Ciao..son sempre io..Andrea di Grugliasco..sto paese accanto Torino...come dic il titolo ormai son 3 anni che non lavoro..mi son licenziato..per ragiunti limiti di sopportazione dello stress....grazie al MAGICO EFEXOR riesco a vivere...ma più che vivere in realtà sto sopravvivendo...evitando la vita reale..cioè, esco con un paio di amici e se capita con qualche persona conosciuta su internet...ma la realtà è diversa...dovrei avere un lavoro e una compagna..o quantomeno: ho bisogno di un lavoro e di una compagna che mi ami per quello che sono, cioè un essere strano e diverso che si isola perchè si sente troppo differente da tutto e tutti...ma come può la mia diversità portarmi a lavorare stabilmente? Come potrei fare ad accettare di nuovo di dovermi alazare ogni mattina e meccanicamente fare svolgere un lavorosenza mai scappare dopo 1 giorno??? E poi quale donna fuori di testa potrebbe amarmi per ciò che sono?
non riesco nemmeno a tenere l'amicizia per più di un paio di giorni..scappo...da tutti...eppure mi basterebbe solo un po' di affetto sincero...lo so, parlo troppo..sembro sempre un estroversone visto da fuori...ma basta ascoltarmi bene per capire che la loquacità che mi contraddistingue è semplicemente la prima bariera che pongo tra me e il mondo esterno..che da sempre mi fa troppa paura....
Mi alzo sempre alle 11.15/11.30 e riesco a stento a restare in piedi. Vorrei dormire, addormentarmi e, magicamente, non svegliarmi più.
....non credo ahimè di riuscir a superare i miei problemi....so che le mie son velleità....l'amore, il lavoro, le vere amicizie, una vita normale..ma finchè non arriverà quel giorno in cui smetterò di svegliarmi la mattina mi illuderò di farcela...
