Non voglio farmaci. Perché sono sola e grassa non prendo farmaci. Non voglio semplicmente più soffrire è così facile. Se non fosse per quell'idiota di persona che amo che sta a 900 chilometri da me e ogni giorno mi tratta come se fossi una pezza da piedi, oggi avrei voluto buttarmi giù dalla finestra dal gran che mi ha fatto perdere i nervi, il mio cellulare non squillerebbe mai.
21-07-2012 14:07
ivi
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Come da titolo mi sono ritrovata oggi a riflettere sulla mia vita e quello che mi è capitato in questi anni. Dal trasferirmi in una provincia retrograda e noiosa, ai ragazzini delle medie e il bullismo, al liceo e le scritte sui banchi, le voci quando passavo, le botte e l'ansia di non avere nessuno al mondo eccetto me. Così è nata la mia fobia sociale. Così tutt'ora continua, tra le battute dei passanti mentre passo per strada, alle commesse che mi guardano come se fossi un mostro ai ragazzi che non saranno mai attratti da me ( o alle ragazze) niente amici tante paure un imminente tragedia che si sta per avverare. Ma perché non posso farla finita? Sono entrata in una chiesa oggi, una chiesa importante di Bologna, non sono affatto credente sono agnostica ma mi sono messa a piangere li da sola guardando la croce perché non ce la faccio più. Tutto sta diventando un incubo. Non ce la faccio più a svegliarmi la mattina mi sento la persona più sola del pianeta senza via di uscita. E ogni volta che cerco di migliorare va sempre peggio: le persone non fanno amicizia con le botti di lardo. Ne con gli sfigati che non hanno amici. Io mi sento a pezzi. Così deve essere vissuta una vita? Per sempre sola e disperata? Non ne vale più la pena.
Ho una storia molto diversa dalla tua, ma quando la mia dis-avventura con gli scherzi della mente cominciò a farsi sentire in maniera importante, circa sei anni fa, anch'io, proprio come te, mi ritrovai da atea convinta a sedermi tra i banchi nel fondo di una chiesa a Bologna, con le lacrime agli occhi, mi sentivo sola al mondo e probabilmente lo ero. Sentivo di non servire a nulla, non avevo un lavoro, amici su cui fare affidamento, il cuore distrutto e l'anima, come dicevo tra me e me ai tempi... marcia!
Cominciò una rincorsa verso il fondo fatta di depressione, cadute e ricadute, pianti interiori e morte dentro, più peggioravo e più i cari e vecchi "amici" si allontanavano.
Poi quando arrivi a toccarlo davvero quel fondo hai solo due possibilità: mollare tutto o chiedere aiuto.
Io ci provai a mollare tutto e mi andò male (in realtà bene, dato che sono ancora qua a scrivere!) e così, spinta soprattutto dai contatti virtuali di un altro forum simile a questo, ho chiesto aiuto. Due angeli che non dimenticherò mai erano con me, seppur virtualmente, ogni santa sera nel tentativo di farmi parlare, sfogare e chiamare il mio medico per chiedere aiuto.
Alla fine di tutto, dopo sei anni, posso dire di essere stata fortunata dopo un lungo e travagliato percorso fatto di psicologi, psichiatri, terapie e farmaci ma soprattutto... tanta forza che non sospettavo nemmeno di avere!
Con tutto questo pippone cosa voglio dirti? Chiedi aiuto anche tu, non perdere tempo. Prendi in mano il telefono, chiama il tuo dottore e diglielo che hai bisogno di aiuto perché non ce la fai più! Se non ti ascolta chiama il compartimento di psichiatria Asl della tua zona.
21-07-2012 13:05
Sentry
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Ragazzi lo sanno tutti qui dentro quanto voglia dire essere soli. Vuol dire stare male. Ovvio che non voglio trovarmi persone cattive io sono una bonacciona di fondo non ci starei bene...ma andiamo: si ha più possibilità da magre e belle che da grasse e brutte.
Cerchi Amici o cerchi compagnia? Sono due cose diverse.
20-07-2012 16:16
EdgarAllanPoe
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Come da titolo mi sono ritrovata oggi a riflettere sulla mia vita e quello che mi è capitato in questi anni. Dal trasferirmi in una provincia retrograda e noiosa, ai ragazzini delle medie e il bullismo, al liceo e le scritte sui banchi, le voci quando passavo, le botte e l'ansia di non avere nessuno al mondo eccetto me. Così è nata la mia fobia sociale. Così tutt'ora continua, tra le battute dei passanti mentre passo per strada, alle commesse che mi guardano come se fossi un mostro ai ragazzi che non saranno mai attratti da me ( o alle ragazze) niente amici tante paure un imminente tragedia che si sta per avverare. Ma perché non posso farla finita? Sono entrata in una chiesa oggi, una chiesa importante di Bologna, non sono affatto credente sono agnostica ma mi sono messa a piangere li da sola guardando la croce perché non ce la faccio più. Tutto sta diventando un incubo. Non ce la faccio più a svegliarmi la mattina mi sento la persona più sola del pianeta senza via di uscita. E ogni volta che cerco di migliorare va sempre peggio: le persone non fanno amicizia con le botti di lardo. Ne con gli sfigati che non hanno amici. Io mi sento a pezzi. Così deve essere vissuta una vita? Per sempre sola e disperata? Non ne vale più la pena.
tra le battute dei passanti mentre passo per strada
non sarà una tua fissazione?
A me dicevano che ho il delirio di sentirmi voluto male, perseguitato. Eppure per me è la verità.
Purtroppo non è facile capire quando si tratta di un pensiero distorto, e quando invece è la verità.
Ad esempio un grande poeta e filosofo, una volta faceva riflessioni serali più o meno simili.
E diceva che tutto ciò che esiste è Male, nel famoso "canto notturno di un pastore errante dell'asia".
Sicuramente era un genio. Una persona intelligente e colta. Eppure dire che nella vita proviamo più male che bene,
mi sembra un pensiero distorto. Un errore cognitivo.
alle commesse che mi guardano come se fossi un mostro
Anche in questo caso, non puoi dire che questa cosa sia vera.
Probabilmente è una tua proiezione. Perchè se ti senti un mostro, è chiaro
che le commesse capiranno il tuo stato d'animo e ti vedranno in quel modo.
Anche perchè, certi istati d'animo si comprendono facilmente, mediante l'intelligenza emotiva e l'empatia.
La vita è come uno specchio, ti sorride se la guardi sorridendo.. questo era il grande Jim Morrison..
Poi, però, Jim Morrison. Predicava bene e rozzolava male. Perchè era un depresso. Una persona troppo sensibile.
20-07-2012 15:38
Martello
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Come ho già detto a perdere chili ci sto provando ma intanto sempre sola mi sento. E francamente non so nemmeno più io come devo fare. Sul lavoro è impossibile farsi degli amici cambio così' spesso lavoro che non so nemmeno io. Una volta lavoro in un ristorante una volta do ripetizioni una volta lavoro in un bar è difficile instaurare un bel rapporto quando ti fanno contratti di un mese e sei l'ultima arrivata.
Hai pienamente ragione, il lavoro dà uno stress pazzesco, ne sto avendo una prova io, fa mangiare di + almeno a me, poi non ne parliamo se è lavoro precario.
Cerca di staccare le due cose, lavoro da un lato, te stessa fuori dal lavoro.
Lo so è difficile, cerca di prenderti + tempo possibile per te stessa.
20-07-2012 15:09
Morgaz
Re: Riflessioni serali
Come ho già detto a perdere chili ci sto provando ma intanto sempre sola mi sento. E francamente non so nemmeno più io come devo fare. Sul lavoro è impossibile farsi degli amici cambio così' spesso lavoro che non so nemmeno io. Una volta lavoro in un ristorante una volta do ripetizioni una volta lavoro in un bar è difficile instaurare un bel rapporto quando ti fanno contratti di un mese e sei l'ultima arrivata.
20-07-2012 14:52
Jupiter
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Wasted Life
L'errore comune è considerare "vuote" le persone tristi e depresse.
Vero, le persone tristi e depresse sono tutto il contrario di "vuote"... Sono "piene", piene d'amore che non danno a nessuno perchè troppo spesso rifiutate, o per via di fobie, insicurezza, scarsa autostima e tanti altri motivi...
Al massimo una persona triste e depressa può diventare apatica... Perchè quando sei tanto repressa, da te stessa e dagli altri, ogni cosa sembra perdere senso...
E può sembrare d'esser vuoti, ma si è solo spenti.
20-07-2012 14:49
Jupiter
Re: Riflessioni serali
Mi dispiace così tanto
Se penso a quando mi lamento io, mi sento stupida...
Comunque, se sei (come dici tu), una "botte di lardo", e questo è quello che pesa di più sulla tua vita, non c'è niente che puoi fare per cambiare un po' le cose? :/
20-07-2012 14:25
Wasted Life
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Si sa che le persone sempre tristi, depresse, spente e "vuote" vengono ben presto abbandonate a loro stesse da chiunque.. io come te ne so qualcosa..
L'errore comune è considerare "vuote" le persone tristi e depresse.
20-07-2012 14:12
unmalatodicuore
Re: Riflessioni serali
Voglio non essere ipocrita è la discriminazione che subiscono le persone obese è ahimè una orrenda ingiustizia che pochissimi ricordano: io ti posso dire di provare a perdere un pò di kili, e farti forza, so che è la solita solfa, ma non dargliela vinta, non devi farlo: la vita è quella che è, e purtroppo per alcuni è onestamente più brutta degli altri. Devi cercare di bastarti per te stessa, mi dispiace...un
20-07-2012 12:49
RhyenaN
Re: Riflessioni serali
Anche in questo caso, come quasi per tutto (quasi), temo che la discriminante non sia assolutamente il peso o l estetica, quanto il carattere.
Mia zia è sempre stata obesa fin dai 14 anni, però ha sempre avuto una nutrita schiera di amicizie e di relazioni sociali (mai un ragazzo, questo no... anche se ora a 36 anni convive ed è "fidanzata" da 3 o 4 anni... con un uomo mediocre in tutto ma tant è..).
Perchè?? perchè ha un carattere solare, allegro, è simpatica e socievole...
Quindi, aihnoi, penso e temo (in quanto il fisico volendo lo si cambia "facilmente", la psiche assai meno..) sia + il carattere che allontana le persone che non la fisicità (se parliamo esclusivamente di amicizie, per quanto riguarda trovare un compagno la cosa è diversa)... credo sia questa la vera discriminante.
Dovresti sforzarti di cambiare la componente mentale assieme a quella fisica.. è l unico modo..
Si sa che le persone sempre tristi, depresse, spente e "vuote" vengono ben presto abbandonate a loro stesse da chiunque.. io come te ne so qualcosa..
20-07-2012 09:47
Inosservato
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Impegnarsi per dimagrire c'è, andare in piscina, fare palestra c'è tutto, il problema è che mancano i risultati e non è vero che le persone grasse non trovano solo il fidanzato. Le amiche non ti invitano ad uscire la sera a ballare se sembri una balena goffa. Solo per dire eh. Siamo molto discriminati noi obesi tanto quanto gli altri.
con costanza è matematico che avrai risultati, la costanza conta per il'90%
non devi fare diete, devi cambiare stile di vita, non devi ammazzarti di sport, basta anche solo non prendere l'ascensore e le scale mobili ad esempio....
non entro del discorso della discriminazione, e di che tipo di persona sia una che discrimina in base all'aspetto, (è ovvio che qualsiasi cambiamento lo devi decidere tu, non altri) dico solo che se questa cosa ti da la forza per cercare di cambiare, usala
ora come ora non sei assolutamente sbagliata come persona, ma se ti senti di voler cambiare questo aspetto di te, fallo
in maniera responsabile, senza scorciatoie è una cosa che potrà portarti vantaggi estetici, di salute eccetera....
non ti scoraggiare, vedrai che ci riesci
20-07-2012 01:02
lizbon
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Non avere amiche PER una discriminazione del genere. Era un esempio banale. Come dire: ehi quella è proprio una balena nemmeno invitiamola ad uscire. Per dire.
Mi dispiace molto per la situazione che sicuramente sarà difficile. Probabilmente non ti consolerà ma ti posso dire che non solo le persone sovrappeso hanno problemi di questo tipo.Continua a fare quello che stai facendo e prima o poi i risultati arriveranno.
19-07-2012 23:01
Markos
Re: Riflessioni serali
Per quanto concerne l'assenza di occasioni da un punto di vista sentimentale non posso darti consigli ma mi sento di quotare totalmente l'intervento di Filosofo sotto riportato che considero ineccepibile...
Quote:
Uno sviluppo sano si articola su tre step
1° dipendenza: è lo stato del bambino, che si trova a dover dipendere da altri
2° indipendenza: la capacità di essere soli e cavarsela con le proprie mani
3° interdipendenza: star bene con con se stessi e con gli altri.
Ora ti faccio una domanda: se una persona ti tendesse la mano, e dopo tot mesi se ne andasse per i fatti suoi, come staresti?
Non possiamo appoggiarci sugli altri. Quando si spostano, cadiamo, soffriamo, e siamo punto e a capo.
E' l'errore tipico di molte persone, soprattutto donne, che non riescono a stare da sole e ricercano spasmodicamente un compagno, col risultato che incappano spesso nelle peggio storie, e non riescono a uscire da quel loop, diventano alienate.
Possiamo versare tutte le lacrime di questo mondo, mal che vada qualche persona sensibile ci offrirà un fazzoletto, ma tendenzialmente proseguirà il proprio cammino per conto suo.
Morale: è responsabilità nostra.
Dici che sei obesa: dipende da una malattia? O potresti fare qualcosa per migliorare la tua condizione? E qui i discorsi "voglio piacere anche come obesa", se di mezzo non c'è una malattia, stanno proprio a zero.
Se ti vuoi un pò di bene, e ci tieni alla tua salute, fai qualcosa per migliorare questa condizione.
E chissenefrega degli altri.
Per quanto concerne invece i rapporti d'amicizia visto che sono riuscito a costruirmene diverse nonostante un mio "appeal" da un punto di vista sociale inizialmente nullo mi sento di consigliarti i seguenti step...
1) Costruisciti uno o più obiettivi tutti tui a contatto con la gente (tipo imparare a ballare) e lotta per raggiungerli INDIPENDENTEMENTE DA ESSA (essenziale)...
2) Forse in misura minore rispetto ad altri ma con il tempo e la costanza qualche occasione di conoscenza arriverà.. Quando accadrà sfruttala!!!
Il darsi da fare per incominciare a dimagrire un pochino acquisendo una maggiore autostima può essere un buon inizio perchè ricorda...
Quando raggiungi gli obiettivi che ti sei prefissata acquisisci autostima....
Acquisendo quest'ultima si alzerà la considerazione che hai di te stessa...
E conseguenzialmente (parlo per esperienza personale) anche le persone che ti stanno attorno se ne accorgeranno e reagiranno avvicinandosi maggiormente a te...
In ogni caso in bocca al lupo e coraggio!!!
19-07-2012 22:58
briox77
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Impegnarsi per dimagrire c'è, andare in piscina, fare palestra c'è tutto, il problema è che mancano i risultati e non è vero che le persone grasse non trovano solo il fidanzato. Le amiche non ti invitano ad uscire la sera a ballare se sembri una balena goffa. Solo per dire eh. Siamo molto discriminati noi obesi tanto quanto gli altri.
non basta l'impegno per ottenere dei risultati bisogna crederci
19-07-2012 22:35
Morgaz
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Non so se ti è stato consigliato - in genere i dietologi glissano per poter tenere il paziente in "agonia" - ma una semplice tecnica è quella di rallentare molto il tempo con il quale mangiamo. Anziché buttare giù alla rinfusa, come spesso accade, è consigliabile concentrarsi e assaporare ogni boccone di cibo, masticarlo un pò di più. Così facendo ci impieghiamo più tempo e il senso di sazietà arriva prima (punto fondamentale). E' inoltre buona abitudine lasciare qualcosina nel piatto, non finire proprio tutto tutto. Come principio psicologico.
Poi non so se ti hanno consigliato di bere thè verde, accelera il metabolismo.
Se hai la possibilità, sostituisci la pastasciutta normale (se la mangi) con quella integrale o di soia.
Le diete sono meccanismi feroci e tendenzialmente fallimentari.
Non puntare molto su quelle.
Se ti va prova a fare come ti ho detto, e se vuoi ti passo anche un e-book con altri principi - innanzitutto psicologici - per evitare di massacrarti con le diete, che rischiano pure di rallentare il metabolismo.
Volentieri assolutamente perché sono veramente alla canna del gas in fatto di risultati
19-07-2012 22:29
filosofo
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Come ho scritto sto facendo di tutto per dimagrire. Dieta ferrea sport esercizi movimento tutto. I risultati sono ancora a zero per il momento.
Non so se ti è stato consigliato - in genere i dietologi glissano per poter tenere il paziente in "agonia" - ma una semplice tecnica è quella di rallentare molto il tempo con il quale mangiamo. Anziché buttare giù alla rinfusa, come spesso accade, è consigliabile concentrarsi e assaporare ogni boccone di cibo, masticarlo un pò di più. Così facendo ci impieghiamo più tempo e il senso di sazietà arriva prima (punto fondamentale). E' inoltre buona abitudine lasciare qualcosina nel piatto, non finire proprio tutto tutto. Come principio psicologico.
Poi non so se ti hanno consigliato di bere thè verde, accelera il metabolismo.
Se hai la possibilità, sostituisci la pastasciutta normale (se la mangi) con quella integrale o di soia.
Le diete sono meccanismi feroci e tendenzialmente fallimentari.
Non puntare molto su quelle.
Se ti va prova a fare come ti ho detto, e se vuoi ti passo anche un e-book con altri principi - innanzitutto psicologici - per evitare di massacrarti con le diete, che rischiano pure di rallentare il metabolismo.
19-07-2012 22:28
Qin Shi Huang
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Ragazzi lo sanno tutti qui dentro quanto voglia dire essere soli. Vuol dire stare male. Ovvio che non voglio trovarmi persone cattive io sono una bonacciona di fondo non ci starei bene...ma andiamo: si ha più possibilità da magre e belle che da grasse e brutte.
Ovvio. Un sacco di amici che fingono di essere interessati a quello che dici nella speranza di portarti a letto.
19-07-2012 22:26
Morgaz
Re: Riflessioni serali
Ragazzi lo sanno tutti qui dentro quanto voglia dire essere soli. Vuol dire stare male. Ovvio che non voglio trovarmi persone cattive io sono una bonacciona di fondo non ci starei bene...ma andiamo: si ha più possibilità da magre e belle che da grasse e brutte.
19-07-2012 22:25
Sentry
Re: Riflessioni serali
Quote:
Originariamente inviata da Morgaz
Come ho scritto sto facendo di tutto per dimagrire. Dieta ferrea sport esercizi movimento tutto. I risultati sono ancora a zero per il momento.
Ma quindi vuoi essere amica di persone che non ti gradirebbero se non fossi magra?
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