Boh, io ho perso il senso di tutto, sono nella tua stessa condizione, il vuoto mi ingoia da ogni direzione, non ho più voglia di alzarmi dal letto, non ne ho un motivo, son pure ormai vecchio, c'è solo vuoto e vuoto e vuoto ovunque mi giri.
Penso che - come hai detto tu - reagire sia l'unica cosa che si può fare, solo che ad un certo punto diventa troppo tardi, pure per quello.
Gniela fò +
13-02-2013 00:03
Radio Raheem
Re: Cerco di scappare da me stessa
Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
Ti capisco bene, sono nella stessa situazione con un aggravante, e cioè che non ho neppure un lavoro che movimenti le mie giornate, per cui sto' in un abisso ancora più fondo del tuo.
Se sapessi cosa devi fare, non starei su questo forum xD
Come dici tu, vivere il presente, senza crogiolarsi nella tristezza di un passato che ti ha forgiata difettosamente rispetto agli altri individui.
Ho capito cosa vuoi dire. Penso che l'importante sia reagire. Positivamente.
12-02-2013 23:56
Betsy Cherry
Re: Cerco di scappare da me stessa
Quote:
Originariamente inviata da Radio Raheem
Mi capìte? Cosa devo fare?
Ti capisco bene, sono nella stessa situazione con un aggravante, e cioè che non ho neppure un lavoro che movimenti le mie giornate, per cui sto' in un abisso ancora più fondo del tuo.
Se sapessi cosa devi fare, non starei su questo forum xD
Come dici tu, vivere il presente, senza crogiolarsi nella tristezza di un passato che ti ha forgiata difettosamente rispetto agli altri individui.
12-02-2013 23:44
Radio Raheem
Cerco di scappare da me stessa
Non riesco ad apprezzare più nulla. Le mie giornate sono vuote e monotone, piene di solitudine e pigrizia. Sono ad un bivio. Da un lato c'è la normalitá, quello che potrei essere se solo decidessi di sgomberare la mente dai pensieri che mi intrappolano. Se solo iniziassi a cambiare e accettassi il mio passato( a dir poco bordeline),ricolorando le pareti della mia anima con un nuovo intonaco. Dall'altro lato c'è forse l'orgoglio, forse l'ingenuitá di pensare che quel passato è ancora una parte di me. Il tempo passa e sono ancora ferma a questo bivio che mi impedisce di vivere,di affrontare la vita. Ogni azione ha la sua conseguenza, ma io cerco di impedirlo rimanendo apatica ed evitando di agire per paura degli effetti. Non è facile per me, perchè faccio un lavoro dove è importante mostrarsi sicuri di agire e di pensare. Così si aggiunge un altro problema, tra quello ch ci si aspetta da me e quello che sono in grado di dare in questo momento. Mi sento in affanno, in ritardo sui tempi che avrei dovuto rispettare per gli obbiettivi che dovevo raggiungere. E tutto questo ha i suoi effetti negativi sul mio diritto ad avere una vita degna di essere vissuta. Ora non è così perchè sono bloccata dalla paura. Con un vuoto di mente e di spirito che rende insopportabile tutto.
Mi capìte? Cosa devo fare?