Originariamente inviata da wildflower71

Bene, cosi nell'ipotesi dovessi avere una conversazione con una ragazza, le chiedo subito cosa ne pensa della nostra categoria. Se magari mi dà una risposta standard tipo "Siete un costo per la società, siete degli sfigati senza palle, ecc." la lascio perdere fin da subito!

Originariamente inviata da pesco

infatti da quel momento non l'ho più cercata...
a volte si parte su altre basi di conoscenza...più sessuali che altro..

Originariamente inviata da Lino_57

Purtroppo, la Televisione oggi (e negli ultimi 20 anni) non parla più della realtà, ma parla solo di se stessa.

Originariamente inviata da wildflower71

IO credo che la mollerei dopo 30 secondi una che dice cosi.Anzi non mi ci metterei neanche insieme.Senza offesa,magari era una persona in gamba ma non certo per i miei parametri.Questo e' quello che pensa l'italiano medio comunque.Siamo nullità.Peggio quasi dei drogati e ubriaconi.Almeno di droga e alcolismo in tv ne parlano.Noi siamo considerati quasi zero.Come se fossimo cosi per colpa nostra.
Ci sono persone di questo sito che dopo anni di cure hanno ancora problemi.E ti danno pure dello sfigato.

Originariamente inviata da Nocebo

sulla fobia sociale, e altri problemi è da poco uscito al cinema questo

Lorenzo, quattordicenne introverso che vive con difficoltà i rapporti con i suoi genitori e i compagni, decide di prendersi una vacanza chiudendosi in cantina, mentre tutti credono che lui sia partito per la settimana bianca. Per un'intera settimana lascerà fuori dalla porta tutti i conflitti e le pressioni perché diventi un adolescente normale. Decide di vivere qualche giorno in completo isolamento, con la sola compagnia di libri horror, lattine di coca-cola, scatolette di tonno e un formicaio da guardare al posto della TV. L'imprevisto però è letteralmente alla porta. Olivia, la sorellastra quasi sconosciuta, piomba nella cantina alla ricerca di alcuni suoi oggetti e irrompe nella vita di Lorenzo rovinando i piani della sua fuga dalla realtà.

http://www.youtube.com/watch?v=cVWgjsXmNOg

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?

Nella televisione attuale non c'è spazio per certe tematiche.
E anche se ci fosse sarebbe difficile parlarne con cognizione di causa, senza fare "spettacolo".

Inoltre probabilmente sarebbero poche le persone interessate a questi approfondimenti.

Per fortuna abbiamo internet e le librerie.

Originariamente inviata da pesco

una mia ex - utente medio televisivo - è arrivata a dirmi che- le persone come me - sono solo un costo per la società...

Originariamente inviata da pesco

che poi non ho mai capito cosa significhi "avere le palle" non avendo mai avuto validi esempi

Originariamente inviata da Lino_57

Azz! e naturalmente simpatizzava per la Gestapo?

Originariamente inviata da pesco

una mia ex - utente medio televisivo - è arrivata a dirmi che- le persone come me - sono solo un costo per la società...

Originariamente inviata da pesco

una mia ex - utente medio televisivo - è arrivata a dirmi che- le persone come me - sono solo un costo per la società...

Originariamente inviata da Nocebo

si, su superquark di piero angela

http://www.youtube.com/watch?v=N1qkLDWoWtA

Originariamente inviata da barclay

L'ho visto tanti anni fa quel documentario: parla soltanto della timidezza, per l'appunto, sulla Fobia Sociale non ho mai visto alcunché
Comunque, è meglio cosí: la FS non la capirà mai nessuno, per quanti documentari possano parlarne

Originariamente inviata da Nocebo

vero, è ancora più di nicchia..però anche gli altri disturbi psichiatrici non vengono presi in considerazione, ogni tanto si parla di depressione, ma anche per ansia e attacchi di panico mi sembra di non aver mai sentito niente, eppure sono disturbi molto frequenti, tant'è che ansiolitici e antidepressivi sono i farmaci più venduti dopo antidolorifici e viagra

Originariamente inviata da barclay

Perché il profano va poco oltre la schizofrenia: p.es. la depressione la capisce nella misura in cui conduce al suicidio; in tutti gli altri casi impera quello che io chiamo "psiconegazionismo": è piú facile pensare che il depresso è pigro, l'ansioso è fifone, il sociofobico è senza palle, l'ossessivo-compulsivo è un giocherellone, ecc.