| 02-11-2012 16:57 |
| Oda Nobunaga |
Re: diversità
secondo me ci sono molti più diversi di quanti pensiamo.
tutto sommato sta nello scoprirli la difficoltà,dal vivo è molto più difficile che sul web,ma una volta trovata una persona relativamente affine la soddisfazione è enorme
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| 02-11-2012 16:50 |
| clanghetto |
Re: diversità
Quote:
Originariamente inviata da pesco
i contesti si posso creare...non è tutto un inserirsi in qualcosa
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all'inizio uno si inserisce in un contesto e poi col tempo se lo crea. L'ho visto fare due settimane fa...cose che io ancora non concepisco neanche nelle mie fantasie più ottimiste.
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| 02-11-2012 16:46 |
| pesco |
Re: diversità
Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
Non sempre...anzi. Ancora non so inserirmi bene tra le persone, o mi ci trovo bene o trovo pesante e stressante averci a che fare (quasi come se fosse un rigetto).
Cmq io con "vendere" intendo dire che bisogna sapersi inserire nel contesto e che non tutti sono disposti a dare ascolto a qualcuno che non sembra neanche interessato a far sentire la propria voce o che, al contrario, è troppo preso per far interessare gli altri. Non intendevo dire che bisogna piegarsi a certe logiche di gruppo.
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i contesti si posso creare...non è tutto un inserirsi in qualcosa
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| 02-11-2012 16:44 |
| pesco |
Re: diversità
Quote:
Originariamente inviata da akirafudo
Ricercare quella sensazione rara in cui senti condivisione con un'altra/altre persone e una vicinanza profonda, quando divertirti coincide con sentirti te stesso. Poi tenere quell'esperienza come un "è potuto accadere quindi può accadere di nuovo" e riuscire a vivere il resto della vita con quella idea, senza pressioni. E' difficile ma punto a quello, se no è un casino.
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interessante
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| 02-11-2012 16:42 |
| akirafudo |
Re: diversità
Quote:
Originariamente inviata da pesco
spero che tu ti sia venduto bene
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Io penso sia questione più di trovarsi con persone con cui sentiamo di condividere una certa sensibilità senza che questo significhi trascinarsi giù uno con l'altro.
Ricercare quella sensazione rara in cui senti condivisione con un'altra/altre persone e una vicinanza profonda, quando divertirti coincide con sentirti te stesso. Poi tenere quell'esperienza come un "è potuto accadere quindi può accadere di nuovo" e riuscire a vivere il resto della vita con quella idea, senza pressioni. E' difficile ma punto a quello, se no è un casino.
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| 02-11-2012 16:40 |
| clanghetto |
Re: diversità
Non sempre...anzi. Ancora non so inserirmi bene tra le persone, o mi ci trovo bene o trovo pesante e stressante averci a che fare (quasi come se fosse un rigetto).
Cmq io con "vendere" intendo dire che bisogna sapersi inserire nel contesto e che non tutti sono disposti a dare ascolto a qualcuno che non sembra neanche interessato a far sentire la propria voce o che, al contrario, è troppo preso per far interessare gli altri. Non intendevo dire che bisogna piegarsi a certe logiche di gruppo.
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| 02-11-2012 16:30 |
| pesco |
Re: diversità
Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
SECONDO ME
Uno con idee diverse riesce a trovare la sua dimensione nella maggior parte delle volte.
Se rimane solo è perché non si è saputo "vendere" bene.
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spero che tu ti sia venduto bene
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| 02-11-2012 16:24 |
| chopin6630k |
Re: diversità
Uhm...  Be', la diversità è il mio più grande problema. Sento che non posso condividere niente con nessuno. Per questo mi isolo sempre, che ho da condividere con esseri umani che sono a me totalmente estranei?  Uhmm... Niente. E poi ho capito che neanche quest'epoca mi s'addice. E' tutto così stramaledettamente stupida quest'epoca! Non c'è più rispetto, si pensa solo a divertirsi, non c'è più la profondità, la romanticità! E' un mondo che non mi appartiene. Un'esistenza priva di significato. Vuota. E sarà così per l'eternità. 
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| 02-11-2012 16:12 |
| clanghetto |
Re: diversità
SECONDO ME
Uno con idee diverse riesce a trovare la sua dimensione nella maggior parte delle volte.
Se rimane solo è perché non si è saputo "vendere" bene.
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| 02-11-2012 15:50 |
| pesco |
diversità
essere diversi è difficile,
con coraggio lo è ancora di più,
ma arrivi ad un punto in cui ti devi trattenere.
Forse per non rimanere totalmente solo,
solo con la disperazione di un eroe romantico.
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