ho un leggero dolore alla bocca dello stomaco da anni nonstop per la tensione.
nei momenti acuti o mi fa male da morire o mi vien da vomitare o come in questo periodo non mangio da circa un mese salvo il minimo indispensabile per non morire, e quel minimo indispensabile mi causa ulteriori dolori, o altre volte mi causa spasmi addominali quando sto steso a letto
è uno dei miei problemi principali e non l'ho mai risolto, ma ti capisco e mi spiace molto
Purtroppo c'è solo un modo per superare (o almeno migliorare) questi blocchi: devi rifletterci su. Prima di una situazione sociale, devi prepararti mentalmente, immaginare la scena ma soprattutto provare ad immaginare le sensazioni orrende che ti verranno e capire perchè ti vengono. Sforzati sempre di capire che gli altri non sono meglio di te, tu non sei inferiore a nessuno. Da quanto sto capendo, noi socialfobici siamo troppo "accesi" emotivamente parlando. Ci basta una speranza, un evento che ci mette alla prova e andiamo in tilt. Quindi, bisogna provare a spegnere/regolare queste emozioni (che si tramutano in ansia), magari convincendosi che quell'evento non è poi così importante e che, se lo falliamo, non cambierà nulla per noi. Bisogna smettere di sperare. Poi volevo dire un'ultima cosa: bisogna smetterla di avere questa paura del giudizio altrui (per carità, sono delle fobie irrazionali, non è che lo vogliamo noi): gli altri non sono meglio di noi, qualsiasi "brutta figura" non è poi così brutta come la immaginiamo noi, siamo troppo catastrofici, la gente non si sofferma molto sulle cose.
05-12-2012 21:52
liuk76
Re: Ansia che prende lo stomaco consigli
Quote:
Originariamente inviata da hopefulstar
Questo succede sempre con ragazzi che mi piacciono o potenziali fidanzati (se sono amici o persone completamente disinteressate non succede nulla e mangio abbastanza tranquilla).
Motivo? Forse più che sulla base dei sintomi dovresti partire sulle cause...
Stai facendo psicoterapia? Ci hai mai pensato?
In sé non è una condizione così atipica, io stesso in passato avevo un leggero stato d'ansia in 'ste situazioni e, ancora oggi, l'ho.
Il motivo nel mio caso? Presto detto... Perché l'aspettativa è quella di raggiungere con la persona l'obiettivo di sesso e/o relazione in concomitanza col timore del rifiuto, dell'esporsi in modo inadeguato, di svelare le proprie vulnerabilità, di perdere un'eventuale amicizia, ecc.
Io, fortunatamente, non ne ho mai sofferto in modo rilevante a livello clinico.
Ciò nonostante son riuscito a superare l'ansia con una consapevolezza del mio "valore", con un'accettazione della mia estetica e convinzione che non sia ragione sistematica di rifiuto, con una maggiore disinvoltura nel rapportarmi con la persona oggetto del mio interesse ma, sopratutto, con l'essere totalmente me stesso.
Il carisma e l'ascendente non si creano dal nulla, è innegabile, ma non bisogna aver paura di porsi per quello che si è. Se si è interessanti, prima o poi, la persona si accorge del "valore" e se son rose...