ba e io mi chiedo perche' se la prende per cosi' poco,bo.
19-07-2005 19:44
XXXXXXXXXXXXXXXXX
18-07-2005 17:13
RRRRRRRRRRRR
15-07-2005 00:26
Lilith
Quote:
Originariamente inviata da FunkyGallo
riferito a me ? ho capito bene ?
ehm, no, mi riferivo ad entrambi...
a dire il vero io trovavo interessante la discussione per come era stata proposta, ma evidentemente non c'è gusto, se non si litiga subito. Peccato.
14-07-2005 23:56
Lilith
l'articolo centra appieno un problema che non è solo degli ultimi decenni... la psicologia è al confine fra la medicina è le scienze sociali, e le scienze sociali sono al confine fra la scienza e l'etica.
L'uso "normativo" e di controllo sociale della psichiatria non è purtroppo una cosa dei nostri giorni, basti pensare che negli anni '20 la legge sui manicomi estendeva l'internamento forzato a chiunque disturbasse il "pubblico decoro", quindi anche omosessuali, prostitute non autorizzate e dissidenti politici.
Il confine fra normalità e patologia, o fra libero arbitrio e sintomo non ha definizioni univoche ed è spesso in mano proprio a chi detiene il potere.
L'uso degli strumenti della psichiatria e del "welfare" con finalità di controllo è qualcosa con cui gli operatori sociali si scontrano quotidianamente.
14-07-2005 23:43
FunkyGallo
...
14-07-2005 23:18
Lilith
"signora maestra, Tizio non mi lascia stare"
esprimere le proprie opinioni è un diritto,
non nascondersi nell'anonimato sarebbe un doveroso gesto di rispetto per gli altri