Forse però non è proprio completamente vero che hai voglia più di fare nulla, quando non si ha voglia di fare qualcosa non la si fa e basta e non si sta nemmeno poi così male a non farla.
Se io non ho appetito o fame non mangio, mica sto male per questo, se invece non mangio perché risulta faticoso masticare per me la situazione è diversa, non è l'appetito che è sparito del tutto, non si ha voglia di masticare perché lo si trova faticoso, ma la fame magari c'è ancora.
Se è vero che non hai voglia di fare più nulla dovresti alla fine semplicemente non fare più nulla ma non dovresti star male, perché poi stai male?

E' soltanto il fatto che stai male per questo che va a disconfermare quel che affermi.
A me capita questo, che certe cose non le faccio perché ci sono degli ostacoli da superare per farle effettivamente in relazione al resto e non ho energie a disposizione per superarli, ma in fondo se non ci fossero questi ostacoli le farei. Quindi è una mancanza di voglia comunque un po' contestuale, per questo poi produce disagio.
Quando ci si trova in queste condizioni qua secondo me è utile (oltre all'uso di psicofarmaci e quant'altro che potrebbero anche funzionare) cercare di individuare le cose che ti danno abbastanza soddisfazione ma per farle non devi superare troppi ostacoli frustranti per portarle a termine e raggiungere questa soddisfazione. Non è detto che si possa far sempre questo, però se si riesce è utile.
Chissà bisognerebbe provare ad individuare meglio questi ostacoli quali sono e vedere se qua e là si possono aggirare con qualche sistema, perché poi magari la voglia di far certe cose c'è e "ritorna" ma se è continuamente ostacolata e frustrata da certi impedimenti poi si ritira, ma comunque non sparisce, per questo poi si sta male.
In realtà produce disagio questa forma di mancanza di voglia perché è vero il contrario, non è totale. In qualche modo la voglia e il desiderio di far certe cose continua a "pulsare" ma è ostacolato da impedimenti che adesso non si sanno aggirare o affrontare e si vive perciò con disagio tutta la situazione.