incontrarla di persona, ma fare il tutto via email.

Dovrei trovarmi un lavoro, ho la terza media e stavolta non c'è nemmeno il serale da prendere in discussione, i soldi mi servono ora, non forse fra 5 anni. Collocamento? Ci devo credere? E soprattutto con la mia ansia che può raggiungere livelli di attacchi di panico ce la farò? Ed a quel punto che senso ha continuare con le terapie? Proprio lo psichiatra mi ha detto di fare un passo per volta, acquistare prima sicurezza e poi "pensare al mio futuro". Ma non me lo posso permettere. Sono in quelle situazioni come quando nei film, il recluso esce finalmente di casa perché non ha più da mangiare.

Il mio vicino di casa (da minorenne però), ebbe gli stessi problemi, i suoi spesero in professionisti praticamente più soldi di quando vedrò in vita mia tutti assieme, ora studia e ha la ragazza e mi sembra una persona totalmente nuova e nel suo caso hanno agito comunque durante l'adolescenza. Questa cosa mi sta logorando, ho iniziato a soffrire di nuovo d'insonnia, non vivo più nemmeno dei miei passatempi. È come se avessi preso coscienza della realtà.


Come ci si iscrive al collocamento? Ho veramente qualche speranza?A quanto leggo forse sì perché avendo la terza media farei parte di una "fascia protetta", ma danno tutti esperienze negative. Inoltre dovrei portare un curriculum? Cioè io ho zero esperienza lavorativa e giusto la terza media, non so nemmeno che scriverci. O in teoria mi aiuterebbero loro? Mi trovo pure in una cittadina in decadenza, non so nemmeno se funzioni sto posto. Altrimenti come potrei fare? Io davvero non lo so più. Non ho nessuno, parenti o amici vicini... anzi un padre malato a cui bado anch'io. Sento di star per crollare da un momento all'altro

OtherWorld

Per favore se qualcuno non ha voglia di leggere il post principale.
1)Come dovrei vestirmi per cercare lavoro in qualche negozio in città?
2)Come compongo il curriculum per il collocamento?

TheProphet

Ciao, quanti anni hai?
Prima di tutto mi dispiace per la tua situazione, tieni duro però, già il fatto che stai cercando soluzioni e ti stai dando da fare deve darti speranza.
Entrando nel merito della richiesta, per iscriverti al job (collocamento) devi prima di tutto capire qual'è il tuo ufficio di competenza, per far questo puoi anche scrivere il nome del paese/città in cui abiti in questa pagina https://www.centroimpiego.it/ .
Fatto questo sotanzialmente basta che ti rechi presso l'ufficio negli orari di apertura dicendo che vuoi iscriverti perchè cerchi lavoro, ti faranno una serie di domande su quali lavori vuoi o speri di fare e ti chiederanno di redigere un Curriculum Vitae, dandoti anche dei consigli su come compilarlo (possibilmente in formato europeo). Poi ti comunicheranno il resto delle info che ti servono, ad esempio se devi farti rivedere per rinnovare l'iscrizione ecc. ecc.
Un'altra cosa che ti consiglio è l'iscrizione ad un'agenzia interinale (per farti capire: Adecco, Ranstad, Manpower....) anche qui dopo un colloquio informativo il compito delle agenzie è mettere in contatto la domanda di lavoro con l'offerta.
Entrambe le soluzioni sono gratuite quindi vai tranquillo!
Ti auguro il meglio.

OtherWorld

Ah quindi l'agenzia interinale e diversa dal centro per l'impiego?
Nella mia città trovo solo il secondo. Avrei preferito l'aiuto della prima per sperare di essere messo in contatto con qualcuno.., vanno bene anche città vicine? Però poi si deve trovare qualcosa nella mia città...

Comunque ho 18 anni, grazie mille

TheProphet

Sei giovanissimo, hai davvero tutto il tempo per iniziare a vivere, nulla ti è precluso.

Allora, sia il Centro per l'Impiego che le agenzie interinali possono permetterti di trovare lavoro, il centro per l'impiego lo fa da "ufficio pubblico" le agenzie interinali da "agenzie private", in sostanza le seconde guadagnano dall'inviare personale alle aziende. Tu iscriviti ad entrambe e attendi fiducioso (poi ovviamente sono in tanti nella tua situazione quindi non è detta che ti chiamino).
Vanno bene anche agenzie di altre città.

Locharb

1) pantaloni lunghi, vestito bene ma non esageratamente, basta che non vai in infradito costume o pantaloni corti, canottiera ecc
2) https://europass.cedefop.europa.eu/i...rriculum-vitae
completa questo

Ruggero

cerca di uscirne entro i 20 anni, altrimenti sarà il tuo destino a vita e non ti rimarrà altra strada che il suicidio.

Lane#Boy#88

Ci sono tanti corsi a cui puoi accedere avendo solo l'istruzione media.
Fatti forza! Eh pensa che con i corsi giusti potresti avere più possibilità di collocamento rispetto a tanti laureati ^^

ECDL --> serve a poco dicono, ma è un pezzo di carta riconosciuto a livello europeo. E "poi fa curriculum"
Patentino da bagnino --> può sempre servire e fà curriculum.
Corsi di base di lingue --> obbligatori
Poi vedi te che strada prendere... se non hai voglia di studiare fai un corso da pasticcere o da panettiere o comunque qualcosa attinente alla cucina... lì il personale serve sempre...

Quando ti presenti da qualche privato inventati che hai già lavorato da qualche parte in nero ma non puoi ovviamente farlo figurare sul curriculum.

Tanta faccia da culo... quella serve in qualsiasi lavoro! ^^

Lane#Boy#88

Mi dispiace Ruggero ma non la penso così drasticamente.

Sicuramente dovrai tirarti su le maniche e darci dentro fin da subito, altrimenti il percorso che dovrai affrontare sarà sempre in più in salita.

Poi se vogliamo parlare di suicidio parliamone, ma vista la delicatezza dell'argomento eviterei di farlo...

Crystal

Ovviamente OtherWorld non fare caso alle stronzate come quelle scritte da Ruggero, il tuo psicologo ha ragione, prima ti fortifichi poi affronti, e vedrai che i rischi di sconfitte (che fanno male ma se ti rialzi diventi più forte ogni volta e dimostri a te stesso che hai le palle) diminuiranno.
Però hai bisogno di soldi per intraprendere una strada che aiuti il processo di ristabilizzazione psicologica, e fai bene e hai tutto il mio appoggio, vuol dire mettersi in gioco e provarci...Prova a cercare quei lavoretti saltuari nelle agenzie interinali, le varie Umana, Humangest, Randstad, Man at Work, ManPower e specifichi che non vuoi nessun lavoro "importante" ma qualsiasi lavoro anche saltuario (così ti strutturi il tuo approccio al lavoro per l'ansia e gli attacchi di panico e non diventa una cosa ripetitiva e sfribrante, ma occasionale e utile per ambientare la tua mente) e soprattutto un lavoro senza grosse responsabilità, anche quelli più umili, ma che sono ovviamente remunerativi per quello che ti può servire x il corso e x le altre spese e non troppo carichi di responsabilità.
Tienici aggiornati, auguroni

OtherWorld

Domani (ha chiuso ora), come primo passo mi recherò al centro per l'impiego della mia città. Inizio così

Per la questione dei corsi, ho visto "Garanzia giovani", ma si accede sempre dal Centro per l'impiego giusto? In realtà anche online ma a questo punto meglio da vicino

OtherWorld

Mi hanno fatto iscrivere a Garanzia giovani. Entro due mesi devo ricevere via email un appuntamento per andare al collocamento e confermare l'iscrizione.

Con ciò ho accesso gratuiti ad alcuni corsi che a detta di alcuni servono a poco e di altri aiutano, e lavori come Ristoratore, Pizzaiolo ecc...

Eh niente, almeno ho fatto qualcosa. Mi veniva da vomitare soltanto a parlare col tizio di Informagiovani, non so proprio come potrei affrontare certi lavori. Puntavo sulla terapia ma dovrei lavorare proprio per quella..

Sono stanco, vorrei vivere un 4-5 anni spensierato e poi sinceramente morire. Mi basta


Per quanto riguarda le interinali mi hanno detto di lasciar perdere e guardare principalmente in questa direzione, che se ho la possibilità di trovare davvero qualcosa a Garanzia giovani devo puntare. Anche perché a volte i corsi portano a qualche lavoro, a detta loro.

Crystal

OtherWorld è normale spaventarsi e preoccuparsi quando ci si affaccia nel mondo del lavoro...solo le parole, incontro, appuntamento, pizzaiolo a me mi aprivano un vortice di pensieri ansiogeni. Ma la strada è quella, oltre che l'unica. Comunque cerca di non prendere lavori potenzialmente socialosi...se c'è l'opportunità fai un corso che ti forma x un lavoro non troppo socialoso...pizzaiolo anche no, ristoratore dipende...aiuto cuoco si, cameriere ni, addetto alle pulizie nelle zone di ristoro decisamente si...

OtherWorld

Ma questi attestato di profitto servono a qualcosa?
Non mi dispiacerebbe mica stare al bancone di un negozio di elettronica, ma la vedo un'utopia.

Il corso ok, ma poi il lavoro? lol

Cioè per dire rispetto al Ponteggiatore o il pizzaiolo