chrissolo

Pensiero del tutto disperato tra me e me (che tanto so che a nessuno è fregato e fregherà mai niente ma sto troppo male e son troppo ubriaco per evitare di postarlo )

A leggere le esperienze delle persone che han vissuto e conosciuto il contatto con l'altro mi rendo conto di essere decisamente troppo ingenuo e tendente a vedere il lato positivo nelle cose-persone anche quando probabilmente non c'è - e il problema è che forse non c'è mai, o quasi, questo lato positivo o "buono" -

E mi accorgo che è stata proprio la mia rovina questo, quello che mi ha distrutto e portato a fallire sempre.

Vedere il lato buono.. concedere eterna fiducia... o comunque sempre e comunque il beneficio del dubbio a tutti (e nessuna delle pochissime persone con cui ho purtroppo avuto a che fare se lo meritava, soprattutto una.. cazzo)

Invece a legger le storie di tutti quelli che han vissuto rapporti e relazioni e che han ottenuto qualcosa - io zero di zero - niente di niente - manco considerazione che si da' a un cane o un topo o un insetto ho avuto, figurarsi altro, tipo affetto, niente zero, sputi e merda adddosso da tutti e basta - sembra che relazionarsi con gli altri non sia un donarsi e un mostrarsi e un venirsi incontro ma solo un subdolo perverso gioco di forza, potere, finzione, inganno, stratagemmi, strategie, senza nessuna regola o limite - conta solo il risultato - dove vince solo il più spietato, il più crudele, il più subdolo, il più capace di manipolazione, come in una perversa partita a scacchi con l'anima e i sentimenti di un altro essere umano che anche se lo si uccide poi son cazzi suoi, nessuno mai paga per il male che fa, per le umiliazioni e la brutalità che perpetra ai danni degli altri... è qualcosa di mostruoso. .. . . . . onestamente.. . . . . . .


penso che dovrebbero insegnare alla gente questo dall'asilo in poi.

che è una guerra spietata e senza quartiere dove vince solo il più forte.. non il più giusto, il più corretto, il più umano, il più onesto.. . . .


non le stronzate sulla solidarietà, il rispetto, comportarsi bene..

che se poi un idiota totale (tipo me ) ci crede a quelle panzane ... l'unica cosa che gli capita è di ritrovarsi sistematicamente vittima di tutto e tutti fino a che ne vien distrutto. . .. . . . .

e a me avete distrutto, voi poche orrende e spietate crudeli egoiste persone con cui ho avuto la sfortuna di avere a che fare... . a cui ho pure offerto il meglio di me che avevo e voi ci avete solo che sputato pisciato e cagato crudelmente sopra.. . ..





non ce la faccio più



cazzo



non ce la faccio più veramente


sto troppo male.. .. . . . . . . .


non ne posso più e non ho più possibilità occasioni e strumenti per salvarmi e recuperare qualcosa (anche solo le briciole) adesso perché son troppo vecchio

spero davvero di non risvegliarmi non voglio più vedere un altro giorno di merda.. ne ho visti troppi .. . non ne posso più non ce la faccio più BASTA!

(no quote - no reply please )

kimeme

un filosofo contemporaneo dice:" la scuola dovrebbe oltre che insegnare, educare....educare i giovani a diventare uomini/donne....dare a loro i mezzi per affrontare la vita"
e invece certe scuole ti preparano all'università, altre a fare un mestiere.
ma cazzo uno prima di capire cosa vuole fare deve capire chi è!!!

questo per dire che ti dò ragione....nessuno ti insegna a stare al mondo.
carne da macello nelle fauci del sistema

so che è una magra consolazione, ma cerca di resistere.
voglio citarti la frase di un film che mi ha fatto riflettere molto:
"The Broken are the more evolved" ovvero " le persone che hanno sofferto sono le più evolute"
quindi fanculo a tutti quelli che "vivono la vita"...la maggior parte sono persone vuote che fanno certe cose solo perchè non sanno che cazzo fare....basta parlarci e ti rendi conto che quelle fantastiche esperienze non gli sono servite a niente.

tutto questo per dirti che ti sono vicino.....ora sto un po' meglio....fino a due mesi fa ogni giorno mi svegliavo e mi dicevo:" perchè? perchè mi sono svegliato? io non ce la faccio...."
facciamoci forza.....il mondo merita di più persone come noi

Keith

La gente fino a prova contraria son tutti teste di cazzo. Per quanto mi riguarda. Poi se mi dimostrano il contrario, ok, cambio la valutazione. Questo vale soprattutto al lavoro, su internet e nel condominio. In contesti amicali e parentali sono un po' più morbido, ma pure lì la regola vale.

Warner84

Purtroppo è così che va il mondo, le persone più ciniche e stronze sono quelle che ottengono il meglio dalla vita finche non trovano qualcuno più cinico e stronzo di loro che glielo mette nel culo...le persone buone purtroppo non ottengono nemmeno l'1% di quello che meriterebbero, sono quelle che si ritovano in fondo alla fila nella corsa della vita...non è giusto ma è così che va, ma personalmente preferisco essere un bonaccione credulone che non otterrà mai un cazzo dalla vita piuttosto che essere un cinico pezzo di merda che fotte gli altri anche per ottenere piccole cose...

Wonderlust76

È la vita....ti dico una cosa però: è molto più semplice adeguarsi al sistema e diventare dei cinici figli di puttana, che non essere coerenti coi propri valori e principi.
Quelli son la cosa più preziosa che hai...chi ha la fortuna di averne ancora (e son sempre meno) dovrebbe difenderli e dare l'esempio, sempre.
Dovrebbe, se può, tramandarli o trasmetterli agli altri anche nel quotidiano.
Su 100 magari recepiranno in 5, ma non è questo l'importante.
L'importante è proteggere quel che di buono resta a questo mondo...e lo può fare solo chi ancora distingue ciò che è giusto e ciò che non lo è... ciò che è bene da ciò che è male. Una minoranza ormai.
Quindi non sentirti un fesso se gli altri si approfittano... è la natura umana e non è colpa tua.
Se hai la fortuna di avere dai valori, sii coerente con te stesso e non rinnegarli.
Questo ovviamente non vuol dire continuare a dare fiducia a chi non ne merita...buono non significa scemo. 😉

bukowskiii

L'unica è concedersi il beneficio del dubbio sull'esistenza di qualche dio, karma/reincarnazione che regoli la giustizia su questo pianeta infernale alla fine della corsa di ognuno...

Peste Nera

Adesso (non so prima) è così, vanno avanti i furbi, i lecchini, i senza cuore, quelli che non hanno scrupoli a fare i comodi loro. Io che invece sono stato sempre onesto e ho cercato di essere educato con gli altri sono stato sempre emarginato e schernito, e poi qualcuno mi chiede perché mi piace stare sempre da solo…

Equilibrium

Mi dispiace, purtroppo come hai detto già da piccolissimi si viene indottrinati a essere degli egoisti figli di...., a essere i migliori, gli altri sono merde. La competizione la si impara dall asilo, nelle famiglie. Purtroppo é questo il sistema malato e distruttivo in cui viviamo, una società narcisistica, se continuiamo ancora così finiremo male.

XL

Io condivido questa idea, ma non mi sento poi così buono o tanto superiore moralmente agli altri, questo sentimento mi manca, pur non avendo fatto chissà quali misfatti.

Dovrebbero insegnare forse subito che se uno crede in certi valori, ci dovrebbe credere a monte e non per fini utilitarii.

Certi valori in senso utilitario potrebbero non servire a nulla, non sono mezzi certi valori, sono fini.

Ad esempio, se sei in guerra e non te la senti di ammazzare nessuno perché credi fermamente che togliere la vita ad un tuo simile sia un'infamia, ecco se ci credi a questa cosa poi devi essere però consapevole che se ti comporti come Piero della nota canzone, con buone probabilità sarai ammazzato, è inutile girarci intorno.

Certo sarai morto, però avrai seguito quello che per te era davvero importante. Se per per te invece è più importante la tua sopravvivenza, allora non ti resta che combattere il nemico nei modi usuali in questi frangenti.

Insomma se si vuol seguire un'ideale di giustizia e correttezza morale, lo si segua, ma nessuno si aspetti alcun premio, la sopravvivenza o altro, non c'è alcun premio oltre alla soddisfazione personale di aver fatto quel che secondo chi segue questo ideale andava fatto.

Io proprio perché mi arrabbio e mi sento spossato, sento di non averli a monte certi valori, se fosse così dovrei seguirli e basta, invece mi aspetto poi un qualche premio per esser stato "buono".
Perché mi aspetto un premio? Perché alla fine non è un mio fine questo, sono buono perché voglio ottenere altro e se non l'ottengo poi mi arrabbio, ed è proprio per questi motivi che io non mi sento superiore moralmente a tanti altri.

Qua e là però son venute fuori persone che ci credevano a monte a queste cose, queste persone hanno agito e basta, il premio coincideva col proprio agire giusto, non c'erano altri fini se non questo.
Se si vuol esser buoni per ricevere premi, io suggerisco a tutte queste persone "buone" di fare altro, comportarsi diversamente e seguire quel che sentono davvero a monte, se non ce l'hanno a monte questa tendenza qua, è inutile cercare di simularla per ottenere chissà cosa, si ottiene poco.

Bisogna mettersi in testa che non c'è alcun premio e se è stato insegnato che ci sarebbero stati questi premi, l'insegnamento è stato scorretto per me a diversi livelli.

Keith

Però il mondo è sempre stato un postaccio.. non è che anche in tempi passati se eri buono, rispettoso, etc. te la passavi poi tanto bene.. diciamo solo che negli ultimi 10-20 anni la cosa si è estremizzata un po'.

Io sto adottando un comportamento di compromesso, visto che per natura sono rispettoso, educato, però anche un po' ingenuo.. allora è tempo che anche io mi dia una "svegliata".. termine che non amo.. però sennò altrimenti non si campa. Quindi la gente la tratto in modo normale, non come se cercassi sempre la loro benevolenza (brutta abitudine che avevo prima).
Fondamentalmente al 100% non mi fido di nessuno.. non perché la gente è cattiva, ma perché le cazzate le possono fare tutti, anche non volendo.

chrissolo

mah, a leggere le storie altrui - ma soprattutto a vedere come si vien trattati (male, di merda, senza considerazione, rispetto, dignità) vien da pensare che veramente conviene mentire e basta, comportarsi male, con egoismo ed egocentrismo, essere tutto tranne che sé stessi e sinceri

mentire mentire mentire

non avere scrupoli né limiti

(un po' come fanno tutti gli altri)

vorrei esser potuto diventare (metaforicamente) come il joker in quella scena fantastica e sublime dell'apparizione allo show.. nel finale..

quando sale sul palco con l'intenzione di suicidarsi sparandosi in diretta ("spero che la mia morte abbia più significato della mia vita") e poi spara invece a de niro... cazzo.. altro che vittimismo.. lì è proprio voler rispondere agli altri nello stesso modo in cui ti trattano

vorrei averlo fatto

mentito, non aver avuto scrupoli, non essermi mai posto problemi per gli altri e i loro pensieri e sentimenti (cosa che invece come un vero perdente vittima di merda ho fatto sempre) .. aver tirato fuori la pistola e sparato a bruciapelo e senza rimorsi, come han sempre fatto gli altri con me (senza rimorsi né preoccupazione né rispetto né delicatezza né cura)

come hai fatto tu, brutta creatura maledetta del mio passato (lo sai chi sei - anche se non ce l'hai la coscienza e me l'hai dimostrato tanti anni fa comportandoti in quel modo) con me.


Invece son qui (metaforicamente) con la pistola ficcata sempre più in gola che aspetto solo di spararmi (senza neanche la speranza che la mia morte abbia un cazzo di senso.. non ce l'ha come non ce l'ha avuta la mia esistenza di merda solitaria e vuota a calci in culo umiliazioni e sputi e pisciate e cagate in testa da parte di tutti) ..

non sono il joker purtroppo io. . . . non son mai riuscito a reagire.. a fare del male agli altri invece che farmene fare.. non son mai riuscito a vedere le persone per quello che sono (egoiste e indifferenti e narcisiste e crudeli e cattive) .. ho sempre risposto alle sprangate sui denti e alle umiliazioni con decoro e umiltà e senza reagire....

nemmeno con la follia.. nemmeno cattivo son diventato..

che povero inerme coglione di merda .. cazzo.. .. .. sono stato..


e son rimasto


me la merito proprio 'sta fine di merda che sto facendo

chrissolo

"Sai mentire con cortesia,
con cinismo e vigliaccheria;
hai fatto dell'ipocrisia
la tua formula di poesia."

ecco l'unica cosa che, come tutti, avrei dovuto imparare a fare

chrissolo

cioè.. sì, esser sempre quelli che non contano umanamente un cazzo per nessuno.. è stato sempre così.. anche nei "tempi migliori".. "tempi migliori" che però non son questi


questi son tempi orrendi così orrendi e umanamente insostenibili. .. . che .. . .. . .. cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo.. . . .. . . . .

Kitsune

Quando sei piccolo se sei buono ti premiano (genitori, parenti, educatori, ecc), quando sei grande se ti comporti bene non c'è nessuno a premiarti.
Se vuoi qualcosa te lo devi prendere con ogni mezzo (concesso).
Magari è questo che non sempre viene insegnato a tutti.

varykino

nn ho piu scampo .... quasi quasi mi faccio uno shampoo (cit) . scusa dovevo fare la battuta per forza

Equilibrium

Perche aspettarsi la benevolenza, l empatia da tutti e impossibile, diciamo che aspettarsi qualcosa e sempre sbagliato. Se davvero fai qualcosa per principio allora devi agire senza poi aspettarti nulla, altrimenti nn lo fai per principio ma lo fai per avere il premio (che in questo contesto significa avere indietro considerazione, stima,.benevolenza..).
Quindi quello che spinge a comportarsi così è l accettazione da parte degli altri.
Ecco il problema infine e la dipendenza che hai dagli altri che poi ti può portare a sviluppare un meccanismo perverso masochistico di comportarti più correttamente con i più stronzi. Perché ricevere la benevolenza da uno stronzo insensibile vale di più.
Ecco svelato il motivo per cui molte brave ragazze si vanno a mettere con lo stronzo narciso diventandone pure dipendenti)

(per me da bambini devono educare soprattutto a un senso critico, educare al ragionamento, nn serve riempire piccole teste di nozioni da imparare a memoria, serve invece educare alla curiosità e alla ricerca della verita, sia fuori che dentro di se)

incompresa88

Il punto è che anche diventare cattivi non servirebbe a nulla. Ci ho riflettuto tante volte, ma a cosa servirebbe? Io non sono ingenua, lo sono stata forse da piccolina, poi sono cambiata. Non mi illudo, so di essere l'ultima degli invisibili, e negli anni ho accumulato solo rabbia e invidia. Potrei fare come Joker e dare di matto una volta tanto, ci starebbe pure, ma tanto non cambierebbe nulla.
Passerei per la squilibrata che ha sclerato perche é una poveretta che non sa stare al mondo e finirei pure in carcere. Mentre gli altri andrebbero avanti come sempre, con le loro facce sorridenti del cazzo, gli amici, le esperienze e tutto il resto. Non c'è scampo, infatti.

Equilibrium

In realtà la via di scampo c'è, e l unica è allontanarsi il più possibile dal proprio ego, esercitarsi a osservarsi dall esterno, in silenzio senza esprimere alcun giudizio. Guarda e guarda e forse si può scorgere qualcosa di estremamente interessante.

Penso che quanto più si é nell ego tanto più si é posseduti dal demonio(preciso che nn credo nel demonio ma è un esempio per rendere l idea).
Il demonio inganna, separa, chiude.
Quindi quanto più sei posseduto tanto più nn riesci a guardare la realtà di come stanno davvero le cose.
La realtà filtrata in questo modo genera solo odio e sofferenza.

incompresa88

Ma cosa c'entra l'ego?
E' meglio dedicarsi ad altro, questo forum è davvero ridicolo.

Equilibrium

C'èntra c'entra e soprattutto quanto è più centrato che centra