25-11-2012 21:44 |
Benjiro |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
Beh allora sei proprio una bella persona Benjiro. Mi fa piacere sapere che esistono persone come te !!!
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Il prezzo da pagare sono le inculate che ricevi...
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25-11-2012 21:34 |
clanghetto |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Beh allora sei proprio una bella persona Benjiro. Mi fa piacere sapere che esistono persone come te !!!
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25-11-2012 21:28 |
Benjiro |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Quote:
Originariamente inviata da Frugolina
No ma infatti fai bene.
Anche io rifarei cento volte quello che ho fatto a loro in passato, anche perchè come dici tu, non sono solo loro a trarne beneficio.
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Infatti si dice che l'uomo vive della felicita degli altri Una volta un amico di un mio amico mi conosce e mi fa "hai un euro da imprestarmi?" e mentre mi presto a cercare le monetine mi dice di lasciare stare che ce l'ho gia...poi torna e mi fa "era un test per vedere che tipo di persona sei, e sembri una persona buona di cui ci si puo fidare "
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25-11-2012 20:54 |
Melancholia |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Quote:
Originariamente inviata da Benjiro
Io sono convinto che questo amico non mi metterà da parte (fa parte del strettissimo circolo degli amici/fratelli separati alla nascita) può anche darsi che che sto correndo un rischio e non verro ringraziato, ma per ora sento che non sto facendo tutto questo a vuoto
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No ma infatti fai bene.
Anche io rifarei cento volte quello che ho fatto a loro in passato, anche perchè come dici tu, non sono solo loro a trarne beneficio.
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25-11-2012 20:39 |
Benjiro |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
Uhm il mio aiuto l'ho dato sempre e solo in ambito scolastico, senza doppi fini né richieste di riconoscenza. Lo facevo e basta. Mi ha aiutato a farmi volere bene.
Cmq quello che sta facendo tu è molto interessante, dato che il tuo amico reagisce bene. Però se lo vedi come un lavoro e non come un piacere, una volta che l'avrai indirizzato verso la sua strada, lo lascerai stare?
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Io lo faccio perchè fondamentalmente sono buono e mi opero per aiutare le persone, poi io a questo mio amico gli voglio molto bene (no, non sono gay xD)
e poi mi piace sapere che probabilmente sto cambiando la vita di un amico in difficoltà
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25-11-2012 20:37 |
Benjiro |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Quote:
Originariamente inviata da Frugolina
Nel periodo del liceo ero molto propensa ad aiutare in modo costante amiche e amici in difficoltà (sempre persone con una certa affinità caratteriale).
Poi dopo diverse delusioni mi sono un po' inaridita e ho tuttora difficoltà a ricreare quella speciale intimità che si ha tra migliori amici.
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Io sono convinto che questo amico non mi metterà da parte (fa parte del strettissimo circolo degli amici/fratelli separati alla nascita) può anche darsi che che sto correndo un rischio e non verro ringraziato, ma per ora sento che non sto facendo tutto questo a vuoto
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25-11-2012 20:34 |
clanghetto |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Uhm il mio aiuto l'ho dato sempre e solo in ambito scolastico, senza doppi fini né richieste di riconoscenza. Lo facevo e basta. Mi ha aiutato a farmi volere bene.
Cmq quello che sta facendo tu è molto interessante, dato che il tuo amico reagisce bene. Però se lo vedi come un lavoro e non come un piacere, una volta che l'avrai indirizzato verso la sua strada, lo lascerai stare?
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25-11-2012 20:33 |
Melancholia |
Re: Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Nel periodo del liceo ero molto propensa ad aiutare in modo costante amiche e amici in difficoltà (sempre persone con una certa affinità caratteriale).
Poi dopo diverse delusioni mi sono un po' inaridita e ho tuttora difficoltà a ricreare quella speciale intimità che si ha tra migliori amici.
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25-11-2012 20:30 |
Benjiro |
Aiutare qualcuno per aiutare se stessi
Avete mai ricevuto quella sensazione di gratitudine di un amico o una persona per averlo aiutato o semplicemente fargli capire che ci tieni davvero?
Io ho un amico che è uno apposto simpatico quanto basta e neanche tanto male come fisico...solo che è in una situazione difficile e non esce molto, non ha molti amici...Io lo conosco da 6 anni circa, e da qualche giorno ho deciso di aiutarlo a uscire fuori, conoscere gente, infondergli autostima. Questo perchè anche io ho problemi di questo tipo ma in maniera molto minore, il mio obiettivo è conoscere gente (dato che anche io ho una vita sociale non molto attiva...c'è stato un periodo che ero in preda a crisi di pianto e disperazione) e soprattutto fargli conoscere gente. Dopotutto ad affrontare in due un problema sembra piu facile e le paure sono minori. Da solo non avrebbe mai cercato il cambiamento (che so comprarsi qualche vestito figo per aumentare l'autostima) e invece con me che lo sprono vedo che ce la mette tutta. E' una sensazione fantastica sapere che influisci positivamente sulla vita di una persona e sopratutto quanto ti abbraccia e ti dice "Grazie vecchio mio, se non ci fossi tu..." ^^
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