Originariamente inviata da Adrenalina

Anche per me l'eritrofobia è un problema invalidante. Col tempo infatti, dopo aver collezionato una serie di imbarazzi arrossati, mi sono pian piano ritirata dalla vita sociale riducendola ai minimi termini.

Originariamente inviata da Adrenalina

Perché arrossisco? Perché ho paura che accada! Ogni qual volta debba espormi all'altro, ecco comparire il timore di arrossire e quindi di apparire imbarazzata dando una immagine distorta di me. Ecco allora che quel rossore dà un'immagine di me che non corrisponde al vero, e questo mi infastidisce non poco.

Originariamente inviata da Adrenalina

Insomma ci sono anch'io...

Originariamente inviata da sogno l'oblio

ciao, a me non è mai capitato di far arrossire il mio interlocutore, magari succedesse anche a me, invece conosco persone che non arrossiscono mai. A me capita di arrossire in modo discontinuo e non, mi aumenta la sudorazione , e ho dei tic nervosi . Avvolte mi capita di arrossire e diventar molto rossa quando incontro qualcuno che conosco, oppure quando parlo con delle persone e il loro sguardo e la loro attenzione e rivolta verso di me, oppure devo parlare di qualcosa che mi mette in imbarazzo, quando si parla di certi argomenti, delle volte quando parlo con delle persone che mettono in difficoltà e anzi non accettano le persone timide e che le reputano poco sveglie. Oppure quando faccio delle figuracce o quando qualcuno mi piace. Quando devo fare qualcosa e magari dietro di me c'è tanta gente che aspetta il turno . Quando vado in certi luoghi pubblici dove ci sono molte persone che conosco . Divento rossa soprattutto quando mi sento più vulnerabile,e quando ho paura di arrossire.

Originariamente inviata da Betsy Cherry

Ora che ti sei spiegata meglio, certo che ti capisco!
Ti assicuro però che anche la mia forma di arrossire è brutta, capisco quanto è devastante arrossire per molti minuti, ma cerco di spiegarti bene ciò che capita a me.
Dunque quando converso con una persona avvampo in modo discontinuo, e secondo me è grave anche questo, visto che la persona in questione si domanderà cosa provoca in me questa reazione.
E va a finire che la gente collega il mio avvampare a delle parole o a un certo argomento, pensando che esso mi metta in imbarazzo ma così non è.
Altra cosa orrenda, quando avvampo le persone tendono ad avvampare pure loro, il che mi fa stare malissimo perchè è come se rovinassi tutto...
Rovino il loro umore, e a volte mi "rifuggono" per paura che io li possa mettere in imbarazzo... è triste come cosa!

Originariamente inviata da Adler

Al rossore si accompagna una totale deconcentrazione sul dialogo in corso? Riesci a seguire chiaramente cosa il tuo interlocutore dice?

Originariamente inviata da Betsy Cherry

Ora che ti sei spiegata meglio, certo che ti capisco!
Ti assicuro però che anche la mia forma di arrossire è brutta, capisco quanto è devastante arrossire per molti minuti, ma cerco di spiegarti bene ciò che capita a me.
Dunque quando converso con una persona avvampo in modo discontinuo, e secondo me è grave anche questo, visto che la persona in questione si domanderà cosa provoca in me questa reazione.
E va a finire che la gente collega il mio avvampare a delle parole o a un certo argomento, pensando che esso mi metta in imbarazzo ma così non è.
Altra cosa orrenda, quando avvampo le persone tendono ad avvampare pure loro, il che mi fa stare malissimo perchè è come se rovinassi tutto...
Rovino il loro umore, e a volte mi "rifuggono" per paura che io li possa mettere in imbarazzo... è triste come cosa!

Originariamente inviata da Aree

Certo che lo siamo, io non dico che il tuo sia un problema inesistente, ti sto solo spiegando (basandomi sulla descrizione che hai fatto del problema) che è un fatto con cui si può convivere senza convincersi che è una cosa che "distrugge l'esistenza"




Ripeto che non voglio sminuire il problema nè come lo vivi, però io faccio un confronto con me, io arrossisco per minuti (e non secondi) dal primo secondo in cui arrossisco fino alla fine della conversazione ( e quindi oltre il rossore) non riesco più a guardare negli occhi chi ho di fronte, non riesco a cambiare argomento, balbetto, dimostro di essere una scema!
La gente crede che io nasconda chissà che cosa, mi guarda stupita e io vorrei sprofondare perchè ho vergogna anche di incontrare di nuovo quella persona perchè si ricorda di me come "quella che ha qualcosa da nascondere"
quindi
detto questo
sto imparando a conviverci , e si, potrebbe distruggermi l'esistenza, ma solo se glielo permetto, l'eritrofobia non distrugge l'esistenza, la complica e basta



Si ti capisco, ma a tua volta dovresti capire cosa voglio dire io

Originariamente inviata da Betsy Cherry

NON ho parlato di eritrofobia?! Ma hai capito che siamo sul topic ERITROFOBIA? -.-

Originariamente inviata da Betsy Cherry

Fissata? Certo, le vampate durano poco ma sono continue. Ti piacerebbe parlare con una persona e arrossire (giusto quei 5 secondi se vogliamo) di continuo per qualunque frase pronuncia?!

Originariamente inviata da Betsy Cherry

Ho letto che anche tu sei eritrofobica, dovresti capirmi!

Originariamente inviata da Aree

Ma allora dov'è il problema ?

3 secondi non sono davvero nulla , il tempo di far finta di guardarsi intorno o di fissare il soffitto...
Non sarà che sei un po' fissata?
So che NON hai parlato di eritrofobia , ma per come ne parli sembra che ne soffri come un eritrofobico
A me sembri un po' tragica...io la prenderei più tranquillamente, devi giusto accettare questo rossore tenue-lieve-veloce e conviverci con molta più tranquillità


Un'eritrofobica

Originariamente inviata da Betsy Cherry

mi arrivano queste vampate.
L'unica cosa che mi da sollievo è che non divento esattamente un pomodoro, ovvero sono vampate lievi che mi danno un colorito rossastro tenue
E spariscono dopo 3 secondi!

Originariamente inviata da Betsy Cherry

Non so se conosci la definizione di eritrofobia, ma io ne soffro e il rossore è dovuto alla paura stessa di poter arrossire da un momento all'altro e non da un effettivo imbarazzo o vergogna.

A me invece è ben capitato che una mia compagna di classe mi vide arrossire parlando con un altra e si mise a ridermi letteralmente in faccia.
Dopo questi episodi il problema è anche peggiorato.

Originariamente inviata da Adler

Qualche post fa hai scritto che il rossore non è dovuto alla vergogna. A cosa pensi sia dovuto allora?

Originariamente inviata da Betsy Cherry

Oddio, anche io nei luoghi chiusi tipo al bar, oppure in treno divento molto più rossa che parlando all'aperto.
L'ideale per me è quando si chiacchiera andando in giro, in tal modo se arrossisco fingo di essere attirata che ne so da una vetrina
Comunque per chi non riesce a vederne un problema, ripeto, è difficile comprendere per chi non ne soffre!
Ieri comunque sono uscita tutto il pomeriggio e la cosa era più sotto controllo... Cioè ho cercato di non pensarci, poi siamo entrate in un negozio di trucchi e le mie guance erano come al solito rosate (non bordeaux almeno -.-)

Uno può pensare "tenera", ma vi assicuro (e l'ho provato sulla mia pelle) che altri iniziano a riderti in faccia, o peggio a compatirti.
Non siamo tutti buoni e comprensivi a questo mondo purtroppo

Riguardo al trucco: mi trucco già, ma questo non è che mi faccia sentire più sicura...