|
19-11-2012, 15:09
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 820
|
NIENTE SCUSE! di Wayne W Dyer
Quante scuse ci possono essere nella vita di tutti i giorni? È molto difficile, è rischioso, ci vorrà molto tempo, la mia famiglia non approverebbe... Siamo convinti che sia impossibile cambiare, e quando pensiamo che una determinata impresa sia difficile da realizzare o che portarla a termine provocherebbe una serie di reazioni, senza nemmeno provare ad affrontarla, accampiamo semplicemente delle scuse per giustificare la nostra mancanza di impegno, eppure l'obiettivo da raggiungere ci interessa in modo particolare e dentro di noi ammettiamo che cambierebbe notevolmente la nostra vita. In realtà ci siamo abituati a farlo perché abbiamo appreso questo tipo di comportamento sin dall'infanzia, guardando altri tirare in ballo scuse di ogni genere, e non troviamo il coraggio di sottrarci a questo meccanismo perverso. Convincere noi stessi che qualcosa è troppo difficile da realizzare, che implichi un rischio maggiore di quello che siamo in grado di affrontare, che è fondamentale quanto tempo ci metteremo e che le critiche dei parenti saranno pressanti, sono soltanto scuse avanzate per evitare di agire. Abbiamo sicuramente la capacità di far parlare il nostro io e di scegliere in che cosa credere e che cosa è più giusto per noi, e proprio il fatto di essere stati in un certo modo per tutta la vita ci deve incoraggiare a dire basta e ad abbandonare quelle convinzioni che crediamo facciano parte di noi e che invece sono la corazza che ci tiene imprigionati.
Ho comprato questo libro per puro caso.
Ho letto il titolo, la trama sul retro e ho detto: Toh! Un libro per gli evitanti!
Io non sono mai stata attratta da questo tipo di testi, ma per una volta ho voluto fidarmi. Spero non sia una fregatura e che dia tutto sommato buoni consigli (una volta finito vi dirò cosa ne penso).
Voi lo conoscete? Lo avete letto?
|
|
19-11-2012, 15:42
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
|
Non l'ho mai letto, ma dev'essere interessante. Questo libro può entrare nel mio club. AvoidantInside.
|
|
19-11-2012, 15:46
|
#3
|
Intermedio
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 232
|
Uhm interessante.
Penso che me lo comprerò...
|
|
19-11-2012, 15:49
|
#4
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
Io evito i libri di psicologia. Ho letto solo “Psicoanalisi e vita quotidiana” e “L'interpretazione dei sogni” di Freud, perché li considero dei testi "storici". “Cognitive-behavioural terapy for dummies”, invece, l'ho letto per farmi un'idea sulla TCC.
|
|
19-11-2012, 17:19
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 820
|
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Io evito i libri di psicologia. Ho letto solo “Psicoanalisi e vita quotidiana” e “L'interpretazione dei sogni” di Freud, perché li considero dei testi "storici". “Cognitive-behavioural terapy for dummies”, invece, l'ho letto per farmi un'idea sulla TCC.
|
In genere anche io.... infatti spero di non essere incappata nella solita cazzata
|
|
19-11-2012, 18:41
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
|
Non vorrei deprimerti (oggi lo sono già abbastanza io), ma la maggior parte (se non tutti) di questi saggi, sono scritti da psicologi/ghe americani, e ovviamente sono basati sulla realtà di una società completamente differente dalla nostra italiana... Ho letto qualche libriccino sull'autostima, sulla timidezza, e quello che odio è che, a parte girare attorno al problema, parlano sempre di esempi tratti dal loro modo di lavorare (es: l'impiegato che deve trovare il coraggio di andare dal capo a chiedere l'aumento: impraticabile da noi, dove lo stipendio è regolato da CCNL nazionale). L'utilità di questi libri, tradotti in italiano senza rapportarli alla nostra realtà, è praticamente uguale a 0 (zero).
|
|
19-11-2012, 18:49
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,392
|
sembra interessante, comincia a leggerlo e poi facci sapere!!
|
|
19-11-2012, 19:32
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 820
|
Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Non vorrei deprimerti (oggi lo sono già abbastanza io), ma la maggior parte (se non tutti) di questi saggi, sono scritti da psicologi/ghe americani, e ovviamente sono basati sulla realtà di una società completamente differente dalla nostra italiana... Ho letto qualche libriccino sull'autostima, sulla timidezza, e quello che odio è che, a parte girare attorno al problema, parlano sempre di esempi tratti dal loro modo di lavorare (es: l'impiegato che deve trovare il coraggio di andare dal capo a chiedere l'aumento: impraticabile da noi, dove lo stipendio è regolato da CCNL nazionale). L'utilità di questi libri, tradotti in italiano senza rapportarli alla nostra realtà, è praticamente uguale a 0 (zero).
|
Effettivamente mi fai riflettere su una cosa a cui non avevo pensato, anche se credo che alcuni modi di agire si possano equiparare indipendentemente dalla cultura.
|
|
19-11-2012, 20:03
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,451
|
Non l'ho mai letto ma ho letto due libri dello stesso autore. Uno dei due è stato utilissimo e mi ha permesso di capire molte cose sui comportamenti delle persone e su miei comportamenti controproducenti.
|
|
19-11-2012, 20:57
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 820
|
Quote:
Originariamente inviata da Sentry
Non l'ho mai letto ma ho letto due libri dello stesso autore. Uno dei due è stato utilissimo e mi ha permesso di capire molte cose sui comportamenti delle persone e su miei comportamenti controproducenti.
|
Anche questo è da prendere in considerazione (sembra essere interessante).
|
|
16-12-2012, 02:54
|
#11
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Papuasia
Messaggi: 671
|
Da aggiungere alla llsta dei buoni acquisti letterari.
|
|
|
|