| 27-09-2012 17:56 |
| Pietro |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
A 18 anni ho preso completamente coscienza della mia deriva sociale.
Adesso siamo in picchiata
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| 02-09-2012 11:46 |
| Blur |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Quote:
Originariamente inviata da rainy
a 16 anni, dopo esser stato scaricato dalla mia ex ragazza.
Mi chiusi in casa e provai un senso di nausea per la mia vita, ma ciò che più mi sconvolse fu la totale indifferenza di quelli che consideravo essere miei amici. Non uno solo di loro si azzardò a contattarmi, a parlarmi.
Quando tornai a scuola mi sentii osservato e in forte disagio, come se non appartenessi più a quel contesto.
Iniziai a marinare la scuola, lasciai la mia classe e me ne andai a lavorare, per poi riprendere gli studi il settembre successivo altrove.
Cominciò tutto quella volta...
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secondo me se è tutto iniziato a quell'età vuol dire che magari non sei fobico "nel dna" e la situazione potrebbe essere migliorata/risolta in maniera piu semplice rispetto ad un fobico "per nascita"
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| 02-09-2012 11:26 |
| Layla |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Son sempre stata molto timida, introversa, priva di amici e ho sempre avuto grandi problemi a relazionarmi con gli altri, coetanei o meno.
Credevo fossero cose normali, o quantomeno transitorie. Confidai nell'inizio del liceo per la risoluzione di queste caratteristiche che detestavo, dopo anni di isolamento durante le scuole elementari e medie. Ma le mie aspettative furono presto disilluse. Anzi, alla fine del quarto anno, iniziai anche a soffrire di attacchi di panico ed ansia. Credo fu in quel periodo che realizzai d'aver sottostimato l'entità dei miei problemi. Quindi, intorno ai sedici anni.
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| 02-09-2012 11:14 |
| Yumenohashi |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Rendersi veramente conto al punto dal sentirlo come un problema, probably intorno ai 16 - 17 anni quindi abbastanza di recente, owero quando ho cominciato a spulciar su internet e ho dato un nome ad alcune mie caratteristiche. Prima me la vivevo senza troppe paranoie nonostante avessi un sentore.
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| 02-09-2012 11:12 |
| chrissolo |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Attorno ai 12 anni.
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| 02-09-2012 11:11 |
| GiuseppeSport |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
molto tardi,verso i 20-21 anni
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| 02-09-2012 11:04 |
| a.a.a |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Ciao a tutti vi scrivo per chiedervi in che modo e quando vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali! Per quanto mi riguarda avevo già un comportamento schizoide fin dalla mia infanzia a causa di una situazione familiare piuttosto disastrosa e pessimi rapporti con i caregivers. Nel mio caso però nessuno sembrava accorgersi del problema (nemmeno io stesso e credevo di essere perfettamente a posto). quando il comportamento in seguito è peggiorato circa a 15 anni mi sono reso conto che qualcosa era andato maledettamente storto ma ho fatto finta di nulla per circa 3 anni (non volevo ammetterlo neppure a me stesso). Tuttavia anche se è da tanto tempo che ne sono consapevole anche adesso che ho superato i 30 da un bel po' non sono riuscito ancora a lasciarmelo alle spalle. Cosa mi dite di voi, quando siete diventati consapevoli delle vostre problematiche?
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Verso i 18 anni,precisamente da quando ho iniziato il quinto superiore quindi,diciamo da settembre 2011.Perchè mi ero imposto di diventare meno timido ,quindi provavo a stare in mezzo alla persone della mia classe,però sentivo qualcosa che non andava.Comunque li ho sempre avuti i problemi legati alla timidezza,solo che prima non ci facevo caso.
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| 20-07-2012 14:33 |
| Area Cronica |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
Avevo paura persino ad alzare la mano per fare una domanda alla maestra o per dirle che non avevo capito qualcosa; evitavo anche di chiedere il permesso per andare in bagno 
Parlavo poco, avevo sempre lo sguardo fisso a terra, non uscivo mai di casa (così anche per tutto il periodo delle medie) e rimuginavo tantissimo... |
Io ho avuto esattamente gli stessi problemi dalla prima elementare alla maturità. Nel corso di 13 anni di scuola sarò andato in bagno 2 volte, non ci andavo neppure nell'intervallo. La mano l'avrò alzata non più di 1 volta o 2. Nella pausa tra la mattina e il pomeriggio vagavo per strada come un barbone, mangiando un panino per strada.
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| 20-07-2012 13:19 |
| maxy |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
da quando ero bambino
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| 20-07-2012 12:26 |
| LeonardKraditor |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
All'età di 6 o 7 anni, insomma... i primi anni delle scuole elementari.
Mi sentivo diverso, impaurito, non ero capace di socializzare, avevo paura persino ad alzare la mano per fare una domanda alla maestra o per dirle che non avevo capito qualcosa; evitavo anche di chiedere il permesso per andare in bagno
Parlavo poco, avevo sempre lo sguardo fisso a terra, non uscivo mai di casa (così anche per tutto il periodo delle medie) e rimuginavo tantissimo.
Mi sentivo fuori dal mondo e parecchio sfortunato, perché a casa mia c'era una situazione molto difficile.
Sono migliorato solo per le cose basilari.
In pratica non di molto.
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| 20-07-2012 12:25 |
| barclay |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Tra l'Asilo e le Elementari 
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| 20-07-2012 11:45 |
| Marco Russo |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Ciao a tutti vi scrivo per chiedervi in che modo e quando vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali! Per quanto mi riguarda avevo già un comportamento schizoide fin dalla mia infanzia a causa di una situazione familiare piuttosto disastrosa e pessimi rapporti con i caregivers. Nel mio caso però nessuno sembrava accorgersi del problema (nemmeno io stesso e credevo di essere perfettamente a posto). quando il comportamento in seguito è peggiorato circa a 15 anni mi sono reso conto che qualcosa era andato maledettamente storto ma ho fatto finta di nulla per circa 3 anni (non volevo ammetterlo neppure a me stesso). Tuttavia anche se è da tanto tempo che ne sono consapevole anche adesso che ho superato i 30 da un bel po' non sono riuscito ancora a lasciarmelo alle spalle. Cosa mi dite di voi, quando siete diventati consapevoli delle vostre problematiche?
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"problematica" è un termine forte, a carattere quasi patologico.
Ho realizzato di avere difficoltà nel socializzare verso la 4° elementare, ma in realtà non era certo dovuto a miei problemi, allora (se escludiamo i problemi motori, cagione primaria tra l'altro della mia esclusione sociale e ludica dei coetanei), ma non la valutavo una difficoltà patologica: come chi corre più veloce e chi no, come chi è più alto e chi più basso, io ero semplicemente meno bravo degli altri a socializzare.
Questa convinzione è diventata la classica "profezia che si autoavvera", infatti mi sono isolato sempre più dai contatti sociali, sviluppando un analfabetismo sociale di ritorno, le cui conseguenze sono emerse prepotentemente verso i 17 anni.
L'incapacità di relazionarmi agli altri, unita alle naturali pulsioni sessuali a causare ulteriore motivo di frustrazione, ragionamenti sempre più solipsistici, distorti e giustificatori/consolatori, una certa propensione al narcisismo e difficoltà di autocritica.
Arrivarono quindi i miei tentativi di abbattere queste difficoltà sociali con attività "coraggiose" come conoscere persone in chat e cercare di vederle, ma questi sforzi malcalibrati causarono l'emergere degli attacchi di panico e contribuirono alla mia scelta di isolarmi, e di rapportarmi alle persone solo via chat, per circa 8 mesi.
Parliamo di 17-18 anni, circa 10 anni fa.
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| 20-07-2012 08:55 |
| Otago |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Direi che ne presi piena coscienza quando andai all'università, prima forse mi rendevo conto che qualcosa non andava ma lo ingnoravo e sopratutto mi nascondevo dietro una maschera di durezza.
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| 20-07-2012 01:10 |
| rainbow |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Io mi sono accorto dei miei problemi alle medie, anche a causa del bullismo subìto.
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anche per me è stato così... mi resi conto più in la' che era perchè ero esageratamente spontanea e scevra di convenzioni sociali...
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| 20-07-2012 01:06 |
| Kaline2 |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Parlando solo di quelle sociali, bho, l'anno scorso (18/19 anni).
Si, ho sempre saputo di essere timida, ma la vedevo come una cosa normale, che alcuni avevano (io) e altri no. Per una serie di fattori (tra cui aver abbandonato praticamente tutti e veder aumentare esponenzialmente i disagi) ho capito che c'era qualcosa di peggio dietro a quella semplice timidezza.
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| 20-07-2012 01:05 |
| lizbon |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
io alle scuole medie
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| 20-07-2012 00:52 |
| g.v.f |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
A 14-15 anni. Alle medie iniziò il lento declino: cercavo la solitudine, mi piaceva stare in casa davanti al pc, playstation e tv.
Sentivo le persone che si allontanavano da me eppure me ne fregavo.
Ogni volta che mi invitavano a uscire dovevo fare un grande sforzo per lasciare la mia tana.
Alle scuole superiori cambiò il mio modo di percepire le cose. Le amicizie, le uscite e la ragazza divennero le cose più importanti per la vita di un adolescente.
Io non avevo niente di tutto questo e comincia a stare male.
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| 20-07-2012 00:23 |
| chomsky |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Recentemente. Non certo perché non ne avessi, ma perché ho vissuto in uno stato di trance per parecchi anni.
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| 20-07-2012 00:23 |
| Pierlux |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
Beh alle elementari iniziavo ad essere già un po' timido.. Alle medie la situazione precipitò a causa della MIA considerazione sul MIO aspetto.. e da lì ho iniziato ad evitare le uscite con gli amici.. iniziavo ad emarginarmi in classe.. Insomma iniziava un brutto periodo..
Alle superiori la storia continuava ma non esagerava .. fino al secondo anno quando iniziai a fare dei pensieri sulla vita, sul fatto di continuare ad esser solo, sulla voglia di riprendermi..
Arrivato al terzo ho toccato il fondo anche con i capelli.. Sono caduto in una solitudine che dura tutt'oggi .. Non amo stare con gli altri.. Anzi preferirei uscire da solo.. Se qualcuno di voi un giorno entrasse nella mia classe capirebbe subito chi sono... l'unico appoggiato alla finestra solo soletto...  ..
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| 20-07-2012 00:16 |
| miguel |
Re: A che età vi siete resi conto delle vostre problematiche sociali?
i primi sintomi a 16 anni ma me ne resi conto totalmente a 20.. quando ti rendi conto cominci a star male e ad andare in depressione finchè arrivi al punto che la depressione diventa la normalità per te.. è li smetti di vivere 
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