04-11-2012 20:29 |
akirafudo |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da Sverso
ma come mai nei paesi industrilizzati il tasso di suicidi è più alto? Non si dovrebbe vivere meglio?
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Penso si tratti più che altro di errori di rilevazione. In generale però il tasso di suicidi è aumentato in situazioni di forte stress psicosociale (dissoluzione dell'unione sovietica, crisi del '29 ad esempio). Comunque i suicidi per ragioni economiche sono rari, gli aspetti di relazione e l'incidenza di disturbi mentali non dipendono così strettamente da quelli economici.
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04-11-2012 20:24 |
Oda Nobunaga |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da Sverso
ma come mai nei paesi industrilizzati il tasso di suicidi è più alto? Non si dovrebbe vivere meglio?
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aumenta lo stress
aumenta l'informazione
aumenta la possibilità di pensare
ci sono meno vincoli societari
e sicuramente altre mille cose
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04-11-2012 20:19 |
Sverso |
Re: Il suicidio come soluzione
ma come mai nei paesi industrilizzati il tasso di suicidi è più alto? Non si dovrebbe vivere meglio?
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04-11-2012 12:58 |
ESPROC |
Re: Il suicidio come soluzione
Oramai è diventato un pensiero fisso: un'ossessione da aggiungere alle altre che ho...
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04-11-2012 12:56 |
solarfall |
Re: Il suicidio come soluzione
Ogni giorno della mia vita ci penso anche se in maniera distante. Sono incastrato tra due mete per me irraggiungibili, una vita "normale" e la morte. Sono bloccato al centro esatto di esse. Non riesco a concepire una sofferenza psicologica ancora maggiore. Superiore ad essa c'è soltanto la sofferenza fisica estrema credo.
La mia vita scorre lenta, piatta, e con qualche scricchiolio di tanto in tanto. Ma niente che possa farmi pendere in una delle due direzioni. Sono morto a metà e sono vivo a metà.
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02-11-2012 20:49 |
Rick Blaine |
Re: Il suicidio come soluzione
L'ho scritto già nell'altro thread: ormai è diventato un pensiero fisso. Forse così riesco a tenerlo a bada... 
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02-11-2012 20:46 |
pirata |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Suicide is painless (cit.) 
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vero anche questo.
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02-11-2012 20:45 |
barclay |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da pirata
trovo che per farsi fuori ci voglia tanto coraggio, e per me si tratterebbe di coraggio sprecato. perché non utilizzarlo, invece, in un percorso che porti a migliorare sé stessi e la propria vita?
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Suicide is painless (cit.)
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02-11-2012 20:44 |
pirata |
Re: Il suicidio come soluzione
trovo che per farsi fuori ci voglia tanto coraggio, e per me si tratterebbe di coraggio sprecato. perché non utilizzarlo, invece, in un percorso che porti a migliorare sé stessi e la propria vita?
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02-11-2012 20:36 |
ESPROC |
Re: Il suicidio come soluzione
Si. . . . . . . . . . . .
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02-11-2012 20:18 |
barclay |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da Sverso
Fino adesso non ho mai sentito di un suicidio per fobia sociale 
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Dammi tempo e ne sentirai parlare
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02-11-2012 19:43 |
Kid Omega |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da Sverso
Fino adesso non ho mai sentito di un suicidio per fobia sociale 
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E per solitudine?depressione?hai voglia.
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02-11-2012 19:40 |
Sverso |
Re: Il suicidio come soluzione
Fino adesso non ho mai sentito di un suicidio per fobia sociale
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02-11-2012 12:21 |
MacMillan |
Re: Il suicidio come soluzione
Vivo un rapporto "particolare" con il suicidio. Lo vedo sempre come l'estrema scelta della vita. Nel breve e medio periodo, ceteris partibus, le possibilità di commettere o tentare un simile atto sono assai scarse ma non escludo che possa accadere nel lungo periodo . In sostanza, benché ora come ora non lo ritenga un buon modo per sconfiggere i miei problemi (dato che non ho esaurito ancora le cartucce), potrei in seguito cambiare idea in proposito. Nella mia vita ho sempre combattuto per la "libertà", per emanciparmi dalle mie sofferenze psichiche, e l'energia che da un senso alla mia vita è proprio questo continuo sforzo di auto miglioramento e di sfida. Se un giorno questa forza dovesse abbandonarmi, avrò perso la mia battaglia ed il suicidio sarebbe un modo (ultimo ed estremo) per affermare la mia libertà di scelta, un gesto con cui manifesterei pubblicamente ed inoppugnabilmente il mio dissenso nei confronti di un modello di vita contro il quale ho sempre combattuto (ovvero una non-vita)...ad ogni modo sono in piena guerra esistenziale e per almeno un altro pò di tempo, da qui non me ne vado!
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02-11-2012 05:55 |
Caterina |
Re: Il suicidio come soluzione
Non mi era mai capitato di pensare al suicidio prima di questo periodo bruttissimo .... Il fatto è che tutte le volte che ho pensato tra le lacrime di porre fine alla mia vita, non ho avuto il coraggio di farlo .... Le motIvazioni sono due : la paura del nulla, e il timore che faccia male, e mia sorella che è l' unica persona che è con me sempre e che lascerei sola qui.
Eppure il pensiero c' è ....
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02-11-2012 04:42 |
Oda Nobunaga |
Re: Il suicidio come soluzione
io sono pro suicidio da sempre, per cui non voglio fare la morale sul gesto in sé.
però di certo non è qualcosa che farei in relazione a terzi.anzi, da questo punto di vista so solo quanto si soffre perdendo persone care e quanto mi dispiacerebbe farlo a mia volta.
noi siamo dei privilegiati in un certo senso:sembra stupido ma CONOSCIAMO il dolore, e questo ci rende necessariamente più consci di certi aspetti della vita.
percui dispensare sofferenza ulteriore non dovrebbe essere il nostro compito.se devi morire fallo per una tua liberazione personale, in modo lucido e non ho preda alla disperazione del momento
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31-10-2012 02:11 |
Novak |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da danieledanny
come ho già scritto,difficilmente così a freddo ci penso,ogni tanto però mi passa un velato pensiero x la testa come l'ultima volta che ho preso l'aereo ho sperato quasi che precipitasse,indolore,ma poi penso ma tutti quest'altri che c'entrano il problema sono io mica loro
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Sì, anche io la penso così.
Da solo non lo farei, non vorrei lasciare un peso del genere sui miei, quindi il suicidio per me non è una soluzione.
Se morissi per colpa d'altri invece non mi dispiacerebbe affatto, ora.
Un mio amico, bravissimo ragazzo, solare, divertente, testa sulle spalle, umile, se n'è andato prima del tempo, perchè è toccato a lui che vedevi che aveva proprio la gioia di vivere, e non a me che a momenti non ne posso più?
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30-10-2012 22:38 |
danieledanny |
Re: Il suicidio come soluzione
come ho già scritto,difficilmente così a freddo ci penso,ogni tanto però mi passa un velato pensiero x la testa come l'ultima volta che ho preso l'aereo ho sperato quasi che precipitasse,indolore,ma poi penso ma tutti quest'altri che c'entrano il problema sono io mica loro
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30-10-2012 21:59 |
barclay |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da tura854
Non hai mai pensato che a volte la sofferenza di una persona é causata da altri?Magari persone a cui tieni e che deludono/tradiscono la tua fiducia...oppure ti abbandonano.
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Di solito, in quei casi, finisco per pensare che quelle cose mi succedono perché io sono inadatto a vivere e che a chi m'ha deluso non importa niente di me, quindi morendo non farei un dispetto a nessuno ma farei un favore a me stesso
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30-10-2012 21:39 |
Kid Omega |
Re: Il suicidio come soluzione
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Ma porc… Possibile che a nessuno viene in mente la spiegazione più ovvia?!  Il suicidio, a volte, è soltanto un modo per porre fine ad un'INTOLLERABILE SOFFERENZA. Quando mi vengono certe idee, non penso affatto che qualcuno potrebbe notare la mia assenza 
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Non hai mai pensato che a volte la sofferenza di una persona é causata da altri?Magari persone a cui tieni e che deludono/tradiscono la tua fiducia...oppure ti abbandonano.
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