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29-05-2012 15:49
Otago
Re: Mia madre

Mi dispiace rainy.
29-05-2012 15:33
rainy
Re: Mia madre

eh, questo topic potevo aprirlo benissimo io. Capisco perfettamente come ti senti.
Bastonate, tirate di capelli, schiaffi, pugni, chucchiarette spezzate sulla testa o sulle mani condivano le mie giornate fino ai 14-15 anni.
Sia chiaro: mia madre non mi ha mai fatto mancare nulla, ha sempre cercato di cullarmi nel migliore dei modi. Però, purtroppo, io fin da piccolo sono sempre stato il suo oggetto di sfogo. Quando litigava con mio padre, quando andava male il lavoro, c'ero sempre io. Bastava che mettessi un bicchiere fuori posto per scatenare una raffica di schiaffi e calci da parte sua.
Ma non mi importa del dolore fisico, cose che possono capitare. Quel che non le perdonerò mai è il fatto di non aver mai creduto in me, di non aver mai avuto fiducia in me.
Ogni volta che avevo un sogno glielo riferivo e lei, puntualmente, mi prendeva in giro.
"Scemo, non diventerai mai quel che sogni di essere un giorno. Sei uno scansafatiche, proprio come tuo padre!".
E se provavo ad oppormi, come una volta accadde, mi avrebbe preso per i capelli e trascinato per buona parte della casa. Se non l'avessi perdonata, perchè poi mi chiedeva scusa, avrebbe inventato le peggiori scuse con mio padre per giustificarsi con lui dei suoi comportamenti.
Una volta mi diede del demente. Lo riferii a mio padre.
"Non ti ho mai detto demente!"
"Ho detto deficiente, non demente!"
"Non ti ho dato del deficiente, ti ho detto che sei demente, ma in senso buono"
"Non ti ho mai dato del deficiente, nè del demente. Non dire bugie, è inutile che fai il furbetto davanti a tuo padre".
E quel pover'uomo di mio padre non poteva far altro che mettermi in punizione o, a sua volta, prendermi a scapoccioni. Perchè mia madre lo tiene in scacco da sempre: o fa quel che gli dice o chiede il divorzio.
Se ci ripenso, a tutto quel che mi è successo, mi vene da ridere
29-05-2012 15:00
Otago
Re: Mia madre

Mi è venuta in mente un'altra cosa, ossia che mia madre oltre ad inculcarmi la vergogna mi ha inculcato anche il senso di colpa.
Ancora oggi faccio fatica a discutere con lei di molte cose, sopratutto se magari riguardano i miei problemi sociali.
Il fatto è che lei quando ero piccolo e combinavo qualcosa oltre a dirmi di vergognarmi e magari fare paragoni con mio fratello mi diceva, testuali parole:
Vergognati, mi fai arrabbiare e poi sto male che sono malata di cuore.
In effetti ha un piccolo problemino cardiaco ma non credo che facesse bene a dire queste cose ad un bambino piccolo.
19-02-2012 16:31
muttley
Re: Mia madre

Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
perchè nella testa del bambino a livello di imprinting istintivo c'è bisogno primariamente di una figura femminile di riferimento (la mamma), ma anche di una figura maschile (di solito il papà).
Su quest'ultima asserzione non sono molto d'accordo.
19-02-2012 15:31
Otago
Re: Mia madre

Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
Ogni genitore benintenzionato razionalizza il trattamento subito dai genitori e si ripromette di non commettere gli stessi errori con i propri figli.

Dipende però cosa razionalizza. Magari nel caso di specie la madre è figlia di genitori pocco apprensivi e corregge con i figli cercando di essere maggiormente apprensiva.

Ritengo comunque che sia sbagliato dare la responsabilità ad uno solo dei due genitori. I genitori sono due (di solito), e uno dovrebbe correggere gli errori commessi (magari in buona fede) dall'altro.

Se uno manca al suo ruolo di genitore nascono i problemi, perchè nella testa del bambino a livello di imprinting istintivo c'è bisogno primariamente di una figura femminile di riferimento (la mamma), ma anche di una figura maschile (di solito il papà).

Credo che tu abbia ragione.
In effetti mia madre aveva una madre che era tutt'altro che affettuosa, anzi era (ed è) decisamente rude, ma almeno ha avuto un buon padre, severo ma giusto, e sopratutto ci sapeva fare con i bambini specie dal punto di vista educativo.
Mio padre invece non si è per nulla interessato a me, cosa che invece non fece con mia sorella e mio fratello. Suo padre invece era 100.000 volte meglio, ogni volta che penso a mio nonno mi si inumidiscono gli occhi, è stata probabilmente l'unica persona a capire il mio animo ed era l'unico che si poneva con me in maniera gentile ed affettuosa.
19-02-2012 14:01
muttley
Re: Mia madre

Credo che in questi casi i genitori abbiano subito e interiorizzato un particolare tipo di trattamento durante l'infanzia, ma non avendolo mai razionalizzato, hanno finito per ripeterlo pedissequamente sui figli.
19-02-2012 13:45
Inosservato
Re: Mia madre

Quote:
Originariamente inviata da Otago Visualizza il messaggio
Credo che mia madre sia la maggior responsabile della mia attuale situazione.
Sin da piccolo ha sempre fatto i confronti con gli altri; gli altri fanno così, fanno cosà ecc, quando ero io fare i confronti però non andava bene, mi diceva che non bisogna guardare cosa fanno gli altri, potete ben immaginare le mie perplessità circa la sua coerenza.
Per non parlare poi del fatto che m'ha sempre ripetuto: tuo fratello alla tua età faceva questo, quest'altro ecc. Io comunque non sono mio fratello e non capisco perchè dovevo fare come lui, tra l'altro mio fratello è palesemente il preferito dei miei genitori, questa cosa la dice anche mia sorella.
Il meglio però di tutta la vicenda è che ha saputo crearmi le difficoltà con le ragazze.
Fin da bambino ha smantellato la mia autostima, dicendomi:

Non ti vorrà mai nessuna
Chi vuoi che ti prenda a te.
Con il carattere che ti ritrovi non ti vorrà nessuna.
Non troverai mai nessuna.
Chi vuoi che ti voglia.

Il fatto che più mi fa male è che lei stessa da giovane era praticamente sociofobica, la persona che dovrebbe capirmi di più è invece quella che mi tratta peggio e che mi capisce meno.

Per quel che riguarda mio padre si può anche tralasciare, era come se non ci fosse, non si è mai occupato di me.
Mi son sempre chiesto cos'ho fatto di male per meritarmi dei genitori così, non dico che li volevo perfetti ma che potessero almeno meritarsi la sufficenza.
Per fortuna almeno con mia sorella e mio fratello mi sembra che mi sia andata bene.
ma no, guarda che un sacco di genitori fanno così, la realtà è che agli estro ste cose fanno il solletico.....
19-02-2012 12:18
Llorona
Re: Mia madre

Quote:
Originariamente inviata da Otago Visualizza il messaggio
Credo che l'eccessiva severità, il trattar male i figli e l'eccessiva protezione dal lato opposto possano alla fine produrre egual o comunque simile situazione.
Vero, e secondo me il problema maggiore dei genitori è che credono di sapere già come educare un figlio e non sentono il bisogno di ascoltarlo o cercare capirlo. Hanno come un loro "schema" ffisso e già deciso. Come se si trattasse di addestrare un animale.
19-02-2012 12:07
Otago
Re: Mia madre

Quote:
Originariamente inviata da Llorona Visualizza il messaggio
Io vengo dalla situazione opposta e vi posso dire che comunque non è andata tanto meglio: avere genitori che cercano d incoraggiarti in ogni situazione, anche dicendoti che sei bravo in qualcosa quando evidentemente non è così oppure che sono gli altri che non ti capiscono perchè "sei speciale" ti può far sentire davvero un fallito...quanto ho odiato l'aria di pietà con cui mi parlavano a volte...
Credo che l'eccessiva severità, il trattar male i figli e l'eccessiva protezione dal lato opposto possano alla fine produrre egual o comunque simile situazione.
19-02-2012 12:03
Llorona
Re: Mia madre

Io vengo dalla situazione opposta e vi posso dire che comunque non è andata tanto meglio: avere genitori che cercano d incoraggiarti in ogni situazione, anche dicendoti che sei bravo in qualcosa quando evidentemente non è così oppure che sono gli altri che non ti capiscono perchè "sei speciale" ti può far sentire davvero un fallito...quanto ho odiato l'aria di pietà con cui mi parlavano a volte...
19-02-2012 11:59
NoSurrender
Re: Mia madre

Otago la mia situazione direi che è pressochè uguale alla mia! Anche mia madre cerca di buttare nel cesso la mia autostima criticando tutto quello che faccio e tutto quello che penso e non mi da mai la sua approvazione.
Io prima la odiavo, per questo e per molte altre cose, adesso sto riuscendo a vedere le cose da un punto di vista un pochino migliore.
In definitiva posso dire che ti capisco.
19-02-2012 11:41
Ishtar
Re: Mia madre

Quote:
Originariamente inviata da Otago Visualizza il messaggio
Grazie Ishtar.
Quello che mi lascia più triste è che con mia sorella e mio fratello non si è comportata così. Alla fine ha ripetuto gli stessi errori di sua madre (a sua volte li fece come quelli di sua madre).

P.S.: E' sempre stata pure molto apprensiva.
Io ho il problema contrario, mio padre ha sempre preferito le mie sorelle denigrando me, ma penso che alla fine ci vogliano bene ma non sono stati in grado di dimostrarcelo.
19-02-2012 11:37
Otago
Re: Mia madre

Grazie Ishtar.
Quello che mi lascia più triste è che con mia sorella e mio fratello non si è comportata così. Alla fine ha ripetuto gli stessi errori di sua madre (a sua volte li fece come quelli di sua madre).

P.S.: E' sempre stata pure molto apprensiva.
19-02-2012 11:31
Ishtar
Re: Mia madre

..... .....

Io credo che tu sia una persona piena di qualità. Lascia stare i deliri di una madre, che evidentemente non ha saputo esprimere il suo amore.
19-02-2012 11:26
Otago
Mia madre

Credo che mia madre sia la maggior responsabile della mia attuale situazione.
Sin da piccolo ha sempre fatto i confronti con gli altri; gli altri fanno così, fanno cosà ecc, quando ero io fare i confronti però non andava bene, mi diceva che non bisogna guardare cosa fanno gli altri, potete ben immaginare le mie perplessità circa la sua coerenza.
Per non parlare poi del fatto che m'ha sempre ripetuto: tuo fratello alla tua età faceva questo, quest'altro ecc. Io comunque non sono mio fratello e non capisco perchè dovevo fare come lui, tra l'altro mio fratello è palesemente il preferito dei miei genitori, questa cosa la dice anche mia sorella.
Il meglio però di tutta la vicenda è che ha saputo crearmi le difficoltà con le ragazze.
Fin da bambino ha smantellato la mia autostima, dicendomi:

Non ti vorrà mai nessuna
Chi vuoi che ti prenda a te.
Con il carattere che ti ritrovi non ti vorrà nessuna.
Non troverai mai nessuna.
Chi vuoi che ti voglia.

Il fatto che più mi fa male è che lei stessa da giovane era praticamente sociofobica, la persona che dovrebbe capirmi di più è invece quella che mi tratta peggio e che mi capisce meno.

Per quel che riguarda mio padre si può anche tralasciare, era come se non ci fosse, non si è mai occupato di me.
Mi son sempre chiesto cos'ho fatto di male per meritarmi dei genitori così, non dico che li volevo perfetti ma che potessero almeno meritarsi la sufficenza.
Per fortuna almeno con mia sorella e mio fratello mi sembra che mi sia andata bene.



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