Mau

se basta un pomeriggio da solo a farmi sentire una merda, a farmi sentire solo al mondo, come posso sperare di raggiungere una stabilità e una maturità emotiva? non c'è verso, non c'è verso di uscirne...mi sento una merda...e nn so come fare a stare meglio...io non capisco, e non riesco a non pensarci...la psicoterapia non mi serve a nulla...niente mi serve a nulla...

icek

dalle stelle alle stalle :? :cry:

Lice

Caro Mau, soffro sempre molto, per te, leggendo i tuoi post, perchè nelle poche righe che scrivi, esprimi un dolore fortissimo...
Mi ricordo benissimo di aver attraversato uno stato emotivo come il tuo, quand'ero + piccola di adesso (ora di anni ne ho 29) e avverto quasi fisicamente tutta la frustrazione e rabbia che provi nei confronti del destino, di te stesso e probabilmente anche degli altri.

In parte quel tipo di sofferenza la provo ancora, ma gli anni e l'analizzarla, l'hanno resa diversa...
Io so che, se leggerai una sequela di post che, ti dicono tutti che le cose si sistemeranno con un pò di buona volontà ...probabilmente l'unico sentimento che ti susciteranno è l'incazzatura.

Quindi + che i buoni consigli partiamo dal vedere i dati obbiettivi che ti rigurdano:

- Hai detto che la psicoterapia non funziona.
Da quanto tempo ci vai?
Sei a tuo agio a parlare con quella persona, le hai nascosto delle cose?
Riesci con tranquillità anche a parlare di cose che rigurdano la sfera sessuale?
Riesci a parlare senza pudori della tua frustrazione nel non avere una ragazza?

Ti chiedo tutte queste cose, perchè io, x 1 anno, sono andata da 1 psicologa, parlando tantissimo dei miei genitori, ma non toccando minimamente ciò che mi faceva soffrire di +, cioè la mia inesperienza in campo sentimentale e sessuale.
Sono riuscita a farlo solo, molti anni dopo, grazie ad 1 percorso individuale e di gruppo con 1 psichiatra.
Solo dopo 2 mesi di frequentazione, dal lunedi al venerdi dell'ospedale, mi sono sentita abbastanza a mio agio da poter confidare questo "mio segreto" ad un'educatrice...e nel farlo ho pianto per un'ora con lei.

Quindi comincia a valutare se la persona che ti segue è appunto la persona adatta a te.
Al primo incontro con la mia psichiatra (io, che dopo 1 anno con la psicologa, ormai ero disillusa dalla psicologia) mi sono dovuta ricredere...perchè mi ha detto esattamente le frasi che avevo bisogno di sentirmi rivolgere da qualcuno.

Altri dati obiettivi riguardanti la tua persona:

-Hai 21 anni

Se qualsiasi quasi trentenne si mettesse a dirti cose del tipo: "SEI GIOVANE! HAI ANCORA TUTTO IL TEMPO DI RECUPERARE! HAI TUTTA LA VITA DAVANTI!
Tu giustamente lo manderesti a cagare...perchè il fatto di sapere che hai 21 anni di sicuro non allevia il tuo dolore...ed il vedere la facilità con cui, tuoi altri coetanei si relazionano con l'altro sesso ti affossa l'umore.

-Ricordo di aver letto che sei altissimo (190 cm?) e di bell'aspetto.

E questo ti deve far incazzare di +, perchè altri ragazzi magari, cessi conclamati, riescono a fidanzarsi.

E allora dicci esattamente come ti relazioni con le ragazze per capire il momento in cui la tua timidezza, la tua mancanza di fiducia vengono totalmente a prendere il sopravvento.

Avevi parlato di uscire con ragazze molto + piccole di te perchè essendo loro a prendere l'iniziativa ti rendono meno ansiogena la situazione, è poi successo?
Hai provato in tutti i modi a conoscere queste giovani ragazze?

Infine un'ultima banale considerazione...sei un ragazzo intelligente, quindi ti rendi conto da solo che, fondamentalmente nel tuo caso oltre alla timidezza molto probabilmente c'è una forte mancanza di autostima...e su quella sfortunatamente devi lavorare da solo.
E' difficile immaginare che ciò che senti dentro di te (insicurezza) non traspaia con le ragazze.
Ed è solo cominciando a pensare e convincendoti che, non vali meno degli altri ma quanto se non + di loro, riuscirai a dare un'immagine di te diversa.

Infine ti riporto le frasi dette da un'uomo bello e saggio di questo sito, perchè purtroppo esprimono la cruda realtà...e prima si realizza che la realtà e questa, prima vi si può porre rimedio.

GRANDE BARDAMU :wink:

WiredMind

Come mai hai scritto tutte queste cose Lice? Alcune di queste sembrano tipicamente di una mente maschile...ma non prenderla in maniera negativa, è un modo per dire che riesci ragionaare e ad entrare un pò nella testa di noi uomini... ops:

bardamu

Sono d'accordo con Lice per quel che riguarda il rapporto col tuo psicoterapeuta. Prima di dire che non funziona ti sei chiesto se hai fatto tutto il possibile per farlo funzionare? Siamo talmente imbottiti di meccanismi di difesa che involontariamente tendiamo ad applicarli alche con chi in teoria si prodiga esclusivamente a nostro favore.
Poi ribadisco la mia frase citata sopra: se ti basta una giornata per buttarti così giù, dalle stelle alle stalle mi pare di aver capito, significa sostanzialmente che vivi in un regime di illusioni autoindotte e il contatto con la realtà rompe queste fantasie facendoti cadere malamente. Oscillare da un estremo all'altro significa essere in balia di ogni minima cosa, significa non avere il controllo di sé stessi. I sogni non sono sempre quella cosa romantica di cui si parla tanto, i sogni possono far male, invischiare e ostacolare, specialmente quando si bastano da soli.
Per il resto io di incoraggiamenti troppo concreti non te ne voglio dare, perchè quasi sempre suonano pietosi e chi li pronuncia non da mai l'impressione di crederci fino in fondo, riesco solo ad augurarti buona fortuna e a dirti che, per quel che può valere, non sei solo nella lotta.

icek

ottimo questo topic,complimenti!
p.s. nn è una battuta

muttley

Lice, sei sicura di non avere una specializzazione psichiatria?

Lice

Sono sicura di avere un disturbo psichiatrico. :lol:

P.S. In verità qualcosa di psicologia la so ops:

P.P.S Un pò di gente mi ha detto che dovrei iscrivermi alla facoltà di psicologia (studenti di questa facoltà, amici e conoscenti)...forse dovrei valutare :roll:

P.P.P.S Ho scritto 5 pagine di word di parere a sfondo psicologico, su qualcosa che ha postato un ragazzo di questo sito da un'altra parte...ha detto che solo io e il suo psichiatra avevamo capito determinate cose ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: e x ringraziarmi mi ha chiamato sul cellulare ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: ops: :cry:

Rickyno

Ma mau non avevi quelle due ragazze per le mani ???? non è andata bene con loro ???

muttley

Allora lo vedi che fai conquiste 8)

ilfede

La verità è che noi stiamo male da morire perchè sappiamo benissimo che le cose le dobbiamo "conquistare", dobbiamo lottare e farci avanti ...e dopo anni di auto protezione non vogliamo/accettiamo di farci avanti e lottare...vogliamo la così detta pappa pronta!

Abbiamo paura dei cambiamenti, ci facciamo i peggio sogni e sputiamo su quello che abbiamo e che potremmo avere (screditandolo)....vogliamo tutto ma non vogliamo niente.......... in realtà siamo deboli a questa vita .......che sia stato per colpa nostra o di altri ma è così........

Si può solo rendersene conto , tirare fuori gli attributi ed accettare oltre alle cose belle anche le legnate di questo mondo........

Mau_2

grazie a tutti delle risposte, ma soprattutto a LIce, che ha colto nel segno...
con la psicoterapia sto andando avanti da 6 mesi circa, ma nn da risultati...penso che sia sbagliato sia lo psicologo, una persona molto fredda, misurata e che nn mi ispira fiducia, sia il metodo da lui usato, che è quello dello scavare nei ricordi e nei sogni, mentre credo che per me sia necessaria una terapia comportamentale...i più mi pesa molto il fatto dei 70 euri a settimana...per cui ho deciso di smettere con la terapia.
con le ragazze il problema è una forte timidezza unita a una bassissima autostima e intraprendenza...non capisco come mai, perchè con gli amici e le amiche sono normale, anzi sono quello più alla mano, amichevole, simpatico ecc...quando si tratta di fare il salto di qualità con una ragazza, mi blocco e mando tutto a 'puttane...non capisco da dove derivi questa cosa, ma la psicoterapia sembr aindicare un trauma infantile, o qualcosa cmq legato ai miei genitori...soprattutto nella fase dell'approccio sono molto spaventato, è come se non riuscissi a vedermi con una ragazza,.,,quindi boh, sono un pò incasinato,,,con una delle due ragazzine la cosa sta andando avanti, ma è sempre virtuale la cosa, sempre su msn, perchè lei ancora ha paura ad uscire da sola con me...però sento che mi ci sto affezionando...in più io su msn e dal vivo sono due persone diverse, perchè dal vivo sono molto più bloccato (almeno all'inziio) quindi nn vorrei che lei gli piacesse un me che nn mi rispecchia a pieno, ed è x questo che spingo x uscirci...poi all'uscita sarei sicuramente tesissimo...

icek

pensa ke c'è di peggio,superi la timidezza e le cose vanno male lo stesso

lalla

io invece ne uscirò

Solo97

Escici con questra ragazza, sfonda quel muro. Anche per me è stato difficilissimo passare dal virtuale al reale, ma dopo il primissimo impatto tutto viene da sè. Mal che vada è comunque un'esperienza liberatoria, te lo assicuro.

Redman

Ah Adesso si usa dir cosi? 8)

Solo97

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

falco_a_meta

si mau sono anch'io del parere che dovresti uscirci con questa ragazza.

Poi sai, se va bene sono contento per te.

Se va male, pero' non dovresti abbatterti, ma dovresti dire "mi è andata male PERO' C'HO PROVATO !!"

E gia' il fatto di PROVARE magari ti reca soddisfazione o ti incoraggerà per un futuro incontro con una ragazza.

Ciao