Quali possono essere i meccanismi mentali che muovono persone come queste?
Occorrono un tot di capacità riflessiva, intelligenza e razionalità per superare e arginare gli istinti che portano alla scelta del suddetto maschio (un uomo è qualche gradino sopra, ma purtroppo viene spesso sottovalutato). Se una persona in possesso di tali requisiti optasse ugualmente per il Boateng di turno, sarebbe masochismo puro, ma non è questo il caso.
Ci troviamo di fronte ad una ragazza (N.B. discorso applicabile anche ai maschi che perseguono un certo tipo di donna) nella media, che ha fatto le sue (prevedibili) scelte. Farlgliene una colpa sarebbe inutile. E' come prendersela col proprio cane per averla fatta sul tappeto.
Non dico certo che sia un animale domestico, per carità: è solo un modo un po' forte per mostrare come il principio che muove le azioni di questa persona sia prevalentemente l'istinto invece della ragione (come il suo partner, tra l'altro). Non è un delitto, anzi è paradossalmente la scelta più ragionevole, tra i tanti pure Nietzsche sapeva che gli animali son più felici delle persone, in quanto non pensano.
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Maschio alpha über alles
21-08-2012 15:08
Warlordmaniac
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da rainy
Voglia di apparire, superficialità... questo genere di cose muovono persone così prive di profondità.
Ma poi perché dobbiamo sempre giudicare ste persone? Ma facciano quello che vogliono, no? A noi cosa importa?
Ognuno fa della propria vita ciò che vuole e fortunatamente non tutti agiamo come le persone descritte nel tuo thread
C'è un problema. E' che non sono due o tre. Certo, a me non piacciono le nane e non c'è bisogno che le critico o che ne parlo; basta non puntare alle nane e puntare ad una normostatura. Però metti che a me non piacessero le normostatura e io non piacessi a loro, dovrei ridurmi ridurmi a cercare quelle poche nane disponibili. Ma ancora non ci siamo, perché se uno cerca una nana, la nota subito, la riconosce. Mentre noi dobbiamo prima sentire il fetore fecale prima di capire che non è cioccolata.
Ovviamente il tutto senza pretendere di distinguere nettamente all'interno della categoria femminile, tra feci e cioccolato.
21-08-2012 15:05
barclay
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Che cos'è la TCC? Comunque no, non li considero trascurabili e in fatti è proprio per questo che sono intervenuto.
TCC = terapia cognitivo-comportamentale. Non parlavo di te, ma di Lomboreb.
21-08-2012 14:57
Warlordmaniac
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Yawn. Se questo fosse vero, perché una volta scelto il maschio migliore non ci sgravano una dozzina di figli?
Perché è scomodo.
Magari c'è da chiedere: "Se il piacere del sesso è dovuto alla percezione di un reproductive value, perché si continua ad usare anticoncezionali?"
Perché interviene l'intelligenza.
21-08-2012 14:53
Warlordmaniac
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da barclay
A giudicare dall'abbondanza di termini propri della TCC (come “pattern comportamentali”), ipotizzo che li consideri fattori trascurabili
Che cos'è la TCC?
Comunque no, non li considero trascurabili e in fatti è proprio per questo che sono intervenuto.
21-08-2012 14:26
rainy
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da Markos
Vi chiedo...
Quali possono essere i meccanismi mentali che muovono persone come queste?
Voglia di apparire, superficialità... questo genere di cose muovono persone così prive di profondità.
Ma poi perché dobbiamo sempre giudicare ste persone? Ma facciano quello che vogliono, no? A noi cosa importa?
Ognuno fa della propria vita ciò che vuole e fortunatamente non tutti agiamo come le persone descritte nel tuo thread
21-08-2012 13:34
paccello
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Giusto riportare l'aneddoto di vita, ma non capisco bene cosa ne vorresti ricavare che già non sai/non sappiamo. Che le donne scelgano il più dominante, anche se talora ciò significa il più stronzo, si sapeva già, purtroppo. Piuttosto mi chiedo che diamine di bisogno avesse di venire a chiedere un parere a due maschi sugli altri due: non era capace già lei di suo di capire di che pasta (superficialmente magari, ma quel tanto che le bastava a dar semaforo verde a uno) erano fatti i due maschi papabili (come poi infatti ha fatto)?
21-08-2012 13:05
Markos
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Astraendo però dalla tua persona e facendo un discorso generico, io noto spesso qui che l'insuccesso cronico viene considerato permanente ed ineluttabile oppure che le cause vengono spesso individuate in aspetti che, secondo me, non c'entrano nulla.
Sembra che stronzaggine, figobullaggine, esteriorità siano gli unici canoni con i quali una donna sceglie un partner.
Penso che la quasi totalità delle donne di questo forum smentirebbe queste convinzioni.Io stesso posso portare testimonianze in contrasto con quanto scritto dal momento che non sono stronzo (beh, in certi casi sì mai...), figo (a parte per 2-3 donne a sto mondo...), bullo ed esteriormente sono per alcune normale e per altre addirittura mediocre. Eppure....
O.t.
E' un piacere discutere con te perchè sei pacato e propenso al dialogo costruttivo... Fine o.t.
Io penso sempre che ognuno abbia delle basi per sostenere le proprie opinioni/convinzioni...
Non conosco le tue ma le mie sono le seguenti...
1) Esperienza personale decennale quasi quotidiana...
2) Essendo amico di diverse donne ho la "fortuna" di poter beneficiare delle loro confidenze e delle loro opinioni a "guardia abbassata" (hai presente il topic sui "target"? Io ne ho sentite ben di peggio sugli uomini "fuori target").
3) Valangate di topic da altri Forum..
Poi amo sempre la discussione non rimango arroccato sulle mie vedute...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io credo che invece le cause siano dovute, per molte persone, alla mancanza d'occasioni, al non porsi in modo da non lanciare segnali, al frequentare ambienti incompatibili per altri motivi (es. andare in un centro sociale vestito fighetto) e, forse, nel trasmettere troppo quel senso d'insicurezza e di bassa autostima che è deleterio nei rapporti..
D'accordo ma su queste problematiche sono già intervenuto come ho potuto...
(tieni presente che se sono su questo Forum c'è un motivo) compiendo miracoli dal nulla...
Di più non posso fare e forse è proprio questo "di più" che fa la differenza...
Ma sostengo e proclamo che non è giusto...
P.s. Relativamente alla questione dell'incompatibilità ambientale ti dirò che sono intervenuto anche li...
Di giri ne ho cambiati diversi...
2° P.s. Cosa intendi per campione omogeneo/eterogeneo?
E' ovvio che certe tipologie di persone non hanno problemi con l'altro sesso scusa...
E se intervisti loro cosa pensi di ottenere?
La conferma che l'altra parte di campione sia composta da "sfigati"...(cosa che mi hanno ripetuto tutti i bulli, tutti sposati attualmente, x anni prima di riempirmi di botte) e basta...
21-08-2012 12:41
barclay
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
La mia ex, tanto per sfatare questo mito, è ancora single nonostante venga avvicinata ogni tanto da persone.
Quindi si può dire che sia single per sua scelta e non perché viene rifiutata dagli uomini.
21-08-2012 12:38
liuk76
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Il dilemma è: come si fa uno a sentirsi alla pari con una, quando è cosciente che, in caso di rottura del rapporto, lei rimarrà sola per molto meno tempo di lui?
La sensatezza nel vivere una relazione passa nella ricerca, forse ossessiva, di uno status come conferma di essere "normali" e come chimera di felicità ed affetti oppure nella consapevolezza che una relazione può finire e che la successiva dovrebbe nascere spontaneamente e che, per quanto sia auspicabile che nasca il prima possibile, non può essere affrontata con un cronometro alla mano?
E te lo dice che uno che prova disagio nella condizione di single e vorrebbe il prima possibile riavere una vita sessuale e sentimentale ma che ha la consapevolezza che, ricerca di occasioni a parte, il resto deve avvenire in modo spontaneo e che non esistono tempistiche "giuste".
La mia ex, tanto per sfatare questo mito, è ancora single nonostante venga avvicinata ogni tanto da persone.
Non basta essere avvicinate per starci e non è né l'essere figo, né l'avere la parlantina che coinvolge alcune donne.
E poi... Non guardate solo la facciata delle cose e non considerate come agonismo la cosa.
Una donna spessissimo ha più opportunità solo perché ci sono troppi uomini "disperati" oppure interessati solo a scop*re con la stessa considerandola un "vuoto a perdere".
Non mi sembrano presupposti lusinghieri.
21-08-2012 12:31
liuk76
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da Markos
E le domande continuano ad ammucchiarsi fino ad essere un castello...
Visto che "live" indosso un mega mascherone almeno su un Forum di discussione posso essere libero di poterne porre qualcuna ad altri utenti?
Ma certo.
Come ti ho già dimostrato implicitamente anche in chat, non ho alcun pregiudizio o posizione critica nei confronti della TUA persona .
Capisco perfettamente sul piano umano quanto dici.
Astraendo però dalla tua persona e facendo un discorso generico, io noto spesso qui che l'insuccesso cronico viene considerato permanente ed ineluttabile oppure che le cause vengono spesso individuate in aspetti che, secondo me, non c'entrano nulla.
Sembra che stronzaggine, figobullaggine, esteriorità siano gli unici canoni con i quali una donna sceglie un partner.
Penso che la quasi totalità delle donne di questo forum smentirebbe queste convinzioni.
Io stesso posso portare testimonianze in contrasto con quanto scritto dal momento che non sono stronzo (beh, in certi casi sì mai...), figo (a parte per 2-3 donne a sto mondo...), bullo ed esteriormente sono per alcune normale e per altre addirittura mediocre. Eppure...
Io credo che invece le cause siano dovute, per molte persone, alla mancanza d'occasioni, al non porsi in modo da non lanciare segnali, al frequentare ambienti incompatibili per altri motivi (es. andare in un centro sociale vestito fighetto) e, forse, nel trasmettere troppo quel senso d'insicurezza e di bassa autostima che è deleterio nei rapporti.
Quote:
Sai che molte delle mie amiche di cui ti parlo sono singles?(più grandi di me tu la mia età la conosci)
E sai perchè?
Perchè alla loro età ancora non accettano il fatto che l'uomo perfetto non esiste...
Già comunque questo è un problema trasversale.
Quote:
Ma non è neanche la soluzione negare totalmente il fatto visto che a quanto leggo anche su altri Forum pare che il problema non sia totalmente inventanto...
Il problema è anche che il campione di "intervistati" è troppo omogeneo.
Se fosse più eterogeneo la visione sarebbe più equa.
Quote:
Non ho capito bene metti in dubbio la mia buona fede?
Io non metto in dubbio la buona fede di nessuno qui dentro...
No assolutamente
Penso però che le persone spesso traggano troppe conclusioni inesatte sulla base di stereotipi.
21-08-2012 12:22
barclay
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da Markos
E' la situazione alla quale maggiormente anelo.... Pura utopia....
Il dilemma è: come si fa uno a sentirsi alla pari con una, quando è cosciente che, in caso di rottura del rapporto, lei rimarrà sola per molto meno tempo di lui?
21-08-2012 12:13
Markos
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io consiglio di cambiare forma mentis.
E' normalissimo che l'attrazione e/o sentimento sia a senso unico (io stesso mi sono trovato spesso in questa situazione) però la maturità relazionale passa anche per accettare il fatto che se l'attrazione e/o il sentimento non sono ricambiati, non ha alcun senso rincorrere una relazione.)..
Totalmente d'accordo...
Nessuno obbliga nessuno e ci mancherebbe altro!!!
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Essere usati? E' un rischio che si corre se la persona è incline allo sfruttamento e/o se si ha una sudditanza psicologica nei confronti del tema della coppia. Umanamente è comprensibile se si è single da lungo tempo o se si sente la mancanza di una persona ma bisognerebbe sempre partire dal presupposto che una persona deve accettare il prossimo per quello che è e, sopratutto, che in una coppia le persone devono essere alla pari.Siate diffidenti di chiunque non si comporta così.
E' la situazione alla quale maggiormente anelo....
Pura utopia....
21-08-2012 12:02
Markos
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Ti è sfuggito il significato del termine "soloamicizia": si tratta di un'amicizia tra un maschio ed una femmina, entrambi eterosessuali, in cui lui prova una forte attrazione per lei o ne è addirittura innamorato (o viceversa). La contrarietà è legata all'incapacità di gestire la frustrazione e/o al rischio che lei usi i sentimenti di lui.
Mi sono successe in passato entrambe le cose e ho imparato a...
1) A farmi passare le illusioni alla svelta...
2) A farmi rispettare (una tipa che mi sfruttava anche economicamente e come autista è stata ricoperta di insulti dal sottoscritto in un locale pubblico..
E il giorno dopo ha smesso...)
21-08-2012 12:00
Markos
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Secondo me a meno che non si cerchi il sesso occasionale con una sconosciuta, un rappporto DEVE essere inizialmente d'amicizia.
Perché contrario alla soloamicizia? Capisco dare priorità a legami sentimentali ma non si può nemmeno partire ad escludere a priori ciò; è troppo forzata come cosa.
Però, ovviamente, ognuno fa come meglio crede....
Beh Liuk col sottoscritto sfondi un portone aperto facendo queste affermazioni.. Sono d'accordo con te infatti in linea di massima ma quando ad un certo punto della tua vita stili un bilancio e ti rendo conto di avere (o avere avuto) una quantità industriale di amiche e zero storie e/o trombamicizie (intendiamoci io preferirei una storia seria) qualche domanda cominci a fartela...
Ti guardi intorno e noti certi inevitabili comuni denominatori (liberi e legittimi intendiamoci) nella scelta del partner da parte delle ragazze te ne cominci a fare delle altre...
E le domande continuano ad ammucchiarsi fino ad essere un castello...
Visto che "live" indosso un mega mascherone almeno su un Forum di discussione posso essere libero di poterne porre qualcuna ad altri utenti?
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Cosa c'entra l'estetica con l'amicizia? Una donna che è diffidente in termini amicali perché uno non è attraente è un po' stupida a mio parere....
Io le mie amiche le ho conosciute perchè mi sono state presentate e dopo, rotta la diffidenza iniziale, si sono rese conto che non sono il mostro che probabilmente sembro...
Non sono mai riuscito a conoscere una ragazza approcciandola e non solo per una questione di timidezza...
Anche la ragazza di cui sopra inizialmente tendeva a non rivolgermi la parola neanche per un saluto poi ad una pizzata ci siamo ritrovati vicini e tramite un paio di battute siamo entrati in confidenza amicale...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Beh, molte persone danno priorità all'esteriorità ed una certa strafottenza da più l'idea di "dominanza".
La madre può non aver accettato l'incedere dell'età e vuole porsi sullo stesso piano della figlia ma le sfugge la realtà che ciò non è possibile.....
Sfugge a tante donne...
Sai che molte delle mie amiche di cui ti parlo sono singles?(più grandi di me tu la mia età la conosci)
E sai perchè?
Perchè alla loro età ancora non accettano il fatto che l'uomo perfetto non esiste...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Comunque il discorso è: la tua è mera curiosità psicologica oppure vai cercando conferme che il mondo gira così e per chi non è stronzo e bello la vita sentimentale/sessuale è preclusa?....
No no volevo affrontare il problema da un'altra angolazione...
Molti utenti si lamentano e si lasciano andare a facili generalizzazioni (anch'io inizialmente ci sono cascato) ma in effetti piangere non è la soluzione...
Ma non è neanche la soluzione negare totalmente il fatto visto che a quanto leggo anche su altri Forum pare che il problema non sia totalmente inventanto...
Quindi, per rispondere alla tua domanda, volevo sollevare la questione per una mera curiosità psicologica...
Posso avere le mie convinzioni derivate da anni di terrificanti e identiche esperienze ma comunque vado avanti a fare la mia vita cercando di dare il meglio di me in ogni situazione sperando di poter cambiare idea in futuro...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Perché nel secondo caso, e sono sicuro che il forum attaccherà con 'sto leitmotiv, commetteresti l'errore di ragionare su un caso pensando che tutto l'universo femminile ragioni così.....
Ho fatto delle premesse chiare in proposito ad inizio topic...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Senza contare che i fatti potrebbero essere ben diversi. La gente ragiona troppo spesso per stereotipi........
Non ho capito bene metti in dubbio la mia buona fede?
Io non metto in dubbio la buona fede di nessuno qui dentro...
21-08-2012 11:32
liuk76
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Ti è sfuggito il significato del termine "soloamicizia": si tratta di un'amicizia tra un maschio ed una femmina, entrambi eterosessuali, in cui lui prova una forte attrazione per lei o ne è addirittura innamorato (o viceversa).
Ok, chiaro.
Quote:
La contrarietà è legata all'incapacità di gestire la frustrazione e/o al rischio che lei usi i sentimenti di lui.
Io consiglio di cambiare forma mentis.
E' normalissimo che l'attrazione e/o sentimento sia a senso unico (io stesso mi sono trovato spesso in questa situazione) però la maturità relazionale passa anche per accettare il fatto che se l'attrazione e/o il sentimento non sono ricambiati, non ha alcun senso rincorrere una relazione.
Equivarrebbe ad obbligare un'altra persona a stare con noi contro la sua volontà (trasformando in "malata" una relazione) ed è perfettamente normale incontrare persone a cui non piaciamo (ne so qualcosa anch'io ).
Essere usati? E' un rischio che si corre se la persona è incline allo sfruttamento e/o se si ha una sudditanza psicologica nei confronti del tema della coppia.
Umanamente è comprensibile se si è single da lungo tempo o se si sente la mancanza di una persona ma bisognerebbe sempre partire dal presupposto che una persona deve accettare il prossimo per quello che è e, sopratutto, che in una coppia le persone devono essere alla pari.
Siate diffidenti di chiunque non si comporta così.
21-08-2012 11:28
barclay
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
La stronzaggine, l'aggressività, la testosteronemia, dove le collochi?
A giudicare dall'abbondanza di termini propri della TCC (come “pattern comportamentali”), ipotizzo che li consideri fattori trascurabili
21-08-2012 11:24
Warlordmaniac
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da lomboreb
La situazione che descrivi non è propriamente comune...
Ci sono un sacco di elementi unici ed è molto difficile estrarre dei pattern comportamentali da tutta questa faccenda.
Riconosco però un comportamento ben noto che è quello della selezione femminile del maschio dominante.
A livello istintivo (primitivo, animale, quindi assolutamente inconscio), qualsiasi donna preferisce il maschio con i migliori geni possibili (vedi bellezza e prestanza fisica).
Un altro fattore di selezione è la capacità del maschio di accudire la propria prole (sicurezza della famiglia).
Il bilanciamento di questi due fattori e la predisposizione di una donna a prediligere un aspetto piuttosto che un altro, non è sempre la stessa.
Dipende molto da quanto pesa la componente razionale nel processo decisionale di quella particolare persona.
Per questo molte donne (non tutte per fortuna) preferiscono l'uomo bello, ma inaffidabile.
OK ok, tutto giusto, complimenti, però manca qualcosa, perché se quel suo nuovo fidanzato aveva il mio carattere, sarebbe stato molto meno interessante.
La stronzaggine, l'aggressività, la testosteronemia, dove le collochi?
21-08-2012 11:21
barclay
Re: Storie di ordinaria vita quotidiana...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Perché contrario alla soloamicizia? Capisco dare priorità a legami sentimentali ma non si può nemmeno partire ad escludere a priori ciò; è troppo forzata come cosa.
Ti è sfuggito il significato del termine "soloamicizia": si tratta di un'amicizia tra un maschio ed una femmina, entrambi eterosessuali, in cui lui prova una forte attrazione per lei o ne è addirittura innamorato (o viceversa). La contrarietà è legata all'incapacità di gestire la frustrazione e/o al rischio che lei usi i sentimenti di lui.
Questa discussione ha più di 20 risposte.
Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.