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Discussione: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema Rispondi alla discussione
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29-01-2012 22:03
super unknown
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

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Originariamente inviata da Talpa93 Visualizza il messaggio
Io con lei come ho gia' detto, ho un ottimo rapporto e quindi credo di comportarmi adeguatamente con lei! Tentero' di aiutarla il piu' possibile prima che sia troppo tardi! Grazie a tutti x le risposte
ricorda, è tua nipote non tua figlia, se interferisci con la loro "educazione" potrebbero prenderla male, sentirsi "giudicati" genitori scadenti, inadeguati, è pericoloso, hai parlato con tua sorella sulla possibile causa della timidezza della figlia?
29-01-2012 21:52
indovino
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Talpa93 Visualizza il messaggio
Non so se sia la sezione giusta, cmq posto qui il topic.
Ho una nipotina di 9 anni (quasi 10), che e' molto timida (se non fobica). L'altro giorno ero da mia sorella quando ad un tratto e' suonato il telefono, e mia sorella dice a mia nipote: "rispondi al telefono", allora mia nipote si rifiuta di rispondere, e qui scatta il rimprovero di mia sorella: "hai 10 anni e non sai nemmeno rispondere al telefono, vergognati!"; poi altre volte l'ho sentita rimproverare da mio cognato con altre frasi del tipo "solo a casa parli, poi quando arrivi fuori diventi muta" ecc... A sentire queste frasi mi sale una rabbia fortissima verso sia mia sorella che mio cognato, perche' non sanno aiutare una bambina che ha dei problemi di cui sicuramente non ne ha colpa, e poi mi sale un senso di colpa perche' io che conosco questo problema non faccio niente per aiutarla, perche' non so come comportarmi.
Credo proprio che l'ansia sociale si trovi nella genetica della mia famiglia, ne siamo un esempio io e mia nipote
Ora la mia domanda e' questa: Avete qualche consiglio da darmi su come un fobico (io) possa aiutare la nipote a sua volta credo, fobica sociale?
Vi prego aiutatemi, non voglio che mia nipote passi un infanzia come la mia, non me lo perdonero' mai,altrimenti in futuro credo che sara' troppo tardi.
le "malattie" come in tutti i campi della medicina(anche la psichiatria) prima vengono diagnosticate e piu' le chance di migliorare aumentano!per cui io fossi al tuo posto la farei andare da una psicologa parlando con i suoi genitori di questo disturbo chiamato appunto fobia sociale.tra l'altro la fobia sociale colpisce le ragazze piu' precocemente rispetto ai maschi e infatti il caso della tua nipote lo dimostra..tra l'altro ci sono psichiatri che si occupano solo dei giovanissimi e si chiamano neuropsichiatri!
29-01-2012 21:49
brokenrose
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Talpa93 Visualizza il messaggio
Non so se sia la sezione giusta, cmq posto qui il topic.
Ho una nipotina di 9 anni (quasi 10), che e' molto timida (se non fobica). L'altro giorno ero da mia sorella quando ad un tratto e' suonato il telefono, e mia sorella dice a mia nipote: "rispondi al telefono", allora mia nipote si rifiuta di rispondere, e qui scatta il rimprovero di mia sorella: "hai 10 anni e non sai nemmeno rispondere al telefono, vergognati!"; poi altre volte l'ho sentita rimproverare da mio cognato con altre frasi del tipo "solo a casa parli, poi quando arrivi fuori diventi muta" ecc... A sentire queste frasi mi sale una rabbia fortissima verso sia mia sorella che mio cognato, perche' non sanno aiutare una bambina che ha dei problemi di cui sicuramente non ne ha colpa, e poi mi sale un senso di colpa perche' io che conosco questo problema non faccio niente per aiutarla, perche' non so come comportarmi.
Credo proprio che l'ansia sociale si trovi nella genetica della mia famiglia, ne siamo un esempio io e mia nipote
Ora la mia domanda e' questa: Avete qualche consiglio da darmi su come un fobico (io) possa aiutare la nipote a sua volta credo, fobica sociale?
Vi prego aiutatemi, non voglio che mia nipote passi un infanzia come la mia, non me lo perdonero' mai,altrimenti in futuro credo che sara' troppo tardi.
FAI QUELLO CHE REPUTI GIUSTO, FAI FINTA CHE LEI SIA TE QUANDO ERI PICCOLA E DIGLI COSA SENTI ANCHE SE HAI PERSONE ATTORNO CHE NON FANNO ALTRO CHE PEGGIORARE LE COSE, sono d'accordo con te su questo...che sbagliano...non bisogna mai dire ai bambini di vergognarsi, abbassa l'autostima. Bisogna solo incoraggiarli!
29-01-2012 21:45
Talpa93
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Io con lei come ho gia' detto, ho un ottimo rapporto e quindi credo di comportarmi adeguatamente con lei! Tentero' di aiutarla il piu' possibile prima che sia troppo tardi! Grazie a tutti x le risposte
27-01-2012 21:07
galimberti
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Potrei aprire una lunga parentesi su bambini di quella età ... Ma non lo faccio in questa circostanza poichè rischierei di andare fuori tema.

Certamente noi persone che conosciamo il ns inferno, abbiamo antenne extrasensoriali potentissime per captare messaggi di disagio e fobia.
E' una chimica strana, diciamo che tra simili ci capiamo. Però considerata
l'età è presto per parlare di vera e propria fobicità ...
Io a 10 anni non rispondevo ai telefoni ne mi era permesso.
Dovrei farti un pò di domande per capire ma di sicuro quel tipo di atteggiamento non favorisce alcunchè di buono sotto l'aspetto dell'autostima e della sicurezza, anzi, induce più timore, fa crescere con l'idea che non siamo all'altezza e pian piano ... Ecco che piccoli timori si trasformano in paura di essere inadeguati e fuori posto!!!

Tu come ti comporti con la bambina ?
27-01-2012 20:44
Deidara93
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Aiutala finchè è ancora così piccola...forse la tua parola può valere di piu rispetto a quella dei suoi genitori!
27-01-2012 18:49
Talpa93
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Grazie a tutti per le risposte, cerchero' quanto piu' possibile di aiutarla, anche perche' con me ha un ottimo rapporto, e una delle poche persone con cui riesco a parlare
27-01-2012 13:18
Special Needs
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Martello Visualizza il messaggio
Frusta a sangue verbalmente chi la rimprovera e prendila con le buone, vezzeggiala, ha bisogno di affetti non di gente che la fa sentire inadeguata.
Quoto... farla sentire inadeguata è la via per portarla a diventare fobica.
I nostri problemi dipendono anche dal comportamento che gli altri hanno avuto con noi, e il carattere si forma da bambini.
Fai il possibile per cambiare le cose, visto che si vede quanto ci tieni
27-01-2012 12:07
NoSurrender
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Per me la cosa migliore sarebbe chiedere consiglio agli esperti e se fossi in te chiederei qualche consulto online. Ti segnalo due siti che secondo me sono molto validi: http://www.medicitalia.it/ oppure il forum di http://www.riza.it/home.html
27-01-2012 10:42
Inosservato
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Talpa93 Visualizza il messaggio
Non so se sia la sezione giusta, cmq posto qui il topic.
Ho una nipotina di 9 anni (quasi 10), che e' molto timida (se non fobica). L'altro giorno ero da mia sorella quando ad un tratto e' suonato il telefono, e mia sorella dice a mia nipote: "rispondi al telefono", allora mia nipote si rifiuta di rispondere, e qui scatta il rimprovero di mia sorella: "hai 10 anni e non sai nemmeno rispondere al telefono, vergognati!"; poi altre volte l'ho sentita rimproverare da mio cognato con altre frasi del tipo "solo a casa parli, poi quando arrivi fuori diventi muta" ecc... A sentire queste frasi mi sale una rabbia fortissima verso sia mia sorella che mio cognato, perche' non sanno aiutare una bambina che ha dei problemi di cui sicuramente non ne ha colpa, e poi mi sale un senso di colpa perche' io che conosco questo problema non faccio niente per aiutarla, perche' non so come comportarmi.
Credo proprio che l'ansia sociale si trovi nella genetica della mia famiglia, ne siamo un esempio io e mia nipote
Ora la mia domanda e' questa: Avete qualche consiglio da darmi su come un fobico (io) possa aiutare la nipote a sua volta credo, fobica sociale?
Vi prego aiutatemi, non voglio che mia nipote passi un infanzia come la mia, non me lo perdonero' mai,altrimenti in futuro credo che sara' troppo tardi.
non so nulla di pedagogia, quello che mi sento di dirti è che hai ragione, cerca di intervenire più possibile per aiutare la nipote ad aprirsi...prima si interviene meglio è...
credo che sia bene abituarla ad avere un rapporto con gli altri bambini, crearle occasioni, invitare i compagni a casa, portarla all'oratorio, ai giardinetti o non so dove si portano i bambini oggi per farli socializzare...
27-01-2012 10:09
Allocco
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

In effetti è tosta...

I consigli di cui sopra sono validi secondo me, con la precauzione di Angus:
Incoraggiala senza trattarla come un malato.
Uno dei problemi è che tu stessa sei fobica, e non so quanto potresti riuscire a parlarne con i suoi tutori/educatori..
In ogni caso, io parlerei con loro, anche "buttandola lì", magari...
Questa ragazzina non ha certo bisogno di inibizioni ulteriori.
Sentendosi sgridata, sbagliata, venendo etichettata come diversa, silenziosa, evitante, ecc. è possibile che lo diventi sul serio.
Questo potresti farlo presente.
Ogni sforzo che tu potresti fare con lei sarebbe inutile se continuasse a passare il 90% della giornata in un ambiente così ostile

Per quanto riguarda te e la piccola...
Purtroppo, se non vuole parlare, cercare di forzarla, secondo me, è rischioso..
Se ce la fai...
Mettiti al suo livello, trattala da pari, parlale tu.
Sfrutta le sue abilità (a tutti i bambini piace disegnare, costruire, usare il pongo e in generale giocare e ascoltare e creare storie)
e mettine in luce i talenti facendole anche vedere che non bisogna per forza parlare per esprimersi.
Alla fine potrebbe essere lei a farsi avanti...
27-01-2012 02:33
Angus
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender Visualizza il messaggio
Ma infatti Angus, non ce l'ho mica con te. Parlavo in generale anche se ti ho quotato, cosiccome non credo che tu ce l'avessi con me, anche se mi avevi quotato. Giusto?
Scusa ma non ti capisco. Non "ce l'avevo" con te, se con questo intendi l'essere rivolto a te in esclusiva, o l'assumere un atteggiamento di critica personale.
Facevo però riferimento a quello che avevi scritto - e infatti ti ho quotato - trovando la ricetta da te suggerita potenzialmente pericolosa.
Le tue ultime due risposte mi sembrano un po' sulla difensiva, se è così ti assicuro che non ce n'è proprio motivo, polemizzare o attaccare qualcuno è l'ultimo dei miei desideri. Se così non è, il che è possibilissimo vista l'ora e il mio attuale stato mentale , come non detto.
27-01-2012 02:28
Gianni
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Talpa93 Visualizza il messaggio
Non so se sia la sezione giusta, cmq posto qui il topic.
Ho una nipotina di 9 anni (quasi 10), che e' molto timida (se non fobica). L'altro giorno ero da mia sorella quando ad un tratto e' suonato il telefono, e mia sorella dice a mia nipote: "rispondi al telefono", allora mia nipote si rifiuta di rispondere, e qui scatta il rimprovero di mia sorella: "hai 10 anni e non sai nemmeno rispondere al telefono, vergognati!"; poi altre volte l'ho sentita rimproverare da mio cognato con altre frasi del tipo "solo a casa parli, poi quando arrivi fuori diventi muta" ecc... A sentire queste frasi mi sale una rabbia fortissima verso sia mia sorella che mio cognato, perche' non sanno aiutare una bambina che ha dei problemi di cui sicuramente non ne ha colpa, e poi mi sale un senso di colpa perche' io che conosco questo problema non faccio niente per aiutarla, perche' non so come comportarmi.
Credo proprio che l'ansia sociale si trovi nella genetica della mia famiglia, ne siamo un esempio io e mia nipote
Ora la mia domanda e' questa: Avete qualche consiglio da darmi su come un fobico (io) possa aiutare la nipote a sua volta credo, fobica sociale?
Vi prego aiutatemi, non voglio che mia nipote passi un infanzia come la mia, non me lo perdonero' mai,altrimenti in futuro credo che sara' troppo tardi.
Falla iscrivere a quante più attività possibili sport teatro boy scout etc.
27-01-2012 02:18
NoSurrender
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Ma infatti Angus, non ce l'ho mica con te. Parlavo in generale anche se ti ho quotato, cosiccome non credo che tu ce l'avessi con me, anche se mi avevi quotato. Giusto?
27-01-2012 02:05
Angus
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender Visualizza il messaggio
anche io sono introverso e non mi pare di aver detto di dire alla bimba delle scemenze, solo di incoraggiare.
e a me non pare di aver detto che tu abbia detto di dire alla bimba delle scemenze... quello che credo è che un atteggiamento di incoraggiamento, se non calibrato davvero molto bene, possa essere percepito come falso e forzato, il che non sarebbe di grande aiuto. Lo dico per esperienza personale, a me succedeva sistematicamente. Naturalmente non tutti sono uguali, e potrei sbagliare.
27-01-2012 01:24
NoSurrender
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Angus Visualizza il messaggio
Attenzione però, se quello che si dice suona falso (e gli introversi se ne accorgono subito) può essere controproducente.
anche io sono introverso e non mi pare di aver detto di dire alla bimba delle scemenze, solo di incoraggiare.
27-01-2012 01:16
Angus
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender Visualizza il messaggio
Secondo me la cosa migliore da fare è di incoraggiare tua nipote dicendole che è brava quando ha finito di afre qualcosa oppure che è simpatica dopo che ha fatto un discorso. Poi dille che può essere in grado di riuscire in tutto ciò che desidera. In questo modo "aggiusterai" in pochino le cose perchè non si sentirà una merda totale.
Attenzione però, se quello che si dice suona falso (e gli introversi se ne accorgono subito) può essere controproducente. Io ad esempio ho sempre odiato i complimenti finti e gli incoraggiamenti tanto per, anche se magari fatti per il mio bene. Il modo migliore per farmi sentire a mio agio era rispettarmi, mostrare affetto nei miei riguardi e prendermi sul serio. Dalle queste cose, e stalle vicino (oltre a parlare con tua sorella, se credi che sia il caso).
27-01-2012 01:01
NoSurrender
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Secondo me la cosa migliore da fare è di incoraggiare tua nipote dicendole che è brava quando ha finito di afre qualcosa oppure che è simpatica dopo che ha fatto un discorso. Poi dille che può essere in grado di riuscire in tutto ciò che desidera. In questo modo "aggiusterai" in pochino le cose perchè non si sentirà una merda totale.
27-01-2012 00:51
Kitsune
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Quote:
Originariamente inviata da Talpa93 Visualizza il messaggio
"solo a casa parli, poi quando arrivi fuori diventi muta"
Se contrasti e ammonizioni gli sono additati anche quando tace immaginiamoci cosa può accadere quando parla, se non è autismo o un trauma direi che la bambina ha sviluppato questa difficoltà perché scoraggiata da continue prepotenze subite nella comunicazione.
27-01-2012 00:39
Martello
Re: Aiutare una persona cara ad uscire dal tuo stesso problema

Frusta a sangue verbalmente chi la rimprovera e prendila con le buone, vezzeggiala, ha bisogno di affetti non di gente che la fa sentire inadeguata.
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