Christopher

Sono un depresso fottuto chiuso introverso asociale rincoglionito fobico schizzato disagiato disadattato sfigato morto terrorizzato emarginato indesiderato uomo di merda. Premesso questo, ho due possibilitá: abbassare la testa e cercare di inserirmi nel mio vecchio gruppo di amicizie oppure rimanere nella mia condizione e conservare un minimo di orgoglio. Trovo inconcepibile la prima alternativa, non farò mai il beta che è uno zerbino ma bene o male è inserito nel gruppo (frase presa in prestito da Pillola Magica scritta qualche topic sotto).

we_are_alone

Tre anni fa, sono capitato nella tua stessa situazione. Il mio vecchio gruppo mi aveva invitato a capodanno e avevo rinunciato, avevano fatto lo stesso due anni fa e avevo rinunciato lo stesso. Non mi andava di fare massa. Di essere per loro solo un complemento.
Risultato?
Sono rimasto solo come un cane per due anni ma alla fine sono riuscito ad avere un gruppo decisamente migliore del loro.
Io la testa non l'ho abbassata.
E adesso va tutto molto meglio.

Inosservato

risposta perfetta , quoto tutto

no vabbè aggiungo che pur condividendo in pieno alfred nella pratica ho sempre applicato il metodo Christopher, purtroppo per chi è molto orgoglioso è durissima "abbassare la testa"

cancellato8041

vorrei essere più deciso come te
io la tsta l'ho abbassata troppe volte, ora mi ritrovo con uno straccio di vita sociale composta perlopiù da persone che non mi rispettano (chissà coem mi sfottono alle mia spalle ), ma che non riesco a mandare a cagare definitivamente...

ho provato e riprovato ma niente, ho troppa paura della solitudine più totale
vorrei un gruppo più equilibrato, degli amici che mi capiscano veramente e che mi supportino nonostante i miei limiti

Per cui da un certo punto di vista dico che non solo hai fatto bene, ma trovo davvero coraggiosa la tua scelta
sei riuscito a preservare un minimo di dignità, anche se come prezzo hai pagato la solitudine

Blue_Moon

Non so cosa rispondere.

Fino a qualche tempo fa mi trovavo nella tua stessa situazione e, a differenza tua, ho scelto di abbassare la testa e di restare con loro - più che altro per noia.

Con il passare del tempo la mia insofferenza è cresciuta, fino a che, complice il mio trasferimento, ho deciso di troncare i rapporti (in malo modo, purtroppo; gli screzi erano diventati fin troppi).

Credevo che crearmi un nuovo giro d'amicizie sarebbe stato semplice, soprattutto vista la mia nuova indole "estroverseggiante", ma a quel punto ho capito che no, non avevo alcuna voglia di instaurare rapporti sociali; da sola stavo e, per il momento, sto benissimo.

Tra le due opzioni proposte io mi butterei sulla seconda, meglio soli che mal'accompagnati. Credo.

Halastor

Bisogna imparare a stare da soli con gli altri. -Da soli-.. con gli altri. Anche perchè altre possibilità non ne esistono mica...

razorback

Una volta uscivo sempre e cmq con gli amici anche se la logistica era scomoda e i posti cagare.Oggi mi sono strarotto le palle e ci esco solo quando mi conviene,d'altronde 4 anni che esco con loro e soddisfazioni zero,se fossi rimasto senza amici in quesi 4 anni mi ritroverei praticamente allo stesso punto

shady74

Non ti dico che è la scelta giusta.
Però posso dirti che è la scelta che ho fatto anch'io.