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Discussione: Il timido prof di mate. Rispondi alla discussione
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25-01-2013 23:20
Dylan
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo Visualizza il messaggio



leggo spesso i tuoi post e percepisco una combattività che raramente si riscontra qui dentro. Credo invero che dovresti essere preso come modello dagli altri utenti!
Addirittura! Mille grazie comunque
25-01-2013 10:05
Marco Russo
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
In che senso ti ha stupito questo post?
perché sapevo sarebbe andata così

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
è andata benissimo!!!!
Timidezza zero assoluto, ho spiegato per un'ora tranquillo, senza mai esitare, le ho dato consigli, ho parlato anche con la madre per spiegarle un pò secondo me come doveva fare per migliorarsi. Ancora non ci credo, non so da dove sia uscita in me tutta questa sicurezza e capacitá di relazionarmi sia con una ragazzina che con una adulta.
Ancora non mi capacito di quello che ho fatto!!
Gia un paio di mesi fa arrivarono dei segnali, un giorno una ragazza che faceva pubblicitá chiese a me e a un mio amico di se volevamo frequentare dei corsi di ballo e io le risposi che purtroppo eravamo giá pieni di corsi (stavamo parlando del fatto che il secondo anno di universitá era appunto pieno di lezioni e materie), questa battuta mi uscii in modo spontaneo e sia la ragazza che il mio amico risero. Inootre mi è capitato più volte di fare chiccherate con amici di amici completamente sconosciuti nelle pause all'uni.
Forse mi viene da pensare che gli sforzi enormi fatti soprattutto l'anno scorso per cercare di relazionarmi con gli altri e le innumerevoli delusioni, inizino a pagare un pochino.
Devo ripartire da questi piccoli successi e continuare su questa strada
leggo spesso i tuoi post e percepisco una combattività che raramente si riscontra qui dentro. Credo invero che dovresti essere preso come modello dagli altri utenti!
24-01-2013 22:09
y
Re: Il timido prof di mate.

BRAO!! Complimenti! Continua così!
24-01-2013 21:49
Dylan
Re: Il timido prof di mate.

è andata benissimo!!!!
Timidezza zero assoluto, ho spiegato per un'ora tranquillo, senza mai esitare, le ho dato consigli, ho parlato anche con la madre per spiegarle un pò secondo me come doveva fare per migliorarsi. Ancora non ci credo, non so da dove sia uscita in me tutta questa sicurezza e capacitá di relazionarmi sia con una ragazzina che con una adulta.
Ancora non mi capacito di quello che ho fatto!!
Gia un paio di mesi fa arrivarono dei segnali, un giorno una ragazza che faceva pubblicitá chiese a me e a un mio amico di se volevamo frequentare dei corsi di ballo e io le risposi che purtroppo eravamo giá pieni di corsi (stavamo parlando del fatto che il secondo anno di universitá era appunto pieno di lezioni e materie), questa battuta mi uscii in modo spontaneo e sia la ragazza che il mio amico risero. Inootre mi è capitato più volte di fare chiccherate con amici di amici completamente sconosciuti nelle pause all'uni.
Forse mi viene da pensare che gli sforzi enormi fatti soprattutto l'anno scorso per cercare di relazionarmi con gli altri e le innumerevoli delusioni, inizino a pagare un pochino.
Devo ripartire da questi piccoli successi e continuare su questa strada
24-01-2013 00:39
liuk76
Re: Il timido prof di mate.

Solo un'osservazione a livello di metodo d'insegnamento che mi viene leggendo alcuni post.

Non so se tu debba vedere con lei elementi d'analisi, algebra o altro ma cerca di non far fare gli esercizi "a scimmia" o enunciare teoremi e dimostrazioni così come sono.

Molte persone non capiscono la matematica perché viene spiegata in modo troppo asettico e senza cercare di sforzarsi ad entrare nella logica soggettiva dell'individuo nel carpire qualcosa che avverte come astratto.

Io sono riuscito a spiegare decentemente a persone che avevano 2 in matematica gruppi, campi, anelli, limiti, derivate, integrali, equazioni differenziali, ecc.

Addirittura una mia ex era arrivata a saper risolvere lo scritto di Analisi I e Matematica discreta dei miei esami universitari
24-01-2013 00:29
Lino_57
Re: Il timido prof di mate.

Fossi in te, per guadagnarmi un po' di stima, inizialmente le direi che il dover fare ripetizioni di matematica non è colpa sua, perché non ha capito, ma del suo prof che non è riuscito a spegare bene. (è la verità: se l'insegnante non sa fare lezione ma riporta il capitolo di matematica senza nessun contributo personale, sarà un fallimento...)
Suggerirei anche di usare il "mi sono spiegato bene, ti è chiaro questo?" anziché il classico e offensivo "hai capito?".
E poi dare concretezza con esempi curiosi e legati alla risoluzione di problemi pratici.
22-01-2013 14:28
Dylan
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94 Visualizza il messaggio
Io credo che ti sei scelto una materia piuttosto ostica da impartire. Non nel senso che metto in dubbio la tua capacità di esposizione quanto più che altro so per esperienza che,soprattutto per una quindicenne che già di per sé ha delle difficoltà con la materia e di conseguenza suppongo abbia imparato a detestarla e non faccia i salti di gioia dall'idea di dover trascorrere un pomeriggio chiusa in una stanza a fare calcoli, sia difficile mantenere sempre viva l'attenzione. Io ho passato metà della mia esistenza a prender lezioni di matematica e ogni volta che dovevo andarci uscivo di casa sbattendo la porta e imprecando contro mia mamma che mi costringeva a dedicare più tempo del normale a qualcosa che mi nauseava. Quindi non rimanerci male se non la vedi attenta non è colpa tua ma della materia che hai scelto di insegnare. Non essere duro con lei e cerca innanzitutto di metterla a suo agio non assumere il ruolo del professore burbero rompi coglioni che non fai che peggiorare la situazione.
Vabbè è solo un'ora a settimana per ora, si può sopravvivere
22-01-2013 14:27
Dylan
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da leoleo Visualizza il messaggio
Ho avuto la stessa esperienza: due quindicenni che venivano a casa mia per prendere ripetizioni di matematica da me. (in realtà sono venute solo qualche volta causa amiche di mia mamma, non mi facevo neanche pagare).

Penso che insegnare la matematica sia difficile con pochi esempi, quindi io facevo svolgere un sacco di esercizi di fila. Anzi, li risolvevamo insieme dato che erano 5-6 anni che non li svolgevo nella stessa maniera (grazie di esistere calcolo numerico!).
Tra silenzi imbarazzanti durante la risoluzione e loro mutismi, inutile dire che quando chiedevo timidamente:"avete capito?" loro rispondevano di sì.
Poi facevo risolvere un esercizio a loro e sbagliavano dall'impostazione ai calcoli.
Mi ricordo che quando ero alle superiori per imparare le cose di base svolgevo un sacco di esercizi, e mi piaceva.
Quindi non so, secondo me é inutile prendere ripetizioni di matematica se poi a casa fai un esercizio e sbagli anche i calcoli.

A proposito...com'è andata?
Inizio giovedì
22-01-2013 14:19
leoleo
Re: Il timido prof di mate.

Ho avuto la stessa esperienza: due quindicenni che venivano a casa mia per prendere ripetizioni di matematica da me. (in realtà sono venute solo qualche volta causa amiche di mia mamma, non mi facevo neanche pagare).

Penso che insegnare la matematica sia difficile con pochi esempi, quindi io facevo svolgere un sacco di esercizi di fila. Anzi, li risolvevamo insieme dato che erano 5-6 anni che non li svolgevo nella stessa maniera (grazie di esistere calcolo numerico!).
Tra silenzi imbarazzanti durante la risoluzione e loro mutismi, inutile dire che quando chiedevo timidamente:"avete capito?" loro rispondevano di sì.
Poi facevo risolvere un esercizio a loro e sbagliavano dall'impostazione ai calcoli.
Mi ricordo che quando ero alle superiori per imparare le cose di base svolgevo un sacco di esercizi, e mi piaceva.
Quindi non so, secondo me é inutile prendere ripetizioni di matematica se poi a casa fai un esercizio e sbagli anche i calcoli.

A proposito...com'è andata?
22-01-2013 14:06
Yumenohashi
Re: Il timido prof di mate.

Io credo che ti sei scelto una materia piuttosto ostica da impartire. Non nel senso che metto in dubbio la tua capacità di esposizione quanto più che altro so per esperienza che,soprattutto per una quindicenne che già di per sé ha delle difficoltà con la materia e di conseguenza suppongo abbia imparato a detestarla e non faccia i salti di gioia dall'idea di dover trascorrere un pomeriggio chiusa in una stanza a fare calcoli, sia difficile mantenere sempre viva l'attenzione. Io ho passato metà della mia esistenza a prender lezioni di matematica e ogni volta che dovevo andarci uscivo di casa sbattendo la porta e imprecando contro mia mamma che mi costringeva a dedicare più tempo del normale a qualcosa che mi nauseava. Quindi non rimanerci male se non la vedi attenta non è colpa tua ma della materia che hai scelto di insegnare. Non essere duro con lei e cerca innanzitutto di metterla a suo agio non assumere il ruolo del professore burbero rompi coglioni che non fai che peggiorare la situazione.
22-01-2013 10:40
Dylan
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo Visualizza il messaggio
ho letto diversi tuoi post e questo sai che mi stupisce? Secondo me sai benissimo cosa devi fare.
Anzi, lo dici pure tu stesso alla fine.
Forse hai bisogno di capire come farlo.
A me nelle mie attività contingenti, sia in termini di lavoro che di "amicizie che vanno coltivate" (nonostante tutti i problemi), ha aiutato molto la strategia della depersonalizzazione che ho descritto in diversi post.
Nel tuo caso sarà molto importante che tu ti concentra attentamente su quello che devi fare, su quello che devi dire, sulla tua respirazione (cercando di avere una respirazione diaframmatica), sulla tua voce.
Questo tipo di concentrazione dovresti attuarla anche nella tua vita di tutti i giorni, perché all'inizio è difficile far sì che la mente non divaghi.

Una cosa che ho fatto nei miei momenti peggiori è prendermi momenti per meditare. Trova un momento in cui hai 5 minuti dove non verrai disturbato. Avvisa i tuoi di non disturbarti per qualsiasi motivo, spegni il cellulare, abbassa le tapparelle, spegni il pc, trova un punto della stanza dove puoi fissare la parete, mettiti un timer a 5 minuti e inizia a fissare la parete. Concentrati solo sul tuo respiro, e non pensare a niente. Se partono pensieri, fantasticherie, musiche, qualsiasi cosa nella tua testa, riportala a concentrarsi sul tuo respiro.
La prima volta è difficilissimo, e potresti anche non durare tutti i 5 minuti. E' normale.
Fallo per una settimana una volta al giorno, e ti accorgerai che domare la tua mente diventerà estremamente più semplice. In che senso ti stupisce questo post?
Ti sentirai molto più sereno e distaccato. Riuscirai a gestire meglio ogni attività della tua vita, e per qualsiasi cosa che vorrai fare ti verrà più facile vederla come se ci fosse una persona terza che la facesse al posto tuo: una persona terza controllata da te.
Grazie mille per i consigli che oltretutto giá conoscevo, ma non avevo mai messo in pratica, il tuo post sará sicuramente un incentivo a farlo. In che senso ti ha stupito questo post?
22-01-2013 10:33
Marco Russo
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
Come un fulmine a ciel sereno, poco fa, una signora mi ha chiamato per dare ripetizioni alla figlia di 15/16 anni, di matematica. Ho accettato, giovedì inizio.
Allora, anche se fuori allenamento, sono molto bravo a spiegare, anche se sono timido, quando parlo di argomenti accademici la timidezza va via, alle superiori all'orale ero bravissimo e a fine anno, prima degli esami, ho tenuto alcune lezioni di elettronica ai miei compagni, stavo proprio alla lavagna come i veri prof. Quando spiego sono fluido, sicuro e deciso, un'altra persona.
Ora se il mio allievo non fosse una ragazza non sarei a scrivere qui, ma lo è. Il punto è che, che abbiano 15 o 50 anni, con le donne mi intimidisco.
Io però sono il prof. cazzo, non posso permettermelo. Dato che sono stato e sono ancora studente,so molto bene che il modo di pormi nei suoi confronti sará molto importante per aiutarla ad apprendere. Non posso presentarmi lì come un burbero timido.
Ho sentito la sua voce al telefono e giá non mi sembrava molto a suo agio, ma penso sia normale, io invece ero ok col tono della voce.
Il punto è che non voglio metterla in imbarazzo con la mia timidezza, perchè so che sarebbe dannoso al suo apprendimento e al mio portafogli di conseguenza, quindi sono qui a chiedere a voi ragazze del forum (vanno bene anche pareri maschili ), cosa, secondo voi, una ragazzo di 4/5 anni più grande di voi cosa dovrebbe fare per mettervi a vostro agio e farsi benvolere come insegnante?
In realtá so giá cosa dovrei, i prof più bravi che ho avuto avevano toni di voce limpidi e chiari, sapevano scherzareb al momento giusto per tenere viva l'attenzionene creare un clima cordiale ecc...però non è facile.
Sara una bella sfida, speriamo bene
ho letto diversi tuoi post e questo sai che mi stupisce? Secondo me sai benissimo cosa devi fare.
Anzi, lo dici pure tu stesso alla fine.
Forse hai bisogno di capire come farlo.
A me nelle mie attività contingenti, sia in termini di lavoro che di "amicizie che vanno coltivate" (nonostante tutti i problemi), ha aiutato molto la strategia della depersonalizzazione che ho descritto in diversi post.
Nel tuo caso sarà molto importante che tu ti concentra attentamente su quello che devi fare, su quello che devi dire, sulla tua respirazione (cercando di avere una respirazione diaframmatica), sulla tua voce.
Questo tipo di concentrazione dovresti attuarla anche nella tua vita di tutti i giorni, perché all'inizio è difficile far sì che la mente non divaghi.

Una cosa che ho fatto nei miei momenti peggiori è prendermi momenti per meditare. Trova un momento in cui hai 5 minuti dove non verrai disturbato. Avvisa i tuoi di non disturbarti per qualsiasi motivo, spegni il cellulare, abbassa le tapparelle, spegni il pc, trova un punto della stanza dove puoi fissare la parete, mettiti un timer a 5 minuti e inizia a fissare la parete. Concentrati solo sul tuo respiro, e non pensare a niente. Se partono pensieri, fantasticherie, musiche, qualsiasi cosa nella tua testa, riportala a concentrarsi sul tuo respiro.
La prima volta è difficilissimo, e potresti anche non durare tutti i 5 minuti. E' normale.
Fallo per una settimana una volta al giorno, e ti accorgerai che domare la tua mente diventerà estremamente più semplice.
Ti sentirai molto più sereno e distaccato. Riuscirai a gestire meglio ogni attività della tua vita, e per qualsiasi cosa che vorrai fare ti verrà più facile vederla come se ci fosse una persona terza che la facesse al posto tuo: una persona terza controllata da te.
22-01-2013 10:01
Dylan
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry Visualizza il messaggio
Magari non avendo esperienze con le donne in generale, ti imbarazza anche questa ragazzina che tieni presente appunto, ha 15 anni.
Mi imberazzerebbe pure una 50 enne, secondo te potrebbe essere una "preda" per me una 50 enne?ma dai

Comunque secondo me siete un pò fuori strada, il mio timore è dato dal fatto proprio che è una ragazzina, spero che non sia una di quelle bimbeminchia che ci sono in giro adesso che magari è li costretta dalla madre che se no non la fa uscire con le amichette o il ragazzino.
Se fosse un mia coetanea di 18/20 anni mi farei molti meno problemi
22-01-2013 02:49
dentromeashita
Re: Il timido prof di mate.

esiste anche una percentuale di possibilità,che la ragazza si infatui....
22-01-2013 02:35
Bluto
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry Visualizza il messaggio
Hai 20 anni. Se ti imbarazza una poco più che bambina di 15 anni è perchè la vedi come possibile preda.
Cerca di vederla come una semplice studentessa in difficoltà con la matematica...
Non sto esagerando, se ti senti imbarazzato non è mai per caso, c'è un motivo di fondo nel tuo inconscio.
Magari non avendo esperienze con le donne in generale, ti imbarazza anche questa ragazzina che tieni presente appunto, ha 15 anni.
Hai ragione, e quel che è peggio e che ai suoi desideri subconsci potrebbe aggiungersi un eventuale, molto probabile di questi tempi, comportamento poco consono alla situazione del soggetto in questione. Ci vuole secondo me molto sangue freddo e mettere ben in chiaro fin da subito i paletti che delimitano tale frequentazione.
22-01-2013 02:26
Betsy Cherry
Re: Il timido prof di mate.

Hai 20 anni. Se ti imbarazza una poco più che bambina di 15 anni è perchè la vedi come possibile preda.
Cerca di vederla come una semplice studentessa in difficoltà con la matematica...
Non sto esagerando, se ti senti imbarazzato non è mai per caso, c'è un motivo di fondo nel tuo inconscio.
Magari non avendo esperienze con le donne in generale, ti imbarazza anche questa ragazzina che tieni presente appunto, ha 15 anni.
22-01-2013 02:12
Bluto
Re: Il timido prof di mate.

Guarda, sarò cattivo ma purtroppo di questi tempi bisogna essere consapevoli di quello che ci si può aspettare, e ci si può aspettare di tutto. Io inizierei col mettere dei paletti ben precisi. Direi chiaro e tondo che noi si è una persona seria, che si è lì solo per risolvere un problema (che di quello si tratta, perchè se uno ha bisogno di ripetizioni a casa così è), che non pensi neanche per un istante a praticare qualsiasi comportamento da put...lla o atteggiamento lontamanente simile, che noi conosciamo bene i nostri polli e se vuole studiare bene altrimenti sa a cosa va in contro, vestirsi castigati e sguardo sui libri per tutto il tempo. Tutto qui.
22-01-2013 02:04
recluso
Re: Il timido prof di mate.

Speriamo che sia poco attraente perché sennò rischi di di invaghirtene. 5 anni di differenza non sono niente.. Secondo me, più o meno inconsciamente hai questo pensiero di fondo. Ok, ok, adesso negalo pure
22-01-2013 01:29
Warlordmaniac
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
Io però sono il prof. cazzo, non posso permettermelo. Dato che sono stato e sono ancora studente,so molto bene che il modo di pormi nei suoi confronti sará molto importante per aiutarla ad apprendere. Non posso presentarmi lì come un burbero timido.
Che vi succede se l'insegnante mostra segni di timidezza?
22-01-2013 01:24
Pluvia
Re: Il timido prof di mate.

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
Allora, anche se fuori allenamento, sono molto bravo a spiegare, anche se sono timido, quando parlo di argomenti accademici la timidezza va via, alle superiori all'orale ero bravissimo e a fine anno, prima degli esami, ho tenuto alcune lezioni di elettronica ai miei compagni, stavo proprio alla lavagna come i veri prof. Quando spiego sono fluido, sicuro e deciso, un'altra persona.
Dunque non dovresti avere molti problemi, poichè dovendo tu spiegare, l'importante è la tua conoscenza della materia. Nel caso fossi fuori allenamento, ti consiglierei di ripassare, per farti trovare più pronto.

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
Ora se il mio allievo non fosse una ragazza non sarei a scrivere qui, ma lo è. Il punto è che, che abbiano 15 o 50 anni, con le donne mi intimidisco.
Potresti provare a sederti di fianco a lei, in modo da non guardarla dritto negli occhi, fissando il libro o davanti a te. Certo è che forse così non miglioreresti la tua timidezza

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
cosa, secondo voi, una ragazzo di 4/5 anni più grande di voi cosa dovrebbe fare per mettervi a vostro agio e farsi benvolere come insegnante?
Lo spiega la parola stessa, "insegnare", il resto è secondario.

Quote:
Originariamente inviata da Dylan Visualizza il messaggio
i prof più bravi che ho avuto avevano toni di voce limpidi e chiari, sapevano scherzare al momento giusto per tenere viva l'attenzione creare un clima cordiale ecc...però non è facile.
Sì, certo , ma tu preoccupati di spiegare bene quello che sai e in maniera semplice (considerata l'età della bimb...ehm ragazzina :3), dopotutto sei pagato per questo. Non sei un attore nè un oratore ^^, la cordialità e le battute non sono necessarie, e poi ci sarà tempo per lavorare sul rapporto che si creerà tra voi due.

Così per chiedere, dove li hai messi gli annunci?
Perchè l'unica ragazza a cui davo ripetizioni è svanita
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