Originariamente inviata da paccello

Però tu pensa, con la fame che c'è in Italia, se tutti i maschi lo facessero, di non rispettare le ragazze altrui, provare a toccarle o toccacciarle. Avere una ragazza sarebbe ancora più uno stress e ci sarebbero mazzate a ogni angolo di strada

Originariamente inviata da JohnReds

Marco Russo, sei un personaggio molto interessante. Lo leggo poco il forum ma tu mi sembri un buon acquisto.

Originariamente inviata da Marco Russo

sul punto 2) non concordo, non al 100%.

A mio avviso la mentalità vincente è non vergognarsi di quello che si è, dei propri desideri e della propria istintualità (mascolinità).
Se una ragazza ci piace non è che dobbiamo nasconderlo perché è fidanzata.
Se ci "faremmo cose" non è che non lo possiamo dire perché è fidanzata.
Se ci va di tenerla per mano, di darle un bacio, o (col contesto giusto) di palparle le tette, non è che non lo possiamo fare perché è fidanzata.
A mio avviso sta a lei dire di sì o di no.

Ora partirà un megaflame, me lo sento, però non me ne frega un ciufolo, io non mi vergognerò mai più di quello che provo, non lo devo giustificare a nessuno.

Originariamente inviata da barclay

@paccello
Ti do due consigli: 1) elimina la parola "rosicare" (e tutti i suoi derivati e sinonimi) dal tuo vocabolario, perché rischi di confondere l'autocritica con la mancanza d'autostima; 2) pensa che, quando si ha che fare con una donna impegnata, ci si può rilassare, perché spetta a lei fare la prima mossa, visto che solo lei sa come va il suo fidanzamento/matrimonio

Originariamente inviata da Herzeleid

Nietzsche non concepiva (anzi, negava) la morale, ragion per cui, è ovvio, il riferimento è puramente volitivo. Invece, per quanto si possano crogiolare in questa convinzione i nichilisti, vi è chi è consapevole di avere artigli e non ne fa uso, altrettanto consapevolmente, per etica e non per mera passività.

Originariamente inviata da Marco Russo

Originariamente inviata da passenger

Ok, ma anche per essere stronzo allora uno deve compiere una scelta... mentre in giro io vedo tante persone stronze che dubito avessero le potenzialità per essere buone, ma non per questo le reputo meno stronze. -.-

Originariamente inviata da paccello

1. Forse anche, ma non solo, come ho cercato di spiegare. Poi beh certo, se padroneggiassi certe modalità le cose andrebbero diversamente, e quando ti passano sotto gli occhi con successo, l'umore non ne giova.
2. Grazie dei "complimenti", ma same old story già trattata 100 volte: se la sicurezza (c) - esperienza ecc. mancano nascono di questi problemucci.

Originariamente inviata da Marco Russo

No, passenger. Dico che uno per essere buono deve compiere una scelta.

Originariamente inviata da Fallitoperenne

Forse l'intervento di Marco Russo è uno dei più diretti e completi che abbia mai letto in questo forum per quanto riguarda la nostra situazione.
Ci mancano gli artigli.Inutile dire che abbiamo paura di usarli:non li abbiamo mai avuti e da qui la nostra illusione di averli e di temere di usarli.Se li avessimo avuti,li avremmo imparati a usare e non avremmo avuto paura.

Originariamente inviata da passenger

Mah la classica storia che i buoni sarebbero tali perché mancanti di personalità, e che altrimenti anche loro sarebbero stronzi.

Mi sembra ugualmente una costruzione fittizia per nutrire l'ego degli stronzi (perché lo si è, o perché attraggono).

Originariamente inviata da paccello

Ma questo non è un po' il contrario di quello che hai teorizzato pagine addietro (cioè che le cose purtroppo stan così ed è bene competereecc.)?

Originariamente inviata da paccello

se la sicurezza (c) - esperienza ecc. mancano nascono di questi problemucci.

Originariamente inviata da Moonwatcher

1. Secondo me la frustrazione di Paccello deriva proprio dal desiderare modalità di "broccolaggio" che non gli sono consone.
2. Poi magari mi sbaglio oh, ma visto da fuori, avendolo visto di persona, non trovo in lui nulla di sbagliato né nell'esteriorità né nel carattere per cui non dovrebbe riuscire a trovare qualcuna