cancellato16916

[OT]

Parlo a te, ma mi riferisco anche a chi ha dubbi al riguardo.

Quella sottigliezza cambiava parecchio le cose, come puoi ben notare: Adelaide da un lato diceva che se un uomo la trova piacente, necessariamente la guarda, ma dall'altro negava che fosse una condizione necessaria (è la frase che ho riportato e tu hai riscritto).

Ciò conduceva a grosse contraddizioni di fondo, perché il succo del discorso era piuttosto:
Se è interessato -> Ti guarda. (1)

Ed è una conseguenza diretta (equivalente logicamente) alla frase che viene subito dopo quell'affermazione di Adelaide. È una contraddizione dire che è necessario e subito prima negarlo.
Allora è una cosa necessaria a seconda di quando piace a te; di logico tutto ciò non ha nulla.

Comunque, Adelaide negava la (1), salvo poi affermarlo in altri casi (probabilmente si è espressa male e non se ne rendeva conto. Però, in uno dei suoi ultimi interventi, lo ha ribadito a chiare lettere che non è necessario, dunque qualcosa intellettualmente non torna ... )

[/OT]


[IT]
Tu come pensi che un uomo debba introdurre l'argomento sesso con una donna?[/IT]

alien boy

[OT] ma dov'è la necessarietà e la negazione della necessarietà? (comunque volendo si può continuare via mp)
[/OT]

[IT]
Non penso che si debba introdurre per forza l'argomento sesso, dipende.
Magari se c'è un interesse o inizia a nascere qualcosa si può cercare di far qualche battuta per rendere l'atmosfera più 'frizzante'. Però senza essere troppo espliciti. Poi sinceramente non saprei proprio, se dovesse capitare cercherò di improvvisare, però il problema rimane sempre quello: cosa si può dire se non ci si sente all'altezza dell'esperienza della ragazza?[/IT]

cancellato16916

Pietà. Ne abbiamo già parlato, ho scritto dei post su, leggili, è tutto fin troppo chiaro e dovrei ricopiare pari pari ciò che ho scritto.


Ma un esempio di introduzione di argomento sessuale e tipologia di argomento sessuale?

Winston_Smith

Il punto è che non è vero, come dicevi, che il problema è solo iniziale, che poi si approfondisce la conoscenza e si verifica l'interesse dell'altro. No, di norma, o meglio quasi sempre, in ambito di approccio per potenziali relazioni sessuali/sentimentali, non si approfondisce una emerita cippa. Nel senso che magari uno non deve fare allusioni sessuali ogni due per tre tipo Bagaglino, però, ripeto, l'interesse in quell'ambito lo deve esplicitare, e per primo, perché la "controparte" è abituata a pensare che gli uomini si regolino così, quando sono interessati. La stragrande maggioranza non si porrà mai il dubbio: "Ma vuoi vedere che questo è timido o ha paura di passare per importuno? Vediamo di esplicitare meglio le cose" e non credo che siano tutte un branco di idiote: è solo che purtroppo esistono delle convenzioni sociali che si adottano per comodità e che si fa anche comprensibilmente fatica ad abbandonare per ricordarsi dell'esistenza di una ristretta minoranza di persone a cui queste convenzioni non sono adattabili.

Winston_Smith

Ma c'è una volontà di conoscersi reciprocamente o ci sono solo dei prerequisiti da rispettare?

barclay

Dal punto di vista femminile, se uno NON ha il physique du rôle praticamente ogni sua “battuta a sfondo sessuale” è da porco/maniaco sessuale/MdF e, di recente, proprio qui, ne ho avuto la prova

Sharp

Più che altro la battuta sessuale fa parte di tutto l'ampio bagaglio dell'estroverso e non è una cosa estemporanea messa li a caso

Per un insicuro, timido, introverso, sociofobico e quello che volete voi è già difficile introdursi in un discorso qualunque in pubblico o in privato che sia, figuriamoci esporsi su un argomento così delicato che può far uscire la mancanza di esperienza e che se detto "da solo" può davvero farti passare per maniaco ("ma come, questo non apre mai bocca e quando l ofa parla di culi e di tette?").

Blue Sky

Giusto. E' un po' "l'ultimo capitolo" del manuale della socialità.

Da'at

Non esattamente, diciamo che per fare battute (e non solo a sfondo sessuale), che fondamentalmente sono metasememi, cioé alterazioni del significato convenzionale di un significante, bisogna avere una certa padronanza della cornice subcomunicativa. Oppure bisogna avere il culo che la cornice subcomunicativa sia favorevole per puro caso.
Avere il physique du role indubbiamente aiuta, per fenomeni collettivi e inconsci di ancoraggio.
Non è il solo modo tuttavia, perché sono sicuro che se ci pensi bene e ti sforzi una persona o almeno un personaggio cinematografico credibile senza il physique du role ma in grado di fare battute sessuali riesci a immaginartelo.

Antonius Block

Premessa: deve trattarsi di una o più persone con la quale c'è un minimo di confidenza

Le battute mi azzardo a farle solo se il clima è molto scherzoso e in genere facendo allusione ad un possibile doppiosenso.

Un esempio di battuta realmente fatta:
- Tizia ordina un negroni (è un drink). Caia le chiede "ma è buono?". Tizia risponde "Sì, mi piace tantissimo!". Sempronio aggiunge con un sorrisino malizioso "non ti facevo tipa da negroni (con enfasi)". Caia scoppia a ridere. Tizia un po' imbarazzata ma divertita dice "ma pensate sempre a quello?".

Riguardo l'argomento sesso non saprei davvero che dire. A volte viene fuori e sinceramente non ho mai fatto caso al come è successo.

I casi in cui ci si vuole conoscere per davvero sono pochi, la maggior parte delle volte si tratta di conoscenze superficiali che non hanno alcun interesse nello scavare più a fondo

Inosservato

barclayyyyyy chi hai importunato? tramite mp o chat?

non cambierai mai

Da'at

A me, ma l'ho soloamicato.

Antonius Block

Su questo ti do ragione. Un tizio belloccio può osare molto e tutto gli verrà perdonato, uno bruttino invece è sul filo del rasoio, basta pochissimo per non essere più divertente e passare per maniaco

barclay

Veramente è accaduto tutto in pubblico, ma non ti darò mai il link al thread di cui parlo

Ansiaboy

io ho i tratti facciali del belloccio e nessun/a mi perdona niente

quindi direi che la "belliciosità" in sé conta poco

Blue Sky

Non ne farei una questione di belloccio/bruttino, non faccio quasi mai una questione estetica in queste cose.
Piuttosto credo che la differenza sia tra una persona che ci sa fare, con le donne e non solo, abile nella socialità, e un timido.

cancellato16916

Concordo.
L'impressione di porco/maniaco deriva di più dal modo di porsi.

Se sei una persona che sin da subito dà l'aria di essere frizzante e allegra, ad esempio, una battutina di quel genere non urterà irreversibilmente l'immagine che la fanciulla ha di te.

Diversamente, porsi in maniera molto ambigua e con sguardi e movimenti poco sciolti e tesi, di per sé non mette a proprio agio l'interlocutrice.

Il tutto sta nell'avere quella capacità di mettere a proprio agio l'interlocutrice o, almeno, darle una sensazione che la conversazione avvenga in tono molto amichevole e "soft".

cancellato16916

Ma allora ammetti che questo atteggiamento è superficiale.

Smith ti sta dicendo che, se c'è volontà di conoscersi, allora si va oltre gli stereotipi e le apparenze.
Ma di per sé elargire un giudizio per mancanza di dati è un atteggiamento superficiale. E pare che, vuoi o non vuoi, tu abbia ammesso ciò.

Tether

io comunque ne facevo ma mi prendevano lo stesso per strano a non interessato quindi

Antonius Block

Provo a spiegarmi meglio.
Ritengo sia più che normale che non si voglia approfondire la conoscenza di tutte le persone che si conoscono e che quindi di molte di esse rimanga in mente solo un'idea di massima, una prima impressione.
Ad esempio negli ultimi due mesi avrò conosciuto una cinquantina di persone nuove e non mi sento assolutamente superficiale per il fatto che non avrò approfondito la conoscenza di almeno il 90% e passa di loro.
È ovvio che se ci si vuole conoscere davvero si va oltre la prima impressione.