bhe prima di tutto complimenti per avere avuto il coraggio di gettarti nella mischia... poi non sei affatto l'unico che non si è trovato bene con le persone con cui è cresciuto, non te ne devi affatto fare una colpa...anzi non penso che sia una situazione poi così comune rimanere legati agli amici di infanzia e che si rimanga sempre così uniti, perchè spesso capita che ognuno prenda una strada diversa e magari dopo anni rivedi gente con cui eri legatissimo un tempo che se la incontri per strada neanche ti saluta piu'...con queste amicizie non hai condiviso esperienze passate e capisco che ciò ti possa far sentire escluso in un certo senso, però con loro puoi condividere esperienze future e questa già è una cosa positiva...
per quanto riguarda fratelli e sorelle, ti assicuro che è un discorso che non c'entra nulla, perchè ci sono fratelli e sorelle con caratteri completamente opposti e incompatibili che vivono nella stessa casa come estrenei o peggio non si sopportano proprio, quindi non necessariamente avresti condiviso una vita con loro...
01-10-2012 02:02
Trent
Re: e alla fine casco sempre li
Inserirsi in una compagnia già formata da anni è difficilissimo e tu a quanto pare ci sei riuscito,quindi più felicità per i risultati raggiunti e meno viaggi mentali su cose che non puoi comunque cambiare.
01-10-2012 01:11
wolfy
e alla fine casco sempre li
salve a tutti, è un bel pezzo che non scrivo su questo forum perchè ho voluto fare una cosa con tutte le mie forze, ovvero rinunciare ai social network, a internet e buttarmi in mezzo alla gente, devo dire che è andata benino..sono abbastanza soddisfatto di alcuni progressi (scatuiti dal fatto che non avevo nulla da perdere). Un mio compagno di università tempo fa mi ha proposto di uscire con la sua compagnia..e devo dire che mi trovo bene anche perchè sono tutti ragazzi a postissimo e molto simpatici (ogni volta mi devo fare un quarto d'ora di autostrada per andar da loro ma lo faccio volentieri), solo che io sono l'ultimo arrivato e loro si conoscono tutti da molto, alcuni dalle superiori, altri dalle medie, altri addirittura dall'asilo..è proprio il caso di dire che sono cresciuti insieme (quindi è inevitabile che alcuni discorsi o episodi che raccontano io non li possa capire non avendoli vissuti)..ed è quì che ogni volta mi faccio viaggi mentali e mi dico: "ma possibile che sono l'unico che a un certo punto non si è trovato bene con le persone con cui è cresciuto", perchè alla fine non è la stessa cosa aggregarsi a una compagnia da stare con i tuoi "amici" d'infanzia che conoscete, abitate vicini, le vostre famiglie si conoscono ecc..poi essendo pure figlio unico..ormai non c'è più niente da fare però mi sarebbe piaciuto avere dei fratelli o sorelle con cui condividere tutta una vita..e lo dico con un velo di tristezza..voi come la vedete?
