RhyenaN

Io non ce la faccio.. proprio non riesco + ad andare avanti...Sono così depresso e andato che non lo so nemmeno io.. non so nemmeno cosa scrivere...

Proprio non ce la faccio.. penso solo a come suicidarmi e al contempo rimando il momento perchè non ne ho il coraggio (pur avendo tentato 2 o 3 volte in passato)..

Tentai quando avevo 20 anni ma non ci credevo fino in fondo.. volevo vedere come sarebbero andate le cose "dopo".. + in la.. in fondo ero giovane e con tutta la vita davanti e in cuor mio speravo che le cose potessero cambiare..

Ora a 27 anni, dopo innumerevoli tentativi per migliorare la mia vita nulla è cambiato ed anzi è stato un continuo e costante peggioramento sotto tutti i punti di vista.. Proprio non ce la faccio..

Trovo tutto così vuoto e così insensato e soffro, soffro costantemente ogni minuto di ogni giorno da.. nemmeno ricordo, forse saranno 10 anni che sto così. Un eternità..

Col senno di poi mi ritrovo a pensare costantemente a quanto dolore, quante umiliazioni e quanto schifo mi sarei risparmiato se ci fossi riuscito a 20 anni..

Ho riprovato nel 2011, questa volta molto + convinto.. un overdose di farmaci, volevo addormentarmi e non svegliarmi +, ma aihmè non è andata a buon fine. Almeno all'epoca avevo la forza di tentare, ora nemmeno + quella, sono inerte. Mi trascino stancamente da un giorno all altro senza un perchè e senza una meta..


Non è da me scrivere post del genere (ed in generale scrivo proprio poco, anche perchè tendenzialmente mi vergogno a leggere le eventuali risposte) però avevo bisogno di scrivere da qualche parte.. sfogarmi, perchè non posso parlare della cosa nemmeno con nessuno e il dolore sta diventando incontenibile..


Psichiatri, farmaci e psicoterapie provate e riprovate a + riprese, mai nulla è cambiato nemmeno di una virgola (per chi volesse dirmi di provare questa via semplicemente per qualcuno non funzionano).


Boh tutto qui, potrei parlare del perchè io stia così ma è troppo lungo e complesso da spiegare, e nemmeno sarebbe utile forse..


Grazie per l attenzione

Alchemist

D'altra parte questo dovrebbe essere lo scopo del forum, giusto? Ho detto dovrebbe perchè anch'io mi farei mille problemi per le eventuali risposte, ma credo che faccia parte del nostro carattere.
Comunque se ti va di approfondire potresti farlo un po' alla volta, in piccole dosi.

lauretum

cos'è che vorresti migliorare della tua vita per prima cosa?

lauretum

non è per niente superficiale questa frase.
la fine è la fine, è un pulsante rosso che sta li sempre a disposizione, però prima di premerlo secondo me occorre davvero tentarle tutte, anche le cose più difficili o semplici, tanto non si ha niente da perdere

Melvin II

non arrenderti alla Bestia.
Scrivi qui quello che senti.
Svuota la mente e il cuore dalla merda che hai.
Forza!

Loner

Il suicidio è solo 'l'ultima via', e rappresenterebbe la sconfitta. Il solo continuare vivere può essere visto come una vittoria, una prova di forza di chi non si arrende... Le difficoltà della vita sono brutti ostacoli da superare, ma chi più ne ha più accumula esperienza (di vita appunto)...Io addirittura mi sono sempre ritenuto quasi 'fortunato' ad avere subito umiliazioni, delusioni, ecc... Mi hanno portato a ragionare sui miei errori e sul perché sono accadute certe cose, e a pensare di essere più forte degli altri, a sentirmi più maturo, e a pensare di dovermi impegnare per migliorare il mondo (nel mio piccolo) ... Mi hanno alla fine portato a sentirmi meglio


Il suicidio è irrazionale perché, rinunciando alla vita a causa del disgusto che essa mi provoca, io mostro di avere un concetto errato dello scopo della mia vita, supponendo che serva al mio piacere, mentre essa ha per scopo, da un lato, il mio perfezionamento personale e dall'altro la cooperazione all'opera generale che si compie nel mondo.
Lev Tolstoj, Sul suicidio, 1890

Hal86

Potresti definire bene qual è il peso? Quando pensi di non farcela più ti sei mai chiesto esattamente "a fare cosa"? C'è qualcosa che richiede tutta questa pena, oppure sei tu che ritieni che la richieda e che ci stai allocando (inutilmente) eccessive risorse mentali rendendola una pena?
Se morire non è un problema, neanche vivere dovrebbe richiedere nessuno sforzo. Se si è pronti ad accettare che tutto cessi di esistere, che problema c'è nell'accettare che tutto esista?

Peppemetal81

Posso capire.A volte gli anni passano velocemente senza che nulla cambi ed è difficile trovare un senso.Il vuoto che abbiamo dentro sembra non riempirsi mai e la tentazione di farsi del male è sempre dietro l'angolo.

RhyenaN

Ho iniziato varie volte a scrivere una risposta al thread.. ma mi vengono dei papiri esagerati e non riesco a scrivere tutto o a condensare tutto.. si dovrei rispondere in piccole dosi ma non so bene come fare..
Ma grazie che mi avete fatto delle domande... proverò a rispondere un pò così.. Inoltre sto rimandando anche le risposte.. tanto che sono le 2e30 e sono ancora qui, nonostante mi debba alzare tra poche ore..

Non lo so.. vorrei solo non soffrire +.. non sempre e costantemente.. non voglio essere sempre infelice.. Al contempo però non so proprio come fare, da che parte iniziare.


Ci ho pensato.. a tutto.. mi lambicco il cervello ogni giorno.. emigrare, nuova vita, nuovi posti.. Cambiare città.. paese.. Canada, usa, australia, germania, londra o anche legione straniera, pensate xD (idea che ho ricavato dal forum anni fa, tra l altro..).. mi sono informato su tutto e anche a lungo... ma mi conosco.. non sono capace di socializzare.. sono solo.. senza alcun appoggio..mi ritroverei da solo a partire da zero e, secondo me, in un modo o nell altro peggiorerei soltanto la mia condizione (se mai possibile..).

Sereupin, zoloft, efexor, daparox e un altro paio che non ricordo.. Purtroppo non hanno mai sortito effetti, tranne fastidiosi effetti collaterali.
Solo le benzodiazepine hanno effetto sull ansia... Credo che la depressione ed il mal di vivere siano così radicati in me che ormai sia impossibile estirparli. Mi hanno anche ricoverato per una settimana in reparto psichiatrico, esperienza che non vorrei mai + ripetere.


Di pure se ti va.. sono aperto a qualsiasi opinione

Me lo chiedo spesso.. "a fare cosa non ce la fai?" e la risposta è quasi sempre: a vivere, semplicemente. Il peso è vivere.. Andare avanti a questo modo, in questa società, in questo mondo che non fa per me... Pieno di storture.

Morire "non è un problema" come dici.. perchè sarebbe la fine delle sofferenze.. mentre vivere sarebbe il protrarsi di quest immenso e costante dolore. La differenza, almeno per me, è grande..

Io non sono mai stato "bene"... quando sto "bene" sono molto depresso.. quando sto male beh... sto peggio. Il mio umore varia dall infelice al tremendamente infelice, da molti e molti anni... Metto su una maschera e cerco di arginare la cosa come possibile, e in piccola parte ci riesco.. ma trasuda da ogni poro.
Forse non mi crederete, ma in parte anche da bambino stavo male. Certo, non come ora. Ma li ricordo ancora i pianti, le crisi esistenziali (se così si possono definire) già alle elementari..e non sporadici.. incredibile no ? Il tutto poi è andato peggiorando per tutte le elementari e medie..

Sembra che io sia nato per essere destinato alla sofferenza... che pena..

Avevo scritto varie risposte + corpose.. ma erano lunghe, ho tante cose da dire e non riesco a spiegarmi come vorrei.. Cercherò di scriverne.. Non so nemmeno io.. Cercando di rispondere e spiegare nello specifico "cosa" non è andato e non va nella mia vita veramente esce fuori un papiro immenso, difficile da leggere e digerire anche forse.. E non voglio annoiare nessuno

Forse però non ho dato risposte e spiegazioni sufficienti... Comunque il mio è uno sfogo... un pò mi può far bene scriverne.. Grazie ancora per le risposte

super unknown

Ti abituerai anche te un giorno, a vivere nella mediocrità di un esistenza vuota, o magari un giorno, ti aggrapperai ad'uno scopo esistenziale, tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai.

Inosservato

ma lascia perdere il passato, che per bello o brutto che sia non c'è più

io ti consiglierei di concentrarti sul presente, semplicemente cerca di fare al meglio tutto quello che fai, alla fine della giornata dovresti essere stanco ma più sereno, dici un' Ave Maria e vai a letto, e non ti alzi alle 2.30 per scrivere sul forum

sì non sarà così facile, ma non è detto, a volte nella semplicità si trovano soluzioni impensabili

reknub

potresti realmente dirci se non hai fatto nessun progresso
io per esempio ora sorrido e saluto le persone: una volta non lo facevo

bastano piccole cose, se si sommano possono diventare importanti

marco12

beh se l'alternativa è quella di togliersi la vita...
prendi e vai.. cosa puo capitarti di peggio?

cito questo pezzo perche è l'unico punto in cui parli di qualcosa che vorresti fare... nn c'è nient'altro che ti interessa?

whitewolf098

Quoto questa affermazione che ritengo estremamente saggia. Consiglio a chi ha scritto il post di leggerla e rileggerla con calma, perchè non è facile da capire: va contro a tutto quello che di solito si dice...
Bravo Hal86.

Emil

Mi sembra che stia parlando del dolore che patisce. Dire che stia impiegando eccessive risorse mentali per soffrire mi pare azzardato.
Quando si soffre ci si concentra per forza sulla sofferenza perché coinvolge tutto lo spazio dell'esistenza.
Il dolore non si sceglie, si subisce e quindi si deve fronteggiare il pericolo della perdita di sé.

Morire è sempre un problema per chi è vivo. Ma non credo che si possa negare la fatica di vivere.

Il problema forse andrebbe rivalutato: Sono pronto ad accettare che tutto smetta di esistere perché non accetto che tutto esista?

IO&EVELYN

sono nella tua stessa identica situazione solo che non ho mai provato a suicidarmi. tanto per tanto vivo lo stesso. chiedo solo di non svegliarmi piu.... hai amici che ti sostengono? perche io anche grazie a loro vado avanti

reknub

bisogna analizzare bene in profondità il suo caso, di peggio potrebbe essere che andando a vivere da solo al primo sconforto non abbia neanche l'appiglio di tizio se è tizio, un parente se è un parente che lo demotivi con la sola sua presenza a fare il gesto

Melvin II

scrivi. Metti su carta questi pensieri negativi. Credimi li allontani dalla tua mente e soprattutto dal tuo cuore.
Con me ha funzionato molto.
Provaci.
Chiedi al tuo medico se puoi provare il solian , è un ottimo stabilizzatore dell'umore.