Wonderlust76

Non le ho mai avute. A 15 come a 50 anni. Da ragazzo, con le mie coetanee da cui ero attratto ci mettevo una vita a decidermi,...e poi alla fine tremavo tutto, mi paralizzavo e facevo figure barbine.
Ora non vado oltre l'invito a uscire. Se poi anche esco non riesco a flirtare...non mi è mai venuto naturale!! Tocchi, sguardi.....non mi viene. Faccio troppa fatica a essere normale...
Non riesco a fare cio' che per gli altri vien da sé....
Dicono "Hai un blocco" . Io onestamente non penso che parlare a uno sconosciuto di tutto questo, di cui mi vergogno come un ladro, possa aiutare. Mi manca qualche gene che il resto dell'umanità possiede...e cio' mi rende impossibile leggere le situazioni...capire i segnali, e ancor di più mi blocco completamente quando la cosa dovrebbe prendere una piega fisica...più intima. Non riesco non ce la faccio...e se mi forzo rischio un attacco di ansia da star male (mi è successo vent'annifa e fui anche perculato dalla tipa)...questa croce me la porterò nella tomba. È la mia condanna. Non è vita.
Perché non posso fare quello che fanno tutti? Perché non posso essere normale????? Cosa ho fatto di male per nascere così???? C'è sempre questa voce nella testa che dice " lascia perdere non è per te sta cosa....farai solo l'ennesima colossale figura di merda. È inutile che inviti a uscire se puoi non riesci a fare il resto".
E non se ne esce.
Scusate lo sfogo ma non so onestamente con chi dirle ste cose.
Un dolore che mi porto appresso da una vita.
Clicco? Invio?? Invio...tanto qui sono solo un avatar.

muttley

Non ti preoccupare, non hai nessuna colpa: è solo a causa degli immigrati che non trovi una donna.
I nostri genitori non hanno avuto questi problemi perché non c'erano i mau mau ai loro tempi.
Questa è la summa del pensiero fobico di più recente acquisizione.

Svalvolato

Ma non stavi uscendo con una donna? E' andata male?

Mi ricordo del caso di 20 anni fa, è quando chiesi ad una ragazza se potevi baciarla? Mi ricordo che raccontasti che si gelò all'istante.

Di sicuro è una frase che dimostra la poca/nulla dimestichezza col mondo femminile. Diciamo che le qualità di base magari già si hanno, ma poi soprattutto si affinano in anni di tentativi e di successi.

Se non si sono ricevuti mai o quasi feedback positivi, o semplicemente non ci si è mai buttati nella mischia si rimane semplicemente troppo indietro per colmare il gap. Si arriva ad una certa età dove non si sa cosa dire, come dirlo, quando dirlo. Non si tratta più neanche di aspetto fisico o di semplice timidezza, ma proprio di non sapere minimente come comportarsi.

Si raccontava in un altro topic di socialoni, estroversoni che hanno carisma, capacità di comunicazione, e che anche magari senza un aspetto fisico esaltante riescono a far aprire gambe a go go.

Di base magari quelle qualità già le hanno, ma di sicuro si affinano negli anni, anche con i due di picche, ma senza demordere. E alla fine se i risultati arrivano si entra in un loop positivo che porta autostima e sicurezza in se stessi, che sono alla base di tutto.

Io semplicemente non ci ho mai provato, non penso di aver mai avuto le qualità necessarie, ma non lo potrò mai sapere perché non mi sono mai messo in gioco. So parlare con le donne, e ho un ottimo rapporto con loro (sono un ottimo ascoltatore), ma ovviamente si ferma all'ambito amicale, lo step successivo, senza esperienze di alcun tipo, è per me un mondo oscuro.

Wonderlust76

Ma non lo so nemmeno io...siamo andati a fare una specie di scampagnata domenica...ci siamo trovati bene assieme, credo. È stata una bella giornata.
Ma siamo sempre lì....io non riesco a dimostrare in modo concreto il mio interesse. Un abbraccio, una battuta per provocare un po'....flirtare cazzo...son troppo impacciato perché so di non avere esperienza e mi fa paura un territorio inesplorato.
Ma come cazzo si fa a ridursi così? Ormai non recupero più.
Sono io il problema.
È per questo che evito pure di conoscere donne (un'amica mi voleva presentare altre sue amiche). A che pro conoscerle se non riesco a gestire l'ansia del sapermi non all'altezza della situazione?
Guarda, una mi aveva pure proposto di uscire. Son scappato. Sono andato in panico e ho declinato con una scusa, anche perché la sera prima eravamo usciti compagnia, e questa parlava delle sue scopate con la disinvoltura con cui io parlo di film...tengo a precisare che fino a quel momento avevamo scambio pochissime parole...quindi il suo invito del giorno dopo mi ha mandato in tilt.
Inutile dire che poi l'altra mia amica che ci aveva presentato mi disse con disappunto che avevo rinunciato a una scopata facile.
No ragazzi. Non ne esco. Bisogna farle le esperienze in adolescenza, altrimenti poi puoi darti solo all'alcol. Un po' sto iniziando a farlo.
E non c'entra andare a pay....la prostituta non ti insegna come flirtare o parlare a una donna.

Milo

Mah, per me se piaci, non c'è bisogno di skills, puoi anche sbagliare tutto con una tipa che questa non mollerà l'osso.

Il problema quindi per me non è tanto di cosa dici, cosa fai o come lo fai, il problema è che ci sono persone che semplicemente piacciono e altre che piacciono meno.

Milo

E pensi sia solo per questo che non siete più usciti insieme? se gli piacevi avrebbe rilanciato anche se non ci avevi provato, non penso che una donna ti scarti solo perchè alla prima uscita non c'hai provato spudoratamente, una seconda uscita se c'era vero interesse l'avrebbe fatta comunque.

Melmoth

Concordo. Non c'è una cazzo da capire del mondo femminile, di come flirtare ecc. Sono dinamiche istintuali che dovrebbero essere spontanee, se non lo sono non si è accanto alla persona giusta o si ha un blocco piu' ampio che riguarda anche altro.
Forse l'unica skill sarebbe intercettare i feedback delle donne, ma non ci vuole un genio per questo... a volte i blocchi derivano dall'essere davanti una barriera e quindi non piacere, non da blocchi personali.

Se fossi davanti ad una donna che mi piace e questa mi mandasse dei feedback positivi non avrei particolari problemi a buttarmi, il problema è beccare questa congiunzione astrale.
Andiamoci piano con le responsabilizzazioni, le cose si fanno in due. Se fai fatica a flirtare può darsi semplicemente che quella persona non ti piace poi così tanto o non hai giusti feedback che ti spingono a muoverti.
Non è che se ti capita un'occasione allora devi sentirti in dovere di provarci. Bisogna avere il coraggio di selezionare anche se si è uomini a cui capitano possibilità una volta ogni cinque anni.

cuginosmorfio

Top l'amica mezza ruffiana "t'ho trovato da skopà e tu rinunciiiiii!!!".
È già tanto che non ti abbia apostrofato con un ghèi

Wonderlust76

Magari lo ha pensato.
Francamente poco mi importa...

timewave

Innanzitutto mi spiace per la tua situazione, visto che guardando la storia dei tuoi post sembra si trascini senza grossi cambiamenti da un bel po'.

Provi interesse per la donna con cui sei uscito in montagna effettivamente o no?

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Mi dispiace che tu ti senta così ):
Non saprei cosa consigliarti se non provare a vivere le tue esperienze (se è quello che desideri) così da migliorare col tempo.
Forse può essere utile anche parlarne con uno psicoterapeuta che si occupi di dinamiche relazionali.
Prova a dare meno peso allo scoraggiamento che senti e a continuare sulla tua strada, facendo le tue esperienze, anziché tirare i remi in barca perché pensi che non ci sia possibilità per te di acquisire più capacità nel relazionarti

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Su questo non sono d'accordo. Noi impariamo come entrare in relazione con gli altri dall'infanzia fino all'età adulta, attraverso le nostre esperienze con gli altri e ciò che accade nelle relazioni che abbiamo, oltre alle cose che possiamo sentire o leggere sul "come ci si dovrebbe comportare" e che esulano dall'esempio o dall'esperienza diretta
(quello che impari poi non per forza è virtuoso, dipende da cosa ti capita nella vita e da che tipo di "educazione" ricevi dal mondo esterno).



Sì, infatti andrebbe distinta questa cosa; i casi in cui si vorrebbe fare qualcosa ma non si riesce/ci si sente bloccati per paura/disagio/inesperienza, e quelli in cui effettivamente l'altra persona non ti piace o ancora non ti senti così "preso" da voler dire o fare certe cose.

sparatemi

quando una donna è interessata ti guida lei. Il punto è capire se questo blocco passerà da solo prima che lei pensi che tu non sei interessato, oppure sarà necessario l'intervento di una professionista per darti le skills base nel campo

timewave

Mi sembra di capire che, quando anche succede, Wonderlust76 cerca sempre di fuggire ed evitare la situazione... Una donna, per quanto interessata, di fronte a un muro alla fine si stanca. (Anche un uomo)

Melmoth

Che nelle relazioni ci sia la possibilità di imparare sempre qualcosa senza dubbio... e comunque credo che ciò avvenga in maniera spontanea senza grandi pianificazioni. Avevo in mente piu' che altro tutti quegli atteggiamenti/tattiche preimpostate etichettate come funzionanti e che quindi uno dovrebbe imparare per avere successo con l'universo femminile (manco fosse un'unica entità poi) o in generale nelle relazioni sociali.
A volte non c'è nulla da imparare in queste cose, semplicemente o si piace o no, non possiamo piacere a tutti e possiamo anche piacere a pochissimi. Stare lì a imparare come piacere agli altri, le skills giuste ecc. trovo sia l'anticamera per una vita di merda e un'inclinazione poco feconda per la propria serenità. A meno che uno abbia atteggiamenti oggettivamente sgradevoli essere piu' spontanei possibile è la disposizione che alla lunga paga di piu' secondo me.

lonely heart

Mi dispiace tanto per quello che provi, anche io per molto tempo sono scappata perché andavo troppo in ansia, ho rinunciato più e più volte a conoscere qualcuno, ma ho capito che da parte mia ci dev'essere un reale interesse per far sì che io mi senta più motivata.
La terapia però un po' mi ha aiutato, sono andata a più primi appuntamenti anche solo per bere qualcosa e basta, come una sorta di allenamento per provare ad essere meno impacciata e me la sono cavata.
So che è complicato, ma in qualche modo bisogna agire per sbloccare la situazione.
Potresti contattare un/a professionista che grazie ad un percorso ti aiuti e devi ricordare che quella persona non è lì per giudicarti.
Se in qualche modo ti può consolare ci sono persone che pur avendo avuto esperienze capita che siano bloccate. Se riesci a fare i primi passi poi è più semplice sciogliersi e ovviamente te lo auguro

timewave

Secondo me questo vale in quasi tutto nella vita. Il progresso non è mai lineare, a volte si torna indietro. E soprattutto anche per il dating, se uno ha paura di essere "indietro" rispetto alla norma, vale la regola per cui partendo da zero si progredisce molto rapidamente in poco tempo e poi si arriva a un punto dove il progresso rallenta e si è tutti circa allo stesso livello. Quindi aver cominciato a 20 anni piuttosto che a 50 cambia davvero poco. Anzi magari un 50enne, avendo comunque sviluppato altre esperienze di vita, riesce a trasportare queste competenze interpersonali nel mondo sentimentale ed è messo meglio di quanto si immagina.

Wonderlust76

Provo interesse ma penso che lei mi veda solo come un amico con cui fare un giro ogni tanto. Del resto se non mi faccio avanti in modo esplicito non lo saprò mai....ma ho il timore di sentire la solita risposta della serie "ma che avevi capito"?
E visto quello che mi costa a livello psicologico farmi avanti...mi vergogno a farmi vedere interessato. Non voglio rendermi vulnerabile. Ci sono esperienze del passato che mi bloccano. Una volta ad es. mi dichiarai a una...avevo 18 o 19 anni. Essendo impedito nell'approccio fisico le dissi quanto mi piaceva. Lei ovviamente non ricambiava...finimmo per darci due bacetti sulle guance da amici salutando sotto casa sua.
Il giorno dopo la sorella più piccola mi disse qualcosa del tipo "Hai provato a baciare mia sorella eh? Mi ha detto che le ha fatto schifo!".
E con questo passato che io combatto gente. Non so se rendo.
Non voglio più dare a nessuna il potere di umiliarmi in questo modo.
Non lo merito.

Crepuscolo

Sicuramente anche io ho queste difficoltà, ma vivendo in un isolamento quasi totale, non mi trovo a vivere queste situazioni sulla mia pelle. So di non essere normale ma ormai mi sono abituato così.

lonely heart

Il punto è che bisogna partire e anche rischiare (questo lo dico pure a me stessa).