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Discussione: Lavorare per vivere Rispondi alla discussione
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19-01-2013 02:16
Bluto
Re: Lavorare per vivere

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Originariamente inviata da wildflower71 Visualizza il messaggio
E' il sogno di milioni di persone.Tanto rapinare una banca non e' un reato,almeno per me.E' solo riprendersi i soldi che loro rapinano alla gente comune,quotidianamente.Le banche italiane hanno preso una valanga di milioni di euro dalla banca centrale europea a taso del 1% e poi dovrebbero usarli per darli in prestito a privati e aziende a tasso ben superiore.Senza fare fatica guadagnano cifre da capogiro,non e' questo un furto legalizzato?E fanno pure una fatica bestiale a concedere sti prestiti,molti imprenditori si lamentano.....
Questi sono ragionamenti proprio da classico bravo italiano. Milioni di italiani si lamentano dello schifo di situazione in cui vivono, dei politici ladri e delinquenti che fanno leggi per il proprio tornaconto salvo poi continuare a votare per gli stessi e sognare di fare i delinquenti proprio come loro se non peggio.
19-01-2013 02:06
Herzeleid
Re: Lavorare per vivere

Si inizia lavorando per vivere e si finisce vivendo per lavorare.
18-01-2013 22:08
Van_Gogh
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Frugolina Visualizza il messaggio
Comunque potresti andare all'ufficio di collocamento e dare un'occhiata agli annunci.
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
Se non sai da dove cominciare vai al centro d'impiego più vicino. Lì dovresti trovare qualcuno che, su appuntamento, ti aiuta ad orientarti e a sottolineare le tue qualità più positive da inserire su un eventuale curriculum.

Avendoli frequentati mio malgrado credo che i centri per l'impiego siano una delle cose piu' inutili per trovare lavoro.E' uno dei tanti carrozzoni all'italiana per occupare personale.Servono solo per certificare la domanda di disoccupazione e simili.Almeno dalle mie parti.
18-01-2013 22:03
Van_Gogh
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Balordo Visualizza il messaggio
Non lo nascondo: è il mio sogno da sempre.
Quote:
Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Ma piuttosto che far quei lavori a sto punto organizzati con qualcuno per fare una rapina in banca... alla fine quasi quasi il gioco vale la candela..
E' il sogno di milioni di persone.Tanto rapinare una banca non e' un reato,almeno per me.E' solo riprendersi i soldi che loro rapinano alla gente comune,quotidianamente.Le banche italiane hanno preso una valanga di milioni di euro dalla banca centrale europea a taso del 1% e poi dovrebbero usarli per darli in prestito a privati e aziende a tasso ben superiore.Senza fare fatica guadagnano cifre da capogiro,non e' questo un furto legalizzato?E fanno pure una fatica bestiale a concedere sti prestiti,molti imprenditori si lamentano.....
18-01-2013 21:41
Pertugio
Re: Lavorare per vivere

Ma sono arrivato alla conclusione che non troverò mai un lavoro, tanto il suicidio sociale l'ho già fatto da tempo e non ho nessuna possibilità di costruirmi una vita, mi arrendo al destino, morirò presto.
18-01-2013 21:23
Baloordo
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Ma piuttosto che far quei lavori a sto punto organizzati con qualcuno per fare una rapina in banca... alla fine quasi quasi il gioco vale la candela..
Non lo nascondo: è il mio sogno da sempre.
18-01-2013 21:13
dentromeashita
Re: Lavorare per vivere

stagione come aiuto cuoco e/o lavapiatti
raccolte stagionali frutta
aiuto cuoco in ristorante
pusher di fumo marocchino
rapinatore senza arma da fuoco
ladro in passamontagna
prostituto doublesex,solo per fasce di reddito medio alte
inventore di applicazioni su oggetti
schiavo sfruttato sotto agenzie interinali
18-01-2013 21:03
dentromeashita
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Ma piuttosto che far quei lavori a sto punto organizzati con qualcuno per fare una rapina in banca... alla fine quasi quasi il gioco vale la candela..


questa è una buona idea
18-01-2013 20:01
Boyyy82
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Pertugio Visualizza il messaggio
Vi ringrazio per tutte le vostre risposte, non me le aspettavo.
Come titolo di studio ho una qualifica professionale di aiuto cuoco e basta. Ho provato a lavorare per qualche tempo nel settore e decisamente non fa' per me, poi son passati tanti anni che son disoccupato, più per colpa mia.
Ora che ho perso la mia famiglia mi vedo "costretto" ad affrontare quel mondo che ho sempre evitato. Per me è dura già per questioni di personalità poco sviluppata... non ho le palle, insomma, però mi sta venendo l'instinto di sopravvivenza da tirarle fuori e accettare lavori tipo operaio o facchino al limite. Sono molto umile e voglio fare passo per passo senza correre troppo.
beh se ti piacesse quel settore avresti sicuramente più possibilità di trovare lavoro (visto che sei qualificato e visto che è un settore che "tiene" ancora), in ogni caso lo potresti anche fare "stagionale" e quindi ti fai il culo in quel periodo ma poi stai a casa qualche mese (ad esempio potresti iniziare in un rifugio alpino d'estate, in genere trovi gli annunci verso marzo/aprile).
alla fine penso sia meglio fare l'aiuto cuoco che l'operaio generico
18-01-2013 19:10
Manuela.tr
Re: Lavorare per vivere

Condivido cio'che dici rispetto al passo dopo passo. La stessa cosa e'accaduta a me. Si comincia da qualche parte anche se non si tratta dell'occupazione ideale apprezzandone i lati positivi (indipendenza economica, distrazione dai pensieri molesti, ecc.). Poi il resto verra'. Anche andare all'estero mi sembra un'ottima scelta. In alcuni "paesi", attualmente, esistono in concreto maggiori opportunita'economiche e di quantita', che in italia.
18-01-2013 19:05
Halastor
Re: Lavorare per vivere

Ma piuttosto che far quei lavori a sto punto organizzati con qualcuno per fare una rapina in banca... alla fine quasi quasi il gioco vale la candela..
18-01-2013 19:04
lennon
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
scusa, a parte che anche per un ingegnere oggi è difficile trovare un lavoro... ma questa non è un'agenzia di collocamento o interinale!
Saprai tu quali sono i tuoi interessi, i tuoi studi, le tue inclinazioni... sulla base di che cosa potremmo indicarti un lavoro???
Sono d'accordo. C'è gente qualificata e veramente capace che non riesce a lavorare, o peggio chi lavora ed è malpagato o chi lavora e non viene proprio pagato! E te cerchi risposta su un forum! Questa è una cosa su cui è difficile darti consigli, è una cosa personale.
18-01-2013 18:38
Pertugio
Re: Lavorare per vivere

Vi ringrazio per tutte le vostre risposte, non me le aspettavo.
Come titolo di studio ho una qualifica professionale di aiuto cuoco e basta. Ho provato a lavorare per qualche tempo nel settore e decisamente non fa' per me, poi son passati tanti anni che son disoccupato, più per colpa mia.
Ora che ho perso la mia famiglia mi vedo "costretto" ad affrontare quel mondo che ho sempre evitato. Per me è dura già per questioni di personalità poco sviluppata... non ho le palle, insomma, però mi sta venendo l'instinto di sopravvivenza da tirarle fuori e accettare lavori tipo operaio o facchino al limite. Sono molto umile e voglio fare passo per passo senza correre troppo.
18-01-2013 17:06
Blueness
Re: Lavorare per vivere

Secondo me, converrebbe iniziare a guardarsi attorno e vedere che aria tira... senza scartare come ipotesi preliminare quella di andare a fare un corso, ad esempio. Qui in Piemonte ce ne sono diversi, gratuiti, per disoccupati ma immagino ce ne siano anche altrove. Potrebbe servire nel caso si cerchi qualcosa di mirato...
18-01-2013 15:53
liuk76
Re: Lavorare per vivere

Senza conoscere il tuo titolo di studio, le tue esperienze/competenze è impossibile dirti cosa fare.

Se possibile, impegnati per cercare di concretizzare lavorativamente un settore che ti stimola.
8 ore al giorno a fare qualcosa che non piace e solo per il denaro impattano negativamente e, se possibile, si dovrebbero evitare.

Inoltre, e qui andrò fuori dal coro, decidi se lavorare da autonomo o da dipendente.
Se vuoi lavorare alle dipendenze, visto che non hai figli/compagne da mantenere e non vivi da solo, non scendere a compromessi: accetta solo contratti d'assunzione a tempo determinato/indeterminato, apprendistato e, inizialmente, non accettare contratto a progetto, di collaborazione occasionale o di aprire la partita IVA per lavorare poi da dipendente.

Cerca finché ti sarà possibile di non ingrossare le fila del lavoro grigio e/o nero.

Se devi scendere a compromessi fallo solo dopo mesi di disoccupazione e con la volontà di uscirne il prima possibile.

Cerca anche di ottenere il giusto e dignitoso a livello di trattamento economico, fermo restando che il periodo non è dei migliori.

Infine valuta l'ipotesi di cambiare comune, provincia, regione, Paese.
18-01-2013 14:55
razorback
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da deepgroove Visualizza il messaggio
sì ma trovare lavoro dipende da:
-eventuali raccomandazioni
-carriera scolastica (titoli di studio, andamento, ecc...)
-esperienze lavorative passate
-impegno con cui cerchi lavoro (da non sottovalutare)
-ambizioni (se ti accontenti di lavorare al mcdonald magari lavoro lo trovi)

e ci aggiungerei anche una bella dose di fortuna

certo che se hai solo la terza media (senza offesa per chi ha solo quella), non conosci lingue straniere, non hai molte esperienze lavorative passate e non hai raccomandazioni la vedo dura molto ma molto dura...
Senza contare che lavoro.Molti trovano lavori di merda o lavori decenti ma malpagati,sfruttati e precari
18-01-2013 14:46
Inosservato
Re: Lavorare per vivere

quoto Viridian, oltretutto se non sbaglio tu hai la possibilità di integrare con la pensione, credo che in partenza pur non avendo uno stipendio esagerato dovresti farcela

poi quando vedi che riesci a cavartela magari provi a valutare ipotesi più vicine alle tue aspirazioni personali
18-01-2013 14:27
Melancholia
Re: Lavorare per vivere

Un po' vaga come richiesta.
Che titolo di studio hai?
Cosa ti piace fare non te lo chiedo neanche perchè di sti tempi è già tanto trovarne uno di lavoro.

Comunque potresti andare all'ufficio di collocamento e dare un'occhiata agli annunci.
18-01-2013 13:53
cancellato8041
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
E' giusto quello che scrivi. Però, per dare più coraggio a Pertugio, capovolgerei il senso delle notizie che ci vengono spacciate come apocalittiche: in media, un giovane su 3 non riesce a trovare lavoro, e al sud la percentuale scende al 50%.
Capovolgendo la notizia: nonostante la gravissima crisi economica che stiamo vivendo, 2 giovani su 3 trovano comunque lavoro, e al sud un giovane su due trova lavoro. Cioè, è difficile, ma non è impossibile!!!
sì ma trovare lavoro dipende da:
-eventuali raccomandazioni
-carriera scolastica (titoli di studio, andamento, ecc...)
-esperienze lavorative passate
-impegno con cui cerchi lavoro (da non sottovalutare)
-ambizioni (se ti accontenti di lavorare al mcdonald magari lavoro lo trovi)

e ci aggiungerei anche una bella dose di fortuna

certo che se hai solo la terza media (senza offesa per chi ha solo quella), non conosci lingue straniere, non hai molte esperienze lavorative passate e non hai raccomandazioni la vedo dura molto ma molto dura...
18-01-2013 10:36
Lino_57
Re: Lavorare per vivere

Quote:
Originariamente inviata da Blowing Sand Visualizza il messaggio
E' molto bello il titolo del tuo thread, lavorare per vivere
L'ideale resta lavorare e che piaccia ciò che fai, nella pratica questo si realizza abbastanza sporadicamente. I lavori maggiormente diffusi, almeno dalla parte del paese da cui scrivo, sono quelli commerciali, call center, procacciatore, venditore, subagente, etc. Al sud la vedo dura qualsiasi lavoro.
E' giusto quello che scrivi. Però, per dare più coraggio a Pertugio, capovolgerei il senso delle notizie che ci vengono spacciate come apocalittiche: in media, un giovane su 3 non riesce a trovare lavoro, e al sud la percentuale scende al 50%.
Capovolgendo la notizia: nonostante la gravissima crisi economica che stiamo vivendo, 2 giovani su 3 trovano comunque lavoro, e al sud un giovane su due trova lavoro. Cioè, è difficile, ma non è impossibile!!!
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