cancellato13359

c

simopi

Prima di pensare che ti odi, potresti chiedergli spiegazioni... azi, io al tuo posto mi sarei presentato alla festa, così per vedere cosa ti avrebbe detto: se avesse cercato di giustificarsi, allora credimi... non saresti stato tu quello sbagliato!

Vargtar90

chiedigli spiegazioni, così magari anche tu riusciresti a capire se stai perdendo tempo o no, fidati che anche io ho avuto le mie illusioni, ora preferisco mi si parli chiaro perché non voglio pietà da nessuno.

Noriko

Ti dirò di più che è successo più volte con amiche e amici di cui con una ero molto "legata".
Ho chiesto spiegazioni e la giustificazione è stata senza senso, ho lasciato perdere non ho chiesto più niente a nessuno.

Ora quelle "amicizie" sono diventate conoscenze, ogni tanto le sento quando non so cosa fare, ma ora cerco soddisfazioni da altre parti.

SugarPhobic

Devo tornare al tempo dei tempi per poterti dare una risposta che penso possa aiutarti.
Il fatto accadde così:
il buon M. era mio amico, ma tanto davvero. Come possono esserlo solo due ragazzini di 13 anni. Molto e quasi indiscriminatamente.
Non so se fosse per il suo quattordicesimo compleanno che comunque non mi invitò, o forse l'anno prima...
Insomma glielo domandai, come mai non mi volle con sé (cosa che ti consiglio di fare anche tu. Dimostreresti polso e desiderio di avere le idee chiare), rispose che siccome io non l'avevo invitato al mio, lui aveva fatto lo stesso con me...
Cioè... ci conoscevamo dalle elementari, non si ricordava che compivo gli anni ad Agosto? Evidentemente no. Come avrei potuto invitarlo mentre c'era la canonica estiva fuga nel meridione coi miei?
Beh... scritta così sembra una cosa da ragazzini, cosa che in effetti è. Una idiozia...
Al tempo ad ogni modo non mi sembrò immaturo, mi sembrò normale, chiaro.

Allora prima di restarci male: chiedi. Di tempo per incazzarti ne trovi per ragioni cristalline, per le altre offuscate guarda bene.
Ok?

Norah

Benvenuto nel club.

Tapion

Che culo, a me tocca sempre inventare delle scuse per rimanere a casa

SimonLeBon

Sei la passività in persona ............

rosadiserra

È una storia triste... E per me inconcepibile.

Chiedi spiegazioni pacatamente in caso di risposta del cappero non fare scene, vuol dire che non è un amico affatto e non vale la pena di rimetterci anche l'orgoglio. Poi vieni qui e sfogati. Spero ci sia una ragione valida...

limitless

Non farti problemi a chiedere spiegazioni,parlaci e poi regolati di conseguenza

eVito Corleone

Mi sembra tutto abbastanza normale, vorrà passarlo con i suoi amici più stretti, e tu non lo sei e non fai parte del loro gruppo (immagino), oltretutto sei sempre tu a cercarlo, quindi si vede che può fare a meno di te.

L'unica cosa è anomala è festeggiare il compleanno con due settimane di ritardo, già le ricorrenze non hanno senso, così poi, faceva prima ad aspettare il prossimo...

ilPaul

Io in certi casi non riuscirei a essere diplomatico. Se davvero la vostra amicizia credevi fosse così importante io dopo un fatto del genere lo ammazzerei di parole dalla rabbia, prima di tutto per la figura che mi ha fatto fare e poi per la mancata fiducia. Pretenderei delle scuse, e se non arrivassero, addio per sempre.

pokorny

Non chiederei spiegazioni, perché nessuno ci deve niente. Per quanto improbabile rischi di sentirti rispondere "non ero obbligato a invitarti", che tra parentesi è meglio di una scusa patetica ma fa male all'anima e siccome siamo esseri umani lascerà inevitabilmente ruggine che si potrebbe evitare.

Non è nemmeno il caso di lasciare perdere perché non le conto nella mia vita le volte che mi sono fatto un intero film che poi non aveva nessun fondamento, mi sono roso il fegato per tanto tempo per scoprire che era una banale sciocchezza (in questo caso una reale possibile dimenticanza).

Se si ha culo prima o poi capita un'occasione in cui la "controparte" nota la nostra freddezza (del tutto voluta, s'intende) e ce ne domanda il motivo. Risposta pronta, "mi chiedo se c'è qualche motivo per cui io debba scusarmi con te: dato che non mi hai invitato al tuo compleanno e, ovviamente eri liberissimo di farlo, è possibile che io abbia mancato nei tuoi riguardi". In questo modo si fa notare il problema senza lasciare il minimo fianco alla possibilità di controbattere. Dalla reazione, poi si capisce cosa sia accaduto.

Note a latere:

1) Ho imparato a dare sempre due o tre possibilità, poi lascio semplicemente cadere i rapporti; con l'esperienza sono sempre più convinto che sia la soluzione migliore.

2) Tutto quanto sopra vale per gli sfigati come me. Il classico tamarro figo che non sono mai stato né sarò mai, nemmeno va a notarle queste cose; e se le nota se ne frega, tanto di gente con cui uscire non mancherà mai.

benvenuto nel club...

SugarPhobic

Questo lo trovo estremamente sgradevole.

pokorny

Risposte brevi. IMHO:

1) Non serve coraggio, la gente è così e basta. Il coraggio presuppone un lungo lavoro di decisione, intenzionalità e ponderazione. Queste sono altre cose.

2) Non nel caso di cui stiamo parlando. Forse ci si sentiranno ma chi sa per cosa e tu sarai lontano mille km dalla sfera emozionale che eventualmente gli può suscitare il senso di colpa in una data circostanza che non conoscerai mai.

3) Tutti siamo vittime e carnefici. Se già non ti è accaduto dall'altra parte della barricata (ovvero eri/sei importante per qualcuno ma tu nemmeno ne hai lontanamente coscienza) prima o poi ti accadrà. Le persone sensibili sono semplicemente quelle con un senso dell'ego più forte (sì, non è un'errore di pensiero o di linguaggio, intendo proprio questo) e quindi sono condannate a essere molte più volte vittime che carnefici.

4) In questo caso non si sarebbe sentita male come te. Stai sicuro che la ruota gira per tutti e capiterà a lui, chi sa come e chi sa quando. Ma siccome questo non ti aiuterà, tira avanti e usa questo episodio per rafforzare la tua corazza. A me ci sono voluti 35 anni, auguro a tutti tempi molto più rapidi.

SugarPhobic

No ragazzi, secondo me PRIMA di mettersi a chiudere tutto e sbattere porte o sparire per un mese è bene chiarirsi. Ma non per lui! Per te!
Non hai diritto di sapere TU cosa accade? Chiederlo per TE? O questo simpatico ragazzo ha il potere anche di tenerti in sospeso?

Ok, ci sta male solo dieci min, e allora. Tu in cambio di questo (e del tuo dolore) avrai la certezza di aver recuperato o abbandonato qualcosa di positivo o negativo.

Leucina

Vedi il lato positivo: ti sei risparmiato il regalo
E' solo per sdrammatizzare un po' ... io non chiederei alcuna spiegazione ma inizierei ad allontanarmi da questa persona visto che l'amicizia sembra a senso unico.

Vargtar90

non sono d'accordo con chi dice di non chiedere spiegazioni, è ovvio che nessuno è obbligato a fare qualcosa come invitare un'altra persona alla festa di compleanno (a me è capitato spesso di non farla nemmeno) però essendoci un rapporto di amicizia ci sono dei doveri morali. E poi la cosa potrebbe degenerare perché la situazione potrebbe arrivare a due risultati, il primo continuare con una amicizia probabilmente illusoria, il secondo boo89 che si allontana, si mostra distaccato e infelice dando una scusa migliore a quel tizio ("visto come ti comporti? e poi ti stupisci quando non ti invito alle mie feste"). Invece dovrebbe dirgli per esempio, di essere legato a lui come amico e di essere dispiaciuto per non essere stato invitato in quanto gli sarebbe piaciuto andarci. Poi decidere in base alla risposta.

pokorny

azz questo mi era sfuggito, pensavo fosse un rapporto un po' meno squilibrato se no avrei risposto diversamente.

rosadiserra

Nonostante abbia dato un consiglio diverso questo mi sembra molto sensato.