Baloordo

Mi sento male cazzo.

Mi manca una persona. Da morire. E sono qui. Solo come un cane. Inerte. Un imbecille che scrive. Se poteste vedermi, se solo poteste vedermi.

Non lo so, credo che l'amore mi abbia definitivamente fottuto il cervello. Ma non credo neanche sia amore, sinceramente parlando. Mi sembra più una cazzuta forma di assuefazione. Mi manca la carne, mi manca il contatto fisico, mi mancano queste cose. Dannazione. E tutto ciò va in netta contraddizione con quello in cui credevo. Ma sentitelo 'sto coglione ipocrita da quattro soldi. Lo stesso coglione che blaterava che si può stare bene benissimo da soli, che la solitudine è la soluzione a tutti i mali, che l'amore non esiste e bla bla bla. Poi conosci una persona, e tutte le certezze svaniscono, crollano come carta. E allora ti chiedi dove sia la verità, ti chiedi dove sbagli. Se è normale soffrire così per una persona che conosci si e no da 3 mesi. Non ce la faccio più, credetemi. Io rispetto tutti voi, non sono qui per ergermi sopra di voi e dimostrarvi che ho avuto una donna mentre voi no. NON ME NE FREGA UN CAZZO. Dovete credermi. Mi sto solo sfogando un pò.

La mia disperazione che è solo mia. E non pretende di essere condivisa nè compresa. Adesso magari mi tiro due schiaffi o prendo a botte qualcosa, magari starò meglio. Ma avevo bisogno di scrivere. E fanculo se non sono stato chiaro.

Ho un morbo allo stomaco che mi fa un male cane. La testa implorante che picchia sempre più in profondità. Queste sono le riflessioni di un pazzo demente che non s'è ancora fatto una cazzuta ragione. Basta stare male. Voglio anch'io essere felice. Voglio sentire le cazzute emozioni, non questa rabbia e questa voglia di prendere a botte qualcosa. Non questo sentimento represso perverso e malato. Perchè cazzo sempre a me. Perchè. Era meglio se non l'avessi conosciuta. Invece adesso so. So che il calore e il bacio di una donna valgono più di qualsiasi altra cosa. Io lo so. E' la forma di dipendenza più forte che ci sia. Il sesso, la voglia, il desiderio, la passione: può mai un uomo privarsi di codeste meraviglie?

Dylan

Parco paletta abbiamo aperto due topic molto simili quasi contemporaneamente. Solo che io mi trovo nella situazione post rifiuto avviata. Per il resto siamo in una situazione abbastanza simile

y

Non ti preoccupare di questo. Se ti aiuta a stare un pochino meglio hai fatto bene a sfogarti!

barclay

Questo lo capisco: certe esperienze, per quanto fugaci (nel mio caso), possono impedire ad una persona di tornare indietro, al sistema di convinzioni che gli permetteva di tirare avanti e fingere di star bene da solo

Baloordo

Ho letto. Hai la mia comprensione.

Allocco

Un omettino di sempre media statura, di sempre media età, di sempre medie proporzioni, che mi stupisce per una cosa soltanto: che mentre io lo considero titubante e spaventato, egli mi guarda ridendo a crepapelle.
La sua faccettina rotonda divinamente ride come incendiata da una risata infinita ed eterna, e la sua pancina tremola, tremola in quella gioia.
Perché dovrebbe questo spirito essere la perfezione della serietà e non quella dell'allegria?
Secondo me, nella sua bocca divina si accentra l'universo in una eterna motrice risata.
Egli non ha creato no, rassicuratevi, per un tragico, o malinconico, o nostalgico fine; ha creato perché ciò lo divertiva.
Voi lavorate per alimentare bene voi e i vostri figli, non per fare con essi lunghi sbadigli di fame. Egli lavorò per tenere alimentata la gioia sua ed offrirne alle sue degne creature.
E comprenderete bene che per divertirsi tutti in eterno, ce ne vogliono dei curiosi ed eterni spettacoli!
Da "Il Controdolore" di Palazzeschi

crome

credo sia normale provare la mancanza di qualcuno, del contatto umano, di tutto quello che fa da contorno a un rapporto.
Vuol dire che sei un essere umano e hai dei sentimenti.
Ovviamente se diventa una cosa ossessiva che ci pensi ogni momento e non ti permette più di vivere e la cosa va avanti da mesi sempre con la stessa intensità non è una reazione normale.
Se però è una cosa fresca è normale che stai così..Capita ed è capitato a tutti. Vedrai che col tempo le cose andranno meglio.


tra un pò ci penserai sempre meno...poi dopo conoscerai qualcun altra...poi di nuovo magari ti lascerai con lei e di nuovo da capo..
ma fattene una ragione...è l'amore funziona così..però va a affievolirsi pian piano

psiche86

Quando sento sfoghi del genere non posso che rimanere colpita, credo che tutto ciò vivifichi e quindi alla fine non possa che fare bene. Soffrire è pur sempre sintomo del fatto che sentiamo, in assenza di sofferenza con l'apatia si rischia veramente di finire male.

Halastor

A me mette un po' una tristezza l'idea di relazioni così sfuggenti ed effimere da durare pochi mesi. Una cosa così... in movimento.. oggi c'è, domani chissà.. boh.. mi da i nervi!
Per fortuna non ne ho mai avute, spero di continuare così. Se quello è l'amore..una danza alla quale arrivi sempre in ritardo e non hai mai il tempo neanche di ambientarti e di godertela.. allora l'amore è una merda^^
Molto meglio la devozione.
No.. secondo me l'amore vero non fa soffrire così... è solo quello ricambiato e felice. Tutto il resto sono solo "disavventure".

Wasted Life

E' solo una questione di tempo.

crome

purtroppo le cose belle possono finire...
non sempre l'amore è per sempre..
penso che nel momento in cui vivi certe cose stai benissimo e sei felice ed è proprio quello che ti porta a soffrire nel momento in cui finiscono..
però è la vita che è così...
bisogna accettare la cosa,,.una persona oggi c'è domani potrebbe non esserci...cambiare idea su di noi, stancarsi oppure potremmo noi cambiare idea su di lei oppure stancarci..
può capitare siamo esseri umani..oppure potremmo morire..
purtroppo bisogna cercare di accettare le cose e anche le disavventure

sharonn

Sfogati,sfogati pure....
sai la vita va così....ma come si dice chiudi una porta e si apre un portone..

Betsy Cherry

Capisco la tua sofferenza, non ti resta che fartene una ragione.
E poi non è detto che non entri qualcun'altra nella tua vita, dopo di lei.

Halastor

Si ok.. a livello teorico sono daccordo.. ma non ti pare che a volte si usi questa come giustificazione ad una situazione anomala? Cioè... un conto è il fatto di dire che non può durare per sempre perchè nulla dura per sempre. Neanche noi. Ma il fatto che le relazioni siano diventare una cosa così sofferta... così pesante.. un prendersi e lasciarsi continuo... con una rapidità ed una PRECARIETA' eccessiva, un livello ansiogeno a mio parere eccessivo e fuori luogo.... boh... perchè coppie che stanno assieme felici e bene da anni ed anni.. ce ne sono non sono fantasìa. Quindi secondo me si usa quel discorso del "non può durare per sempre" però ogniuno nel suo piccolo può cercare almeno di evitare o di non farsi coinvolgere in questo andazzo sociale che si è creato.. per il quale sostanzialmente ci si usa a vicenda.. e ci si butta quando si è stanchi come vestiti vecchi...
Va benissimo il discorso che niente dura per sempre... ma cavoli.. poter trovare una persona con cui stare bene e condividere la vita è chiedere troppo? Secondo me no. Secondo me non è che funziona così e basta.. e si è obbligati a intessere relazioni così di qualche mese. Poi ok... nessuno può prevedere quanto durerà... quello è chiaro.
Però si può e si deve puntare a costruire qualcosa di serio. Io preferisco non viverlo proprio questo "modo di intendere le relazioni" usa e getta.
Come cavolo si fa a "stancarsi" di una persona in 3 mesi.. dai.. significa che c'è qualcosa che non quadra a monte... non ci diciamo boiate del tipo "la vita è così".. una persona in 3 mesi nemmeno la conosci bene..

Baloordo

Nono aspetta.
Questa persona non ho più possibilità di vederla perchè si è trasferita in un'altra città. Non si è stancata di me. E' stato bello fino a che è durato. E difatti non ho rimorsi. Anzi, credo di aver vissuto probabilmente i momenti più belli di tutta la mia vita.
Col senno di poi avrei dovuto desistere e rinunciare a frequentarla, ma non me la sono sentita. Mi sono lasciato coinvolgere e sono tutt'ora profondamente e maledettamente coinvolto. E questo lei lo sa. Lo sa benissimo. Ma d'altronde che diamine può farci? Lei ha fatto una scelta di vita importante che rispetto. Non la vedo da un mese e mezzo più o meno. Alterno molto le sensazioni, ma sono sicuro di volerle ancora molto, troppo bene.
Ma certamente la vita va avanti, ci mancherebbe. Era solo un momento di "debolezza". Chiamamolo così.
E comunque ciò che dici è logico, non me la sento di contraddirlo, però sono tutte belle parole, la pratica è ben altra cosa.

ciarliera

Mi spiace, la tua sofferenza si avverte nitidamente leggendo le tue parole amare.
Ha ragione Barclay... una persona magari ci mette una vita a (mal)adattarsi a una rassegnata vita di solitudine ed erige un muro di difesa, o si cela dietro una maschera di nichilismo e indifferenza. Poi succede l'irreparabile: conosci una gioia mai sperimentata, scopri cosa vuol dire accarezzare, baciare, appassionarsi, amare. E poi non ne esci più. Se conosci la felicità e poi ti sfugge di mano non torni allo stato della pre-felicità ma cadi nella disperazione più totale.
Ecco perchè mi dico che forse è meglio non arrivarci proprio a quel punto e non sperimentare mai certe gioie transitorie.
Fatti forza.

Halastor

Il discorso di relazioni usa e getta non era strettamente collegato al tuo caso. Se è stata una questione di forze che operavano al di sopra delle vostre scelte e su cui non avevate nessun controllo... anche questo capita. E pazienza. Non era la donna della tua vita. D'altro canto se lo fosse volendo potreste sempre pensare ad un trasferimento o ad una convivenza futura. Dicevo solo che non bisogna rassegnarsi a pensare che le relazioni debbano essere qualcosa di precario ecco tutto.

Inosservato

ma riferito ad una biondina?

ma certo, sono tutte cose passeggere, destinate ad affievolirsi ed a sparire con lo scorrere del tempo

Baloordo

La vita stessa è qualcosa di passeggero.

E comunque..non mi piacciono le bionde.