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Discussione: Riflettendo sull' ... """amore""" Rispondi alla discussione
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05-03-2013 17:33
Melvin II
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Alcuni sostengono che il romanticismo e' morto
Altri che l'amore sia un'invenzione subdola dell'uomo
Uomini e donne distribuiscono delusioni in egual misura.
Io per' continuo a credere a questa"invenzione"
Non riesco a farne a meno
05-03-2013 17:25
Sverso
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

http://www.fobiasociale.com/linesist...llamore-12139/

qua se ne mette in dubbio addirittura l'esistenza
04-03-2013 19:29
unmalatodicuore
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

L'unica cosa che mi sento di dire è che le persone che si comportano in questa maniera, ossia si piacciono per l'aspetto fisico e si dichiarano amore dopo dieci secondi probabilmente sono adolescenti che vogliono vivere il trasporto del sentimento.

Ci sono poi tante persone che poi si possono permettere socialmente, e a livello comportamentale di raccontarsi balle, perchè sono innamorate dell'amore e sono dipendenti dall'avere una relazione...ci sono quelli che vivono cmq benissimo queste storie, e solitamente sono gli adattati, poi c'è anche gente(come alcuni che conosco) che vivono la menzogna ma non gliene frega nulla...queste sono cmq persone normali, non come me o come noi, ossia che non hanno tutte i nostri travagli interiori...

Certo, con le dovute eccezioni fatte sopra, credo cmq che sarebbe meglio vivere lo stesso queste storie, magari senza dirsi ti amo ma stare insieme come esperienza di vita...questa però sembra essere cosa assai difficle da far digerire a molte persone...

Credetemi gente, da soli non si sta bene, fate quello che vi pare, ma è inutile raccontarsi balle...meglio soli che mal accompagnati si, ma in due si vive meglio...
04-03-2013 18:07
in the deepest
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

scusa sai, ma credo che ogni amore, al di là delle mere attrazioni fisiche che non vanno intese come "amore", abbia una componente, magari sbaglio il termine,ma il senso è quello, "semi-patologica", tipo "proietto qualcosa di mio sull'altro" - "trovo in lui/lei la mia parte mancante" - "trovo sicurezza in lui/lei" - "ho bisogno della presenza di lui/lei"
tu dici "persone che si aggrappano l'una all'altra"... embè? penso lo facciano praticamente tutti!
Non idealizzare l'amore, che nella maggior parte dei casi nasce, secondo me, da un bisogno nostro interiore, non sempre perfettamente sano, che non riusciamo a soddisfare da soli. (non parlo del sesso, parlo di bisogni o carenze profonde)
19-02-2013 03:41
Manuela.tr
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry Visualizza il messaggio
Molti uomini sono così, basta che sei un pelo carina e fanno i poveri innamorati, che soffrono per te. Ma certo! Si innamorano di qualsiasi ragazza decente, come si fa' a credere che stiano davvero provando quei sentimenti che proclamano?

Ma che cosa dovrei fare io per dimostrare che ho qualcosa di più rispetto a un'altra se guardano solo l'aspetto fisico? Come si fa'?
Io vorrei una persona che mi vuole bene prima di tutto, a cui piace il mio carattere, il mio modo di fare.
Non uno che sbava per il mio corpo e che per lui sono al pari di tutte le altre ragazze carine.

Una relazione come la sogno io non esisterà mai, mai, mai. Perchè sono troppo sognatrice, troppo antica, troppo romantica.
Non mi piacciono quelle storielle che si consumano nel giro di una settimana, le trovo squallide.
Se potessi trovare un ragazzo perfetto per me, davvero vorrei starci per tutta la vita. Fino alla morte. Questo sarebbe vero amore.
Non quegli inetti, che dopo due giorni che sono assieme si dicono "ti amo". Quella è solo mera attrazione fisica.

Ma so che quello che conta per me, è ben altro che l'amore di un uomo, o di qualsiasi altro essere umano.
Ne faccio a meno, e sono più forte di tutte quelle persone che si aggrappano l'uno all'altra, non per amore, ma per usarsi a vicenda, per la paura di restare soli.
Non ho letto tutti gli interventi e preciso questo solo per dire che forse quanto sto per scrivere e'gia'stato messo in evidenza. Da rappresentante del genere femminile e per l'esperienza fatta sulla mia pelle, sono portata a pensarla come te. L'aspetto fisico va per la maggiore ed e'quello che più colpisce in fase iniziale di conoscenza e che spesso da' la spinta per proseguire. Ma non e'la regola. Probabilmente con l'eta'e la conseguente maturita'si valutano altri aspetti delle persone anche perche', dico sempre, se una/uno e'bella/bello esteticamente, dopo che l'hai guardata/o cento/mille volte, che "ce fai" se non c'e'sostanza?
Alcuni giorni fa ho avuto modo di confrontarmi rispetto a tematiche simili con un conoscente uomo, diciamo cosi', molto socievole e aperto nei confronti delle "donne"! Un aspetto fisico piacevole sicuramente attira, fa girare le persone per strada, rende in qualche modo la vita più semplice a chi ne e'in possesso. Ma alla lunga appunto se tale aspetto non e'supportato da altre qualita', stanca e diventa abitudine come molte cose del resto. Il mio conoscente ha concluso che in definitiva, dal punto di vista dell'attrazione fisica, credo intendesse a livello di sensazioni, emozioni, non c' e'molta differenza tra una persona e l'altra di aspetto gradevole (siamo nel campo della soggettivita'in ogni caso senza negare che possa esistere un qualche parametro obiettivo che fa presa su molti). Alla lunga cio'che conta risiede invece in altre caratteristiche meno di apparenza ma forse, come leggo spesso qui, c'e'poca gente interessata a farne esperienza e a venirne a contatto. Detesto le formalita'personalmente cosi'come non approvo chi si ferma a quello che vede anche se ammetto che io stessa non sono totalmente indenne da una atteggiamento (che poi e'istinto) di questo tipo.
L'amore per me e'quello che resiste al tempo e alle cose della vita. Con questo non nego che si possa provarne anche verso una persona che si conosce da due giorni ma per mia esperienza di relazioni lunghe sono portata a credere che l'entusiasmo iniziale e'altro rispetto ad un sentimento solido e duratuto che fa i conti appunto con le varie situazioni della vita.
Stare insieme per abitudine o per timore di restare da soli credo non sia una scelta da condannare a priori. Non conosciamo la storia di tutti ne'il mondo interiore per cui non mi sentirei di esprimere giudizi a riguardo. Credo che tali paure inconscie e/o conscie siano pur sempre un motivo legittimo per portare avanti una relazione di amore e amicizia e che non escludano un affetto reale verso l'altra parte. Quando si sta con qualcuno, ammesso che si riesca a discriminarne le motivazioni in maniera razionale, non e'per una sola cosa.
La relazione ideale sarebbe appunto quella che ci porta a scegliere la persona ogni volta giorno dopo giorno in maniera obiettiva perche'si desidera lei e il suo bene mettendo da parte qualsiasi motivazione legata a timori e interessi egoistici personali. Ma resto molto scettica nei confronti degli ideali. Diciamo che per forza di cose sono diventata pratica aspirando a quello che considero fattibile e alla mia portata.
19-02-2013 02:42
meryoc
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da Fiox Visualizza il messaggio
Io penso che una persona non debba piacere solo per come è interiormente per poterci star bene insieme in una relazione seria, voglio dire non è necessario che sia bellissima e l'importante è che sia affine mentalmente e che piaccia esteriormente, di conseguenza se come dici tu un ragazzo innamorato di te si ritrova ad esser desiderato anche da un'altra ragazza (che ipotizziamo sia più bella di te e magari può essere anche più intelligente, simpatica etc) oltre te, starà con te perchè prova dei sentimenti e sente l'affinità.
Credo che sia anche difficile, per quanto possibile sia, che qualcuno si innamori di una persona per cui non prova alcuna attrazione sulla base dei propri "gusti", quindi semplicemente o non ti devi preoccupare perchè se sta con te e non con lei ama te, oppure sta fingendo.
ma stai parlando con me??
non mi sembra collegato a quello che ho detto io
19-02-2013 02:22
Fiox
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Io penso che una persona non debba piacere solo per come è interiormente per poterci star bene insieme in una relazione seria, voglio dire non è necessario che sia bellissima e l'importante è che sia affine mentalmente e che piaccia esteriormente, di conseguenza se come dici tu un ragazzo innamorato di te si ritrova ad esser desiderato anche da un'altra ragazza (che ipotizziamo sia più bella di te e magari può essere anche più intelligente, simpatica etc) oltre te, starà con te perchè prova dei sentimenti e sente l'affinità.
Credo che sia anche difficile, per quanto possibile sia, che qualcuno si innamori di una persona per cui non prova alcuna attrazione sulla base dei propri "gusti", quindi semplicemente o non ti devi preoccupare perchè se sta con te e non con lei ama te, oppure sta fingendo.
19-02-2013 00:25
meryoc
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

lasciamo cadere il discorso perche siamo su due pianeti proprio diversi
anche a confrontarsi non ha senso quando c'e' proprio una mentalita' e dei valori diversi -senza togliere niente alle tue idee che non condivido ma rispetto
18-02-2013 18:07
liuk76
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
io direi di si , nella sua testa , di Tizia , non sai se lei pensa che tua sia quello giusto , quindi potrebbe frequentare uno migliore no , ma uno con cui si sente meglio si , potrebbe..
Ripeto, questo è un comportarsi in modo scorretto e volubile.

Quote:
per questo non si fa sesso finche non si percepisce che quella persona sia quella giusta
E così cadiamo nel paradosso: senza farci sesso, come puoi sapere se è la persona "giusta"?
Il sentimento sconta tutto? Se c'è amore allora è garantito che il sesso sia esente da problemi? Non credo proprio.

Quote:
, altrimenti si dovrebbe andare a letto con chiunque , io l avevo detto
Non con chiunque ma con persone per le quali si prova un sentimento non amicale.
Non c'è solo bianco o nero. Non esiste solo l'amicizia o l'amore.
Esistono varie sfumature ed in queste hanno dignità e rispetto sentimenti non amicali che si avvicinano all'amore, pur non essendo tali.

Quote:
.. ma tu dici che e' importante , beh allora aspettati che quelle che la pensano come te , di fare sess anche se non ti amano , eh potrebbero nel frattempo avere sottomano qualcuno con cui fanno sesso e che provano un sentimento piu forte di quello x te ,
Con me smetterebbero di avere a che fare così come le riterrei scorrette al punto da non saper ipotizzare che reazioni potrei avere.

Quote:
eh siiiii che bello , tu pretendi che questa ci sia costantemente , che faccia sesso , pero non provi amore per lei e dici che provi qualcosa che secondo me e' solo attrazione e stai capendo se puo essere quella giusta , quindi la stai solo conoscendo e pretendi che una non esca con altri e poi che vuoi il pranzo e servito - tutto a favore dell uomo ovviamente che non si fa mancare niente -
Si tratta di un rapporto paritario.
Io pretendo ciò e mi comporto nel medesimo modo con la persona: non la tradisco, non mi guardo in giro e vivo con serietà la relazione.
Non stiamo parlando di sola attrazione: se così fosse, non dichiarerei un sentimento alla persona ma solo voglia di avere una relazione di natura sessuale.
Sono sempre stato trasparente con le persone.

Allo stesso tempo, io non professo amore con leggerezza. Per me l'amore nasce dopo aver vissuto del tempo da FIDANZATI con l'altra persona.

Quote:
ovviamente questa e' la politica con cui si potrebbe essere bene bene prese per il culo - l uomo ti da delle condizioni a suo favore , dove il sesso non manca mai
Il sesso non manca mai? Guarda che in una relazione una persona ha la facoltà di negarsi sessualmente, quando e quanto vuole.
Ovviamente se diventa sistematica la cosa, possono nascere problemi ma mi è capitato di vedermi negato il sesso ed ho vissuto la cosa in modo, tutto sommato, pacifico.
E' una manifestazione di rispetto e maturità nei confronti della persona.

Quote:
, guardacaso , e la ragazza intanto che fa aspetta e spera che il sentimento cresca ?? tanto ha gia dato tutto e ha messo tutto nelle mani dell uomo , ho letto questo comportamento in un libro , che spiegava come l uomo e' in grado di manipolare la ragazza - ecco uno dei modi che nasconde una fregatura gigantesca
Messo in mano tutto? Non credo proprio.
Nessuno punta una pistola alla tempia della persona; se vuole può interrompere la relazione senza problemi.
Per me, il mettere in mano tutto, inizia ad essere tale quando inizi a convivere con una persona o a costruirci una famiglia.
Comunque, secondo me, le tue esperienze passate ti hanno reso troppo diffidente e rigida, se queste sono le tue teorie.
18-02-2013 17:31
meryoc
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Io non lo trovo così scontato.
Pragmaticamente... Quando una persona ci sta? Quando si fa baciare o ti bacia, quando ti fa un certo tipo di discorsi (o viceversa), quando finisci a letto con lei e non è solo sesso quello che vi ha portato a letto.

Molto spesso si frequenta una persona, si percepisce un legame ma non è detto che questa persona lo ricambi o lo viva con lo stesso significato.

Per questo sostengo che, comunque, una certa manifestazione del rapporto che si vuole avere ci dev'essere.

Non contando che esistono diverse tipologie di relazioni: l'essere fidanzati, impegnati, l'avere una relazione aperta, essere trombamici, ecc.
ma io credo che quando la cosa e' veramente importante non ci sia bisogno di dirsele certe cose , ecco forse ci si rende conto da certi discorsi che si fanno profondi -

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Quindi, ipotesi, nonostante io frequenti Tizia, manifesti un sentimento per lei che non è (ancora) amore, inizi a farci sesso ed a vederla con una certa regolarità dovrei aspettarmi che lei frequenti altri uomini, ci faccia magari sesso e mi possa "lasciare" se ne trova uno "migliore"?
io direi di si , nella sua testa , di Tizia , non sai se lei pensa che tua sia quello giusto , quindi potrebbe frequentare uno migliore no , ma uno con cui si sente meglio si , potrebbe.. per questo non si fa sesso finche non si percepisce che quella persona sia quella giusta , altrimenti si dovrebbe andare a letto con chiunque , io l avevo detto .. ma tu dici che e' importante , beh allora aspettati che quelle che la pensano come te , di fare sess anche se non ti amano , eh potrebbero nel frattempo avere sottomano qualcuno con cui fanno sesso e che provano un sentimento piu forte di quello x te ,
Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
lo trovo un atteggiamento altamente irrispettoso e scorretto.
Se una persona vuole far sesso con me e mi manifesta un sentimento o, più in generale, si definisce come avente una relazione con me, io PRETENDO che questo sia un qualcosa di esclusivo nonché ritengo che abbia il dovere di esserci materialmente con una certa qualità ed un "minimo" di frequenza nel vedersi, senza che questo significhi soffocare i suoi spazi.
eh siiiii che bello , tu pretendi che questa ci sia costantemente , che faccia sesso , pero non provi amore per lei e dici che provi qualcosa che secondo me e' solo attrazione e stai capendo se puo essere quella giusta , quindi la stai solo conoscendo e pretendi che una non esca con altri e poi che vuoi il pranzo e servito - tutto a favore dell uomo ovviamente che non si fa mancare niente -
ovviamente questa e' la politica con cui si potrebbe essere bene bene prese per il culo - l uomo ti da delle condizioni a suo favore , dove il sesso non manca mai , guardacaso , e la ragazza intanto che fa aspetta e spera che il sentimento cresca ?? tanto ha gia dato tutto e ha messo tutto nelle mani dell uomo , ho letto questo comportamento in un libro , che spiegava come l uomo e' in grado di manipolare la ragazza - ecco uno dei modi che nasconde una fregatura gigantesca
18-02-2013 17:02
liuk76
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
due persone stanno insieme quando sono legate , ma non c'e' bisogno che se lo dicono , siamo insieme o no ?? sta malissimo - e' una cosa che si sente - ,ma non riferito allo stare insieme , ma all essere legati o meno -
Io non lo trovo così scontato.
Pragmaticamente... Quando una persona ci sta? Quando si fa baciare o ti bacia, quando ti fa un certo tipo di discorsi (o viceversa), quando finisci a letto con lei e non è solo sesso quello che vi ha portato a letto.

Molto spesso si frequenta una persona, si percepisce un legame ma non è detto che questa persona lo ricambi o lo viva con lo stesso significato.

Per questo sostengo che, comunque, una certa manifestazione del rapporto che si vuole avere ci dev'essere.

Non contando che esistono diverse tipologie di relazioni: l'essere fidanzati, impegnati, l'avere una relazione aperta, essere trombamici, ecc.

Quote:
io finche non mi sento legata profondamente e non amo , non smetto di uscire con chi mi va ..
Quindi, ipotesi, nonostante io frequenti Tizia, manifesti un sentimento per lei che non è (ancora) amore, inizi a farci sesso ed a vederla con una certa regolarità dovrei aspettarmi che lei frequenti altri uomini, ci faccia magari sesso e mi possa "lasciare" se ne trova uno "migliore"?

Quote:
certo bisogna non dirlo all altro , ma e' sottointeso che si esce con altri e altre fino a che non si trova la persona giusta -
Io lo trovo un atteggiamento altamente irrispettoso e scorretto.
Se una persona vuole far sesso con me e mi manifesta un sentimento o, più in generale, si definisce come avente una relazione con me, io PRETENDO che questo sia un qualcosa di esclusivo nonché ritengo che abbia il dovere di esserci materialmente con una certa qualità ed un "minimo" di frequenza nel vedersi, senza che questo significhi soffocare i suoi spazi.

In caso contrario non è una relazione ma due persone che vogliono far sesso o avere una relazione aperta, aspetti che non m'interessano cercando stabilità (che per me significa proprio ciò).

Quote:
pero' tu dici nel momento in cui ci mettevo insieme - oddio ma ve lo dite proprio ?? siamo insieme e da quel momento tagliate i ponti con altri flirt o frequentazioni che hanno secondi fini ?
Certo.
Ognuno ha le sue logiche e non è sempre detto che senza esplicitare ci si capisca.
Io, ad esempio, se bacio una donna, ci faccio sesso, manifesto un affetto non amicale ed inizio a frequentarla con assiduità e cercarla, implico di sentirmi fidanzato con lei e con l'intenzione, finché non cessa la relazione o non lo manifesto esplicitamente e gradualmente, di seguire un percorso che mi porti, nel corso degli anni, a conviverci e costruirci una famiglia.

Nella mia esperienza ho conosciuto invece donne che non si ritenevano fidanzate con me finché io non lo dicevo esplicitamente o viceversa, donne che pur facendo sesso con me ed avendo una certa affettuosità non si sentivano fidanzate.
18-02-2013 16:53
Who_by_fire
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
L'esclusività non è legata all'amore ma all'impegno che due persone prendono a livello relazionale.

Due persone monogame ed oneste se decidono che il loro rapporto non è di sola amicizia, s'impegnano (come se fosse un contratto) a non frequentare altre persone con finalità/interesse sessuale/sentimentale, né a vedere il prossimo in questa chiave.

Questo a prescindere dall'entità e natura del sentimento sottostante.
Perfettamente d'accordo. E poi esistono anche le persone non monogame, che fanno tutt'altro genere di patti (egualmente legittimi) e ancora una volta questo non c'entra necessariamente con l'amore (nel senso che dipende da come le due persone vivono la specifica relazione).
18-02-2013 16:45
Halastor
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
helastor ma mica i ragazzi che si conoscono si baciano
c'e' una netta differenza dal voler conoscere uno , fai una passeggiata , bevi qualcosa insieme e torni a casa , a darli un bacio -
senza che ti senti legata a una persona non si va a dare i baci in giro -
i
Ah ok... no ma è meglio specificare lol..
No va beh.. ma lì mi sembra allora normale.. cioè.. quello che tu dici.. di frequentare altra gente... si tratta della normalissima libertà che ogni individuo dovrebbe sempre avere, ci mancherebbe..
Poi percarità... ci son effettivamente anche uomini che se potessero metterebbero i ceppi ai piedi alle loro donne... ma quelli son casi umani..
18-02-2013 16:31
meryoc
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Tecnicamente una può uscire con mille ragazzi. Basta che non ci si aspetti nessun legame o sentimento. Ci si può anche solo usare a vicenda effettivamente..
Se esco con una e ,mettiamo che ci baciamo, se lei la settimana prima baciava un altro e quella prima ancora un altro per "trovare quello giusto". E' una sua "strategìa". La rispetto. Va bene.

Il problema è che, a quella strategia, io faccio corrispondere automaticamente l'assenza da parte mia di alcun sentimento. Quindi la userei e butterei senza indugi.
Per me non è accettabile il fatto di frequentare diverse persone per capire qual'è quella giusta. E' impossibile fare altrimenti? Allora è impossibile che io provi amore per qualcuno.
helastor ma mica i ragazzi che si conoscono si baciano
c'e' una netta differenza dal voler conoscere uno , fai una passeggiata , bevi qualcosa insieme e torni a casa , a darli un bacio -
senza che ti senti legata a una persona non si va a dare i baci in giro -
i
18-02-2013 15:50
Halastor
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
io finche non mi sento legata profondamente e non amo , non smetto di uscire con chi mi va .. certo bisogna non dirlo all altro , ma e' sottointeso che si esce con altri e altre fino a che non si trova la persona giusta -
Tecnicamente una può uscire con mille ragazzi. Basta che non ci si aspetti nessun legame o sentimento. Ci si può anche solo usare a vicenda effettivamente..
Se esco con una e ,mettiamo che ci baciamo, se lei la settimana prima baciava un altro e quella prima ancora un altro per "trovare quello giusto". E' una sua "strategìa". La rispetto. Va bene.

Il problema è che, a quella strategia, io faccio corrispondere automaticamente l'assenza da parte mia di alcun sentimento. Quindi la userei e butterei senza indugi.
Per me non è accettabile il fatto di frequentare diverse persone per capire qual'è quella giusta. E' impossibile fare altrimenti? Allora è impossibile che io provi amore per qualcuno.
18-02-2013 15:10
meryoc
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

si infatti due persone che non si amano non prendono l impegno di uscire solo fra di loro e non conoscere altri ragazzi e ragazze -
ma io comunque parlo all inizio del rapporto -- dopo ovvio che se finisce l amore ma due sono sposati o convivono , li sta alla morale della persona tradire o meno
ma io non ho capito poi sta roba del mettersi insieme , a parte che mi sembra una cosa da bambini dell asilo - vabe'''
due persone stanno insieme quando sono legate , ma non c'e' bisogno che se lo dicono , siamo insieme o no ?? sta malissimo - e' una cosa che si sente - ,ma non riferito allo stare insieme , ma all essere legati o meno -

io finche non mi sento legata profondamente e non amo , non smetto di uscire con chi mi va .. certo bisogna non dirlo all altro , ma e' sottointeso che si esce con altri e altre fino a che non si trova la persona giusta -
pero' tu dici nel momento in cui ci mettevo insieme - oddio ma ve lo dite proprio ?? siamo insieme e da quel momento tagliate i ponti con altri flirt o frequentazioni che hanno secondi fini ?
18-02-2013 02:41
liuk76
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
l esclusivita' e' legato all amore
se non ami una persona continui ad uscire con altri ragazzi , se l altra persona diventa speciale e non senti il bisogno d uscire con altri vuol dire che molto probabilmente 6 legato e puo essere amore se se ne rende conto chi e' in causa -
quindi e' la stessa roba -
L'esclusività non è legata all'amore ma all'impegno che due persone prendono a livello relazionale.

Due persone monogame ed oneste se decidono che il loro rapporto non è di sola amicizia, s'impegnano (come se fosse un contratto) a non frequentare altre persone con finalità/interesse sessuale/sentimentale, né a vedere il prossimo in questa chiave.

Questo a prescindere dall'entità e natura del sentimento sottostante.

Almeno, per me è sempre stato così: che amassi o meno la persona, nel momento in cui mi ci mettevo insieme smettevo di cercare e qualsiasi nuova o vecchia conoscenza femminile non la vedevo in chiave sessuale o sentimentale.
Questo comportamento cessava nel preciso istante in cui venivo lasciato oppure in cui c'era una forte crisi sessuale o sentimentale.

Inoltre l'essere legati ad una persona non significa amarla.
17-02-2013 03:47
meryoc
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

x MARCO RUSSO
l esclusivita' e' legato all amore
se non ami una persona continui ad uscire con altri ragazzi , se l altra persona diventa speciale e non senti il bisogno d uscire con altri vuol dire che molto probabilmente 6 legato e puo essere amore se se ne rende conto chi e' in causa -
quindi e' la stessa roba -

per LIUK -
io posso non condividere il tuo modo di vivere la sessualita' ,
pero' come potrei non pensare che ognuno si vive la sessualita a proprio piacimento e godimento ...
tenendo presente che siamo individui diversi l uno dall altra e ognuno ha esigenze ed energie sessuali diverse -
16-02-2013 16:14
Halastor
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da chrissolo Visualizza il messaggio
ai gatti basta che ci vuoi bene e li tratti bene e si relazionano con te, ti si affezionano proprio.. le persone: no.

comunque il discorso è A MONTE non a VALLE: come fai a provare a condividere qualcosa con le persone se le persone non ne vogliono sapere ? finisci in un binario morto.. (magari ad allevare gatti in solitudine).
Ma io dico che non c'è alcun motivo per il quale dovrebbero interessarti persone che di te non ne vogliono sapere (e quindi non condividono niente con te)^^ <_< Quindi come la mettiamo?
Ti dico che non ha senso avere desiderio di accarezzare il gatto se in quel momento non c'è nessun gatto...
Traslato: Non ha senso desiderare l'interazione con delle persone che non interagiscono con te.
16-02-2013 15:59
chrissolo
Re: Riflettendo sull' ... """amore"""

Quote:
Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Se non prova a conoscerti non avete condiviso niente. Quindi vai avanti tranquillamente per la tua strada. E' come se passeggiando non hai incontrato nessun gatto. Oppure il gatto non voleva farsi carezzare ed è saltato via. Non è un problema.
Ripeto, cercare forzatamente l'interazione è sintomatico di mancanze e problemi che risiedono da altre parti. L'interazione esiste nel momento in cui si verifica. Cioè in cui una persona vuole condividere qualcosa con te e lo fa... e tu lo fai a tua volta.
Tutto ciò che non esiste ,non si verifica, non ci deve interessare.
ai gatti basta che ci vuoi bene e li tratti bene e si relazionano con te, ti si affezionano proprio.. le persone: no.

comunque il discorso è A MONTE non a VALLE: come fai a provare a condividere qualcosa con le persone se le persone non ne vogliono sapere ? finisci in un binario morto.. (magari ad allevare gatti in solitudine).
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