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| 04-10-2012 22:08 |
| Guardianangel |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Eh certo, molto costruttivi i tuoi luoghi comuni (alias "linguaggio colloquiale") sui romani. Ti consiglio di tenerteli per te, invece di esternarli in pubblico.
Bravo, citazione corretta. Tu sei il lupo e i romani sono l'agnello. Tu spari insulti su di loro e poi li accusi pure di intorbidarti l'acqua  |
come ha detto nocebo dietro un luogo comune c'è sempre un po di verità....
i milanesi sono freddi? è vero cazzo la maggiorparte sono freddi ... i romani sono burini la maggiorparte lo sono l'ottavo re di roma è totti ed è amato da tutta la città ( anche da me ) ( perche il burino ha il suo stile infondo ) i napoletani sono .... provate ad andare con un rolex e camminare per tutto il gg a napoli tenendolo bene in vista... chissa cosa accade ............ è ovvio che non tutti sono cosi cazzo è ovvio ... ma se una citta acquisisce una determinata fama è perchè in percentuale ha delle caratteristiche maggioritarie rispetto a un'altra città... poi per quanto riguarda il linguaggio le cose vengono prese un po troppo sul personale .... cmq vacci a roma che è piu facile socializzare rispetto a milano ! anche le romane sono ... te lo dico in privato ; ) rispetto alle milano!
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| 04-10-2012 21:51 |
| liuk76 |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Milo
Milano è il posto più brutto
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Gusti... Per me è il posto più bello.
Di dove sei?
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| 04-10-2012 21:28 |
| Milo |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Milano è il posto più brutto in cui sono mai stato,roma invece è splendida io non avrei dubbi....
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| 04-10-2012 21:26 |
| Marco Russo |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da ivi
Ma... Non ci sono ancora news?
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no, 'ste cose chiedono tempo...
io intanto ho mandato altri cv per altri job posting a torino, questi peraltro sono posti più difficili da ottenere ma più interessanti... magari se non si candida nessuno ripiegano su di me (che in questo caso non ho assolutamente le competenze minime richieste.... :p)
Quote:
Originariamente inviata da leoleo
Arrivo in ritardo...comunque hai fatto benissimo. In teoria dovevi prendere la decisione nei primi 10 secondi, in modo tale che nessun altro pensiero potesse condizionarti.
Purtroppo devo affrontare anche io una scelta simile, e la cosa mi terrorizza.
Per l'estero, al massimo potresti prendere Roma come "trampolino di lancio", per capire se alla fine lasciare affetti e amici sia per te possibile o meno.  |
è la mia intenzione ma anche no, sono successe (o meglio: non successe) delle cose al lavoro che mi hanno fatto capire che mi devo buttare, finché la barca è ancora a galla, ché quando inizierà ad affondare poi sarà la lotta per la sopravvivenza e ci si contenderà le briciole.
Non ho tempo per aspettare i trampolini di lancio, devo mettermi a cercare, NOW!
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| 04-10-2012 21:00 |
| leoleo |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
cmq, alla fine ho mandato il cv! l'ultimo giorno utile sarebbe stato domani! grazie a tutti! ^^
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Arrivo in ritardo...comunque hai fatto benissimo. In teoria dovevi prendere la decisione nei primi 10 secondi, in modo tale che nessun altro pensiero potesse condizionarti.
Purtroppo devo affrontare anche io una scelta simile, e la cosa mi terrorizza.
Per l'estero, al massimo potresti prendere Roma come "trampolino di lancio", per capire se alla fine lasciare affetti e amici sia per te possibile o meno.
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| 04-10-2012 20:36 |
| ivi |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Ma... Non ci sono ancora news?
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| 25-09-2012 19:06 |
| ivi |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
cmq, alla fine ho mandato il cv! l'ultimo giorno utile sarebbe stato domani! grazie a tutti! ^^
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Hai fatto bene! Se vuoi cambiare aria senza rischiare il posto è un'ottima occasione. Senza dimenticare il fatto che ti permetterebbe di affrontare nuove situazioni dove nessuno ti conosce e quindi non saresti vincolato dall'idea che qualcuno ti conosca da una vita, anche le strade che calpesti. Vuol dire tanto.
Inoltre, se l'esperienza ti piace, potrebbe essere sempre una buona rampa di lancio per fare un giro all'estero, magari, avendone naturalmente la possibilità, chiedere un'aspettativa e sondare anche altri luoghi!
A questo punto, speriamo solo che accettino la tua candidatura e il mio prossimo giretto a Roma preventiverà una tappa a prendere un caffè con marco.russo!
In bocca al lupo! 
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| 25-09-2012 18:27 |
| lizzie84 |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Io se potessi rinascere vorrei farlo a Roma! E' una città che adoro ed i romani con il loro modo di fare mi trasmettono da sempre una grande allegria! Per non parlare poi dell'accento romano....fantastico! Detto questo, ora come ora, io non riuscirei mai ad allontanarmi dalla mia famiglia e dalle mie piccole sicurezze. Se per te non è un problema fare un passo così secondo me, dovresti andare dove le prospettive lavorative sono migliori: all'estero o a Roma cosa cambierebbe?Dovresti cmq lasciare i tuoi affetti quindi tanto vale farlo per l'occasione lavorativa migliore!
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| 25-09-2012 18:12 |
| Barcollo |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Bah io so solo che i romani sono gente alla mano con la battuta sempre pronta, di fisicità sinceramente ne vedo ben poca l'unica cosa che mi da noia è che è strapieno di stranieri e il traffico ma penso sia così anche a Milano...
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| 25-09-2012 17:54 |
| Marco Russo |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
cmq, alla fine ho mandato il cv! l'ultimo giorno utile sarebbe stato domani! grazie a tutti! ^^
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| 25-09-2012 17:39 |
| James86 |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Per quel poco che ho visto i romani mi sono sempre parsi molto maleducati (burini), fisici, espansivi oltre l'accettabile.
Però boh, magari è un pregiudizio.
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Io sono campano e i pregiudizi c'e li ho sui napoletani/e
Non tutti/e ....però specie quando ho subito qualcosa da loro
fa un pò te
esprimo un mio giudizio....non vuol essere una offesa....
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| 25-09-2012 17:07 |
| Winston_Smith |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
La mia esperienza empirica (senza alcuna pretesa di universalità*) mi ha portato a ritenere tendenzialmente e statisticamente più portate le persone del sud che quelle del nord ad un atteggiamento sociale più fisico, nel bene e nel male.
Perciò l'ipotesi di andare a Roma mi spaventa anche da questo punto di vista.
*questo genere di precisazioni risultano necessarie ogni volta solo su questo forum, secondo me è uno spunto di riflessione interessante. A me sinceramente dover scrivere cose simili scoccia, non mi sento "normale".
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La mia esperienza empirica (senza alcuna pretesa di universalità*) mi ha portato a non trovare significative differenze da questo punto di vista, in media, nelle persone del Nord e del Sud che ho incontrato. Non so se questo può tranquillizzarti, ma tant'è.
In più, come dice Barclay, a Roma di "romani veri" (notare le virgolette) non è che ce ne siano ancora molti, come in tutte le grandi città.
*questo genere di precisazioni si rendono necessarie specialmente quando si riferiscono ad affermazioni potenzialmente offensive, e se questa è una prerogativa di questo forum è per me un motivo di più per reputarla uno dei suoi maggiori pregi
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| 25-09-2012 16:40 |
| barclay |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
La fisicità.
Non c'è niente di male ad essere fisici, beneinteso, ma la cinestetica è qualcosa a cui mi sono abituato a forza solo nell'ultimo periodo, e mi domando se riuscirei a tollerare di vivere H24 in un'area dove la comunicazione non verbale è molto fisica.
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Io sono nato e cresciuto a Roma, ora sto a nord, non sono uno che parla coi gesti e ti dico che, anche se col DEP ci sono nato, molti dei miei problemi sono cominciati proprio dopo il trasferimento. A Roma ci sono persone di tutti i generi e non si corre il rischio di essere additato come “quello che viene da fuori”.
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| 25-09-2012 13:05 |
| Marco Russo |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Time-out.
Darò una lunga sospensione al prossimo che invece di rispondere al quesito di Marco continuerà a disquisire sulla cafonaggine degli abitanti di questa o quella regione.
Sono stufo di vedere topic andare in vacca.
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ti ringrazio per l'intervento, moon.
Ma nella scelta del luogo a mio parere pesa molto l'aspetto caratteriale/culturale "preponderante".
Lasciamo perdere per un momento la cafonaggine presunta, percepita o effettiva di questi o quelli cittadini. Voglio per un momento parlare di una caratteristica peculiare di alcune persone, caratteristica che immagino non infastidisca solo me, e la cui disquisizione ritengo opportuna solo su di un forum come Fobia Sociale, dove posso con sincerità e trasparenza esternare le mie difficoltà sociali.
La fisicità.
Non c'è niente di male ad essere fisici, beneinteso, ma la cinestetica è qualcosa a cui mi sono abituato a forza solo nell'ultimo periodo, e mi domando se riuscirei a tollerare di vivere H24 in un'area dove la comunicazione non verbale è molto fisica.
La mia esperienza empirica (senza alcuna pretesa di universalità*) mi ha portato a ritenere tendenzialmente e statisticamente più portate le persone del sud che quelle del nord ad un atteggiamento sociale più fisico, nel bene e nel male.
Perciò l'ipotesi di andare a Roma mi spaventa anche da questo punto di vista.
Poi ovviamente ci sono pro e contro rispetto all'atteggiamento che riscontro preponderante qui al nord e specialmente a milano (freddezza e distacco)...
Beh niente mi piacerebbe che si discutesse anche di questa tematica, che ha un suo peso nella scelta di trasferirsi o meno.
*questo genere di precisazioni risultano necessarie ogni volta solo su questo forum, secondo me è uno spunto di riflessione interessante. A me sinceramente dover scrivere cose simili scoccia, non mi sento "normale".
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| 25-09-2012 12:45 |
| Ravanello |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
ho deciso di provarci, vediamo cosa succede.
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In bocca al lupo!
E' una scelta personale quindi solo tu puoi sapere cosa è meglio per te. Per quello che mi riguarda penso che ci sarei andata anche perchè, fra la mia procrastinazione cronica e la mia "pigrizia", spesso io sono riuscita a mettermi in gioco e ad ottenere i cambiamenti personali che desideravo, solo quando mi sono messa in una situazione in cui non avevo scelta e dovevo darmi una mossa per forza. Quindi forse in questo senso un trasferimento può aiutarti.
Riassumendo: desideri un cambiamento nella tua vita attuale? Bè se ti trasferisci in un modo o nell'altro devi cambiare per forza.
Poi ogni posto al mondo ha i suoi pro e i suoi contro.
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| 25-09-2012 12:01 |
| Moonwatcher |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Time-out.
Darò una lunga sospensione al prossimo che invece di rispondere al quesito di Marco continuerà a disquisire sulla cafonaggine degli abitanti di questa o quella regione.
Sono stufo di vedere topic andare in vacca.
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| 25-09-2012 10:58 |
| Winston_Smith |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
pure la faccetta  , adesso è un problema anche l'uso delle faccette?pure tu ce le metti |
Non l'uso delle faccette. Posso dire che per me non c'è nulla da essere preplessi o da cadere del pero, o devo chiederti il permesso?
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
beh, su questo forum la prima frase è una delle più utilizzate, mi sarebbe già dovuto venire un embolo a forza di infervorarmi
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Non so tu, ma giustamente altre donne s'incazzano e alcuni uomini (come me) fanno notare che è una frase offensiva.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
a parte che non mi stavo riferendo esclusivamente a te ( ah dimenticavo, bisogna scrivere "alcuni utenti" altrimenti ti infervori ), era un messaggio generale perchè mi sembra che appena alcuni utenti scrivono una cosa si tende ad attaccarli o a sentirsi immediatamente attaccati ( senza alcun motivo ).
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La stessa cosa potrebbe dirsi a parti invertite: si scrive un'affermazione criticabile sui romani (dando loro dei maleducati) e poi ci si sente attaccati se qualcuno osa far notare che trattasi senz'altro di pregiudizio.
Io ho il sospetto che ALCUNI utenti invochino massima libertà d'espressione per loro stessi (fino ai limiti dell'insulto o del luogo comune offensivo), ma poi si lamentino subito di essere "attaccati" non appena qualcuno critica quello che dicono. In sintesi, io dico quel cazzo che mi pare, e se tu mi critichi faccio la vittima e invoco la libertà d'espressione (la mia, of course). Il chiagni e fotti di berlusconiana memoria.
A quegli utenti ricordo che devono venire a patti col concetto che gli altri sono liberi di esprimere il loro dissenso quando vogliono. Se non vogliono sentire voci in disaccordo, scrivano sul loro diario privato. Questo è un forum pubblico.
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| 25-09-2012 10:50 |
| cancellato11788 |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
i "burini" ci sono dappertutto qui nella repubblica delle banane..da nord a sud..
roma è bella per i monumenti, per i siti storici e i colli...sarebbe una città perfetta se non ci fosse il parlamento e i ministeri di sto caxxo...
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| 25-09-2012 10:47 |
| zoe666 |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Pure la faccetta perplessa, vabbè...  |
pure la faccetta , adesso è un problema anche l'uso delle faccette?pure tu ce le metti
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
"Bah, per quel poco che ne so, e magari mi sbaglio, le donne sono opportuniste".
"Bah, per quel poco che ne so, e magari mi sbaglio, i fobici/timidi sono buoni a nulla e pigri oltre l'accettabile".
Tutto a posto?
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beh, su questo forum la prima frase è una delle più utilizzate, mi sarebbe già dovuto venire un embolo a forza di infervorarmi
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Esattamente quello che ho fatto io. Quindi non facciamo passare per vittima chi ha semplicemente scritto un'affermazione criticabile e che ovviamente è stata controbattuta.
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a parte che non mi stavo riferendo esclusivamente a te ( ah dimenticavo, bisogna scrivere "alcuni utenti" altrimenti ti infervori ), era un messaggio generale perchè mi sembra che appena alcuni utenti scrivono una cosa si tende ad attaccarli o a sentirsi immediatamente attaccati ( senza alcun motivo ).
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| 25-09-2012 10:41 |
| Winston_Smith |
Re: Andare a vivere a Roma (da Milano)
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
ma perchè  |
Pure la faccetta perplessa, vabbè...
Guarda, se c'è una cosa che non sopporto è lo sparare sentenze e poi rimangiarsele dicendo "Vabbè, che ho detto? non ho detto nulla, mi hanno frainteso", stile Berlusconi. Ognuno si prenda la presponsabilità di quello che dice.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
quindi ora non si può manco dire:" bah per quel poco che conosco, e magari mi sbaglio, i romani son fatti così"?
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E se a uno gli viene di far notare che, non "magari", ma di sicuro si tratta di un pregiudizio? Ora non si può manco dirlo? ci si devono sorbire luoghi comuni a go-go e stare zitti?
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
Perchè in ogni cosa ci dovete vedere il male? perchè in ogni frase detta a livello generale vi sentite così presi in causa?  |
"Bah, per quel poco che ne so, e magari mi sbaglio, le donne sono opportuniste".
"Bah, per quel poco che ne so, e magari mi sbaglio, i fobici/timidi sono buoni a nulla e pigri oltre l'accettabile".
Tutto a posto?
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
se qualcuno dice che nella mia città ( per quel poco che conosce lui ) c'è solo la mafia ( faccio un esempio ), basta rispondere che non è proprio così e che c'è tanto altro, quella persona ha ammesso di conoscerne poco e ammette che potrebbe anche sbagliarsi.
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Esattamente quello che ho fatto io. Quindi non facciamo passare per vittima chi ha semplicemente scritto un'affermazione criticabile e che ovviamente è stata controbattuta.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
per fortuna una persona che entra nel merito della discussione, condividendo la sua esperienza e dando l'occasione a me di descrivere la mia.
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Se tu per primo fai osservazioni poco pertinenti, cosa vuoi rimproverare agli altri?
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