| 14-06-2012 19:05 |
| Padawan |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
non è che bluffando mi sentirei una persona migliore,anzi.
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Il bluff è una reazione in extremis, non è necessario se parti con una coppia d'assi e potrebbe essere anche controindicato ad esempio in caso di "9-9", ma mi fermo qui perchè sto facendo un discorso troppo materialistico, il punto è che non devi farlo se non ne hai bisogno, e se ne hai bisogno fallo perchè la possibilità di vincere non è preclusa a nessuno
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| 14-06-2012 18:54 |
| Fallitoperenne |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
non è che bluffando mi sentirei una persona migliore,anzi.
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| 14-06-2012 18:39 |
| Padawan |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?
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No! Non esistono "geni del fallimento", certo il DNA di ognuno può essere "migliore" o "peggiore", mi riferisco all aspetto fisico, all intelligenza ed alle mille cose che siamo grazie ai nostri antenati, se vogliamo definire questo discorso in un ottica di "carte buone e carte cattive" che ci ha dato il destino, credo che la vita sia un pò come il texas hold em', non importano le carte che hai, dipende da come te le giochi!  lo so che suona scontata come metafora ma nessuno parte sconfitto nella vita, al limite se le carte che hai sono davvero così pessime impara a bluffare !
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| 14-06-2012 18:31 |
| Larry_JR |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
secondo me alla fine tutti gli eventi si sommano per far sì che il fallito in erba diventi un fallito pieno
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questo è quello che può succedere... come no! dipende dalle situazioni e dalla fortuna del soggetto a trovarsi o meno in determinati contesti di vita... 
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| 14-06-2012 17:44 |
| James86 |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
secondo me alla fine tutti gli eventi si sommano per far sì che il fallito in erba diventi un fallito pieno
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Quoto........
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| 14-06-2012 17:20 |
| Fallitoperenne |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
secondo me alla fine tutti gli eventi si sommano per far sì che il fallito in erba diventi un fallito pieno
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| 14-06-2012 16:30 |
| Larry_JR |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?
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certo, in psicologia è sempre presente la componente genetica, ma questa è solo a livello di predisposizioni; poi, però, è la componente sociale e ambientale che fa sviluppare o meno "il fallimento" ci sarebbe da parlare per giorno di questo argomento; ogni fattore psicologico è multifattoriale quindi NON può essere dato SOLO dalla genetica o SOLO dall'ambiente socioculturale in cui vive il soggetto 
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| 14-06-2012 01:24 |
| L.io |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Secondo me hai ragione.. Più che ereditario è come cresci, in base all'ambiente che ti circonda. Se sei in una famiglia che ha "fallito" in qualcosa, te lo sentirai dire negli anni, e poi in un modo o nell'altro fallirai anche tu in qualcosa.. (è un mio pensiero!)
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| 13-06-2012 23:02 |
| rainbow |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?
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Secondo me è una questione di esempi che si prendono a modello. In giro ce ne sono molte di persone che hanno deciso di andare via di casa a 18anni e ne sono perfettamente felici...
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| 13-06-2012 22:44 |
| briox77 |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da dany91
Non ma forse è cronico, e può essere contagioso!
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eh non esagerare... 
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| 13-06-2012 22:41 |
| Pluvia |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Non ma forse è cronico, e può essere contagioso!
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| 13-06-2012 21:11 |
| lupo |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
Non credete che alla fine il fallimento non sia qualcosa di ereditario, di subdolo, che si trasmette di generazione in generazione e che alla fine se si tramanda è perchè è sì un fallimento,ma solo per l'individuo,visto che per la società il fallito è necessario affinchè i vincenti possano affinare le loro capacità?senza falliti non esisterebbero vincenti dopotutto.
Che ne pensate?
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Secondo me non e' il fallimento in se' che si 'tramanda', ma l'ambiente che ne determina la comparsa. Dove per ambiente si intende tutto l'insieme di idee, cultura, educazione e sopratutto SCHEMI mentali.
Basta che un anello della catena cambi questo ambiente, per far felice se' stesso , tutti gli appartenenti alla sua futura o attuale famiglia e i relativi successori.
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| 13-06-2012 21:05 |
| Boyyy82 |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da James86
E un purpurì di sfiga per motivi di ambiente...famiglia ,contesto sociale, e le non disprezzabili capacita individuali anche.
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infatti anch'io credo sia così...
poi ovvio che anche le capacità contano, se una persona non cerca di migliorarsi o di "agire" allora è anche un po "mea culpa"...
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| 13-06-2012 20:59 |
| Inosservato |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
cos'è un fallito? e cos'è un vincente? 
ammetto che pure a me piacerebbe essere uno che riesce in tutto, sfiorare la perfezione, ma per il momento ancora non ci riesco...
però di gente che riesce in tutto, che vince in tutto ciò che è e che fa non ne ho mai vista.....
questo mondo trabocca di mediocrità, secondo me spesso molti di voi sovrastimano le altre persone.....
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| 13-06-2012 20:52 |
| Wrong |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Quote:
Originariamente inviata da LatrinLover
di genetico non c'è proprio nulla invece, e chi dice che nasciamo con le stesse possibilità ha detto una boiata colossale, tant'è vero che le statistiche supportano tutt'altra ragione, la ragione è proprio quella di nascere in ambienti favorevoli, quindi è un puro vantaggio tattico quello dei vincenti quale genetica e genetica, grazie al cavolo che il figlio di Berlusconi fà il manager, grazie al cacchio che il figlio del medico fà il medico quello del notaio il notaio........suvvia se vogliamo parlar di fallimento auguriamoci quello della nostra nazione in modo da livellare un pò queste insopportabili differenze sociali che tutto sono tranne che genetiche.
io ho detto la mia, ciao.
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Quotone totale! In Italia un Obama, figlio di gente qualunque che è andato avanti solo grazie alle sue capacità non ci potrà mai essere
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| 13-06-2012 20:50 |
| James86 |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
E un purpurì di sfiga per motivi di ambiente...famiglia ,contesto sociale, e le non disprezzabili capacita individuali anche.
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| 13-06-2012 20:48 |
| Boyyy82 |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Bisogna cercare di non mollare, anche se a volte è dura!
però ad esempio spesso mi accorgo di avere poca fortuna...
Per diverse cose mi sento sfortunato, anche perchè comunque sono uno che ha già preso diverse iniziative e non si tira sempre indietro.
Certe persone invece hanno proprio la dea bendata dalla loro parte, magari hanno pure faticato meno rispetto a me (tipo per il lavoro, ecc ecc).
io direi che anche la sfortuna è qualcosa che ereditiamo, temo che sia così..
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| 13-06-2012 20:46 |
| James86 |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
quoto infatti è cosi....l'ambiente e le possibilità che offre centrano molto....aldila della famiglia....anche se la famiglia come nel caso dei signorotti di potere è inutile commentare
Anche se le capacità individuali anche sono un punto cardine.....mi dispiace per le persone con capacità che hanno avuto sempre strada sbarrata
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| 13-06-2012 20:40 |
| LatrinLover |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
di genetico non c'è proprio nulla invece, e chi dice che nasciamo con le stesse possibilità ha detto una boiata colossale, tant'è vero che le statistiche supportano tutt'altra ragione, la ragione è proprio quella di nascere in ambienti favorevoli, quindi è un puro vantaggio tattico quello dei vincenti quale genetica e genetica, grazie al cavolo che il figlio di Berlusconi fà il manager, grazie al cacchio che il figlio del medico fà il medico quello del notaio il notaio........suvvia se vogliamo parlar di fallimento auguriamoci quello della nostra nazione in modo da livellare un pò queste insopportabili differenze sociali che tutto sono tranne che genetiche.
io ho detto la mia, ciao.
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| 13-06-2012 20:39 |
| Taxi driver |
Re: Il fallimento è qualcosa di ereditario?
Io credo che i geni c'entrino poco, è solo una questione di possibilità differenti che ci vengono offerte dal nostro background familiare. Tra un rampollo di una ricca famiglia di industriali ed il figlio disoccupato di un disoccupato io non vedo alcuna differenza genetica. Il figlio disoccupato del disoccupato è un fallito perchè ha ereditato il proprio fallimento dal padre? Assolutamente no, ha solo avuto possibilità differenti dalla vita.
C'è chi raggiunge la vetta comodamente in funivia (il rampollo della nobile famiglia) e chi deve scalarsi a mani nude l'intera montagna (il figlio del disoccupato), ed in questo caso è molto più facile smarrirsi, perchè il compito è più difficile. Non tutti hanno la capacità di liberarsi dalle catene che l'ambiente in cui vivono impone loro ed il non riuscirci non rende automaticamente dei falliti.
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