cancellato18934

Non ne ho nemmeno uno, non ne trovo. Ci ho provato in tutti i modi ma non ne esco da questa situazione. Che senso ha tutta questa agonia? Cosa vi fa andare avanti?

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ocelot83

Direi anche la codardia, a volte...

callenderboost

la musica

CryingOnMyMind

La curiosità nello scoprire cosa succederà nel futuro, e il fatto che ho ancora tante cose che mi piacerebbe fare

Rednaw

Per me , il mio unico motivo è provare ad essere una persona migliore, provare a fare del bene , d'altro canto non ho un motivo così forte per desiderare di morire, per ora.

Masterplan92

Non lo so..

Hazel Grace

non ho un motivo per vivere, attualmente non ho nessun motivo, il mondo andrebbe avanti anche senza di me ma non ho il coraggio di fare una cosa così definitiva e voglio comunque provare a giocarmela da sola, perchè sono sola, non ci si può affidare a nessuno e forse questo è bene perchè impari a camminare con le tue gambe, impari a vivere senza nessuno

S.Marco91

A me in questo momento l'unica cosa che fa andare avanti è il non dare ulteriori pensieri ai miei genitori, già oberati da parecchi problemi di salute.

incompresa88

Per ora ho ancora i genitori, quindi non riesco a essere insensibile ed egoista al punto tale da farmi fuori. Ma, a parte questo, non ho davvero motivi per cui valga la pena vivere.

incompresa88

Il problema è che, almeno per quanto mi riguarda, frequentare gente non è la soluzione. Per lo meno, non lo è frequentare gente a caso. Quindi, per me, fare corsi o volontariato non porterebbe a niente di buono. Rimane solo l'opzione Internet, ma anche lì, pochi sono interessati a portare avanti relazioni a distanza, e comunque alla lunga subentrerebbero spesso problemi di paranoia/mancanza di fiducia.

incompresa88

Non so proprio come si possa cambiare. Ci sarà qualcosa che non va nel mio cervello, ma se il 99% della gente non mi piace per un motivo o per un altro non vedo proprio come posso farmela piacere. Mi piacerebbe essere come molti, che hanno tremila amici e a cui sembrano andare tutti bene, ma non sono così e non lo sarò mai. Purtroppo, le cose devono essere come dico io, sennò mi sale la rabbia e mando tutto all'aria, è sempre successo e succederà ancora. Dare fiducia poi... non so proprio come sia possibile. La fiducia va guadagnata, non posso fidarmi del primo che capita. E anche lì, la diffidenza e il sospetto credo siano caratteristiche innate (ero così anche a tre anni). Ci vorrebbe un cervello diverso, credo.

incompresa88

Essere rigidi e selettivi è un modo di essere, temo. Con gli anni, nonostante la solitudine sempre maggiore, non sono cambiata di una virgola, e mi resta difficile credere di poterlo fare. E poi, accontentarmi non faciliterebbe le cose. Non so come mai molti qui pensino che farsi andar bene le cose, accettare la gente così com'è sia la soluzione. Se per loro va bene così, buon per loro. Purtroppo io non vivrei bene lo stesso, senza relazioni che siano come dico io.
Se si riesce a smussare gli angoli, bene, purtroppo non è la soluzione alla portata di tutti.