Quando si tratta di disturbi reali e gente che ci soffre, tralascio il discorso che le persone dovrebbero amarsi per quello che sono.
Il problema, secondo me, è che come al solito la guarigione si presenta al "malato" come un ricatto: o tu cambi o il sentimento sfuma o peggio l'amore finisce e ci si lascia.
Pensiero molto razionale e condivisibile però controproducente con chi non ha autostima.
In questi termini, una persona che non sa porre fiducia, non cederà mai.
Una simile proposta può farla solo un partner che, anche con esisto negativo, rimane ugualmente affettuosamente disponibile ad assistere e colmare le ricadute..
Quanti sono cotanto altruisti?
Comunque, cosa vorresti cambiare di lei? cosa lei vorrebbe cambiare di se stessa? cosa vorresti cambiare di te stesso? cosa lei vorrebbe che cambiasse in te?
il ricatto è sbagliato perché ha la pretesa di costringere una persona al cambiamento.
ma badare alla propria autorealizzazione non è un atto egoistico, è un atto dovuto verso sè stessi.
Che una persona è malata, può dispiacere, tantopiù se si prova affetto per essa; ma se questa malattia è cagione di dolore anche nelle persone vicino, sta a loro la scelta se mantenere il rapporto o preferire di scioglierlo.
Io sono stato assieme parecchio tempo sperando di cambiare una persona: in parte ci sono riuscito perché anche lei lo voleva e chiedeva il mio aiuto; ma nel momento in cui ho preteso di giocare a fare il dio e a cambiarla senza che lei lo volesse (o senza che lei fosse convinta della necessità di cambiare), ho causato più danni e dolori di quanti pretendevo di risolvere.
perciò secondo me se una persona proprio non la si tollera per quello che é, è meglio lasciarla. Potrà essere controproducente per la persona che viene lasciata, farle abbassare l'autostima come tu dici; ma potrebbe anche essere la goccia che fa traboccare il vaso e invoglia la persona a risolvere certi problemi, in modo da non doverli più riaffrontare in futuro.
13-04-2012 00:54
Efits
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Non sono bravo a dare consigli, ma mi trovo d'accordo con i due commenti che mi precedono, avrei voluto scriverli io.
Spero si risolva tutto per il meglio
13-04-2012 00:43
rainbow
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
infidel, scusami se te lo dico, ma forse dovresti stare attento a non giudicarla anche tu.
Si è capito che ti piace la psicologia, ma mi pare la guardi più con interesse scientifico che con amore Che cos'ha la mia ragazza? E' sociofobica? Sociopatica? Ricadrà nell'anoressia?
Molti fuori da questo forum ti direbbero che è un'adolescente, e che crescendo tutto si rimetterà al suo posto, ma chi è su questo forum lo sa che gli anni dell'adolescenza sono quelli che più l'hanno segnato entrando nel mondo degli adulti.
Come tutti ti hanno detto Claudia deve VOLER cambiare! "Sai quanti psicologi ci vogliono a cambiare una lampadina? Nessuno. Occorre che la lampadina voglia cambiare"
Altrimenti potrai pure consigliarle ogni lettura del mondo ma non farà altro che pensare che tu sia un altro che gli voglia propinare la solita minestrina e che "voglia salvarla". Guarda, se ho capito com'è... se insistessi davvero su questo versante ci vorrà poco prima che ti consideri al pari dello psicologo a cui deve dipingere una versione idolatrata di sè stessa. Per te (e il discorso va in generale visto che ha paura del giudizio di tutti) vorrebbe essere perfetta, per questo si mostra indipendente anche se è fragile, e sa mostrare le sue debolezze solo attraverso delle battute. Ha paura.
Ha molto paura del giudizio degli altri, lo vedi, lo percepisci... e allora cos'aspetti a dimostrarle che le etichette non ti interessano? Che l'accogli e l'accetti per come è? Che la prossima volta che la vedrai nel panico perchè in un posto che non conosce ci sarai tu ad essere un punto di riferimento per lei?
Pensaci un pochino, un bacio!
In bocca al lupo!
13-04-2012 00:31
Kitsune
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quando si tratta di disturbi reali e gente che ci soffre, tralascio il discorso che le persone dovrebbero amarsi per quello che sono.
Il problema, secondo me, è che come al solito la guarigione si presenta al "malato" come un ricatto: o tu cambi o il sentimento sfuma o peggio l'amore finisce e ci si lascia.
Pensiero molto razionale e condivisibile però controproducente con chi non ha autostima.
In questi termini, una persona che non sa porre fiducia, non cederà mai.
Una simile proposta può farla solo un partner che, anche con esisto negativo, rimane ugualmente affettuosamente disponibile ad assistere e colmare le ricadute..
Quanti sono cotanto altruisti?
Comunque, cosa vorresti cambiare di lei? cosa lei vorrebbe cambiare di se stessa? cosa vorresti cambiare di te stesso? cosa lei vorrebbe che cambiasse in te?
12-04-2012 23:46
Marco Russo
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
comunque signori, certe volte ho l'impressione che ci sia un pò di scena. Vi faccio un esempio. Lei ultimamente scherza molto sul suo peso, nel senso che se le dico qualsiasi cosa lei ridendo fa finire la frase con un "quindi pensi che io sia grassa?" e ridiamo assieme.. Infatti ne abbiamo passate di litigate su questo argomento e ora diciamo che è più consapevole dell'oggettività della sua magrezza (non so come farvi capire, spero abbiate inteso).
Anche all'inizio della nostra relazione scherzavamo. io le premevo il braccio come per dire che braccia cicciotte e lei ridendo mi dava dello stron**. Un giorno non mi ricordo nemmeno precisamente per cosa le ho detto che sembrava ingrassata con una felpa enorme che aveva addosso. Lei se l'è presa un pò più sul serio ma io pensavo che se la fosse presa tantissimo così io, molto erio le ho chiesto se l'avevo offesa (io non sapevo ancora nulla della sua storia di anoressia). E lei mi ha cominciato tutta una scenata, ha parlato della sua anoressia, del fatto che è stata in clinica e bla bla. 6 mesi dopo le ho rinfacciato che era palese che avesse fatto una scenata solo perchè mi aveva visto debole quel giorno e non ha commentato. E' ovvio dunque che c'è una vena di vittimismo a mio parere..
ecco, se vuoi un consiglio è proprio qui che devi lavorare.
Non prenderla sul serio quando fa moine, perché non si assecondano i capricci.
Sfottila amichevolmente e fai conto che stia sempre scherzando, se se ne esce con queste paranoie. Se lo capisce bene (da quanto leggo non mi sembra per niente una ragazza stupida), se non lo capisce probabilmente terrà il muso, tu NON cercherai il suo perdono, anzi sarai freddo, e l'infelicità della cosa le servirà da punizione. Non è una bambina.
E' chiaro che per far questo devi essere molto forte, da quanto ho letto anche tu hai i tuoi problemi, per quanto meno gravi: te li devi dimenticare, se tieni a lei. Devi veramente tirar fuori tutta la tua forza interiore.
Questo è quanto farei io.
12-04-2012 21:49
Quintuplo
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
ti dirò una cosa molto dura: difficilmente una persona sente lo stimolo di cambiare senza una motivazione: solitamente un'insoddiafazione personale o una significativa perdita.
claudia la devi accettare così com'è, oppure no. Certo se lei ti dovesse chiedere aiuto per cambiare e migliorarsi allora potresti aiutarla, ma se lei stessa non si rende conto di come si sta danneggiando da sola con certi pensieri disfunzionali, tu non puoi fare altro che sopportarla e volerle bene così com'è, finché ce la fai, e se non ce la dovessi più fare, lasciarla.
L'errore più grande che si può commettere in una coppia è pensare di poter cambiare il carattere del partner senza che lui o lei lo desideri.
Anche qui c'è del vero.
Chiaramente la ragazza ha bisogno di aiuto e la vicinanza di infidel la farà sentire meglio... ma se soffre di fobia, non sarà certo facile darle una mano. Deve essere lei per prima a darsi una mano, altrimenti non è possibile "costringerla" a migliorare.
Caro infidel, se tieni duro e fai il possibile per starle vicino, fai benissimo... ma non pensare che bastino lunghi discorsi, alcuni giorni o alcuni mesi. Vincere certi problemi è un percorso lungo.
12-04-2012 20:37
rainy
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
ah secondo voi darle il libro che vi ho nominato "il sentierio di cristina piras" è opportuno?
sarebbe meglio evitare libri sull'anoressia o comunque che trattino storie che mettono ansia
Però "Il sentiero" è un buon libro, una buona lettura. Assolutamente si: faresti bene a regalarglielo
12-04-2012 20:30
infidel
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
ah secondo voi darle il libro che vi ho nominato "il sentierio di cristina piras" è opportuno?
12-04-2012 20:27
rainy
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
Grazie a tutti di cuore. Una notte mentre eravamo in centro mi ha implorato aiuto ma io non sapevo come fare. Sarà un punto notevole da cui partire col discorso. E' lei che per prima mi ha chiesto aiuto. E l'aiuto consiste nel starle vicino mentre lei fiduciosa della mai vicinanza aiuta se stessa con la sua forza di volontà.
bravissimo
12-04-2012 20:27
rainy
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
comunque signori, certe volte ho l'impressione che ci sia un pò di scena. Vi faccio un esempio. Lei ultimamente scherza molto sul suo peso, nel senso che se le dico qualsiasi cosa lei ridendo fa finire la frase con un "quindi pensi che io sia grassa?" e ridiamo assieme.. Infatti ne abbiamo passate di litigate su questo argomento e ora diciamo che è più consapevole dell'oggettività della sua magrezza (non so come farvi capire, spero abbiate inteso).
Anche all'inizio della nostra relazione scherzavamo. io le premevo il braccio come per dire che braccia cicciotte e lei ridendo mi dava dello stron**
queste sono cose normali in un rapporto. A me sembra che lei ci tenga molto a scherzare con te. Io non vedo tutto questo vittimismo, io vedo solo un sentimento grande... quasi immenso da parte tua e uno altrettanto valido da parte sua, che però cerca di mascherare per chissà quale motivo. Forse pensa che tu ti sia stancato di lei, forse si vergogna di mostrarsi a te. Per questo lo ripeto ancora una volta: PARLATE! Passate quanto più tempo insieme!
Quote:
Originariamente inviata da infidel
Un giorno non ricordo nemmeno precisamente per cosa le ho detto che sembrava ingrassata con una felpa enorme che aveva addosso. Lei se l'è presa un pò più sul serio ma io pensavo che se la fosse presa tantissimo così io, molto erio le ho chiesto se l'avevo offesa (io non sapevo ancora nulla della sua storia di anoressia). E lei mi ha cominciato tutta una scenata, ha parlato della sua anoressia, del fatto che è stata in clinica e bla bla. 6 mesi dopo le ho rinfacciato che era palese che avesse fatto una scenata solo perchè mi aveva visto debole quel giorno e non ha commentato. E' ovvio dunque che c'è una vena di vittimismo a mio parere..
ecco, questa reazione mostra tutta la sua fragilità. Il fatto che ti abbia visto debole e un po' giù di morale le ha fatto invidia, perchè lei, essendo in uno stato di malessere profondo, ha bisogno di mantenere su di se ogni attenzione possibile per farsi compatire, perciò impedisce a chiunque di rubarle la scena.
Ha bisogno di aiuto, di tanto aiuto e di tanto amore
12-04-2012 20:17
infidel
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Grazie a tutti di cuore. Una notte mentre eravamo in centro mi ha implorato aiuto ma io non sapevo come fare. Sarà un punto notevole da cui partire col discorso. E' lei che per prima mi ha chiesto aiuto. E l'aiuto consiste nel starle vicino mentre lei fiduciosa della mai vicinanza aiuta se stessa con la sua forza di volontà.
12-04-2012 20:17
bunker
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
comunque signori, certe volte ho l'impressione che ci sia un pò di scena. Vi faccio un esempio. Lei ultimamente scherza molto sul suo peso, nel senso che se le dico qualsiasi cosa lei ridendo fa finire la frase con un "quindi pensi che io sia grassa?" e ridiamo assieme.. Infatti ne abbiamo passate di litigate su questo argomento e ora diciamo che è più consapevole dell'oggettività della sua magrezza (non so come farvi capire, spero abbiate inteso).
Anche all'inizio della nostra relazione scherzavamo. io le premevo il braccio come per dire che braccia cicciotte e lei ridendo mi dava dello stron**. Un giorno non mi ricordo nemmeno precisamente per cosa le ho detto che sembrava ingrassata con una felpa enorme che aveva addosso. Lei se l'è presa un pò più sul serio ma io pensavo che se la fosse presa tantissimo così io, molto erio le ho chiesto se l'avevo offesa (io non sapevo ancora nulla della sua storia di anoressia). E lei mi ha cominciato tutta una scenata, ha parlato della sua anoressia, del fatto che è stata in clinica e bla bla. 6 mesi dopo le ho rinfacciato che era palese che avesse fatto una scenata solo perchè mi aveva visto debole quel giorno e non ha commentato. E' ovvio dunque che c'è una vena di vittimismo a mio parere..
ovvio sto par de palle
12-04-2012 20:13
infidel
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
comunque signori, certe volte ho l'impressione che ci sia un pò di scena. Vi faccio un esempio. Lei ultimamente scherza molto sul suo peso, nel senso che se le dico qualsiasi cosa lei ridendo fa finire la frase con un "quindi pensi che io sia grassa?" e ridiamo assieme.. Infatti ne abbiamo passate di litigate su questo argomento e ora diciamo che è più consapevole dell'oggettività della sua magrezza (non so come farvi capire, spero abbiate inteso).
Anche all'inizio della nostra relazione scherzavamo. io le premevo il braccio come per dire che braccia cicciotte e lei ridendo mi dava dello stron**. Un giorno non mi ricordo nemmeno precisamente per cosa le ho detto che sembrava ingrassata con una felpa enorme che aveva addosso. Lei se l'è presa un pò più sul serio ma io pensavo che se la fosse presa tantissimo così io, molto erio le ho chiesto se l'avevo offesa (io non sapevo ancora nulla della sua storia di anoressia). E lei mi ha cominciato tutta una scenata, ha parlato della sua anoressia, del fatto che è stata in clinica e bla bla. 6 mesi dopo le ho rinfacciato che era palese che avesse fatto una scenata solo perchè mi aveva visto debole quel giorno e non ha commentato. E' ovvio dunque che c'è una vena di vittimismo a mio parere..
12-04-2012 20:10
Marco Russo
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
ti dirò una cosa molto dura: difficilmente una persona sente lo stimolo di cambiare senza una motivazione: solitamente un'insoddiafazione personale o una significativa perdita.
claudia la devi accettare così com'è, oppure no. Certo se lei ti dovesse chiedere aiuto per cambiare e migliorarsi allora potresti aiutarla, ma se lei stessa non si rende conto di come si sta danneggiando da sola con certi pensieri disfunzionali, tu non puoi fare altro che sopportarla e volerle bene così com'è, finché ce la fai, e se non ce la dovessi più fare, lasciarla.
L'errore più grande che si può commettere in una coppia è pensare di poter cambiare il carattere del partner senza che lui o lei lo desideri.
12-04-2012 20:08
rainy
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
cosa intendete con dialogo? intendete agire tramite la parola? come io propongo?
per dialogo intendo quello che ho scritto prima, infidel.
Per dialogo intendo buttare via l'agenda dei programmi, prendere Claudia per mano e andare a farsi una passeggiata insieme. Prendere un caffè o bere del buon vino da qualche parte, ascoltare buona musica in un locale. E nel frattempo parlare di tutto, di ogni cosa. E non lasciarle mai la mano, abbracciala, stringiti a lei. Deve capire che in te troverà sempre un appoggio sicuro, quando tutto intorno a lei la trascina verso il basso.
Parlate dei suoi problemi, delle sue paure, delle tue paure e soprattutto del vostro amore, che sicuramente è immenso. Altrimenti tu non avresti mai scritto qui, su questo forum per fobici, una richiesta d'aiuto per lei. E' un gesto stupendo infidel, nemmeno immagini quanto sia bello vedere un ragazzo di 17 anni così innamorato della propria ragazza.
Devi parlare tanto con lei, fatevi lunghe passeggiate mano nella mano. Non aver paura, non devi aver paura. Lei ti ama e tu la ami, qual è il problema? E poi con le belle giornate che stanno arrivando (beh... non prendere in considerazione gli ultimi giorni ) passeggiare è stupendo, con l'estate alle porte, il vento primaverile che ti accarezza la pelle, le foglie degli alberi e i fiori che rinascono, la natura che si ridipinge di ogni colore, il sole che ti scalda... insomma, una passeggiata è l'ideale!
E poi, se proprio ti accorgessi di non riuscire a fare una cosa del genere o non funzionasse, andate insieme dallo psicologo
12-04-2012 19:59
infidel
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da rainy
Per me il dialogo è essenziale
cosa intendete con dialogo? intendete agire tramite la parola? come io propongo?
12-04-2012 19:55
rainy
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da n01
mi accodo anche io... anche se devi esser pronto al rifiuto totale se la lasci, nel senso che magari non ti vorrà più sentire proprio perché lei si è "aperta" con te e tu l'hai lasciata... pensa se vale la pena perderla perché secondo me se la lasci ora la perdi (non che tu non debba farlo solo per questo, ma riflettici bene... prima parlale)
...rainy mi stai simpatico...o simpatica
... simpatico
12-04-2012 19:52
n01
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da rainy
a me, invece, sembra che tu abbia molta più maturità di persone che si pavoneggiano come uomini o donne vissuti.
Però non devi lasciarla sola. Capisco sia difficile mantenere un rapporto simile, ma non devi lasciarla sola. Non fare in modo che il sentimento sfumi.
A lei rimani solo tu, ricordalo. Si sta aggrappando con le unghie a te, ma cerca di non fartelo capire.
Questo è il momento in cui devi starle accanto, stringerla e dirle che andrà tutto bene, che tu ci sarai sempre.
Per me il dialogo è essenziale
mi accodo anche io... anche se devi esser pronto al rifiuto totale se la lasci, nel senso che magari non ti vorrà più sentire proprio perché lei si è "aperta" con te e tu l'hai lasciata... pensa se vale la pena perderla perché secondo me se la lasci ora la perdi (non che tu non debba farlo solo per questo, ma riflettici bene... prima parlale)
...rainy mi stai simpatico...o simpatica
12-04-2012 19:47
rainy
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
Quote:
Originariamente inviata da infidel
grazie a tutti per i consigli.
n01, capisco e rispetto il tuo punto di vista ma quello che proponi sembra durare mesi, quasi anni. Non so quanti anni tu abbia ma io ho 17 anni e probabilmente il mio sentimento è abbastanza immaturo. Ecco perchè cerco una soluzione rapida al problema, forse non sono in grado di resistere ancora a lungo. Dopo la nostra ultima litigata sento il mio sentimento sfumare e non vorrei che fosse così. Ormai sono io quello confuso e fra le poche certezze che ho c'è quella che lei tenga immensamente a me, almeno quanto io tenevo a lei fino al mese scorso. E' ovvio che aveva bisogno di fiducia ma è anche palese (non ve ne ho dato motivo ma ve lo assicuro) che io ho dato tutto me stesso per lei fino ad ora e adesso che mi avvicino sempre di più al mio obbiettivo, ovvero a lei che ha fiducia in me, vedo crollare nella mia interiorità il sentimento. E mentre prima sicuramente avevo una forte cotta/innamoramento (non so quale sia la vostra concezione del sentimento ma io distinguo cotta da innamoramento e da amore) che mi faceva passare sopra questi "problemi" e mi faceva vedere solo gli aspetti stupendi di lei, ora la sento svanire e i difetti pulsano sempre di più. Ma entrambi sappiamo di non esserci mai amati sul serio. Io probabilmente per questi suoi "problemi", lei appunto perchè non riesce a riporre fiducia nelle persone. E ora che lo sta facendo si avvicina più di me all'amore vero. E' paradossale, ho sempre pensato che sarebbe stato il contrario. Anche se nella ultima litigata abbiamo confessato a noi stessi che il nostro sentimento sta sfumando, io sento lei molto legata a me. Per questo mi sembra una questione di rispetto proporle un discorso sulla mia confusione riguardante i suoi comportamenti e la mia infelicità.
a me, invece, sembra che tu abbia molta più maturità di persone che si pavoneggiano come uomini o donne vissuti.
Però non devi lasciarla sola. Capisco sia difficile mantenere un rapporto simile, ma non devi lasciarla sola. Non fare in modo che il sentimento sfumi.
A lei rimani solo tu, ricordalo. Si sta aggrappando con le unghie a te, ma cerca di non fartelo capire.
Questo è il momento in cui devi starle accanto, stringerla e dirle che andrà tutto bene, che tu ci sarai sempre.
Per me il dialogo è essenziale
12-04-2012 19:42
infidel
Re: La mia ragazza è sociofobica? aiutatemi
grazie a tutti per i consigli.
n01, capisco e rispetto il tuo punto di vista ma quello che proponi sembra durare mesi, quasi anni. Non so quanti anni tu abbia ma io ho 17 anni e probabilmente il mio sentimento è abbastanza immaturo. Ecco perchè cerco una soluzione rapida al problema, forse non sono in grado di resistere ancora a lungo. Dopo la nostra ultima litigata sento il mio sentimento sfumare e non vorrei che fosse così. Ormai sono io quello confuso e fra le poche certezze che ho c'è quella che lei tenga immensamente a me, almeno quanto io tenevo a lei fino al mese scorso. E' ovvio che aveva bisogno di fiducia ma è anche palese (non ve ne ho dato motivo ma ve lo assicuro) che io ho dato tutto me stesso per lei fino ad ora e adesso che mi avvicino sempre di più al mio obbiettivo, ovvero a lei che ha fiducia in me, vedo crollare nella mia interiorità il sentimento. E mentre prima sicuramente avevo una forte cotta/innamoramento (non so quale sia la vostra concezione del sentimento ma io distinguo cotta da innamoramento e da amore) che mi faceva passare sopra questi "problemi" e mi faceva vedere solo gli aspetti stupendi di lei, ora la sento svanire e i difetti pulsano sempre di più. Ma entrambi sappiamo di non esserci mai amati sul serio. Io probabilmente per questi suoi "problemi", lei appunto perchè non riesce a riporre fiducia nelle persone. E ora che lo sta facendo si avvicina più di me all'amore vero. E' paradossale, ho sempre pensato che sarebbe stato il contrario. Anche se nella ultima litigata abbiamo confessato a noi stessi che il nostro sentimento sta sfumando, io sento lei molto legata a me. Per questo mi sembra una questione di rispetto proporle un discorso sulla mia confusione riguardante i suoi comportamenti e la mia infelicità.
Questa discussione ha più di 20 risposte.
Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.