animaSola

No, però non credi abbastanza in te stesso e questo si nota eccome...e so bene che se nn si hanno imput dall'altra parte è difficile credere in qualcosa di astratto, ma cerca di fare uno sforzo, perchè ti sarà di certo piu utile che pensare che al mondo difficilmente troverai una donna che si interesserà a te.

brio70

ehm,dentro dove?

Winston_Smith

Mi fa molto piacere che tu te ne renda conto, perché spesso trovo che è difficile far passare questo concetto. Io purtroppo tendo a credere solo a quello che vedo, i ragionamenti (anche condivisibili e plausibili) che non trovano conferma nella realtà per me valgono fino ad un certo punto.
Cmq sono d'accordo con te sul fatto che bisogna "esporsi" di più... il problema è come.

animaSola

Bhe no, qualcuno lo ha anche ricevuto, ma non se ne è manco accorto....a volte avere degli amici estroversi , fa comodo....perchè ti aiutano a recepire cert feedback...

Io che son stata timidissima fino a 14 anni, mi sn resa conto cn gli anni che spesso non mi accorgevo proprio di un tubo! ero cosi impegnata a pensare di muovermi o parlare in un determinato modo, che oscuravo tutto il mondo attorno a me....Ci si concentra fin troppo su se stessi e questo è un male.

animaSola

Anche io credo solo a ciò che vedo, ma il mondo è talmente vario che non riesco a credere che tu abbia visto solo delle persone timide che conducono la stessa identica vita..

Redman

La timidezza quando non è patologica è solo una caratteristica di una persona, che di certo non gli impedirà di vivere una vita "a pieno". secondo me mischiate queste due cose comparando i vostri conoscenti con delle persone qui presenti.

Winston_Smith

Quelle timide come me sono nella stessa mia condizione (non che ne conosca a pacchi, ovvio).

animaSola

Ma ce ne saranno anche altri in diverse condizioni o no°?Non è che tutti gli agorafobici che io conosco hanno avuto la mia stessa vita, famiglia, esperienze ecc ecc....Di certo esiste una componente che caratterizza una cerchia ristretta di persone , ma fortunatamente abbiamo anche degli esempi di diversità.

Winston_Smith

Per condizioni intendevo single da sempre; le persone di mia conoscenza che non lo sono non sono timide, o lo sono molto meno di me. Ripeto che non è Vangelo, esisteranno sicuramente eccezioni, però questa è la realtà con cui mi confronto quotidianamente.

animaSola

Potrei prendere cali come esempio e compararlo alle persone qui presenti(conosciute anch'esse) x evidenziare l'enorme diversità....

Lui nn è uno che si piange addosso, nn è uno che fa della sua altezza un complesso,o che si culla nei suoi limiti,ma bensi una persona che si è rimboccata le maniche e che si è spinta oltre i suoi limiti per vivere una vita che lo rende per lo meno sereno..

e io che lo conosco posso affermare che nn è nato tutto dal nulla, o che nn sia timido (perchè dal vivo lo è terribilmente) o fobico in determinate situazioni, solo che a differenza di tanti altri le affronta.e le supera egregiamente...

Death

Non tutti nasciamo capaci di superare i nostri problemi.
Dipende da come si nasce.
Buon per lui ^^.

animaSola

Allora poniti delle domande, trova delle risposte e poi passa a delle soluzioni...star qui a rivangare che sei timido, non ti aiuta....e di certo non ti aiuterà.

Non voglio esser dura perchè sn cattiva , ma io in primis ho appurato su me stessa,che pensare, ripensare e ripensare ancora senza far nulla di concreto non serve a nulla...O trovi il coraggio di andare oltre o speri nel miracolo che una brava donna ti comparirà davanti e ti accompagnerà nella stanza segreta dove ti dichiarerà tutto il suo amore.

X uscire da una situazione, qualsiasi essa sia bisogna farsi davvero un mazzo tanto,e piu problemi hai accumulato cn gli anni, e piu forza dovrai avere x uscirne,e se pensi di nn averla sei fottuto in partenza.

animaSola

Con questo negativismo nn andrai lontano.

Winston_Smith

A parte il sapore vagamente marzulliano della citazione, sono d'accordo.

Diciamo che sono a metà tra il trovare delle risposte e il passare alle soluzioni...

Redman

Uno su quanti?e poi parliamo di timidezza patologica, con tutte le cose che affronta quell individuo dubito che la sua lo sia. (ma non giudico i grandi passi avanti che ha fatto per la sua vita buon per lui)

animaSola

Ma non sai com'era prima, avete mai parlato intimamente voi due? No,e lo sai bene...quindi tu come tutti, vedi un cali che oramai è giunto a un traguardo...
(che per di piu qui, è diverso dalla vita reale)....e non un cali all'inizio della sua corsa...Io che lo vivo giorno dopo giorno, conosco bene i suoi limiti e quelli che ha avuto in passato., ancor prima di arrivare qui(e che mi menta, lo dubito)....e di certo era piuttosto timido, soprattutto cn le donne...Ma ha una grandissima qualità, non si arrende mai....scava, scava, scava finchè non trova l'acqua....e a forza di scavare qualcosa di buono dalla vita lo ha ottenuto.

(chiusa parentesi, non cè e quindi nn voglio parlare ulteriormente della sua vita).

historie d'O

e brava Anima

Winston_Smith

Non arrendersi è una condizione necessaria, ma non sufficiente.

Redman

Voglio parlare piu in generale perchè non mi piace tirare in ballo altre persone come esempio, esistono i solo un pò timidi con poca esperienza ed i timidi patologici con poca esperienza. Nel primo caso il timido affronta le cose mai affrontate prima con paura, timore ecc ecc, ma una volta affrontate riesce a superarle, perchè il problema piu che la timidezza era l inesperienza (che intimidisce chiunque). il timido patologico affontare le cose sempre come se fosse la prima volta...c'è una netta differenza tra questi due timidi ed io credo che la maggior parte degli utenti di questo forum (esclusi i bimbimichia) lo siano.

Death

Concordo.
E per i patologici non c'è niente da fare.
Niente teorie "scava scava e trovi l'acqua", che sono teorie di stampo ottimista e senza alcuna verosimiglianza.