Ai tempi dei mecenati avrei trovato una mia collocazione, ora me la devo inventare... Quelli come me, di questi tempi, vengono schiacciati come scarafaggi
Dissimulare, sempre dissimulare: la chiave per barcamenarsi un minimo in questo mondo penso sia questa.
15-02-2012 17:47
galimberti
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Anche io mi reputo altruista, tralasciando gli affetti personali lo sono
mediamente con gli altri, specie se sono in difficoltà ...
Questo modo di essere però non lo scelgo io, ci sono di natura e questa
natura che tende a rivolgere altrui le mie forze e le mie attenzioni spesso
è un arma a doppio taglio ...
Perchè poi non si hanno energie per se stessi oppure si rischia di dare troppa
importanza alla gente che non lo merita.
15-02-2012 17:41
Drago Dei Cieli
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Ti capisco benissimo, e vale altrettanto.
Oggi ho messo a confronto i migliori testi sull'enneagramma, e ... PAM! Sono un "purosangue" di tipo 5, ovvero il "distaccato", dedito all'analisi, alla comprensione, per nulla interessato ad agire, a "sporcarsi le mani", introverso, solitario, se non addirittura misantropo. Arroccato nella sua torre d'avorio, libero ed indipendente, poco pratico, molto intellettuale, fino all'arroganza.
Ho radicata in me una propensione ad insegnare, e la estrinseco in questo modo. Scrivendo, dando consigli, che io stesso non applico perché appunto non me ne frega nulla. Scrivo sulle relazioni, sul business, sulla vendita, sul coaching. Ma a me interessa soltanto la ricerca. Vivrei di ricerca, di analisi, di studio, di comprensione.
Il prossimo per me è fondamentalmente oggetto di studio, non di relazione né di condivisione. In un certo senso spesso è più un problema che altro... Un male necessario.
Ai tempi dei mecenati avrei trovato una mia collocazione, ora me la devo inventare... Quelli come me, di questi tempi, vengono schiacciati come scarafaggi
Il prossimo io lo considero più oggetto di svago che di studio, in verità. Non svago in senso negativo (non sono mica una sociopatica) ma nel senso di scaccia-noia, poi naturalmente dipende dal mio umore e dalle persone in questione. Quelli che mi stanno indifferenti o peggio, li ignoro.
14-02-2012 18:41
filosofo
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da Drago Dei Cieli
Anche per me è così in un certo senso, solo che io sono fondamentalmente egoista. Mi piace dare consigli, ma solo quando non sono nella fase ''misantropa-incazzosa'' E poi nessuno si è mai sbattuto per me, quindi non lo faccio nemmeno io per gli altri.
Ti capisco benissimo, e vale altrettanto.
Oggi ho messo a confronto i migliori testi sull'enneagramma, e ... PAM! Sono un "purosangue" di tipo 5, ovvero il "distaccato", dedito all'analisi, alla comprensione, per nulla interessato ad agire, a "sporcarsi le mani", introverso, solitario, se non addirittura misantropo. Arroccato nella sua torre d'avorio, libero ed indipendente, poco pratico, molto intellettuale, fino all'arroganza.
Ho radicata in me una propensione ad insegnare, e la estrinseco in questo modo. Scrivendo, dando consigli, che io stesso non applico perché appunto non me ne frega nulla. Scrivo sulle relazioni, sul business, sulla vendita, sul coaching. Ma a me interessa soltanto la ricerca. Vivrei di ricerca, di analisi, di studio, di comprensione.
Il prossimo per me è fondamentalmente oggetto di studio, non di relazione né di condivisione. In un certo senso spesso è più un problema che altro... Un male necessario.
Ai tempi dei mecenati avrei trovato una mia collocazione, ora me la devo inventare... Quelli come me, di questi tempi, vengono schiacciati come scarafaggi
14-02-2012 14:51
Drago Dei Cieli
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
al solito sono contraddittorio.. per certi versi altruista, ma fondamentalmente misantropo... Scrivo articoli per diffondere energia positiva, per aiutare le persone a stare meglio e a raggiungere i propri obiettivi, siano essi di business, di relazione, di serenità.
Per me non valgono, sono un fottuto mondo a parte.
Anche per me è così in un certo senso, solo che io sono fondamentalmente egoista. Mi piace dare consigli, ma solo quando non sono nella fase ''misantropa-incazzosa'' E poi nessuno si è mai sbattuto per me, quindi non lo faccio nemmeno io per gli altri.
14-02-2012 14:32
Quintuplo
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da Susy
Per giunta l'analista mi ha fatto capire che chi aiuta gli altri lo fa per un atto nevrotico perchè negli altri vede sè"
Ma questo analista deve essere un genio!
...un genio del male, ma pur sempre un genio!
Da ciò discende che il mondo ha bisogno di molta più nevrosi.
14-02-2012 09:23
barclay
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quello dell'introverso egoista, per cui il prossimo non conta, è uno stereotipo (infondato): anche se la convinzione di essere una nullità nasce nella mente, poi viene confermata dalla mancanza di segnali positivi da parte del prossimo. In altre parole, uno può essere estremamente altruista e sentirsi comunque una m***a
14-02-2012 00:27
filosofo
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da rainbow
Da quando penso un po' più a me stessa (che è stato qualcosa di diverso dal pensare unicamente ai miei problemi) mi sembra che sia più facile comprendere gli altri, anche quando vivono situazioni che non mi sono mai state familiari prima In effetti non so perché... ma tempo fa mi capitava di dire sempre sì agli altri, ma solo perché lo vedevo come un obbligo che avevo preso.. non perché sentivo veramente di poter fare la differenza per qualcun altro.. non era vero "altruismo", ma il bisogno di sentirmi utile o presente nelle vite degli altri (?) Buh! @filosofo: come fai a scrivere qualcosa che ti scivola addosso?
Ci guadagno qualcosa, ma sono briciole...guadagna di più un clochard... Non è quello.
Boh... Voglio influire, voglio essere utile, e voglio essere in pace con me stesso, essere a posto con la coscienza, vivere a testa alta.
14-02-2012 00:23
rainbow
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Da quando penso un po' più a me stessa (che è stato qualcosa di diverso dal pensare unicamente ai miei problemi) mi sembra che sia più facile comprendere gli altri, anche quando vivono situazioni che non mi sono mai state familiari prima
In effetti non so perché... ma tempo fa mi capitava di dire sempre sì agli altri, ma solo perché lo vedevo come un obbligo che avevo preso.. non perché sentivo veramente di poter fare la differenza per qualcun altro.. non era vero "altruismo", ma il bisogno di sentirmi utile o presente nelle vite degli altri (?) Buh!
@filosofo: come fai a scrivere qualcosa che ti scivola addosso?
13-02-2012 22:27
filosofo
Re: Per voi quanto conta il prossimo
al solito sono contraddittorio.. per certi versi altruista, ma fondamentalmente misantropo... Scrivo articoli per diffondere energia positiva, per aiutare le persone a stare meglio e a raggiungere i propri obiettivi, siano essi di business, di relazione, di serenità.
Per me non valgono, sono un fottuto mondo a parte.
13-02-2012 22:11
FabioLeonardo
Re: Per voi quanto conta il prossimo
In effetti conta più di quanto si pensi. Io ci ho provato a stare in solitudine ma non è affatto salutare. La vita già non ha molto senso così com'è, almeno la si condivide con qualcuno.
Poi sarà per empatia, sarà per forte sensibilità, ma vedere soffrire qualcuno fa star male anche me, infatti tendo sempre a perdonare.
04-02-2012 23:10
Nick
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Ama il prossimo. No, non questo il prossimo.
04-02-2012 21:09
Myway
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da Susy
Vorrei far qualcosa per chi mi sta vicino, in realtà mi rimane sempre un gran senso di colpa, a volte mi perdono perchè mi dico:"Co' sta vita del ca... che faccio.. dove la trovo la forza per aiutare anche altri" Per giunta l'analista mi ha fatto capire che chi aiuta gli altri lo fa per un atto nevrotico perchè negli altri vede sè" Non so... Molti dubbi, molte paranoie, pensieri..pensieri.. Grande confusione.. Cmq oggi dopo anni ho ricominciato a recitare buddista, mi spiace per la Madonnina che ho visto in un giardino.
In parte e soprattutto all'inizio è vero che se non aiutiamo noi stessi difficilmente potremmo avere la forza per aiutare gli altri...
Non sempre l'aiuto che si da è di stampo nevrotico.
Negli altri vedi, o meglio ricevi la risposta ad una proiezione, quasi sempre inconscia, di una parte di te , non di te completa....
04-02-2012 20:56
Isma'il
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da Susy
Vorrei far qualcosa per chi mi sta vicino, in realtà mi rimane sempre un gran senso di colpa, a volte mi perdono perchè mi dico:"Co' sta vita del ca... che faccio.. dove la trovo la forza per aiutare anche altri" Per giunta l'analista mi ha fatto capire che chi aiuta gli altri lo fa per un atto nevrotico perchè negli altri vede sè" Non so... Molti dubbi, molte paranoie, pensieri..pensieri.. Grande confusione.. Cmq oggi dopo anni ho ricominciato a recitare buddista, mi spiace per la Madonnina che ho visto in un giardino.
Non preoccuparti, la madonnina non si offende.
Quello che stai facendo è utile a te e a quelli che ti stanno intorno.
04-02-2012 20:31
Susy
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da fuoridalmondo
Avete mai pensato a quanto contano le persone che vi sono vicine...io sono molto altruista, ma credo che il mio problema di fs fa si che io sia sempre concentrato su me stesso e non riesca a percepire i segnali che mi vengono dagli altri...
Vorrei far qualcosa per chi mi sta vicino, in realtà mi rimane sempre un gran senso di colpa, a volte mi perdono perchè mi dico:"Co' sta vita del ca... che faccio.. dove la trovo la forza per aiutare anche altri" Per giunta l'analista mi ha fatto capire che chi aiuta gli altri lo fa per un atto nevrotico perchè negli altri vede sè" Non so... Molti dubbi, molte paranoie, pensieri..pensieri.. Grande confusione.. Cmq oggi dopo anni ho ricominciato a recitare buddista, mi spiace per la Madonnina che ho visto in un giardino.
04-02-2012 18:16
Myway
Re: Per voi quanto conta il prossimo
Quote:
Originariamente inviata da fuoridalmondo
Avete mai pensato a quanto contano le persone che vi sono vicine...io sono molto altruista, ma credo che il mio problema di fs fa si che io sia sempre concentrato su me stesso e non riesca a percepire i segnali che mi vengono dagli altri...
Se fossi veramente concentrato su te stesso, i segnali provenienti dagli altri li coglieresti in modo eccellente...
Il problema è che siamo prima di tutto quasi sempre fuori da noi stessi.....
04-02-2012 16:37
fuoridalmondo
Per voi quanto conta il prossimo
Avete mai pensato a quanto contano le persone che vi sono vicine...io sono molto altruista, ma credo che il mio problema di fs fa si che io sia sempre concentrato su me stesso e non riesca a percepire i segnali che mi vengono dagli altri...