01-11-2011 19:41 |
Nemo978 |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Gabriele79
A me aiuterebbe, almeno una volta al mese
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Sì come no, magari tutti i 27 del mese dopo aver preso lo stipendio. A me basterebbe una volta l'anno, che praticamente consisterebbe nel dilapidare la tredicesima con una put d'alto bordo. Non lo faccio perchè mi scade l'assicurazione.
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01-11-2011 16:03 |
Gabriele79 |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
ma che centra sesso? questo non le aiuterebbe sentisti meno sole. in ogni caso mi pare di aver capito che quelli come te le snobbano anche per quello..
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A me aiuterebbe, almeno una volta al mese, in fondo non chiedo tanto... purché sia una che mi piaccia certo
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01-11-2011 15:26 |
Qwerty |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Gabriele79
Ma anche le ragazze non carine se vogliono possono avere tanto sesso 
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ma che centra sesso? questo non le aiuterebbe sentisti meno sole. in ogni caso mi pare di aver capito che quelli come te le snobbano anche per quello..
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01-11-2011 15:18 |
Gabriele79 |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
quindi ti dispiace per questa ingiustizia chi tanto chi niente? forse le ragazze non carine sono dispiaciute nello stesso modo..
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Ma anche le ragazze non carine se vogliono possono avere tanto sesso
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01-11-2011 15:16 |
Markettino |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Miky
Ecco rifletti su sta cosa, sei sicuro che le donne lo considerino uno sifgato? hai mai sentita una donna chiamarlo, od etichettarlo in quel modo?
Intanto sei proprio tu ad averlo definito "uno sfigato", forse non son le donne, forse sei tu che lo consideri veramente uno sfigato. Meno male che "sfigato" è un termine che odi!
Prababilmente se lui fosse stato "figo" e se ci fossero state delle ragazze in pizzeria alla sua festa e ti avesse chiesto di andare con loro in disco...credo proprio che ti ci saresti fiondato anche te in disco con loro.
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Affermazioni gratuite e prive di fondamento visto che...
1) Sono cose che ho sentito con le mie orecchie....(l'ambiente che bazzichiamo io e lui non è grandissimo e alle spalle vengono dette tante cose)
2) Io non posso considerare lui come uno sfigato per il semplice fatto che dovrei estendere la definizione anche a me stesso visto che sono, notoriamente, suo amico nonchè cessone perennemente rifiutato...
Se la tua ipotesi (offensiva ti dirò) fosse giusta dovrei evitare una compagnia come la sua non trovi?
E per quanto concerne l'ultima parte...
Quote:
Prababilmente se lui fosse stato "figo" e se ci fossero state delle ragazze in pizzeria alla sua festa e ti avesse chiesto di andare con loro in disco...credo proprio che ti ci saresti fiondato anche te in disco con loro..
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Prima di azzardare ipotesi di questo tipo su una persona che non conosci pensaci un pochino di più...
Come ti permetti di scrivere una cosa del genere?
Venerdi scorso ero stanco e svogliato non c'entra una beneamata minchia la bellezza esteriore dell'amico in questione...
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01-11-2011 11:43 |
Miky |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Dalle donne è di conseguenza considerato uno "sfigato" (termine che odio con tutte le mie forze perchè lo ritengo privo di senso e terribilmente ingiusto ma nonostante questo molto utilizzato)
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Ecco rifletti su sta cosa, sei sicuro che le donne lo considerino uno sifgato? hai mai sentita una donna chiamarlo, od etichettarlo in quel modo?
Intanto sei proprio tu ad averlo definito "uno sfigato", forse non son le donne, forse sei tu che lo consideri veramente uno sfigato. Meno male che "sfigato" è un termine che odi!
Prababilmente se lui fosse stato "figo" e se ci fossero state delle ragazze in pizzeria alla sua festa e ti avesse chiesto di andare con loro in disco...credo proprio che ti ci saresti fiondato anche te in disco con loro.
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01-11-2011 10:53 |
paccello |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
anche loro bassi,un pò pelati e dai lineamenti inattrattivi?
ma è anche possibile che un buon 60% della mancanza di attrattività sia data solo dall'introversione....nel senso che anche fossero stati più belli la loro situazione non sarebbe cambiata di mezza virgola lo stesso,non è possibile come ipotesi?
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Eh cacchio sì che è possibile! Mica sei su questo forum da ieri! 
Cmq, lasciando stare la secolare questione altezza, giuro che conosco gente spelacchiata in testa che ragazze ne ha/ne ha avute. Mi sembra che qui dentro si pensi spesso a modelli astratti (o da cinema/da copertina) di uomo-che-piace-alle-donne.
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01-11-2011 10:18 |
Stasüdedòs |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Uno non può essere quello che non è....
Io, parimenti al mio amico, non sono un delinquente e non calpesto il prossimo umiliandolo...
Non posso cambiare questa mia caratteristica...
Mi accompagnerà fino alla tomba....
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Concordo io piuttosto preferisco rimanere solo/single a vita... (a prescindere dal fatto che a recitare o mettere maschere diverse dal mio essere mi riesce malissimo, o non mi riesce affatto...).
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01-11-2011 00:36 |
Qwerty |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Gabriele79
Ma inascoltate, almeno da parte delle ragazze (carine, e ce ne sarebbero tante). 
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quindi ti dispiace per questa ingiustizia chi tanto chi niente? forse le ragazze non carine sono dispiaciute nello stesso modo..
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31-10-2011 22:57 |
Martello |
Re: Storia di un grande uomo...
Un grande , rispetto massimo per questo tuo amico.
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31-10-2011 21:43 |
Gabriele79 |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da ragazzosingle
parole
sacrosante
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Ma inascoltate, almeno da parte delle ragazze (carine, e ce ne sarebbero tante).
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31-10-2011 21:36 |
ragazzosingle |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Gabriele79
...assistiamo a pochi maschi che girano un gran numero di femmine nella loro vita, e molti maschi che ne girano poche, o a volte nessuna...
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parole
sacrosante
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31-10-2011 21:29 |
ragazzosingle |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Non è la mia però.... 
Io dopo un periodo pieno zeppo di buoni propositi sono in preda ad un fortissimo calo di volontà e motivazioni...
Forse ne uscirò e forse no ma non è rilevante in questo topic...
Voglio raccontarvi la storia di un ragazzo...
Un carissimo amico mio...
Un fratello...
Un compagno di sventure di nome Roberto che venerdi sera ha festeggiato il suo compleanno...
Un ragazzo dolcissimo con un sorriso stampato sulle labbra, una forza di volontà indomabile e un desiderio a parer mio legittimo....
Quello di sposarsi...
Di farsi una famiglia...
Di essere amato...
Ma purtroppo per lui possiede due maledette caratteristiche che gli rendono molto ma molto difficile (a parer mio impossibile) esaudire questo suo desiderio...
E' brutto e di natura molto introverso...
Dalle donne è di conseguenza considerato uno "sfigato" (termine che odio con tutte le mie forze perchè lo ritengo privo di senso e terribilmente ingiusto ma nonostante questo molto utilizzato) patetico....
Fatta questa premessa arrivo alla breve cronaca della serata di venerdi...
Arrivo in pizzeria e lo trovo relegato al tavolo in fondo in compagnia di alcuni suoi amici compagni di sventura...
Mi accoglie con il suo solito sorriso disarmante e la sua parlantina esitante anche se improntata alla positività (mi disse una volta degli sforzi tremendi che ha fatto per migliorarsi e proporsi alle ragazze)...
Gli altri non spiaccicano parola lui e io siamo gli unici che cerchiamo di conversare un pochino (vengo a sapere che ha invitato anche quattro/cinque ragazze che hanno tutte rifiutato adducendo un impegno....Ovvio... In compagnia degli sfigati è meglio non farsi vedere ci sarebbero problemi di reputazione..  )
A fine serata dopo la torta sempre sorridendo mi dice...
"Dai noi andiamo a fare quattro salti in disco vieni anche tu?"
Io" Guarda Roberto sei molto gentile ma io sono in fase calante...La mia pazienza e la mia forza di volontà stanno scemando non ho più voglia di inghiottire rospi almeno per il momento"...
Lui" Dai non fare cosi vieni con noi tienici compagnia!!! Fregatene sono consapevole che non è facile ma devi fregartene!!"
Io" Mi spiace ma sono a livello sarà per la prossima volta."
Lui sorridendomi" Sbagli a fare cosi comunque ok. Buona serata"
Poi si volta e si dirige alla macchina salutandomi con calore...
Io ricambio e penso....
Questo ragazzo è un grande riesce a sbattersene altamente dei rifiuti cattivi che subisce e della derisione femminile (e anche maschile in parte) nei suoi confronti della quale neanche lui è totalmente consapevole (avviene alle spalle) e a combattere ancora...
Sei solo da ammirare Roberto per me sei un grande...
P.s. Questo topic non contiene domande particolari agli utenti.. Commentate e eventualmente criticate come volete avevo solo bisogno di sfogarmi....
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mi ripecchio molto in questo ragazzo, questo topic sembra molto simile al mio
http://www.fobiasociale.com/sul-fatt...na-tipa-22943/
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31-10-2011 19:42 |
Gabriele79 |
Re: Storia di un grande uomo...
In termini generali è vero, abbiamo lentamente scambiato la possibilità, una possibilità concreta tuttavia, anche se siamo brutti e impacciati, di riprodurci con una donna carina; con la maggiore sicurezza di avere una lunga vita individuale, fatte salve gli altri imprevisti della vita...
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31-10-2011 16:34 |
Fallitoperenne |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Gabriele79
Chi l'ha detto che ci siano più donne che uomini? in realtà alla nascita, per motivi di pressione evolutiva che spinge a riprodurre maschi, questi sono leggermente superiori di numero, ma via via che passa il tempo questo lievi vantaggio numerico si riduce e si azzera già attorno ai vent'anni di una generazione. In seguito è tutto a vantaggio delle donne che in tarda età finiscono con l'essere del tutto preponderanti.
Certo il discorso è più complesso di così perché i rapporti non sono ovviamente solo tra coetanei e le generazioni si intersecano, ma proporzionalmente non c'è differenza tra maschi e femmine. Il problema è un altro, ossia che le donne con l'emancipazione, hanno dato sfogo all'impulso di natura che è, per molti mammiferi, tra cui noi, la ricerca del maschio migliore per le femmine. quindi assistiamo a pochi maschi che girano un gran numero di femmine nella loro vita, e molti maschi che ne girano poche, o a volte nessuna. E' un fenomeno comune a moltissime specie.
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eh no aspetta,guarda che prima non è che le cose fossero tarallucci e vino:esisteva il delitto d'onore e ci si ammazzava ancor di più per una donna.Prima veramente c'era la lotta per la continuazione della specie.oggi parliamoci chiaro:si va appresso tipi che sono buffoni più che altro e che sono quelli che stanno mandando a meretrici l'intero Paese.per me le donne possono scegliere questi tipi e ci mancherebbe che non lo possano fare,ma voglio che i loro piagnistei li vadano a fare a Gerusalemme sul muro del pianto.
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31-10-2011 16:21 |
Gabriele79 |
Re: Storia di un grande uomo...
Chi l'ha detto che ci siano più donne che uomini? in realtà alla nascita, per motivi di pressione evolutiva che spinge a riprodurre maschi, questi sono leggermente superiori di numero, ma via via che passa il tempo questo lievi vantaggio numerico si riduce e si azzera già attorno ai vent'anni di una generazione. In seguito è tutto a vantaggio delle donne che in tarda età finiscono con l'essere del tutto preponderanti.
Certo il discorso è più complesso di così perché i rapporti non sono ovviamente solo tra coetanei e le generazioni si intersecano, ma proporzionalmente non c'è differenza tra maschi e femmine. Il problema è un altro, ossia che le donne con l'emancipazione, hanno dato sfogo all'impulso di natura che è, per molti mammiferi, tra cui noi, la ricerca del maschio migliore per le femmine. quindi assistiamo a pochi maschi che girano un gran numero di femmine nella loro vita, e molti maschi che ne girano poche, o a volte nessuna. E' un fenomeno comune a moltissime specie.
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31-10-2011 15:58 |
Fallitoperenne |
Re: Storia di un grande uomo...
semplice:alla fine ci si diverte.si arriva a toccare con mano cosa sia la natura dell'essere umano e si diverte a guardare come si cerchi di adombrarla.scherzi a parte,vogliamo dirlo una volta per sempre che alcuni uomini non troveranno mai una donna?è questione di matematica:ci sono più uomini che donne.questo non significa che la vita non va vissuta,ma che bisogna cambiare la propria idea di vita
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31-10-2011 15:56 |
Gabriele79 |
Re: Storia di un grande uomo...
se non te ne frega di loro, e non lo fai per risultare più attraente (nel senso etimologico di attrarle, non di essere più bello) verso di loro, non capisco allora perché uno si debba "violentare" cercando di fare il cattivo quando non è nella sua natura.
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31-10-2011 15:52 |
Markettino |
Re: Storia di un grande uomo...
Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
sai quanto me ne frega delle ragazze e delle crocerossine,che si impicchino
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Adesso non esageriamo dai....
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31-10-2011 15:49 |
Fallitoperenne |
Re: Storia di un grande uomo...
sai quanto me ne frega delle ragazze e delle crocerossine,che si impicchino
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