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01-11-2011 18:04
maralgiu
Re: Odio

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A un certo punto a forza di incontrare persone ci metti un secondo a darne un giudizio e una vita a ricrederti.
Anche i lattanti emettono giudizi all'istante, diventano persino credenze! Tutti abbiamo questa capacità, indipendentemente da quante persone abbiamo conosciuto. Percepiamo una persona in quel determinato modo e trasformiamo quella percezione nell'identità di quell'individuo.
L'esperienza a un certo punto diventa molto relativa perché apprendiamo il linguaggio del corpo già nei primi anni di vita e i comportamenti prima che si arrivi all'adolescenza, solo il linguaggio verbale strumentale (quello dei politici per intenderci) abbisogna di un po' più d'esperienza per essere compresa appieno.
Se sei un fobico o un timido, automaticamente non sei nemmeno tanto "navigato" e inoltre percepisci le persone da fobico o da timido, quindi in modo diverso da tutti coloro che non lo sono.
31-10-2011 20:42
pois
Re: Odio

A un certo punto a forza di incontrare persone ci metti un secondo a darne un giudizio e una vita a ricrederti.
30-10-2011 19:41
maralgiu
Re: Odio

Però se ti affidi alla prima impressione per giudicare o stabilire le qualità o il valore di una persona mi sembra un atto di presunzione. Non puoi pretendere di avere già capito tutto di un individuo in un solo giorno, quando talvolta persino a distanza di anni siamo costretti a ricrederci sui nostri giudizi precedenti.
A meno che tu non sei Dio. Certe impressioni possono andare a segno, tante altre no. Alla fine sono sempre gli eventi e i comportamenti nel corso del tempo (non certo di una giornata) a poter dare gli elementi utili e necessari per una valutazione più o meno oggettiva.
Se sin dall'inizio vivi le persone che conosci in modo negativo, per te diventa particolarmente difficile riuscire a creare rapporti di amicizia decenti.
Anche gli sguardi possono essere interpretati in modo errato, molto dipende anche dallo stato dell'umore in cui ci troviamo: quello sguardo che tu hai interpretato come di disprezzo potrebbe benissimo essere stata una espressione di delusione, oppure potrebbe avere interpretato la tua risposta come un atteggiamento ostile. Per sapere come stava realmente la cosa, l'unico modo è quello di chiedere.
16-10-2011 22:20
pois
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da Atropo Visualizza il messaggio
L'odio non è un sentimento proprio di nessun essere vivente. [...] Vedo solo chiusura mentale, odio e gelosie. Non è sensibilità d'animo questa.
No, infatti. Sono un mostro e non aspiro alla santità.
16-10-2011 22:01
Atropo
Re: Odio

L'odio non è un sentimento proprio di nessun essere vivente. Se odi facilmente significa che nutri spesso un sentimento innaturale che nasce da infiniti fattori, sicuramente avrai avuto sollecitazioni esogene ma la chiave è l'interpretazione emozionale che si da agli accadimenti. In ogni caso l'odio è l'amplificazioni di gelosie e insoddisfazioni che si perpetuano nel tempo. Chi è diverso da noi permette interessanti confronti e non è detto che non si possano trovare punti in comune. Vedo solo chiusura mentale, odio e gelosie. Non è sensibilità d'animo questa.
16-10-2011 16:16
Yesman
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da pois Visualizza il messaggio
Io quello lì lo odio con tutto me stesso. Mi ripugna ogni cosa che dica, per come la dica, a chiunque la dica. Ha avuto tutto dalla vita e continua a pretendere cose, si crede padrone di se stesso e quindi del mondo. Nonostante i suoi gusti siano triviali si comporta con una forza spaventevole che emana al contempo superiorità ed arroganza. Non è autoriflessivo quindi non coglie l'ironia. E' omologato e si fa forza col numero dei suoi amici, le feste chiassose sono il suo luogo ideale. Un essere così non si metterà mai dal mio punto di vista, perché io dovrei preoccuparmi del suo? Ha un'autostima smisurata e ogni occasione è un modo per affermare se stesso. Ha diciannove anni e ha già venduto l'anima. Con uno stupido così al proprio fianco il danno è assicurato.
E ha pure l'onore di avere gente che lo odia. E' davvero una persona importante! Lascia perdere, dai retta.
16-10-2011 16:04
pois
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da Altamekz Visualizza il messaggio
Tipo invence di niente potevi rispondere, "non so, non ho ancora deciso, tu che fai?" Oltre a non essere un'ammazza conversazione ti permette di aprire altre porte ribaltando la stessa domanda al tuo interlocutore.
Grazie per il consiglio.
16-10-2011 14:46
Altamekz
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da pois Visualizza il messaggio
non sono un tipo molto socievole, mica è d'obbligo esserlo o no?
No però mi sembra di capire che ti dà fastidio essere considerato sfigato, quindi adotta un minimo di strategia la prossima volta.

Tipo invence di niente potevi rispondere, "non so, non ho ancora deciso, tu che fai?" Oltre a non essere un'ammazza conversazione ti permette di aprire altre porte ribaltando la stessa domanda al tuo interlocutore.
16-10-2011 12:56
pois
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da psmaker Visualizza il messaggio
allora t'avrei guardato male pure io
tzè guarda questo.
non ho parole.
non sono un tipo molto socievole, mica è d'obbligo esserlo o no?
16-10-2011 12:34
Guardianangel
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da pois Visualizza il messaggio
Proprio così, ero quasi fiero quando l'ho detto.
allora t'avrei guardato male pure io
tzè guarda questo.
non ho parole.
16-10-2011 12:32
Guardianangel
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da Atropo Visualizza il messaggio
A parer mio voleva scambiare solo due chiacchiere e conoscerti. Non puoi pretendere di non essere giudicato se a conferire etichette a priori sei proprio tu. Almeno il collega ha mostrato dell'interesse verso di te, invece dalla tua risposta è emerso solamente odio e chiusura ancor prima di conoscerlo.
Secondo me sei geloso.
"Niente" poi che risposta è?
ti quoto in pieno atropo
il collega da quello che c'è scritto ha voluto subito stringere un rapporto con lui
gli ha fatto una domanda classica ( che fai il sabato sera) per creare ancora piu rapporto
e lui ha risposto niente risposta falsa che puo essere interpretata anche come fatti i caxx tuoi

oltre che geloso sei anche esagerato
16-10-2011 12:31
pois
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da comatose Visualizza il messaggio
Fantastico... ma in che tono l'hai detto? Il massimo è "Niente" detto serio e spavaldo.
Proprio così, ero quasi fiero quando l'ho detto.

Però l'agitazione m'ha preso dopo perché ho capito che ero stato bollato come sfigato, cosa che mi rode perché lotto per non sentirmi sfigato, perché mi son sentito sfigato a lungo e non è un'impostazione mentale corretta per uscirne...e poi arriva il primo pirla che mi manda il castello in aria con 'sta domanda detta con tono sbruffone.
16-10-2011 12:18
comatose
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da pois Visualizza il messaggio
Uno con cui lavoro, conosciuto ieri e che da oggi già mi sta sui coglioni. L'apice è oggi che mi ha chiesto col suo fare da sbruffone cosa faccio il sabato sera, gli ho risposto niente e mi ha guardato con disprezzo.

Ho iniziato a lavorare ieri e sono già lo sfigato - record
Fantastico... ma in che tono l'hai detto? Il massimo è "Niente" detto serio e spavaldo. Non ci riesco io, mi vergogno da matti e poi mi prende agitazione quando mi fanno queste domande.
16-10-2011 01:22
pois
Re: Odio

Non posso confrontarmi, devo nascondere troppe cose. Il fatto è che sono depresso e devo crearmi delle maschere nella speranza che gli altri non lo notino. Se poi lo notano non lo devono sapere da me, ne parlino pure ma non in mia presenza. E' un mio punto debole.

Se il mio interlocutore ragiona per pregiudizi e mi dà l'aria che un depresso lui lo prenderebbe solo per il culo, ecco, difficilmente riesce a starmi simpatico o mi viene voglia, appunto, di confrontarmi con lui.
15-10-2011 18:59
Atropo
Re: Odio

Allora cavolo che aspetti? Perchè non provi a confrontarti? E' una buona occasione per mettersi in discussione.
15-10-2011 18:53
pois
Re: Odio

E' vero. Sono geloso.
15-10-2011 18:40
Atropo
Re: Odio

A parer mio voleva scambiare solo due chiacchiere e conoscerti. Non puoi pretendere di non essere giudicato se a conferire etichette a priori sei proprio tu. Almeno il collega ha mostrato dell'interesse verso di te, invece dalla tua risposta è emerso solamente odio e chiusura ancor prima di conoscerlo.
Secondo me sei geloso.
"Niente" poi che risposta è?
15-10-2011 18:32
paccello
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da Abc Visualizza il messaggio
Una mia conoscente è così tanto espansiva ed invadente che ormai si è ridicolizzata da sola: racconta aspetti della sua vita che farebbero vergognare chiunque al suo posto, ma non se ne rende conto Lei, però, tende anche ad urlare e strillare tutte le ore di tutti i giorni... e fa certi suoni acuti...
Ha ha, sembra che stai parlando di una specie di uccellino
Conosco anch'io una ragazza che può corrispondere alla prima parte.
15-10-2011 18:25
chomsky
Re: Odio

Quote:
Originariamente inviata da pois Visualizza il messaggio
Io quello lì lo odio con tutto me stesso. Mi ripugna ogni cosa che dica, per come la dica, a chiunque la dica. Ha avuto tutto dalla vita e continua a pretendere cose, si crede padrone di se stesso e quindi del mondo. Nonostante i suoi gusti siano triviali si comporta con una forza spaventevole che emana al contempo superiorità ed arroganza. Non è autoriflessivo quindi non coglie l'ironia. E' omologato e si fa forza col numero dei suoi amici, le feste chiassose sono il suo luogo ideale. Un essere così non si metterà mai dal mio punto di vista, perché io dovrei preoccuparmi del suo? Ha un'autostima smisurata e ogni occasione è un modo per affermare se stesso. Ha diciannove anni e ha già venduto l'anima. Con uno stupido così al proprio fianco il danno è assicurato.
A volte si tende a proiettare la propria insoddisfazione su soggetti più fortunati, dipingerli come esseri spregevoli fa sentire meglio, all'occorrenza.
Non sono mica sicura che un diciannovenne che esca la sera e vada alle feste, abbia "venduto l'anima al diavolo". Suppongo questa sia la normalità. Una normalità che non dovrebbe irritare.
Sarà pure un po' gretto (lo è davvero, o sei totalmente ottenebrato dall'antipatia?) ma, insomma, non avveleniamoci il sangue.
15-10-2011 15:36
Sampei80
Re: Odio

Ho odiato chi ha commesso delle ingiustizie nei miei confronti
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