| 31-08-2012 17:31 |
| Crystal |
Re: Ritorna l'incubo?
Secondo me, assieme ad uno specialista, dovresti rivedere la cura farmacologica...può darsi che sia assuefazione (se è un farmaco che la può dare ovviamente), e con un altro farmaco o associandone un'altro potresti ritrovare un pò di serenità e di lucidità;
Può anche darsi però che si tratti solo di un periodo un pò così, che tenendo duro dovrebbe passare da solo;
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| 31-08-2012 16:31 |
| Satana |
Re: Ritorna l'incubo?
non riesco manco più a lavorare, ho solo voglia di morire. Ma non di ammazzarmi, grazie a quel poco che fanno i farmaci.
Comunque chris il problema di cui parli l'ho sperimentato, ma quello attuale è che nel corso dell'ultimo anno e mezzo ho dovuto continuamente cambiare dosaggi e farmaci vari perchè mi mostravo resistente ai farmaci.
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| 31-08-2012 09:33 |
| chrissolo |
Re: Ritorna l'incubo?
Infatti a lungo andare i farmaci servono a ben poco, se poi nella vita non cambia mai una virgola e tutto rimane sempre uguale (o peggiora)..
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| 31-08-2012 07:31 |
| barclay |
Re: Ritorna l'incubo?
Posso dire solo che ti capisco 
È terribile scoprire che l'antidepressivo può farti star bene per un po', ma appena vedi che la tua vita rimane una m***a non basta più 
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| 31-08-2012 06:44 |
| Layne |
Re: Ritorna l'incubo?
Capisco la tua rabbia, certe volte è l'unica cosa che mi spinge ad andare avanti; da qualche anno il mio ciclo sonno-veglia è completamente "sfasato", mi addormento ad orari improbabili sempre differenti e naturalmente poi ne risento durante la giornata; difficile che riesca a dormire più di 5 ore per notte.
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| 31-08-2012 01:35 |
| lizbon |
Re: Ritorna l'incubo?
ti capisco, anch'io sono insonne da una vita. In periodi in cui proprio stai così e non riesci a dormire mai, fatti segnare un sonnifero, a mali estermi estremi rimedi.
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| 31-08-2012 01:30 |
| lizbon |
Re: Ritorna l'incubo?
Quote:
Originariamente inviata da recluso
Forse dico una cavolata ma il sonno è davvero un bisogno primario
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non è una cavolata lo è.
Quote:
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e dunque potresti meditare di togliere l'antidepressivo, in accordo col dottore e con le modalità giuste, a vantaggio di un farmaco per dormire. Poi ti ripigli un minimo e vedi un po'..
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oppure associare un farmaco per dormire all'antidepressivo, l'uno non deve per forza escludere l'altro.
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| 31-08-2012 01:07 |
| Satana |
Re: Ritorna l'incubo?
Anch'io non ho dormito per anni ai tempi della scuola, stavo troppo da cani e passavo le nottate a rimuginare o a litigare con mia madre. Comunque non ci fosse la chat di fs.com a tenermi compagnia stasera mi sarei presentato ad un centro di salute mentale, è da inizio agosto che sto ri-peggiorando.
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| 31-08-2012 00:49 |
| recluso |
Re: Ritorna l'incubo?
Non ti scriverò cazzate amorevoli tipo "poverino".. purtroppo vige la legge del menga e ognuno si deve tenere il suo fardello.
Ti posso dire che sono stato insonne per diversi anni quando ero bambino. Forse dico una cavolata ma il sonno è davvero un bisogno primario e dunque potresti meditare di togliere l'antidepressivo, in accordo col dottore e con le modalità giuste, a vantaggio di un farmaco per dormire. Poi ti ripigli un minimo e vedi un po'..
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| 31-08-2012 00:27 |
| Gaara |
Re: Ritorna l'incubo?
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| 31-08-2012 00:12 |
| Betsy Cherry |
Re: Ritorna l'incubo?
Quote:
Originariamente inviata da Telos
La sera mi sento stanco fisicamente e sfibrato a livello mentale (quasi in stato confusionale) e non riesco ad addormentarmi. Di giorno spesso agisco come uno zombie e la mattina quando mi sveglio mi sento incupito al punto da stare male a livello fisico, passo ore a rotolarmi nel letto costringendomi a non alzarmi e la testa comincia a farmi male. Perchè se mi alzo il solo pensiero di dover respirare aria e sentirmi vivo mi butta addosso un malessero che neanche so descrivere. Ho ricominciato a litigare con tutti, la gente ha ricominciato ad evitarmi, si vede che me la si vede in faccia la rabbia. Faccio fatica anche a lavoro a concentrarmi in maniera seria, durante le "riunioni" (nel senso quando ci si riunisce per discutere di un lavoro) capisco la metà di quello che gli altri dicono e non riesco a stare fermo, ho la concentrazione sotto le scarpe.
Tutto questo sarebbe risolvibile con i farmaci, peccato che faccio già uso di un antidepressivo. Dopo due anni di alti e bassi in cui sembrava fossi riuscito a costruirmi una vita normale (ovviamente in solitudine), ora sto di nuovo cadendo. I farmaci mi impediscono di sprofondare nel baratro, ma stanno funzionando male e ho una paura folle di scoprirmi per la seconda volta, dopo che li smisi molto tempo fa, resistente ai farmaci.
Non so neanche bene cosa ho scritto quì sopra, sono in questo stesso istante in preda alla rabbia/confusione mentale.
Se vorrete rispondermi siete liberi di dirmi ciò che volete.
Non quotate per favore.
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Nemmeno io non riesco più a dormire...
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| 30-08-2012 23:47 |
| Satana |
Ritorna l'incubo?
La sera mi sento stanco fisicamente e sfibrato a livello mentale (quasi in stato confusionale) e non riesco ad addormentarmi. Di giorno spesso agisco come uno zombie e la mattina quando mi sveglio mi sento incupito al punto da stare male a livello fisico, passo ore a rotolarmi nel letto costringendomi a non alzarmi e la testa comincia a farmi male. Perchè se mi alzo il solo pensiero di dover respirare aria e sentirmi vivo mi butta addosso un malessero che neanche so descrivere. Ho ricominciato a litigare con tutti, la gente ha ricominciato ad evitarmi, si vede che me la si vede in faccia la rabbia. Faccio fatica anche a lavoro a concentrarmi in maniera seria, durante le "riunioni" (nel senso quando ci si riunisce per discutere di un lavoro) capisco la metà di quello che gli altri dicono e non riesco a stare fermo, ho la concentrazione sotto le scarpe.
Tutto questo sarebbe risolvibile con i farmaci, peccato che faccio già uso di un antidepressivo. Dopo due anni di alti e bassi in cui sembrava fossi riuscito a costruirmi una vita normale (ovviamente in solitudine), ora sto di nuovo cadendo. I farmaci mi impediscono di sprofondare nel baratro, ma stanno funzionando male e ho una paura folle di scoprirmi per la seconda volta, dopo che li smisi molto tempo fa, resistente ai farmaci.
Non so neanche bene cosa ho scritto quì sopra, sono in questo stesso istante in preda alla rabbia/confusione mentale.
Se vorrete rispondermi siete liberi di dirmi ciò che volete.
Non quotate per favore.
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