22-11-2011 20:52 |
odg |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Quote:
Originariamente inviata da lizbon
ma non sarà la soddisfazione per essere riuscito ad affrontare e a superare quel momento?
|
non saprei...
tutto sommato credo di no perchè in realtà sono sempre un pò deluso dal fatto di avere provato ansia.
proprio questo pomeriggio mi è capitata una cosa super ansiogena.
l'ho gestita piuttosto bene. però sono infastidito dal fatto di esserne stato turbato.
in quell'altro caso il piacevole era determinato, per come l'ho interpretata, dal "cambio di valore medio d'ansia"
non so quanto durerà... però trovo che il sistema sia piuttosto funzionale ed inoltre credo che mi consentirà di apprezzare meglio esperienza future che altrimenti mi sarei limitato ad imporre a me stesso.
|
22-11-2011 20:35 |
lizbon |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Quote:
Originariamente inviata da odg
vi capita mai una cosa simile?
cioè desiderare quasi di trovarvi in una situazione ansiogena(al di là di in cosa consista, ma in se e per se perchè ansiogena)?
|
a me no.
ma non sarà la soddisfazione per essere riuscito ad affrontare e a superare quel momento?
|
22-11-2011 20:28 |
odg |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
x kitsune e shady
capisco quello che intendete e avete ragione.
se non sbaglio intendete che l'esporsi a situazioni ansiose desiderando solo che finiscano porta ad aumentare la voglia che queste finiscano ed in defenitiva accentuano il problema. ed in effetti sono convinto che sia una riflessione assolutamente coerente.
quello che intendevo dire è un caso un pò diverso:
diciamo che associamo allo stato ansioso di tutti i giorni un valore relativo che porremo pari a 5.
con 5 si intenderà un'ansia con la quale siamo più o meno abitusti a convivere.
diciamo che dal 10 in poi ci sono tuttel quelle situazioni che sono francamente troppo ansiogene e ci vuole davvero molto sforzo per sopportarle.
diciamo allora che per una giornata, o comunque un periodo di tempo relativamente lungo, ci si trovi in una situazione ansiogene di entità 7-8
un condizione che normalmente si preferirebbe evitare ma che si riesce comunque a gestire.
il giorno dopo avere avuto questa esperienza, tornando alla normalità, che normalmente si sentirebbe come 5, ecco che la si sente come 3.
effettivamente questo è quello che ho provato. personalmente non sono mai soddisfatto nel momento successivo a quando ho sentito ansia proprio per il fatto che... ho sentito ansia.
però il giorno dopo mi sono accorto che il fatto di avere provato ansia per un tempo relativamente lungo e sufficiente, almeno in parte, ad abituarmici mi consentiva di essere più rilassato i giorni successivi.
in questo senso intendevo apprezzare certe situazioni ansiogene
|
22-11-2011 20:12 |
odg |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
Comunque ho capito cosa intendi. E' come se ci si sentisse euforici per aver superato indenni un momento difficile.
Mi chiedevo se stai prendendo qualche farmaco.
Per te è una sensazione nuova o pensi di non averci mai fatto caso?
|
nope, non prendo farmaci ne ne ho presi in passato
si tratta di un punto di vista relativamente nuovo perchè prima più che altro , è anche adesso a seconda del tipo di esperienza ansiogena, l'accettavo come esperienza necesaria per fare passare questa "eccessiva sensibilità" alle varie situazioni ansiose
|
22-11-2011 20:09 |
odg |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Quote:
Originariamente inviata da lupo
Cmq puo' essere parte di un modo di vivere l'ansia. Non tanto il piacere di cio' che viene dopo, quanto il fatto di accettarla e non opporre resistenza... Perche' spesso e' proprio la resistenza psicologica all'ansia a causarne paradossalmente l'aumento. Lasciandola passare su di noi, se ne va!
|
esatto ^^
io sono convinto che il fatto in se e per se di trovare un elemento positivo in certe situazioni ansiogene(certo non in tutte... è piuttosto difficile) aiuti a diminuire l'anisia dell'ansia.
per questo la cosa mi colpì piacevolmente
|
22-11-2011 17:28 |
TheRaccoonBoy92 |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Sono d'accordo... ok, combattere l'ansia, ok cercare di affrontare le situazioni che più ci preoccupano... ma cercare situazioni ansiogene per ottenere un sollievo successivo sembra anche a me controproducente.
|
In realtà potrebbe essere uno stimolo per affrontare determinate situazioni.
Rispondendo alla domanda..sì, mi capita: quando vado in università pregusto il momento in cui entro in macchina e me la lascio dietro, accompagnato dalla radio
|
22-11-2011 14:58 |
Kitsune |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
È comprensibile che dopo una buona dose di stress si contrapponga un sollievo maggiormente sentito, ma secondo me la ricerca volontaria della destabilizzazione è un gioco pericoloso.
Sentimenti simili avrebbero senso se nel perseguire questo comportamento potrebbe evolversi una condizione di attenuazione ansiosa.
Dovrebbe esserci soddisfazione nel constatare che il sollievo non è più così sentito mentre la situazione ansiosa va scemando.. cioè.. se il "premio" a questo comportamento è proprio il momento di ritiro c'è il rischio che la condizione fobica peggiori perché quello diverrà l'obiettivo da ricercare.
|
22-11-2011 14:35 |
LeonardKraditor |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Io non avrei motivo di desiderare situazioni ansiogene, perché mi trovo praticamente sempre in situazioni ansiogene.
Spesso è ansia proprio "esistenziale", non mi abbandona mai 
Ne farei volentieri a meno.
Comunque ho capito cosa intendi. E' come se ci si sentisse euforici per aver superato indenni un momento difficile.
Mi chiedevo se stai prendendo qualche farmaco.
Per te è una sensazione nuova o pensi di non averci mai fatto caso?
|
22-11-2011 14:32 |
lupo |
Re: cambio di prospettiva sull'ansia
Quote:
Originariamente inviata da odg
qualche giorno fa, credo fosse ieri, stavo camminando...
e mentre camminavo ad un certo punto mi è venuta in mente una cosa
mi sentivo piuttosto bene... e se mi sentivo bene era perchè nei giorni precedenti avevo passato delle situazioni ansiogene
non come altre recenti che lo erano state davvero troppo , ma comunque ansiogene.
ed il fatto di averle passate mi rendeva piuttosto sereno
insomma in definitiva mi sono reso conto che mi stavo proprio gustando il fatto di avere vissuto quei momenti
e questo era in realtà abbastanza diverso dal solito visto che di norma più che altro mi costringo a viverle senza poi pensarci più
insomma, mi sono reso conto che stavo cominciando a prendere gusto al fatto di trovarmi in situazioni d'ansia, per il piacevole stato di relax in cui stavo dopo
vi capita mai una cosa simile?
cioè desiderare quasi di trovarvi in una situazione ansiogena(al di là di in cosa consista, ma in se e per se perchè ansiogena)?
|
NEGATIVO
Ansia vede retro, quando mi piglia vorrei uscire dal mio corpo e andare in un posto tranquillo.
Cmq puo' essere parte di un modo di vivere l'ansia. Non tanto il piacere di cio' che viene dopo, quanto il fatto di accettarla e non opporre resistenza... Perche' spesso e' proprio la resistenza psicologica all'ansia a causarne paradossalmente l'aumento. Lasciandola passare su di noi, se ne va!
... solo che quando ti prende per giorni interi, hai voglia...
|
22-11-2011 14:24 |
odg |
cambio di prospettiva sull'ansia
qualche giorno fa, credo fosse ieri, stavo camminando...
e mentre camminavo ad un certo punto mi è venuta in mente una cosa
mi sentivo piuttosto bene... e se mi sentivo bene era perchè nei giorni precedenti avevo passato delle situazioni ansiogene
non come altre recenti che lo erano state davvero troppo , ma comunque ansiogene.
ed il fatto di averle passate mi rendeva piuttosto sereno
insomma in definitiva mi sono reso conto che mi stavo proprio gustando il fatto di avere vissuto quei momenti
e questo era in realtà abbastanza diverso dal solito visto che di norma più che altro mi costringo a viverle senza poi pensarci più
insomma, mi sono reso conto che stavo cominciando a prendere gusto al fatto di trovarmi in situazioni d'ansia, per il piacevole stato di relax in cui stavo dopo
vi capita mai una cosa simile?
cioè desiderare quasi di trovarvi in una situazione ansiogena(al di là di in cosa consista, ma in se e per se perchè ansiogena)?
|