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| 25-07-2012 10:59 |
| bellick |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
Grazie a tutti, Martello sono d'accordo con te, grazie.
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| 25-07-2012 04:37 |
| Martello |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
Se non puoi trovare di meglio fai bene.
La vita è dura,lì fuori.
Fottitene dei commenti l'amore bla bla ma non la ami bla bla ma l'hai perdonata bla bla.
L'amore è un lusso che possono permettersi coloro che hanno le possibilità per pontificare sulle necessità altrui.
Che loro amino, e non detto che tu non lo faccia. Chi sono loro per dirlo?
Ecchissenefrega se poi ci stai per convenienza. Ebbene non esiste anche la convenienza e l'interesse nella vita?Queste persone che straparlano sono tutti poeti e amatori incalliti disinteressati alle gioie materiali della vita?
La gente è pronta a massacrarti verbalmente( e non solo) quando si tratta di te, poi fa come cacchio gli pare, le peggio cose. Perciò tu fai quello che senti
E questi ''superiori'' lasciali nei loro empirei, tra le loro nuvole a partorire idee, che tu(e io e altri) pensiamo a viverci la nostra vita come meglio si può
rattoppare.
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| 24-07-2012 19:46 |
| edithpiaf |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
Secondo me ti danno così fastidio le critiche al vostro rapporto perché sei tu il primo a non esserne convinto e a pensare di avere sbagliato a perdonarla... se l'amassi e ci stessi bene te ne infischieresti alla grande.
Ma d'altra parte mi pare di capire che ci resti insieme solo per la paura di restare solo o per la fatica che comporterebbe rimettersi in gioco... motivazioni molto comprensibili ma che finiranno per logorare il rapporto e far soffrire entrambi, ne so qualcosa 
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| 24-07-2012 19:41 |
| amarlena |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
Quote:
Originariamente inviata da Miky
hai fatto bene, meglio qualche corna in più e qualche sega in meno.
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quando si dice la saggezza....
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| 24-07-2012 19:37 |
| labelva |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
secondo me se ti interessa davvero questa ragazza hai fatto bene a farci pace, l'importante e che adesso sei contento tu, non ascoltare gli altri!
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| 24-07-2012 18:33 |
| Miky |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
hai fatto bene, meglio qualche corna in più e qualche sega in meno.
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| 24-07-2012 17:46 |
| ESPROC |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
Ecco perché le cose personali mi limito a tenerle per me...
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| 24-07-2012 16:46 |
| lizbon |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
ma ti piace questa ragazza  da come parli sembra che ci stai solo perchè pensi di non poterti permettere di trovare di meglio.
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| 24-07-2012 16:45 |
| rainy |
Re: La miglior parola è quella che non si dice!
la mia maestra di italiano alle elementari diceva sempre: "Dovete immaginarvi le persone come degli operai che portano due sacchi: uno davanti e l'altro dietro. Quello davanti è sotto i loro occhi e rappresenta le vite degli altri, per cui saranno sempre capaci di giudicare il prossimo. Il sacco alle loro spalle riguarda, invece, la loro vita ed essendo impossibilitati ad osservarlo non si giudicheranno mai".
Se stai bene con questa ragazza, se la ami, allora hai fatto bene. Altrimenti parlarle e dille che, dopo il tradimento, il sentimento che provavi per lei è svanito.
Ne troverai un'altra, magari anche con l'ausilio di tuo fratello 
Io non sarei più capace di perdonare un tradimento, l'ho fatto solo una volta e ne ho pagato doppiamente le conseguenze
Quote:
Originariamente inviata da bellick
Sono stato cornificato o qualcosa di simile...
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ne so qualcosa, purtroppo. Anche di quando ti fidi di una persona che si prende gioco di te alle spalle...
Quote:
Originariamente inviata da bellick
La miglior parola è quella che non si dice, devo imparare a controllarmi, a non raccontare in giro i fatti miei.
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il silenzio è il rumore più assordante. Concordo
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| 24-07-2012 16:14 |
| bellick |
La miglior parola è quella che non si dice!
Sono stato cornificato o qualcosa di simile...
Quando l'ho saputo ero così arrabbiato che ero convinto che la mia ragazza avesse chiuso definitivamente con me.
Ho raccontato tutto a mio fratello, alla sua ragazza e al fidanzato della sorella della mia ragazza.
Poi è passato un po' di tempo, ho fatto pace con lei (anche se non è più come prima), ci sono tornato un po' per convenienza, un po' per affezione, ma direi, soprattutto per convenienza, sono un ex sociofobico, ho da poco finito la terapia perchè ero affetto da disturbo evitante di personalità e cose varie...
Ho trovato questa ragazza, un po' strana, un po' infantile, non molto intelligente... Ma sono stato anni chiuso in casa e con lei ho vissuto per la prima volta la mia vita. Per me trovare un'altra ragazza è difficilissimo, com'è stato difficile trovare lei dopo anni e anni di rifiuti e voltafaccia con ragazze conosciute in chat, perchè solo in chat sono capace di conoscere le ragazze.
Vallo a dire a chi mi giudica ora.
Vallo a dire a mio fratello che ha vissuto questa situazione come se il "cornuto" fosse lui in prima persona. L'ha incontrata per caso e l'ha salutata con un freddo ciao, senza rivolgerle la parola. (Perchè la mia ragazza "è scema", la sua "è matura"). Ha dimenticato i giorni in cui la sua ex sputava veleno sulla mia famiglia ed io sempre a salvare la faccia e a fare buon viso a cattivo gioco, perchè alla fine era sempre la sua ragazza.
Vallo a dire alla sua ragazza che non ha mai avuto in simpatia la mia ragazza.
Vallo a dire al mio amico che prima mi esortava a perdonarla e poi mi ha detto che lui non avrebbe fatto quello che ho fatto io e l'avrebbe mandata a quel paese.
Quando vivevo segregato in casa, quando non uscivo il sabato sera, un periodo che equivale al totale della mia vita, fatta di ANNI, meno gli ultimi cinque mesi; allora chi soffriva era il sottoscritto, non vivere la mia vita per tutti questi anni è stato un delitto, ma il morto nessuno lo piangeva allora!
Adesso, invece, tutti a giudicare, prima parlando, poi in silenzio.
La miglior parola è quella che non si dice, devo imparare a controllarmi, a non raccontare in giro i fatti miei.
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