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09-12-2014, 00:53
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#21
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,176
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Quote:
Originariamente inviata da correnti
Stella,
per prima cosa, devi assolutamente e categoricamente smetterla di giudicarti inutile, parassita, e rammollita. E, soprattutto, che sarebbe un bene che ti togliessi di mezzo. Prova a riflettere su questo: stai portando un fardello pesantissimo, un dolore immenso, che la maggior parte delle persone non si immagina nemmeno. Se gli altri non lo capiscono, e a causa della loro ignoranza o superficialità ti giudicano male, sono loro che commettono un errore di valutazione. Non sei tu che sei "smidollata", è la mente che è molto complessa, e a volte ci porta in labirinti da cui è difficile uscire. Se gli altri provassero quello che stai vivendo tu, sono sicuro che cambierebbero radicalmente idea sul tuo conto. Tu hai il sacrosanto diritto di essere al mondo e di starci. Se qualcuno, dal basso della sua povertà d'animo, dovesse ritenere giusto che per te sia ora di "togliersi dai piedi", mandalo sonoramente a fare in culo. Difendi il tuo diritto ad esistere ed essere fatta così, con forza e decisione, contro chiunque affermi il contrario.
Per quanto riguarda le attività quotidiane, credo che tu stia cadendo in un circolo vizioso. Non lasciarti spaventare dal fatto che in passato hai registrato dei fallimenti. L'unico vero fallimento, in questo caso, è smettere di tentare per paura che le cose vadano male. L'assenza di attività influisce molto negativamente sullo stato d'animo di una persona. Fare qualcosa in genere è un buon antidoto al senso di vuoto. Dico questo perché ho avuto modo di osservarlo su me stesso. Al momento la mia vita non è particolarmente ricca. L'unica attività che compio regolarmente è quella lavorativa (un lavoro che tra l'altro non mi piace e non da nemmeno molte prospettive). Tuttavia, mi sono reso conto che nelle giornate in cui sono più impegnato, il tono del mio umore è generalmente migliore. In parte perché sento di aver fatto qualcosa di costruttivo, per me o per gli altri; in parte perché evito di chiudermi in me stesso a rimuginare sul passato e sulle mie disgrazie. E se ho la fortuna di fare qualcosa che mi tiene a contatto con gli altri, questo mi da la possibilità di provare a socializzare con qualcuno. Credo che essere attivi in modo costruttivo sia un elemento fondamentale delle nostre giornate se si vuole vivere un'esistenza soddisfacente. Ci porta a scoprire cosa ci piace fare veramente, ci arricchisce culturalmente e socialmente, fa emergere i nostri limiti e punti di forza, ci da la consapevolezza di giocare un ruolo attivo nella nostra vita e nel mondo. Ovviamente questo non basta, ma credo che sia un buon punto di partenza. Per uscire dalla brutta situazione in cui ti trovi, secondo me trovare una o due attività da svolgere con costanza potrebbe essere un ottimo inizio.
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Ti ringrazio molto,so che dovrei essere forte di fronte a chi si permette di giudicare e sono proprio le persone che (alcune le conosco) hanno avuto tutto piuttosto facile e tendenzialmente sereno nella loro vita.Sono quelle persone che sono nate in un ambiente equilibrato e che ci sono cresciute senza grossi scossoni.Non dico che non sono persone di valore,alcune hanno fatto carriera,se la sono sudata,ma in un ambiente familiare caldo,affettuoso,vivo e stimolante.La fatica degli studi,delle sconfitte, viene alleggerita di molto,io son cresciuta praticamente da sola,cavandomela (interiormente,emotivamente) da sola,in un ambiente privo di stimoli e con qualche storia di abuso fisico(botte da coetanei), e psicologico, nella mia infanzia e tanta solitudine nell'adolescenza.So che non potranno mai comprendere certe persone che hanno avuto tutto a tinte rosa.Quello che mi fa male,tanto,è che ancora io non riesco ad accettare che a me è capitato un destino così,fino a qualche anno fa non realizzavo,pensando forse incosciamente, che presto sarebbe cambiato tutto,ora più passano gli anni e più realizzo che la mia vita è una spirale di depressione e solitudine,e che per risollervarmi,sfidando il passato,il presente, tutti i pregiudizi e i traumi,dovrei tirare fuori una forza da titano,ma in questo momento,sono onesta più che un titano,mi sento un esile molluschetto rincojonito che non ci crede più tanto.Comunque cerco di seguire il tuo e gli altri vostri consigli,e di risollevarmi un pò.Mi ha fatto bene parlare con voi,grazie per avermi ascoltata.
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09-12-2014, 01:11
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#22
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 562
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Hai provato mai a incontrare qualche utente di questo forum della tua zona? Magari trovi delle affinità ed è un buon punto di partenza.
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09-12-2014, 01:13
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#23
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Principiante
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 28
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Quote:
Originariamente inviata da Stella89
Mi ha fatto bene parlare con voi,grazie per avermi ascoltata.
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Grazie a te per aver condiviso la tua esperienza. Ci rincuora sapere che non siamo soli nel nostro cammino. Cerca di non farti travolgere dalle emozioni negative, e prova a risalire la spirale, un passo alla volta. Non fare l'errore di lasciarti andare definitivamente. Prosegui per piccoli obiettivi, ma non mollare mai. Facciamo il tifo per te!!!
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09-12-2014, 01:55
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#24
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,672
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Ecco, come primo piccolo passo pensa a quelle attività che puoi fare, anche minime. Pensare a quello che si può fare è un buon atteggiamento di partenza e sicuramente costruttivo e poi parti dalle piccole cose più semplici, a piccoli passi, ma con costanza.
Con impegno poco alla volta le cose ti sembreranno più facili ma ci vuole tempo e pazienza. Anche verso le persone, soffermarti sul loro lato positivo e non sui loro difetti, su quello che ti possono dare, anziché sulle loro mancanze....
Poi, cerca qualche attività da fare con altre persone, in modo da avere del dialogo e a chiedere loro qualcosa in modo da capire che non c è da avere timore a chiedere qualcosa agli altri e a temere il loro giudizio. Piano piano ti verrà più facile. Fare attività assieme ad altre persone ti farà sentire più integrata e i pensieri negativi diminuiranno.
Anche un minimo di attività fisica anche leggera può farti bene. Con il movimento, i pensieri negativi diminuiscono e si scarica la tensione.
Poniti dei piccoli obiettivi giorno dopo giorno e cerca di raggiungerli e pian piano magari aumenta la difficoltà del raggiungimento di questi obiettivi. Ce la puoi fare!
Se in questo periodo non hai proprio nessuno con cui vederti, trovando un poco di coraggio, potresti provare a contattare degli utenti della tua città, che magari già conosci...che possano essere più comprensivi riguarda certe situazioni che i tuoi "amici" da come li descrivi, sembrerebbero non capire o non sforzarsi a capire.
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Ultima modifica di Wolferstein; 09-12-2014 a 13:43.
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09-12-2014, 17:53
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#25
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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Senti stella tu devi fare un piano. Non puoi andare via da quella citta?
Certo i tuoi fallimenti ti seguiranno ma le persone no. Cerca di ricordare i momenti in cui ti sei sentita una tosta o una in gamba .E da li forse cambia qualcosa. Cambia anche la psicologa forse?
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Ultima modifica di cancellato13248; 09-12-2014 a 17:55.
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09-12-2014, 18:14
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#26
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Sei me al femminile cavolo!...Io ci ho pensato molto, e con un carattere difficile come il nostro (introversi, orgogliosi, e con l'aggravante di essere anche depressi) l'unica soluzione è trovare persone che abbiano gli stessi problemi...c'è poco da fare, sono gli unici che riescono a capirci fino in fondo, è che purtroppo sono difficili da trovare...
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E dopo che vi siete capiti? Sarà che per la mia personale esperienza trovo che l'orgoglio di un depresso sia forse la cosa più distruttiva possibile, forse sarebbe saggio cercare di provare a superarlo, almeno in quella piccola misura che permetta di instaurare relazioni con persone diverse che non abbiano lo stesso difetto. Frequentandole forse si capisce almeno in parte cosa e come correggere di sé stessi.
Penso che cercare propri simili non sia una buona idea. Naturalmente ci deve essere un'ampia base condivisa ma se si esagera diventa solo uno specchiarsi reciproco di lamentazioni e pensieri distruttivi. Non è che sia facile, ma almeno almeno avere l'aspirazione di desiderarlo...
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Ultima modifica di pokorny; 09-12-2014 a 18:26.
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09-12-2014, 23:10
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#27
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,176
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Quote:
Originariamente inviata da Sample
Senti stella tu devi fare un piano. Non puoi andare via da quella citta?
Certo i tuoi fallimenti ti seguiranno ma le persone no. Cerca di ricordare i momenti in cui ti sei sentita una tosta o una in gamba .E da li forse cambia qualcosa. Cambia anche la psicologa forse?
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Lo so,me lo son detta più di una volta che devo attivarmi,far qualcosa,ma poi la passività,il senso di vuoto mi divora,ho provato già a cambiare città,da sud al nord...e,lasciamo perdere,i fallimenti e il senso del fallimento,che sembra proprio diventato una profezia che si autorealizza,non mi hanno mollato ed è stato un ulteriore buco nell'acqua sia a livello lavorativo che relazionale.Ricordarmi di quando ero tosta..sembrano passati secoli e comunque sono stati periodi,in cui ero particolarmente brillante negli studi e positiva nei confronti della vita,poi..da 10 anni a questa parte,il declino totale.Di psicologi ne ho cambiati molti,con quest'ultima mi trovo bene,riesce a capirmi,ma è ovvio che nessuno,per quanto bravo, può muoversi al posto tuo.Deve scattare in me la molla,tentenna talvolta,ma poi tutto tace.
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09-12-2014, 23:46
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#28
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,176
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Originariamente inviata da pokorny
Penso che cercare propri simili non sia una buona idea. Naturalmente ci deve essere un'ampia base condivisa ma se si esagera diventa solo uno specchiarsi reciproco di lamentazioni e pensieri distruttivi. Non è che sia facile, ma almeno almeno avere l'aspirazione di desiderarlo...
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Anch'io penso che frequentare persone con gli stessi problemi non aiuta,ci si tira giù a vicenda,a me è capitato,più di una volta.Si è comunque diversi,avendo lo stesso problema di difficoltà e negatività,per cui quando a te per un minuto gira bene,l'altro magari involontariamente ti neutralizza quel poco di positività conquistata e non se ne esce.Poi magari scatta l'invidia di quello che ti vede migliorare,il senso di colpa o la crisi da crocerossina di te che andando un passo avanti,lasci indietro l'altro che attraverso dinamiche malate manipolatorie inconscie ti ritira giù per affondare insieme(mi è capitato di frequentare due persone così,un'amica ed un ragazzo).Non va.Sono dinamiche relazionali particolari che andrebbero seguite in gruppi di psicoterapia organizzati appositamente da una persona addetta ai lavori.Però è anche vero che se hai dei problemi,di malessere esistenziale,psicologico...e stai sempre sul depresso andante,le persone senza questo tipo di problemi,tendono per difesa personale,per salvaguardare il proprio benessere e la propria serenità,ad allontanarti.Un bel casino.Almeno per quanto mi riguarda,quello no perchè no,quell'altro no perchè giustamente no,ed eccomi qua sola.Un bene,un male?Bè,sicuramente per come si sta evolvendo la mia depressione,direi decisamente più male che bene.Ma allora che tipo di persone frequentare?Tenendo conto,che ognuno c'ha i suoi problemi e che anche lo psicologo più bravo e disponibile,dopo un pò,ti mette alla porta,ti concede un'ora max,se no va ai matti,è ovvio che se abbiamo un certo carico di sofferenza e non possiamo a lungo nasconderlo(è davvero a volte impossibile,ti senti male),quella nota stonata,dolente alla fine esce e le persone che sono tendenzialmente serene,ti etichettano subito,lo fanno,non perchè sono cattive,ma perchè inconsciamente ti marchiano per ricordarsi di evitarti perchè sei un rischio per il loro benessere.C'è poi da pensare che la fragilità delle persone è in aumento e che a maggior ragione,per mantenersi quel minimo di equilibrio interiore,cercano altre persone serene e senza grosse turbe,si preservano..Detto questo,io ho l'aspirazione a cercare gente propositiva,forte che magari ha passato i suoi problemi e ne è uscita,ma queste persone,torno a riesprimere il mio pensiero,non allacciano con me.
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10-12-2014, 00:16
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#29
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,672
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Potresti frequentare un gruppo che condivide tuoi interessi, se ne hai al momento, oppure un gruppo per fare qualche gita escursionistica assieme ad altre persone, ma che non sia a livello agonistico ovviamente, cioè che lo spirito sia quello di fare qualcosa assieme all'aperto...tipo qualche gruppo ad esempio Trekking Italia o il CAI...oppure il FIAB...
Un po' di attività fisica potrebbe sicuramente giovare al tuo umore e il fatto di farlo in gruppo per divertimento senza alcuna velleità agonistica secondo me è una buona occasione perché tu possa iniziare a conoscere persone nuove che siano piuttosto attive e propositive...e se ci metti un po' d'impegno e costanza, tentare di ricrearti un nuovo gruppo da cui ripartire..che ti potrebbe dare dei consigli e delle informazioni utili anche in altri ambiti come la ricerca di lavoro ad esempio...
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Ultima modifica di Wolferstein; 10-12-2014 a 22:44.
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10-12-2014, 00:44
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#30
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
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Solo da come scrivi capisco che sei una persona troppo bella per esser compresa da molti. Resisti, non puoi lasciare che il mondo superficiale ti schiacci.
Vali di più di così.
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10-12-2014, 04:18
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#31
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 42
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Ciao, innanzitutto mi dispiace molto per le parole che hai scritto
Per arrivare ad avere pensieri simili, il percorso non deve essere stato tanto tranquillo...
Farmaci ? Nel 2007 li ho provati... Sai perché sono andato in cura ? Per una depressione dovuta al fatto che (a causa della bruttezza) non trovavo alcuna ragazza...
Conclusione: i farmaci non mi son serviti...
Il cambiamento deve venire da se stessi se la causa è interna (risolvere i propri problemi sociali) e dall' esterno se la causa è esterna (es trovare un lavoro se uno dei tanti motivi per cui si è depressi è la disoccupazione, come nel mio caso )
Tralasciando quello che hai detto nelle ultime righe, che mi auguro fossero solo un tuo sfogo personale, cerca di chiederti DOVE puoi migliorare... Prova a leggere articoli che parlino di tutto su vari blog e forum... giusto per stimolare qualche interesse, e dagli interessi persone con interessi comuni ecc
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03-02-2015, 02:16
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,268
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Sono stato in depressione e l'ultima cosa che mi sentirei di consigliarti è di fare qualcosa, o almeno - sarebbe bello consigliarti di fare una cosa e sarebbe bello se il consiglio fosse appropriato e tu la facessi, ma ho passato gli ultimi anni a fissare il vuoto spesso senza la forza di sollevare una forchetta e so che una situazione del genere è di difficile riuscita. Se riesci comunque, seppur con rarissima occasionalità, ad avere momenti in cui ti senti vaghissimamente meglio, approfitta di questi per darti nuovi slanci (sia per fare qualcosa che per cambiare approccio alle cose), altrimenti l'unico consiglio che mi viene di darti è di parlare, con chiunque tu voglia, se vuoi scrivi a me, se vuoi scrivi a qualsiasi altro utente, se vuoi scrivi poemi in questa discussione, parlarne aiuta, anche solo per trovare qualcuno che ci ascolti
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Ultima modifica di cancellato15252; 03-02-2015 a 12:59.
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03-02-2015, 12:18
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#33
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Quote:
Originariamente inviata da *89
Ciao a tutti....
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Stella, in alcune cose che hai scritto mi ritrovo. In altre sono distante anni luce da te. Tu parli di amici, oggi scomparsi per colpa della tua depressione, io non ho mai avuto esperienze di amicizia. Solo tentativi, mai sbloccati. Anzi, appena mi hanno conosciuta sono scappati a gambe levate! Lo dico col sorriso, ma fa male. Perchè anche io, come te, mi ritengo tutto sommato bella, normale, con qualcosa da dire e da dare. Eppure sembra non bastare mai.
L'orgoglio, nel mio caso, mi fa rimandare quel momento e continuare a cercare di creare quei legami che fanno parte della vita delle persone. Per me, quindi, l'orgoglio è un punto a favore. Mi ha permesso di incontrare persone (anche se appunto non ha portato a legami). Mi ha permesso di chiedermi se davvero morire fosse la soluzione giusta.
Ho pochi anni più di te.
Non prendo farmaci.
Sono sola. Non lavoro, non esco di casa se non con la mia famiglia. Non conosco nessuno al di fuori del mio piccolo nucleo famigliare.
Il fatto che gli amici ti hanno girato le spalle, per assurdo, può essere un vantaggio. Perchè ti fa capire che in effetti non erano poi molto amici e allora è necessario cercarne di altri. Difficile?! Sì, non dirlo a me! Oserei quasi dire impossibile! Eppure... ci deve essere un posto anche per noi a questo mondo. Ci deve essere un modo, un qualcuno che si proponga come amico senza condizioni. Un qualcuno al quale interessiamo sul serio e non per compassione o perchè ha bisogno di mettersi a posto la coscienza.
Ci sarà, dobbiamo solo trovarlo. E se nel frattempo capiterà il peggio? Bè, Stellina, provando emozioni simile alle tue non posso garantire che il peggio non accada nel frattempo ma almeno ci avrai provato ancora un giorno. Un giorno solo, una volta ancora.
Ci sarà pure un qualcosa che, se proprio non ti interessa, almeno non ti fa molto schifo. Io ho una passione. Mi sono iscritta su un altro forum. Non ho trovato amici, ci ho provato. Capisci cosa voglio dire?
Ho pensato che mi piace anche leggere. Sto cercando forum di lettura. Non troverò amici, ma ci ho provato. Capisci? Se sei orgogliosa penso che riesci a capire queste ultime frasi.
Non guardare il risultato finale (probabilmente farà sempre schifo), guarda solo di conservare quell'idea che hai di te. Quel sorriso, quella bontà che ti riconosci. Non sei ancora spenta, non è ancora ora di arrendersi.
Ti piace fare la maglia? L'uncinetto? Le parole crociate? Girare il mondo? L'oriente o l'occidente? Mangiare o cucinare? Alla tv preferisci la radio?
Sai che organizzano delle corse ogni tanto? Non si incontrano persone interessate a conoscerci (ho provato anche quelle) ma se magari tu fossi interessata a provarci... mai dire mai!
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Ultima modifica di Ippo; 09-02-2015 a 17:32.
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03-02-2015, 12:34
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#34
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da Stella89
Ciao a tutti,non scrivo quasi mai,solitamente vi leggo,ma non ho ultimamente molta forza per tirare giù due righe.Sto molto male,sola da giorni e giorni (anche se ci sono i miei,ma sono assenti,fanno i cavoli loro).Gli amici che avevo sono spariti tutti,una mi ha detto che non riusciva a sostenermi(e non sono pesante,sono solo aihmè sola e "sfigata"),neanche più sui social c'è riscontro,se prima almeno conversavo e condividevo,ora non mi si fila più nessuno,quasi con crudeltà,piano piano stanno diminuendo anche i contatti.Non parlo di conoscenti,ma amici che sanno quello che sto passando,amici con cui ho passato molti momenti belli insieme,che ho ascoltato nei loro momenti di difficoltà,che ho aiutato,eppure ora mi hanno lasciato a marcire nel deserto più totale,forse provando pena da lontano,a guardare quei post solitari,a compatire la mia fine.Nel contempo,visto l'aggravarsi della mia situazione psicologica(sono caduta in una profonda depressione)dopo 10 anni di terapie,sotto consiglio della mia psicologa di ora,mi sono rivolta ad un nuovo psichiatra per il controllo farmacologico.Quest'ultimo mi ha aumentato l'eutimil come antidepressivo a 2 pasticche al giorno e mi ha aggiunto il depakin(un antiepilettico per stabilizzare l'umore)due bustine al giorno.Mi ritrovo sola,disperata,a prendere medicine mattina e sera..mentre i familiari più stretti mi trattano sempre più come una malata mentale,arrivando a fare cose per questioni che mi riguardano,senza che io ne sappia nulla..è finita.Io non trovo più la forza,e lo trovo così atroce.Mi guardo allo specchio e sono così bella nonostante tutto,un bel viso,un bel sorriso,un cuore grande,ma porca miseria non è giusto, provo rabbia,non invidia,rabbia,nel vedere ragazze raggianti, e pure non belle, con la vita più facile e tanto affetto e calore intorno,che splendono e vivono il verde dei loro anni.Anche se non sono un granchè,se dicono cose banali,vengono osannate,stimate e più vengono osannate e più attirano attenzione..mentre io,posso pure scrivere o dire di tutto,ma nessuno mi si filerà mai e mi deriderà,anche apertamente,perchè sono fragile,impacciata,insicura, sola.Il mio orgoglio mi impedisce di contattare qualcuno a tutti i costi per far vedere che vivo anch'io,che esco anch'io.Non ci riesco.Anzi.Dopo le ultime cocenti delusioni in amicizia,sto ancora più a attenta alle mie frequentazioni.Così però non c'è via di scampo.Rabbia,disperazione e solitudine mi si mangiano,l'unica soluzione è farla finita.Un peccato,ma non posso più vivere così,non posso soprattutto accettare che del mio dolore si facciano beffa gli altri,sentendosi poi sempre sempre superiori.Scusate lo sfogo,ringrazio chi è arrivato alla fine,ascoltandomi.
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Quando leggo frasi come queste mi si stringe il cuore sono onesto
è una situazione tipica che ho visto e/o sentito tante volte , la depressione è una brutta bestia ma non è incurabile , difficile così a distanza dare dei consigli ho anche dubbi che la terapia psichiatrica sia l'unica possibile , poi coem detto più volte non siamo tutti eguali , ma fai anche psicoterapia? dovresti ...
lascia perdere quello che dicono pensono i familiari spesso le persone più a noi vicine sono le ultime a capirci , ti ci vorrebbe un'amica/o vera che ti facesse far sorridere e ti portasse in mezzo agli altri questa a mio parere è l'unica medicina , con me funzionò la dove psicofarmaci e psicologo avevano fallito , all'inizio ero un 'peso morto' non sapevo coem facesse a sopportarmi poi poco a poco mi sono aperto e sono cambiato , ci sono voluti mesi forse anni
non ringrazierò mai P. abbastanza ...
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03-02-2015, 12:41
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#35
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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non trovavo l'icona dell'abbraccio. Come hanno già detto, farla finita non è la soluzione... begli amici cmq, mamma mia.
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