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Discussione: l'altra faccia dei raduni Rispondi alla discussione
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18-05-2012 02:52
rainy
Re: l'altra faccia dei raduni

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Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Guarderei Per qualche dollaro in più anche se dovesse servire da traino a un comizio del PdL ^^

ormai sei andato, bravo bravo... vai pure dalla parte del male. Il partito della patonza
17-05-2012 22:46
Winston_Smith
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da rainy Visualizza il messaggio
mah, perchè mai dovrebbe ucciderti? Ultimamente Winston guarda con passione i programmi offerti dalla tv del male, comincio a sospettare che si stia veramente incamminando verso la selva oscura...
Guarderei Per qualche dollaro in più anche se dovesse servire da traino a un comizio del PdL ^^
17-05-2012 22:13
Yumenohashi
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Salvo il fatto che chi non viene ai raduni poi non può lamentarsi di sentirsi solo, intendi?
Ma smettila non avete capito eppure ho ripetuto più volte che intendevo una qualsiasi situazione sociale, poi sono stata corretta e ho capito che ho generalizzato per l'ennesima volta. Basta però rinfacciarmi un solo punto di un post il cui succo era un altro.
17-05-2012 15:27
barclay
Re: l'altra faccia dei raduni

È ovvio che tra adolescenti mi sentirei fuori posto (in realtà sarei terrorizzato), ma è un fatto che il DEP ha bloccato la crescita di alcune parti della mia personalità: in altre parole, in certi campi ho l'esperienza di un uomo maturo, in altri quella di un giovane adulto. Frequentare i miei coetanei poi è problematico, perché ce ne sono pochi di over-35 come me
17-05-2012 14:34
rainy
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Taxi driver Visualizza il messaggio
Secondo me questo non è molto fattibile. L'organizzatore, alla fine, è solo un utente del forum, non gli si può dare anche la responsabilità della perfetta integrazione dei partecipanti. Un organizzatore già ha molti pensieri, la riuscita del raduno, la possibilità che qualcuno voglia rovinarlo, il peso delle aspettative che i partecipanti riversano su di lui; non lo si può nominare anche responsabile della felicità collettiva. Sarebbe un ulteriore motivo di stress per lui; alla fine nessuno si sentirebbe di organizzare un raduno, sapendo quali compiti (difficili) gli vengono chiesti.
non necessariamente l'organizzatore del forum deve prendersi queste responsabilità.
Magari potrebbe farlo, come diceva Ginta, qualche utente più "estroverso" o magari, perchè no, tutti i partecipanti del raduno.
Comunque non so cosa sia doveroso fare in questi casi, anche perchè non ho mai nè organizzato e nè preso parte ad un raduno. Quando lo farò vi dirò illuminerò
Però forse hai ragione: potrebbe essere ulteriore motivo di stress per l'organizzatore dover badare anche a chi rimane più in disparte

Quote:
Originariamente inviata da Taxi driver Visualizza il messaggio
(Winston non uccidermi. )
mah, perchè mai dovrebbe ucciderti? Ultimamente Winston guarda con passione i programmi offerti dalla tv del male, comincio a sospettare che si stia veramente incamminando verso la selva oscura...
17-05-2012 13:46
Moonwatcher
Re: l'altra faccia dei raduni

No dai, in effetti meno male, chi li sopportava Winston e Taxi insieme ().

Per quanto riguarda la questione età, penso che sia palese che età molto diverse dei partecipanti possano rendere più difficile l'interazione, ma non significa che si esclude qualcuno! Poi, il disagio lo può provare tanto un quarantenne in un raduno di soli ventenni che un diciassettenne in un raduno di soli trentenni.
17-05-2012 08:10
Taxi driver
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Ginta Visualizza il messaggio
La questione è questa, secondo me chi organizza il raduno dovrebbe avere la responsibilità anche su queste faccende.. se si nota che alcuni non parlano o rimangono in silenzio per lungo tempo, ci si dovrebbe avvicinare a loro con le dovute delicatezze.
Insomma, ci vorrebbe una figura non troppo fobica che faccia da mediatore!
Io parlo così perché, nolente o volente, osservo molto gli altri e le loro reazioni e ci rimarrei male io in prima persona, se qualcuno non si dovesse divertire.

Secondo me questo non è molto fattibile. L'organizzatore, alla fine, è solo un utente del forum, non gli si può dare anche la responsabilità della perfetta integrazione dei partecipanti. Un organizzatore già ha molti pensieri, la riuscita del raduno, la possibilità che qualcuno voglia rovinarlo, il peso delle aspettative che i partecipanti riversano su di lui; non lo si può nominare anche responsabile della felicità collettiva. Sarebbe un ulteriore motivo di stress per lui; alla fine nessuno si sentirebbe di organizzare un raduno, sapendo quali compiti (difficili) gli vengono chiesti.


Quote:
Originariamente inviata da Ginta Visualizza il messaggio


Una domanda... voi andreste mai in un raduno in cui vi sono persone con cui non avete mai chattato (una conoscenza limitata al forum)?
Perché secondo me il punto fondamentale è questo! Andare in un raduno in cui non si sa nulla dell'altro può essere davvero ansiogeno! Magari si dovrebbero organizzare chattate di gruppo proprio per rompere il ghiaccio.
Sono andato a 2 raduni senza conoscere praticamente nessuno. Nel primo raduno, avevo solo scambiato qualche mp nei giorni precedenti con l'organizzatore, tema: l'organizzazione. Tutto qui. Per il resto non avevo mai parlato con nessuno; i partecipanti, per me, erano solo nick su uno schermo.
Nel secondo raduno, idem. Avevo chattato 1/2 volte con l'organizzatore, poi basta. Anche in quel caso non conoscevo nessuno dei partecipanti.
Alla fine, però, mi sono trovato bene e non ho avuto problemi. Ho avuto bisogno di 5/10 minuti per rompere il ghiaccio, ma poi tutto è filato via liscio.
Credo, comunque, che nel caso del maxi-raduno l'aver partecipato con la mia indole "meridionale" ad un raduno di settentrionali mi abbia aiutato a rompere rapidamente il ghiaccio.

Quote:
Originariamente inviata da rainy Visualizza il messaggio
Per carità! Tu e Winston insieme? Due antijuventini e per giunta napoletani insieme? Come mettere una testata nucleare nelle mani di Al Qaeda
Solo in presenza di juventini, io e Winston diventiamo così:
(Winston non uccidermi. )


Ovviamente, il super-menestrello sono io!
17-05-2012 01:46
rainy
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Taxi driver Visualizza il messaggio
Però, tu ed io avremmo avuto di che parlare.
Il Napoli ed i Pink Floyd ci accomunano.

Per carità! Tu e Winston insieme? Due antijuventini e per giunta napoletani insieme? Come mettere una testata nucleare nelle mani di Al Qaeda
E' da un po' che mi chiedo: perchè non si organizzano raduni in "terronia"? Possibile che i veri sociofobici del forum siamo noi del sud (mi ci metto pure io visto che ormai è convenzione far passare il Lazio per regione meridionale)?
Ormai di raduni al nord se ne organizza uno al mese, al centro-sud ancora niente o poco ci manca.
Ma perchè non organizzare un bel raduno in quel di Napoli o d'intorni, in modo che sia quelli del centro che quelli del sud possano incontrarsi senza troppi problemi (si fa per dire xD)?

Quote:
Originariamente inviata da Ginta Visualizza il messaggio
i quadri astrali li ho quasi finiti
lo spero per te


Quote:
Originariamente inviata da Ginta Visualizza il messaggio
Organizzai un raduno 2 anni fa in un altro forum e... sì! Se ci sono tante persone di conseguenza si creeranno tanti sotto-gruppi composti da persone che si conoscono da più tempo (perché magari chattano su facebook o su msn)
Mi accorsi che una ragazza rimase in disparte senza parlare e mi venne spontaneo avvicinarmi a lei e a scambiare 4 chiacchere nonostante non la conoscessi (era una delle ragazze che frequentava poco il forum)
La questione è questa, secondo me chi organizza il raduno dovrebbe avere la responsibilità anche su queste faccende.. se si nota che alcuni non parlano o rimangono in silenzio per lungo tempo, ci si dovrebbe avvicinare a loro con le dovute delicatezze.
Insomma, ci vorrebbe una figura non troppo fobica che faccia da mediatore!
Io parlo così perché, nolente o volente, osservo molto gli altri e le loro reazioni e ci rimarrei male io in prima persona, se qualcuno non si dovesse divertire.
ottima osservazione, concordo in pieno con te Ginta! E' giusto che chi organizza i raduni si prenda anche la responsabilità di assicurarsi che nessuno rimanga nell'ombra sconsolato.
Comunque ti sei comportato benissimo! Bravo!

Quote:
Originariamente inviata da Ginta Visualizza il messaggio
Una domanda... voi andreste mai in un raduno in cui vi sono persone con cui non avete mai chattato (una conoscenza limitata al forum)?
Perché secondo me il punto fondamentale è questo! Andare in un raduno in cui non si sa nulla dell'altro può essere davvero ansiogeno! Magari si dovrebbero organizzare chattate di gruppo proprio per rompere il ghiaccio.
ma infatti io cerco sempre di informarmi, prima di valutare la partecipazione a questo o a quel raduno. Bene o male, ho legato con quasi tutti qui. Però è chiaro che con alcune persone c'è qualcosa di più, ecco. Se non abitassimo così lontani oserei definirla "amicizia" O.O
17-05-2012 01:07
recluso
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Labocania Visualizza il messaggio
Sarebbe interessante un raduno che veda partecipare le donne in un numero comparabile con quello degli uomini! No! Non per banali finalità broccolistiche! Penso ad un' interessante possibilità di osservare lo sviluppo di dinamiche di gruppo eventualmente diverse da quelle che si verificano di solito nei raduni classici che vedono le donne in netta minoranza.
Questa scusa quasi quasi batte la storia della collezione di farfalle

Non ce n'è bisogno, Taxi Driver si esprime bene da solo, ma vorrei dire che il fattore età può essere soggettivamente rilevante, che ci volete fare.. ma non necessariamente è un'arma contro i "veci".
Il sottoscritto è sempre andato d'accordo con i più grandi, però forse uscire con gente che potrebbe essere mio padre potrebbe essere difficile. Comunque è un fatto personale, nessuno può escludere nessuno.
17-05-2012 00:23
Winston_Smith
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Ginta Visualizza il messaggio
Magari si dovrebbero organizzare chattate di gruppo proprio per rompere il ghiaccio.
La minichat è già una bolgia così com'è, la vedo dura.
17-05-2012 00:21
Ginta
Re: l'altra faccia dei raduni

Provo a dire la mia (i quadri astrali li ho quasi finiti )
Organizzai un raduno 2 anni fa in un altro forum e... sì! Se ci sono tante persone di conseguenza si creeranno tanti sotto-gruppi composti da persone che si conoscono da più tempo (perché magari chattano su facebook o su msn)
Mi accorsi che una ragazza rimase in disparte senza parlare e mi venne spontaneo avvicinarmi a lei e a scambiare 4 chiacchere nonostante non la conoscessi (era una delle ragazze che frequentava poco il forum)
La questione è questa, secondo me chi organizza il raduno dovrebbe avere la responsibilità anche su queste faccende.. se si nota che alcuni non parlano o rimangono in silenzio per lungo tempo, ci si dovrebbe avvicinare a loro con le dovute delicatezze.
Insomma, ci vorrebbe una figura non troppo fobica che faccia da mediatore!
Io parlo così perché, nolente o volente, osservo molto gli altri e le loro reazioni e ci rimarrei male io in prima persona, se qualcuno non si dovesse divertire.

Una domanda... voi andreste mai in un raduno in cui vi sono persone con cui non avete mai chattato (una conoscenza limitata al forum)?
Perché secondo me il punto fondamentale è questo! Andare in un raduno in cui non si sa nulla dell'altro può essere davvero ansiogeno! Magari si dovrebbero organizzare chattate di gruppo proprio per rompere il ghiaccio.
16-05-2012 22:10
Taxi driver
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Ah ecco, quindi ho fatto bene a non venire (e ho solo 33 anni, pensate come sto messo ).
Però, tu ed io avremmo avuto di che parlare.
Il Napoli ed i Pink Floyd ci accomunano.
16-05-2012 22:09
Winston_Smith
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Taxi driver Visualizza il messaggio
Il messaggio implicito nel mio primo post era questo: un raduno come quello milanese, in cui c'erano ragazzi giovani o molto giovani, presenta difficoltà di integrazione ed interazione superiori per i più adulti, a causa del tipo di atmosfera che si respira, più improntata al cazzeggio, che alla discussione. Il mio non è un invito a starsene a casa a tutti gli over 40, ma la costatazione di una difficoltà oggettiva in più che gli over 40 possono incontrare in un raduno del genere.
Ah ecco, quindi ho fatto bene a non venire (e ho solo 33 anni, pensate come sto messo ).
16-05-2012 21:18
Crystal
Re: l'altra faccia dei raduni

Per chi ha voglia di provare a fare un raduno, ma non si sente ancora pronto per un raduno al 100%, può provare questa via di mezzo ossia venire alla partita di domenica pome/sera, sono ancora aperte le iscrizioni....

...lo sò rompo, ma vi assicuro che è anche terepeutico al max per il fisico e per la mente
16-05-2012 20:48
lizbon
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da Taxi driver Visualizza il messaggio
Mi sento chiamato in causa
per quanto mi riguarda io non mi riferivo a quello che hai scritto te, se barcley ce l'aveva con te non lo so, non posso parlare per lui.
16-05-2012 20:43
Taxi driver
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
Avevo deciso di "archiviare" tutto come una mia paranoia, ma, visto che me lo chiedi… Mi riferivo ai post in cui si parla di non trovarsi bene con persone d'età molto diversa o superiore ad una certa soglia. Sembrava quasi una diffida ad evitare i raduni, rivolta a chi è intorno ai 40
Mi sento chiamato in causa, perchè sono io ad aver fatto notare come l'età media dei partecipanti ad un raduno ne influenzi lo svolgimento.
Io ho detto, sulla base della duplice esperienza dello scorso mese, che l'atmosfera di un raduno dipende dall'età dei partecipanti. Ho anche sottolineato che, per l'età che ho, mi trovo bene con quelli più grandi e con quelli più piccoli. Sarei pronto a ripetere in qualunque momento sia l'esperienza del raduno milanese, che quella del raduno romano.
Quote:
Si è ancora abbastanza ragazzi da avere cose in comune con chi ha qualche anno in meno, ma si è anche sufficientemente adulti per avere di che parlare con chi è più grande. Tutto questo, ovviamente, aiuta a sentirsi a proprio agio, indipendentemente dall'età media dei partecipanti ad un raduno.
Il messaggio implicito nel mio primo post era questo: un raduno come quello milanese, in cui c'erano ragazzi giovani o molto giovani, presenta difficoltà di integrazione ed interazione superiori per i più adulti, a causa del tipo di atmosfera che si respira, più improntata al cazzeggio, che alla discussione. Il mio non è un invito a starsene a casa a tutti gli over 40, ma la constatazione di una difficoltà oggettiva in più che gli over 40 possono incontrare in un raduno del genere.
Nel raduno romano, invece, questi problemi non ci sono stati e sono convinto che tutti si sarebbero sentiti a proprio agio.
16-05-2012 20:06
Sampei80
Re: l'altra faccia dei raduni

Io non sono mai stato ad un raduno, sono molto curioso ma anche un pò spaventato all'idea, più che altro perchè mi sentirei messo a nudo e stranamente penso che mi sentirei molto più giudicato con voi rispetto ad un gruppo di persone "normali".
Parteciperei ad un mini raduno, giusto per vedere com'è.
Per i megaraduni, secondo me, bisognava fare una colletta e fittarsi un animatore superestroversone

Bo, vedremo...per il momento mi manca l'entusiasmo -___-
16-05-2012 19:38
Tribe
Re: l'altra faccia dei raduni

E chi è oltre i 40 ?
16-05-2012 19:29
lizbon
Re: l'altra faccia dei raduni

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
Avevo deciso di "archiviare" tutto come una mia paranoia, ma, visto che me lo chiedi… Mi riferivo ai post in cui si parla di non trovarsi bene con persone d'età molto diversa o superiore ad una certa soglia. Sembrava quasi una diffida ad evitare i raduni, rivolta a chi è intorno ai 40
anch'io avevo notato questi post, semplicemente io non ci farei caso, si vede che chi fa certi ragionamenti non è molto maturo. Adesso non è che ti devi precludere la possibilità di partecipare a un raduno, se ti va, perchè ci sono persone che la pensano in questo modo. Non tutti, spero, ragionino così, tu vai e se ci saranno anche queste persone, proverai ad interagire con altri che hanno meno pregiudizi sull'età, invece che con loro.
16-05-2012 18:57
Labocania
Re: l'altra faccia dei raduni

Sarebbe interessante un raduno che veda partecipare le donne in un numero comparabile con quello degli uomini! No! Non per banali finalità broccolistiche! Penso ad un' interessante possibilità di osservare lo sviluppo di dinamiche di gruppo eventualmente diverse da quelle che si verificano di solito nei raduni classici che vedono le donne in netta minoranza.
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