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| 27-11-2011 19:14 |
| Kitsune |
Re: Disturbo paranoide?
Ti sei assunto come bodyguard.. hai un eccesso di autodifesa e questo assorbe tutte le tue risorse psicofisiche è normale che poi trovi un momento di sollievo pensando al suicidio anche se hai la piena consapevolezza che sia una stupidaggine.
Non mi intendo di psicofarmaci ma per eliminare i fantasmi puoi affrontarli o evitarli.
Ad esempio se hai paura di essere avvelenato puoi cucinare da solo o fare la spesa, certo però che se poi questo genere di autosufficienza ti porta ad incrementare il livello di allerta o a portarlo su un altro piano non è nemmeno questa la soluzione.
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| 27-11-2011 16:48 |
| Sludgefactory |
Re: Disturbo paranoide?
Quote:
Originariamente inviata da zucchina
sul disturbo paranoide non so dire niente, ma a proposito dei pensieri continui sul suicidio, prendi qualche psicofarmaco? perchè paradossalmente "ideazioni suicidiarie"(così dette) sono proprio un effetto collaterale di vari psicofarmaci, tra cui zoloft
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Non ho mai preso nulla
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| 27-11-2011 16:40 |
| Tabula Rasa |
Re: Disturbo paranoide?
Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory
quando sono con i miei amici continuo a pensare cose del tipo "mi devo preparare se qualche gruppetto d'idioti ci aggredisce"
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Pure io XD lo faccio anche ora e penso sarà sempre così... stò sempre all'erta O.O
Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory
Ultimamente il pensiero del suicidio è diventata un ossessione, sto sempre pensando a come fare, dove, quando e anche un "Perchè?" giustificabile.
Non so nemmeno se voglio crepare però continuo a pensarci
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Anch'io ci ho pensavo tantissimo proprio a livello ossessivo, però non ho mai pensato all'aldilà o se qualcuno potesse piangere o soffrire... mi andava bene anche sparire (della serie ovunque tranne che qui >.<) l'unico consiglio che ti potrei dare è quando ti capita di "fantasticare" sul suicidio, cerca qualcos'altro su cui fantasticare  chessò... guardati un film, cerca cazzate in internet... qualsiasi cosa...
Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory
Arrivo al punto così la finisco: Avete questo problema? Come avete risolto? Mi conviene andare in terapia?
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A me un po' è passato da solo (ho dei picchi in alcuni periodi, ma per il resto è normale) e un po' anche la terapia aiuta... Ma l'importante quando ci pensi è pensare ad altro 
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| 27-11-2011 16:01 |
| NoSurrender |
Re: Disturbo paranoide?
Ciao Sludge, a parte le intenzioni di suicidio pensi le stesse cose che pensavo anche io prima di iniziare la psicoterapia.
Ho iniziato da un mese e mi sento già molto meglio  prova!
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| 27-11-2011 15:56 |
| Sludgefactory |
Disturbo paranoide?
Non riesco più a liberarmene, ho frequenti attacchi di rabbia, momenti in cui voglio suicidarmi e attacchi di panico.
Ho paura di mangiare perchè penso che la tipa di mio padre mi voglia morto, ho paura che mi avvelena il cibo, quando esco non riesco a chiudere gli occhi perchè ho l'impressione che qualcuno mi stia insultando, quando sono con i miei amici continuo a pensare cose del tipo "mi devo preparare se qualche gruppetto d'idioti ci aggredisce", mi capita anche di tapparmi le orecchie per non sentire gli altri.
Ultimamente il pensiero del suicidio è diventata un ossessione, sto sempre pensando a come fare, dove, quando e anche un "Perchè?" giustificabile.
Non so nemmeno se voglio crepare però continuo a pensarci come se ci prendessi gusto a pensare che qualcuno potrebbe piangere per la mia morte.
Prima questi pensieri non erano così acuti, ci potevo convivere, ma ora non faccio altro che pensare "quanto fa schifo la mia vita, non otterrò mai nulla, provoco soltanto danni, dovrei suicidarmi, chissa se pinco pallino e tizio caio si disperano per la mia morte, chissa com'è la vita nell'aldilà  , quella vuole ammazzarmi, quell'altro mi prende per il culo blablablablabla..." E certe volte con tutti questi pensieri per la testa sorrido senza motivo anche quando prendo l'autobus. Capisco che ho scritto una marea di ca..ate e molti di voi non avranno voglia di leggere (eventualmente correggere la grammatica "ferita" di questo romanzo). Arrivo al punto così la finisco: Avete questo problema? Come avete risolto? Mi conviene andare in terapia?
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