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Discussione: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo. Rispondi alla discussione
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24-01-2012 11:26
MaAncheNO
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Ho le stesse preoccupazioni... e anche a me rivolta l'idea di provarci, non succederà mai questo è sicuro... Però il desiderio di avere una donna c'è sempre, sarebbe buono eliminarlo... ma non so come
24-01-2012 01:43
odg
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

IL rapporto di coppia


perchè IL?

a parer mio non si dovrebbe parlare del rapporto ma DEI rapporti di coppia

la società insegna che ci sono delle caratteristiche intrinseche nel rapporto di coppia. rapporto che , sempre la società, spesso induce a pensare come se fosse una sorta di mistico obbiettivo che dona pace e serentà.

ora... quello su cui mi voglio soffermare non è questa promessa della società.

ma sul fatto che il rapporto esso stesso, quello in cui consiste questo rapporto, non vedo perchè debba essere uno ed uno solo.

essendo ciascuno di noi persone diverse sarebbe solo naturale che i rapporti di coppia siano tanto variegati quanto lo sono le persone che li costituiscono.

e allora ciascuno di noi ,dovrebbe ipotizzare il tipo di rapporto più adatto per se

se ad esempio si morirebbe di gelosia nell'avere un rapporto monogamo, che si abbia un rapporto non monogamo. cioè un rapporto nel quale la fedeltà non sia un prerequisito.

si... mi rendo conto che può suonare come un'assurdità ma il punto è : se voglio entrare in una stanza, anche se fortissimamente voglio farlo passando per la parete, la cosa migliore che posso fare è valutare la situazione ed entrare dalla porta.
23-01-2012 23:46
Susy
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Non so se e quando troverò un patner..Ieri un uomo mi ha fatto un'inchino e gli ho detto "Guardi che gli "inchini" di sto periodo buttano male"
23-01-2012 18:32
Wrong
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Comunque è impressionante quando si parla di esperienze amorose corrisposte come se fossero la cosa più facile al mondo e quasi sminuite l'importanza di questo fatto. Io per mettermi con una dovrei vincere al superenalotto che non gioco mai e aspettare l'allineamento di tutti i pianeti della via Lattea.
Quotone! Lo stesso vale per me
23-01-2012 18:26
Warlordmaniac
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Comunque è impressionante quando si parla di esperienze amorose corrisposte come se fossero la cosa più facile al mondo e quasi sminuite l'importanza di questo fatto. Io per mettermi con una dovrei vincere al superenalotto che non gioco mai e aspettare l'allineamento di tutti i pianeti della via Lattea.
23-01-2012 17:58
Satana
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Quindi hai avuto dei rapporti di coppia, ma adesso non li vuoi più avere?

Allora non solo tu sei stato duro, anche loro non hanno scherzato...
a mente lucida loro sono state normali e un po' (molto) ipocrite, io uno stronzo. Per mille motivi mi rivolta anche solo l'idea di provarci con una, ci aggiungi che non sono un asso in queste cose, e addio donne.
23-01-2012 17:32
Warlordmaniac
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Quote:
Originariamente inviata da Telos Visualizza il messaggio

Ho avuto qualche (pochi) rapporto di coppia, ero duro.
(...)
E poi le paure. Sono terrorizzato dalle possibili conseguenze funeste che arriverebbero nel mettersi con una. Un terrore misto sdegno e delusione.

Quindi hai avuto dei rapporti di coppia, ma adesso non li vuoi più avere?

Allora non solo tu sei stato duro, anche loro non hanno scherzato...
23-01-2012 13:50
Satana
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire Visualizza il messaggio
Ah sì? Vedi persone apprezzare qualità che hai sempre avuto?
Ma le apprezzano in te o solo negli altri?
Le apprezzano negli altri e le apprezzano in me. E ne parlano pure quando esprimono le loro profondissime opinioni basate sul nulla. Da ragazzino ero quello sfottuto perchè leggeva e si interessava all'arte, ora vedi duemila persone che suonano e si laureano con lode. Io manco riuscivo più ad aprire un libro dalla depressione che avevo.

Quote:
Certo che c'è, è ovvio. Però il Rancore™ andrebbe eliminato il più possibile.
il rancore non va da nessuna parte, è sempre li ad aspettare nascosto nel mio petto. E non si scoglie manco con le cannonate, sono ferite profonde. Poi ovvio che non lo mostro più, altrimenti finirei isolato da tutti.


Quote:
E' questo il punto: cercane una che non ti rovinerebbe mai, né 5 anni fa né adesso né dopo.
Forse sono ingenuo, ma credo che le persone migliori non rovinino nessuno -non volontariamente- semplicemente perché non è nella loro natura.
Non la trovi una che verso cui non nutri rancore e diffidenza, se tutti ti hanno trattato come na pezza da piedi.
22-01-2012 16:21
napapijri
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

paure normali quelle relative al tradimento in genere ( anche di quelli che qualcuno chiama normaloni ).
E' il modo in cui li vive un fobico che non è normale. La maggior parte delle persone non fobiche invece, che pure hanno subito questa esperienza e sono veramente tante, la mettono in conto già prima che inizi una storia come rischio fisiologicamente connesso a qualunque relazione umana sentimentale, se si verifica l'affrontano, magari soffrono per un po' com'è naturale che sia, ma poi vanno oltre tuffandosi in altre mille storie.
Io sono stata tradita una volta, alla fine della relazione, è seguita subito dopo la rottura che non era dovuta solo a questo evento; da buona fobica, non mi sono mai ripresa del tutto.
22-01-2012 12:27
eVito Corleone
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Nemmeno io so cosa voglio e come mi comporterei, e mi faccio mille domande su una eventuale partner, vorrei avere una ragazza, ma allo stesso tempo credo che muorirei dall'ansia per le cose che hai detto tu, e probabilmente avrei paura che le potesse succedere qualcosa di brutto.

E' un'eventualità che ha troppi aspetti a me sconosciuti, e non so cosa comporterebbe, per me una relazione con una ragazza è solo un grosso punto interrogativo.
22-01-2012 11:28
Who_by_fire
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Quote:
Originariamente inviata da Telos Visualizza il messaggio
quando vedo gli altri ormai cresciuti apprezzare delle qualità che io ho sempre avuto e ho dovuto reprimere (ritrovandomi a 20 e passa anni senza niente in mano), o quando li vedo essere comprensivi con me, o quando mi vedo costretto a mentire perchè esprimere i miei problemi significherebbe essere ridicolizzato e non compreso.
Ah sì? Vedi persone apprezzare qualità che hai sempre avuto?
Ma le apprezzano in te o solo negli altri?


Quote:
Non c'è un filo di rabbia in voi?
Certo che c'è, è ovvio. Però il Rancore™ andrebbe eliminato il più possibile.


Quote:
E poi perchè dovrei offrire il mio cuore a una che 5 anni fa sarebbe stata come una delle tante che mi hanno rovinato?
E' questo il punto: cercane una che non ti rovinerebbe mai, né 5 anni fa né adesso né dopo.
Forse sono ingenuo, ma credo che le persone migliori non rovinino nessuno -non volontariamente- semplicemente perché non è nella loro natura.


Quote:
E poi ripeto, a me questa cosa che crescendo si smussano gli angoli e si diventa più comprensivi, ma fa venire voglia di finire in galera.
Hahaha!
22-01-2012 11:18
barclay
Re: Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Quote:
Originariamente inviata da Telos Visualizza il messaggio
E se mi tradisce?
Questa è l'unica preoccupazione che condivido, tra quella elencate; ad essa è legata anche l'orribile sensazione di un forte squilibrio nel rapporto, dovuto al mio status: http://www.fobiasociale.com/il-socio...hlight=gelosia
22-01-2012 11:09
Satana
Le paure legato al proprio partner. Sentimenti contrastanti, capitolo secondo.

Vedo su questo forum molte persone (uomini, più che altro (e graziearcazzo Telos!)) dedite alla ricerca di un partner. Ma io mi chiedo, non esistono in voi dei sentimenti contrastanti legati al rapporto di coppia? Mi spiego, io personalmente nutro un profondo rancore nei confronti degli altri, un rancore dovuto ai quintali di merda che ho dovuto ingoiare tra i 12 e i 20 anni. Un rancore che continua ad alimentarsi giorno per giorno quando vedo gli altri ormai cresciuti apprezzare delle qualità che io ho sempre avuto e ho dovuto reprimere (ritrovandomi a 20 e passa anni senza niente in mano), o quando li vedo essere comprensivi con me, o quando mi vedo costretto a mentire perchè esprimere i miei problemi significherebbe essere ridicolizzato e non compreso. E quì partiamo col discorso donne.

Ho avuto qualche (pochi) rapporto di coppia, ero duro. Duro come un tronco lasciato troppo tempo fuori a prendere freddo, esposto alle intemperie. Non mi sono legato, non le ho concesso niente, e a fine rapporto mi sono beccato una marea di insulti e sono stato ridicolizzato (e due) per i problemi che le avevo raccontato. Voi siete sicuri che se vi trovaste sta benedetta donna vi comportereste a dovere? Non c'è un filo di rabbia in voi?

E poi le paure. Sono terrorizzato dalle possibili conseguenze funeste che arriverebbero nel mettersi con una. Un terrore misto sdegno e delusione. E se mi tradisce? E se mi ci metto insieme e lei nel frattempo intrattiene rapporti di amicizia con zerbini vari pronti a prendere il mio posto nel caso di una rottura? E poi perchè dovrei offrire il mio cuore a una che 5 anni fa sarebbe stata come una delle tante che mi hanno rovinato? Ma come fanno gli altri, esiste questa benedetta onestà o semplicemente sopportano per convenzione sociale e perchè alla fine, "chi se ne frega, e poi lei usa me e io uso lei"?

E poi ripeto, a me questa cosa che crescendo si smussano gli angoli e si diventa più comprensivi, mi fa venire voglia di finire in galera. Per oggi il racconto è concluso che alle dieci di domenica mattina non voglio ammorbarmi con certi pensieri.

edit: Un mod non potrebbe modificare quel "legatO"? grassie.



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