Ed è in questo il grande merito di Allen..che ci fa vedere un pò di quel mondo meraviglioso e un pò mette in ridicolo il nostro,e ci fa capire che potrebbe esserlo anche oggi se solo lo volessimo ancora.
Come si intuisce bene alla fine del film con la scena sul ponte sotto la pioggia degli innamorati parigina.
Visto stasera al cinema e sono rimasto senza parole. Non un capolavoro ma sicuramente un gran bel film di Allen.
Le critiche su alcune scene potrebbero starci perchè tende ad essere un pò grossolano e approssimativo, ma si compensa benissimo con scene che offrono un vero e proprio trasporto nello spettatore come quando entrano nel caffè di Madame de Stael o all'incontro con Hemingway nel bar,e quando Fitzgerald si presenta che è il momento in cui capisci il film ti stia rapendo in un magico mondo ormai dimenticato, fatto di vera passione e poesia..un mondo non frenetico ma che va al ritmo dei battiti del cuore, e che sa riconoscere chi ha talento e ardore per le nobles artes come accade al protagonista che da inetto sociale moderno si trasforma in un grande scrittore e amatore del passato.
Tutto riprende rilievo e slancio e anche una chiacchiera diventa spunto di riflessione per un capolavoro
lo vedrò al più presto